titolo contesto storico del subliminale

di Michel Poulaert 1

 

postato: 3 novembre 2010

 

james vicary

Sopra: il 1º gennaio 1958, il ricercatore di mercato James Vicary spiega il

concetto di messaggio subliminale ai rappresentanti della Federal Communications Commission (FCC).

 

L'Autore di questo scritto, Michel Poulaert, è master coach, pedagogo e conferenziere specializzato sulle influenze dei media sui comportamenti e sul satanismo contemporaneo. Da più di dieci anni egli si occupa di un argomento che incuriosisce, affascina e alimenta ogni tipo di dicerie e di mezze verità. è vicepresidente dell'associazione AJ, il cui scopo è di fare della prevenzione contro i rischi legati all'ascolto e alla diffusione di certe forme di espressioni musicali, e delle loro conseguenze sull'equilibrio e sullo sviluppo dei giovani. Michel Poulaert è inoltre l'Autore di Les écrans face à l'innocence («Gli schermi di fronte all'innocenza»), éditions Carbonnier-Quillateau (2009), un'opera interamente dedicata ai suoi studi sul subliminale e sul satanismo contemporaneo, ed è gestore del sito http://www.lesubliminal.fr

 

 

Prologo

 

Da migliaia di anni, l'uomo alla ricerca di potere e di dominio ha sempre cercato di manipolare gli altri per raggiungere i proprî scopi. Per convincere le masse, bisogna fare leva sulle emozioni e non sulla ragione. La Storia ci dimostra che ogni rivoluzione musicale e innovazione sonora o cinematografica è stata sistematicamente seguita da grandi cambiamenti politici e morali. La musica e le immagini agiscono sul pensiero collettivo. Tutto ciò colpisce, mediante la suggestione, gli spiriti sia consapevolmente che inconsapevolmente.

 

Platone (428-348) aveva già constatato ai suoi tempi che bisognava evitare l'introduzione di un nuovo tipo di musica perché quest'ultima poteva mettere in pericolo l'intero Stato! Anche Adolf Hitler (1889-1945) ne fece riccamente uso per indottrinare l'intera nazione tedesca! In effetti, questa tecnica di manipolazione delle folle è sempre stata utilizzata da ogni dittatore e dai manipolatori. Ma quando si è iniziato a parlare di tecniche «subliminali»? Chi avuto questa idea «geniale» e da dove provengono le origini di questa pratica? Come ha avuto inizio?

 

Il subliminale visivo: le origini
 

Oltre alle opere d'arte, in cui per secoli i più grandi maestri fecero uso di immagini ingannevoli o di figure nascoste dette «subliminali» 2, le pratiche delle tecniche ad effetti subliminali hanno fatto un grande balzo in avanti a metà del XX secolo. La tecnologia ha reso certe tecniche più accessibili, più variegate, talvolta dubbie e… in certi casi probabilmente pericolose. La prima esperienza con inserti subliminali di cui si ha notizia data della fine degli anni '50. Nel film americano Picnic, il messaggio Eat Popcorn, drink Coke («mangia il popcorn, bevi Coca-Cola») venne inserito nel film e ripetuto ogni cinque secondi.

 

Come probabilmente sapete, un film è composto da ventiquattro immagini che scorrono al secondo. Il pubblicista James Vicary condusse un test che consisteva nell'inserire, mediante un tachistoscopio, un'immagine sulle ventiquattro che scorrono al secondo, e questo ogni cinque secondi per tutta la durata della pellicola. Le parole in questione non sono visibili ad occhio nudo, ma si ritiene che il nostro cervello, il nostro subconscio, sia in grado di percepirle perfettamente e che la nostra mente le possa decodificare! In questo caso, parliamo di una piccolissima frazione di tempo: 0,04 secondi!

 

Risultato finale di quella seduta: le vendite aumentarono del 58% per il popcorn e del 18% per la Coca-Cola! Ne seguì un acceso dibattito e questo esperimento finì davanti ad un tribunale. Il pubblico era stato manipolato? I pareri «pro» erano numerosi tanto quanto i «contro», e tuttavia il giudizio fu irrevocabile: divieto di continuare a fare pubblicità utilizzando questo metodo! I giudici hanno apparentemente afferrato dove poteva risiedere la manipolazione e il suo impatto sul nostro subconscio. Verdetto: il subliminale è stato giudicato troppo pericoloso! Tuttavia, la ricerca non sarebbe obiettiva se non citassimo il seguente caso che diede un esito negativo.

 

Nel 1978, B. Weiner riportò in questi termini un'altra ricerca che tentava di riprodurre quella di Vicary: «Nel 1959, il Journal of Applied Psychology, una pubblicazione statunitense, riportò i risultati di un tentativo scientificamente controllato. Ad un gruppo di individui che parteciparono all'esperimento, venne proiettato il messaggio subliminale "beef" ("bue"). Successivamente venne chiesto loro di scegliere tra dei sandwiches al bue e altri tipi di sandwiches. Ma essi non si dimostrarono particolarmente interessati ai sandwiches al bue più degli altri soggetti che non erano stati sottoposti al messaggio». Nel 1959, Radio-Canada realizzò un esperimento di comunicazione subliminale. Durante una normale trasmissione radiofonica della durata di circa una mezz'ora, venne diffuso un messaggio subliminale (costituito da una parola d'ordine che gli uditori avrebbe dovuto trasmettere ad un numero telefonico). Questo messaggio venne trasmesso per 352 volte sulla rete inglese che poteva contare su ventisette stazioni radio. Secondo Radio-Canada, i risultati «furono inconcludenti».

 

Il subliminale sonoro satanico: le origini

 

Molto prima di queste esperienze visive nei film, un personaggio oscuro e amante delle scienze occulte, allo scopo di riprodurre gli incantesimi che aveva trovato in diversi grimori di stregoneria, face rinascere e sviluppare una forma di linguaggio codificato: parlare al contrario, pronunciare alla rovescia dei sortilegi che gli avrebbero conferito un potere estremo. Da parte sua, del tutto casualmente, l'inventore Thomas Alva Edison argenteum astrum(1847-1931) aveva constatato che passando alla rovescia i cilindri di cera delle registrazioni sul fonografo si potevano sentire altre parole, e che certe sonorità cambiavano. Ma questo non aveva nulla a che fare con la stregoneria! Una trentina di anni più tardi, un mago nero, uno stregone amante delle scienze e delle religioni occulte diffuse la tecnica dei messaggi rovesciati tra i suoi adepti e presso altri maghi. Secondo lui - e anche a detta di molti antichi libri di magia - questo procedimento gli avrebbe procurato un potere ineguagliato e la possibilità di evocare gli spiriti delle tenebre. Questo individuo venne definito dalla stampa britannica «l'uomo più perverso che il Regno Unito abbia mai conosciuto»: il suo nome era Aleister Crowley. Dietro questo nome si nasconde una moltitudine di combinazioni segrete, di rituali satanici, di depravazione, di occultismo, di magia nera, di sacrifici di animali, di stregoneria, di mutilazioni, di aberranti esperienze sessuali, di droghe... pratiche che, ai nostri giorni, vengono applicate dai suoi numerosi adepti. Edward Alexander (detto Aleister) Crowley (1875-1947), è conosciuto per i suoi scritti esoterici, mistici e in modo particolare per il suo Liber al vel Legis («Libro della Legge»), il libro sacro di Thélema (ispirato al Gargantua di François Rabelais). Crowley fu anche un membro influente di numerose organizzazioni occulte segrete: l'Ordine Ermetico dell'Alba Dorata (la Golden Dawn), l'Argenteum Astrum (A\A\) e l'Ordo Templi Orientis (O.T.O.), organizzazioni ancora attive ai nostri giorni. Egli è considerato come il padre spirituale della chiesa di Satana e di molti altri movimenti esoterici e occulti. Crowley crebbe in una famiglia ricchissima, estremamente rigorosa e religiosa.

 

Questa vita severa nella religione, divenne la base di molteplici frustrazioni, del suo odio per il cristianesimo e del suo comportamento anarchico e liberale fino all'estremo. La sua «opera» e la sua «filosofia» perdurano anche oggi grazie ad una moltitudine di adepti di occultismo, di magia nera, delle forze del male, di spiritismo o di satanismo…  Per i suoi seguaci, la sua filosofia è ancora attuale. Essa resta una sorgente di ispirazione per una moltitudine di artisti e di personalità di ogni ambiente sociale. La sua filosofia Do what thou wiltFà ciò che vuoi») è stato il credo rivoluzionario degli anni '60 e '70 propagato dalla musica rock.

 

Questo guru si faceva chiamare «Il Grande 666» o «la Bestia» facendo allusione agli scritti dell'Apocalisse di San Giovanni... Ciò non merita forse un approfondimento? Ad esempio, in uno dei suoi libri, Magick (scritto con la «CK» finale per fare allusione alle parole Black Magic, ossia «Magia Nera»), il mago insegna come filosofia e principio di magia l'inversione di ogni cosa, tra cui la recita a rovescio delle preghiere cristiane. Crowley sviluppò una nuova filosofia rovesciata, contraria al movimento della società e soprattutto al cristianesimo che detestava profondamente. Un adepto «ha il dovere di allenarsi a pensare alla rovescia» 3.

 

thomas alva edison aleister crowley liber al vel legis
Thomas Alva Edison Aleister Crowley Liber al vel Legis

 

Camminare alla rovescia, fare alla rovescia dei gesti; l'alto diventa il basso, il dolore diviene il piacere, l'oscurità è luce, la schiavitù è libertà... la follia diventa segno di salute mentale... Egli aveva una sala a specchi, per vedere alla rovescia la sua propria immagine... Ciò che è bello e luminoso è reso sistematicamente al suo inverso per diventare orribile e oscuro. Gli incantesimi e le vociferazioni venivano recitati facendo uso del linguaggio rovesciato. L'ascoltare alla rovescia dei cilindri fonografici faceva parte dei suoi rituali classici. Anche gli emblemi cristiani erano invertiti... per significare il loro contrario. Così, un simbolo che rappresenta l'amore e la bellezza verrà automaticamente rovesciato come in un specchio per assumere finalmente un nuovo significato: l'odio e la mostruosità... È ciò tra gli altri fece anche Hitler creando il simbolo che segnò profondamente la Storia: la croce gammata che, all'origine, al dritto e in un'altra inclinazione, è un simbolo induista che rappresenta l'amore e la bellezza. Il suo amore e la passione per il misticismo furono una delle sue motivazioni.

 

Questo stesso simbolo è rappresentato in diverso templi indù e greci. Sappiamo tutti che questo simbolo hitleriano ebbe delle conseguenze... e le ha anche ai nostri giorni. Tra l'altro, Hitler stesso presiedette delleboleskine house messe nere, vere e proprie sedute di lavaggio del cervello, per i suoi eserciti. Crowley, nelle sue diverse sperimentazioni, aveva casualmente scoperto che ascoltando alla rovescia delle registrazioni di preghiere o di incantesimi, si potevano sentire altri suoni. Altre parole e altre frasi divenivano udibili. Ciò divenne una nuova pratica-chiave del suo culto tenebroso, dei suoi riti e delle sue messe nere. Questo fenomeno e tecnica sono insegnati nel suo libro Magick, e andarono a fare parte integrante del suo culto, e più tardi messi in pratica da i suoi adepti. Questo procedimento fu il precursore del messaggio rovesciato subliminale satanico nella musica... Nei tempi successivi fino ad oggi, questo argomento è divenuto motivo di grande interesse. Grazie ad una grossa eredità, Crowley si isolò in una proprietà che acquistò in Scozia sulle rive del Lago di Lock Ness, nella rinomata Boleskine House, un maniero. In quel luogo, egli si dedicò ad ogni tipo di esperienza pornografica e occulta, il tutto intriso di alcol e di diverse droghe per poter praticare la sua magia nera e degli incantesimi tanto malefici quanto macabri. Tutto era permesso: droga, automutilazione, perversione sessuale sotto tutte le sue forme, o addirittura lo stupro di donne non consenzienti, o ancora l'evocazione di spiriti di defunti o la ricerca della presenza di spiriti malefici. Una nuova religione stava nascendo, una religione destinata al culto delle forze del male e all'egocentrismo assoluto... Seppure quasi sconosciuto al grande pubblico, dalla Serbia agli Stati Uniti, dal Perù al Giappone, decine di migliaia di suoi discepoli iniziarono a praticare i riti magici che egli aveva creato. L'influenza di Aleister Crowley su una parte della controcultura giovenile fu considerevole.

 

Il cineasta Kenneth Anger, il «profeta» dell'LSD Timothy Leary (1920-1996), o musicisti come David Bowie, Andy Summers e Sting del gruppo The Police, o  Mick Jagger dei Rolling Stones, addirittura i Beatles, John Lennon (1940-1980), Jimmy Page dei Led Zeppelin, Brian Wilson dei Beach Boys, Ozzy Osbourne dei Black Sabbath, (ancora oggi molto popolare presso i giovani grazie allo show The Osbourne Family, in onda su MTV), Jaz Coleman, cantante di Killing Joke, Marilyn Manson, e gruppi come gli Iron Maiden e i Cradle of Filth, si presentano come suoi discepoli. L'elenco è molto più lungo di quanto si possa immaginare...

 

Molti anni dopo la sua morte, Crowley continua ad esercitare un'influenza significativa sull'opera di questi musicisti rock e di tante stelle del cinema. Sul cover del loro album Sergeant Pepper's Lonely Hearts Club Band, i Beatles illustrano le foto dei loro ispiratori. Possiamo vedere in alto e a sinistra il ritratto del mago. Il brano che dà il titolo all'album comincia dicendo che «vent'anni fa, il Sergente Pepper ha insegnato a suonare al gruppo». Il disco in questione è uscito nel 1967, esattamente vent'anni dopo la morte di Aleister Crowley... Sconcertante 4.

 

andy summers jaz coleman marilyn manson
Andy Summers Jaz Coleman Marilyn Manson

 

Ai suoi scritti e ai suoi rituali si sono ispirati una moltitudine di cantanti e di gruppi come i The Cure, King Diamond, Marilyn Manson, gli Alphaville, i 311 o tanti altri gruppi metal. L'elenco non solo non è esauriente, ma è straordinariamente lungo! Tra questa moltitudine di artisti, the satanic bible - anton szandor laveyJimmy Page, il chitarrista dei Led Zeppelin, è uno dei più grandi ammiratori di Crowley. Egli ha comprato il suo maniero sul Loch Ness rivendendolo una ventina d'anni dopo. Anche Ozzy Osbourne è divenuto a sua volta proprietario di questo cottage, rinomato per i suoi riti satanici, per le sue sedute di vociferazioni spiritiche macabre e oscure. Non a caso, Osbourne si fà chiamare «il Principe delle Tenebre». I riti, lo stile di vita e gli incantesimi satanici e morbosi di Crowley sono stati perpetuati. Senza entrare nei dettagli di questi riti, basta sapere che quest'uomo si dilettava a trattare direttamente con diversi spiriti demoniaci (che venerava come esseri reali), a ricercarli, ad invocarli, a praticare la magia nera, ad adorare gli dèi pagani e a scrivere poesie pornografiche. La sua filosofia ha ispirato un altro uomo che ha esercitato ed esercita tuttora un'influenza considerevole. La Satanic Bible («Bibbia Satanica»), è stata scritta alla fine degli anni '60 da uno dei suoi discepoli: Anton Szandor LaVey (1930-1997), che nel 1966 ha fondato negli Stati Uniti la Church of Satan («chiesa di Satana»). Venduto nel mondo intero, questo libro è diventato un bestseller... La sua filosofia è riassunta in poche parole: «Non abbiate divieti, fate tutto ciò che volete, non abbiate nessun limite [...] non sapete di che cosa è fatto il domani, approfittatene». Il culto egocentrico e materialista dell'«io» e del piacere senza limiti e l'essere umano nel suo stato più carnale sono alla base di questa «filosofia» darwinista. Per la cronaca, Anton LaVey è stato amico intimo di Ron Hubbard (1911-1986), che più tardi fondò la Chiesa della Scientologia, anch'essa rinomata per il suo uso di messaggi subliminali manipolatori presso i suoi adepti e molta gente in buona fede... Una tela si sta tessendo... Una tela che ha fruttato molto, molto denaro... in un mondo che si rivela essere più piccolo di quanto non si pensi. LaVey avrebbe avuto una relazione con un'attrice a quei tempi ancora poco conosciuta: Marilyn Monroe (1926-1962). Egli è diventato celebre per le sue ricerche nel campo del paranormale. Personaggi come Friedrich Nietzsche (1844-1944), Henry Louis Mencken (1880-1956), Jack London (1876-1916) e, beninteso, Aleister Crowley, furono le sue principali sorgenti di ispirazione per la sua ideologia e nelle sue pratiche rituali. LaVey fu consulente tecnico di una moltitudine di registi e di scenografi, come ad esempio Roman Polanski, all'epoca delle riprese del film cult Rosemary's Baby (1968), o per The Devil's Rain (1975), di Robert Fuest, The Car («La macchina nera»; 1976), di Elliot Silverstein, e di molti altri film di questo genere...

 

anton szandor lavey henry louis mencken jack london
Anton LaVey Henry L. Mencken Jack London

 

La sua rubrica nel mondo dello show-business divenne rapidamente ben nutrita. Egli stesso era nato nel mondo dello spettacolo. Faceva il domatore di fiere e aveva partecipato, negli anni '50, a diversi filmati con i suoi animali. Approfittando di questa sua posizione favorevole, LaVey conobbe molte stars del momento e iniziò propugnare le sue idee. Grazie alla sua influenza e alle sue relazioni, la nascente Church of Satan riuscì a far firmare dei patti a suoi adepti in cambio di celebrità e ricchezza! Una moltitudine di attori, registi, giornalisti, musicisti e artisti hanno firmato un patto con questa oscura organizzazione. Non esiste un elenco esauriente dei membri.

 

Esso è custodito rigorosamente e strettamente confidenziale dall'organizzazione. Gli unici noti sono coloro che ne hanno parlato o hanno confessato la loro appartenenza. Bisogna, dunque, diffidare di sedicenti liste di affiliazione che spesso sono il frutto di speculazioni. Anche noi non ci inoltreremo in questo «gioco» diffamatorio. Gli esempi qui citati sono accertati e sono stati espressi direttamente dalle persone coinvolte. Questa incommensurabile influenza perdura a tutt'oggi e crea ogni giorno delle nuove stars dello showbiz. Come pensate che persone totalmente sconosciute possano giungere con un solo successo in vetta alle migliori hit parades o Top 50? Da dove proviene questa «spintarella»? Perché mai pensate anche che altri spariscano tanto rapidamente e vengano sostituiti ad una velocità supersonica?

 

Lo stesso LaVey nominò, tra gli altri, Marilyn Manson rappresentante e sommo sacerdote della Church of Satan. Fu Boyd Rice che iniziò Brian Hugh Warner al satanismo e lo presentò al «dottor LaVey». È probabile che, giunti a questo punto della lettura, vi poniate alcune domande... Una di queste potrebbe essere: «Sì, e allora»?, o «Dove vuoi arrivare»?... Il passo è semplice: illustrarvi un contesto che vi permetta di comprendere la realtà che stiamo analizzando. Ciò che state per leggere non è frutto del caso. Si tratta del risultato di un progetto ben calcolato. Gli effetti desiderati sono stati ben progettati e i frutti pervengono grazie a questo sforzo.

 

La musica è un prodotto il cui marketing è stato oggetto di studi approfonditi e i cui gruppi di consumatori sono stati al centro di numerose ricerche. Gli ideatori di questo marketing conoscono alla perfezione certe forme di psicologia e sanno come applicarle per colpire i loro bersagli. Nel reportage esclusivo Le diable à la parole potrete ascoltare diversi personaggi influenti della Church of Satan: Anton LaVey, Boyd Rice, Peter H. Gilmore (l'attuale Grande Mago della Church of Satan), e di altre persone sugli scopi perseguiti e sulle loro tecniche propagandistiche.

 

peter h. gilmore boyd rice boyd rice e marilyn manson
Peter H. Gilmore Boyd Rice Rice e Manson

 

 

Le conseguenze odierne
 

goth girlGuardate la gioventù affondare in controversi riti alla moda. Pensate alle conseguenze, tra i tanti, di un movimento come il gothic, caratterizzato da un'estetica oscura, macabra, anarchica e provocatrice, e a tutto ciò essa che implica a livello di atteggiamenti, di gusti musicali e di abbigliamento... Nato come una sottocultura del movimento punk, esso è alla base delle diverse polemiche sulla violenza e sul satanismo. In particolare, il gothic esalta la morte e il suicidio. Le scarificazioni e le automutilazioni sono pratiche correnti di questo movimento. Cosciente del fatto che molto giovani non si sentiranno coinvolti da questi argomenti, pur restando prudente e senza fare di tutte le erbe un fascio, penso di poter dire che non tutti i gothic sono necessariamente satanisti. Certuni non fanno che seguire unicamente una moda senza realizzare veramente ciò che stanno facendo. Molti adolescenti seguono una corrente per sentire un'appartenenza, per essere riconosciuti, o semplicemente per provocare e manifestare la loro indipendenza rispetto ai genitori, o per qualche altra ragione. Non si può biasimarli perché il più delle volte non sono realmente coscienti di ciò che rappresentano. Inoltre, la ribellione fà parte di questo apprendistato della vita, che di per sé non comporta nulla di allarmante. Tuttavia, questa è l'età più delicata, la più vulnerabile, la più fragile e la più critica della vita. È evidente che tra i gothic ci sono molti giovani con le migliori intenzioni e le più belle qualità. Le eccezioni confermano sempre la regola! Essi non sono da biasimare, mentre lo sono quelle persone che scelgono questa direzione con piena cognizione di causa, ed esse sono molto numerose! Queste ultime vivono la loro musica come una religione... E in tale caso, questa tendenza è una porta aperta alla deriva satanista. Alla luce di tutto questo, potremo facilmente concludere che i «musicisti» in causa hanno parecchi obiettivi per la testa, salvo quello di proclamare la pace, il rispetto altrui, un linguaggio corretto, e ogni altra cosa virtuosa, positiva e costruttiva. Come si può sperare in un mondo migliore in un contesto di apologia dell'odio, della distruzione, dell'irriverenza, del vandalismo, dell'egoismo, della perversità e della morte?

 

Un fenomeno sociale

 

Senza fare discorsi da idealista, da militante o da fanatico, è chiaro che se la nostra gioventù e la gente che ci sta attorno che soffre di mal di vivere, quelli che sono depressi, aggressivi, che pensano al suicidio, che si mutilano, si tatuano ad oltranza, quelli che non hanno più alcuna nozione di rispetto o di valori umani, ciò è spesso dovuto, tra le altre cause, ad un genere musicale e ad un ascolto reiterato di questa musica. Senza essere superficiali, essa è causa di un fenomeno sempre più frequente e osservato dai più grandi psichiatri. Se tante persone si prendessero la briga di consultare gli innumerevoli blog di giovani, spesso un reale riflesso della loro personalità e vita privata, aprirebbero gli occhi. Il fenomeno dei blog è diventato inevitabile.

 

Ciò che prima era intimo ora è diventato di dominio pubblico. Gli amici diventano virtuali. Talvolta a centinaia, senza averli mai visti. Anche la nozione di amicizia è cambiata. In certi casi, i loro sentimenti più profondi sono espressi sotto forme di poesie, di disegni, di foto o di illustrazioni. È spaventoso vedere che, in molti casi, il suicidio e la depressione sono manifesti! E spesso, quando osservate le foto, entrate nella loro vitagustave le bon intima, scoprite normalmente il loro ambiente di vita, la loro camera, i loro luoghi più confidenziali 5, noterete che ascoltano anche il genere di musica che vi ho appena descritto. Questa costante è diventata troppo frequente per essere solo un caso o per supporre che non ci sia un collegamento! Mai i nostri psicologi hanno dovuto trattare tanti depressi e disagiati tra i giovani! Mai il tasso di suicidio è stato così elevato come ai nostri giorni in questa fascia di età. Da dove proviene questo flagello della nostra società? La politica, la scuola e le classi sociali non potranno cambiare nulla... L'influenza della musica e dei media è molto più forte. è chiaro che la musica non è l'unica responsabile di tutti questi malesseri, ma fà parte di un insieme di fattori che influenza una persona che vive in una situazione di squilibrio familiare, sociale ed emotivo. I giovani sono nella situazione paradossale di profonda solitudine, anche se di dominio pubblico: una condizione diventata talmente diffusa da passare troppo spesso inosservata... Nella vita di questi giovani la musica è divenuta il loro unico rifugio, il loro unico punto di riferimento e la sorgente di ispirazione, di influenza e talvolta persino l'unico educatore. Come possiamo ancora stupirci delle tragiche conseguenze di questo fenomeno? Quando il sesso, il materialismo, la morte, la violenza e il suicidio diventano per loro l'unico riferimento, l'unico rifugio e la sola visione, non è necessario essere psicologi per immaginare ciò che passa per la testa a questi giovani... Non bisogna cercare così lontano per capire cosa c'è alla base della recrudescenza di violenza e di malessere tra i giovani... Una delle cause è a portata di mano. La musica è un fenomeno molto più potente di quanto possiamo immaginare. Essa esercita un potere sul grande pubblico di cui non abbiamo ancora misurato l'ampiezza reale.

 

Lo psicologo e sociologo francese Gustave Le Bon (1841-1931) spiega: «La nascita progressiva del potere delle folle è avvenuta innanzi tutto mediante la propagazione di certe idee che si sono lentamente stabilite negli spiriti, e in seguito attraverso l'associazione graduale degli individui per giungere alla realizzazione delle concezioni teoriche». È esattamente questo processo che ha portato la nostra società ad accettare cose che, venti, trenta, o quarant'anni fa erano considerate inaccettabili. Dalla fine degli anni Sessanta, il tempo di due generazioni, la musica ha gradualmente abituato la società alle libertà sessuale, alla droga, e oggi i nostri giovani parlano di morte, di tenebre, di satanismo e si suicidano... Di questo passo, dove andremo a finire? Gli hippies esaltavano l'amore e la pace...

 

L'amore? O piuttosto la libertà sessuale ad oltranza, senza né fede né legge? Ricordiamoci ciò che rappresenta il famoso simbolo della Pace (love and peace): la morte del cristianesimo 6. Senza dimenticare l'espressione Sex, drugs and Rock'n Roll («Sesso, droga e rock'n'roll»), possiamo veramente parlare di un'evoluzione della società o piuttosto di livellamento dei valori sociali verso il basso? Concludiamo questo scritto con una frase: «Dimmi ciò che ascolti e ti dirò come stai e ciò che accade nella tua testa». Diceva giustamente Confucio (551-479 a. C.): «Se vuoi capire i costumi di un Paese, ascolta la sua musica».


 

les écrans face à l'innocence - michel poulaert

Un bambino su due guarda la televisione nella sua camera, chatta sul suo PC e gioca con i videogames senza qualsiasi controllo da parte dei suoi genitori. Scambia dei messaggi, della musica e dei clip col suo portatile o il suo mp3 senza comprendere realmente ciò che sente o vede. I bambini, innocenti, ingenui, malleabili, più ricettivi e influenzabili e incapaci di giudicare obiettivamente, sono sottoposti ad una presenza aggressiva dei media sotto tutte le sue forme. Alcuni di essi affondano in diverse patologie o derive. La forza della ripetizione e dell'ascolto reiterato degli stessi messaggi negativi condiziona gli spiriti, forma nuovi atteggiamenti e mode di pensiero che li conducono verso comportamenti incomprensibili per i genitori. Com'è possibile che gruppi e cantanti popolari, odierni o del passato, possano influenzare la mentalità individuale e di massa? Il dibattito è aperto. Scoprite la sconcertante verità in questo libro che tenta di far prendere coscienza e di analizzare un problema preoccupante di cui i media sembrano timidamente tacere. Quali sono le osservazioni scientifiche e sociologiche? In questo libro troverete nuovi documenti supplementari eccezionali, che non troverete sul sito lesubliminal.fr


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Note

 

1 Traduzione dall'articolo originale francese Contexte historique («Contesto storico») a cura di Paolo Baroni. Scritto reperibile alla pagina web

http://www.lesubliminal.fr/contexte_historique_022.htm

2 Vedi gli esempi di messaggi visivi alla pagina web

http://www.lesubliminal.fr/les_exemples_visuels_102.htm

3 Troverete un estratto del rituale iniziatico che è alla base di questa pratica nel mio libro Les écrans face a l'innocence.

4 Troverete questa illustrazione nell'articolo Citations d'artistes alla pagina web

http://www.lesubliminal.fr/citations_d_artistes_041.htm

5 Un altro segno di una società che sta cambiando, diventando una società voyeurista; mi si dirà che tutto si evolve...

6 Vedi la sezione Les signes et symboles («I segni e i simboili») alla pagina web

http://www.lesubliminal.fr/les_signes_et_symboles_042.htm

 

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