Molti Leonid
Bondar nasce il 12 marzo 1912 nella cittadina Mali Iercyky
della provincia Skvyra, regione Kiev. All'età di sette anni
rimane orfano e viene raccolto nel Monastero di Feofania,
dove ricevette un'istruzione. Nel 1932, si laurea in Lingua
e Letteratura ucraina nell'Istituto di Educazione Popolare.
Dal 1932 fino al 1941, insegna Letteratura ucraina nelle
scuole medie secondarie. Dal 1941 al 1945 partecipa alla
lotta partigiana (a cui dedica molte poesie) contro
l'invasione tedesca. Finita la guerra, ritorna
all'insegnamento, ma per un breve periodo, poiché nel 1946
viene arrestato per aver scritto delle poesie e il romanzo
Il cammino su una strada di lacrime e sangue, in cui
denunciava i crimini stalinisti avvenuti in Ucraina nel
periodo 1932-1933 (in cui si registrarono circa sette
milioni morti per fame e violenze). Fino al 1948 viene
detenuto nella prigione della città Gytomyr. Dopo il 1948
viene trasferito in prigione in Mordovia. Liberato nel
luglio 1956, il 22 dicembre dello stesso anno viene di nuovo
arrestato per le sue poesie antisovietiche e per aver
scritto il romanzo Amore e ira, in cui immagina che
le anime delle vittime di Stalin erigono un tribunale
davanti a Dio per giudicare il dittatore. Viene condannato a
dieci anni di carcere, ma il 22 dicembre 1961 viene
liberato. Dal 1962 fino al 1982 vive a Buky. Subisce
angherie e soprusi di ogni genere: gli viene impedito di
lavorare e di scrivere per intervento di agenti del KGB.
Morirà nel gennaio del 1982 in circostanze poco chiare. |