postato: 4 aprile 2012

 

 

Uno dei fatti più imbarazzanti di cui ha parlato la stampa di mezzo mondo è stato quello dell'uso della tecnica subliminale per la rielezione dell'ex presidente francese socialista François Mitterand (1916-1996). A denunciare questa inserzione fu Jean Montaldo, giornalista di Quotidien de Paris secondo il quale un'immagine quasi impercettibile del volto del noto politico sarebbe stata inserita nel logo della rete televisiva nazionale Antenne 2 (proprio all'interno del numero 2) durante il telegiornale nell'autunno del 1987. La foto incriminata sarebbe stata mandata in onda per ben 2.949 volte! Tale proiezione aveva lo scopo di aggirare le norme che regolano i tempi di trasmissione concessi ad ogni candidato. Il quotidiano Le Monde rivelò che il giurista M. Casanova aveva depositato una denuncia al tribunale di Parigi il cui oggetto era la diffusione di messaggi subliminali del presidente candidato François Mitterand, al fine di influenzare le elezioni presidenziali del 1988. Tuttavia, il processo intentato per «manipolazione elettorale» terminò con un'assoluzione, in quanto l'immagine durava più di sessanta millisecondi, il che escludeva che si potesse qualificare come subliminale. Difatti, la Legge francese in materia considera come tale ogni immagine diffusa tra i trenta e i cinquanta millisecondi (meno di 1/24º di secondo). Ciononostante, nel maggio del 1988, la Commissione Nazionale delle Comunicazioni e delle Libertà (CNCL) obbligò i responsabili della catena televisiva ad interrompere la trasmissione dello spot segreto. Secondo un'indiscrezione, questa campagna elettorale scorretta sarebbe stata realizzata con il concorso di Michael Ledeen, consigliere dell'allora Presidente Ronald Reagan (1911-2004) per gli affari di terrorismo. Ne diede notizia la rivista francese Rivarol ¹, la quale, poggiando su di una nota redatta il 3 agosto 1987 da un certo Colonnello Moreau, Direttore delle Informazioni della 2ª sezione del Ministero della Difesa, forniva le prove dell'inserimento di un messaggio «visivo» - il volto del Presidente socialista uscente François Mitterand - nel logo dell'emittente televisiva Antenne 2.

 

 

 

 

Note

 

1 Cfr. Rivarol, nº 2027, del 1º marzo 1991. In Francia, questo episodio aveva dei precedenti. Secondo un articolo di Dominique Setzepfandt, apparso sulla rivista Lectures Françaises, intitolato «Comment on manipule un peuple» («Come si manipola un popolo»; agosto 1991, pagg. 7-11) parla di esperimenti compiuti dal neurologo e biologo Gilbert Cohen-Seat, Direttore dell'Istituto di Filmologia della Sorbona, a Parigi. Nel 1962, egli si servì di cavie-soldati per testare gli effetti di certi filmati sperimentali contenenti messaggi subliminali.