di Kenneth G. Raines ¹

Sopra: il disco solare alato della mitologia egizia che si trova
sulla letteratura dei Testimoni di Geova dei primi decenni.
«Il sole della giustizia, con la guarigione nelle sue ali» (Ml 4, 2)

Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture.

Premessa

Il disco solare alato è un simbolo originario dell'Assiria e dell'Egitto. Questo simbolo è stato utilizzato da una varietà di gruppi come la Massoneria, gli spiritisti, la Teosofia, i Rosacroce e gli Studenti della Bibbia (i Testimoni di Geova). Tale simbolo è stato definito con numerosi nomi tra cui «globo alato», «disco solare alato», «disco del Sole», ecc... Questa rappresentazione è stata stampata su molti libri geovisti, inclusa l'opera dei Charles Taze Russell (1852-1916) intitolata Studies in the Scriptures («Studi sulle Scritture»), a partire dal 1911 fino al 1920. Sotto la direzione di Joseph Franklin Rutherford (1869-1942), questo simbolo venne eliminato della letteratura dei Testimoni di Geova perché considerato come facendo parte della stessa classe della Piramide, e dunque «satanico» secondo l'organizzazione stessa dei Testimoni di Geova.

 

Da sinistra: Charles Taze Russell, il «giudice» Joseph Franklin Rutherford e Thy Kingdom Come («Venga il tuo Regno»), uno dei volumi della collana Studies in the Scriptures; notate il simbolo del Sole alato sotto il titolo dell'opera.

Origine e utilizzo del disco solare alato

Questo simbolo sembra provenire dagli assiri, ma è più spesso identificato con gli egizi. È un segno onnipresente che si ritrova in Egitto, sotto le forme più diverse sui templi, ecc... Ma che cos'è esattamente? Che cosa significa? Perché era utilizzato? A riguardo di questo simbolo e del suo uso Egitto, scrive Murry Hope nel suo libro Practical Egyptian Magic: «Emblema dell'aria come elemento, esso consiste in un cerchio o disco di tipo solare cinto di un paio di ali. Nella magia rituale, tale fregio è sospeso al di sopra dell'altare ed è rivolto verso Est. Esso viene utilizzato quando si invoca la protezione e la cooperazione dei silfi» ².

Un'opera di provenienza massonica lo descritto con queste parole: «Il disco alato, con l'uræus (il serpente sacro) d'Egitto, di cui troviamo l'originale nel testo riassunto da Naville in "Myths of Horus" (pag. II, Xxi, ff): "Horus ordinò a Toth che il disco solare alato, con l'uræus, avrebbe dovuto essere portato in ogni santuario dove avrebbe abitato, e in tutti i santuari dei paesi del Sud e del Nord, e ad Amentet, allo scopo di allontare il male da questi luoghi [...]. Ecco il significano i dischi alati, con l'uræus, che possono essere osservati al di sopra delle entrate dei corridoi dei templi dedicati a tutti gli dei e dee d'Egitto» ³. Altri gruppi occulti si attribuiscono l'origine del simbolo e il suo uso. Un libro di provenienza rosicruciana dice a proposito di questo fregio: «Il globo alato è essenzialmente un simbolo rosicruciano, sebbene gli Illuminati di Baviera lo abbiano rivendicato, ed è ammesso che ha un'origine egizia. Il globo alato è il simbolo dell'anima resa perfetta, che compie il suo volo di ritorno verso la sua sorgente creativa nei campi elisei che si trovano oltre» ⁴.

 

In alto: il simbolo dell'A.M.O.R.C., un acronimo che sta per Antico e Mistico Ordine della Rosa-Croce, comprende il Sole alato.

Questo impiego del simbolo del Sole alato non sembra avere un rapporto con l'uso che ne ha fatto la Società Torre di Guardia, e questo in modo evidente. Che io sappia, né Russell né Rutherford hanno mai parlato di anime rese perfette che volano verso i «campi elisei», a meno che non l'abbiano utilizzato per simboleggiare un volo di ritorno verso le Pleiadi al momento della loro risurrezione. Ma allora, da dove ha preso in prestito Russell questo simbolo, e cosa significava per lui? L'ha forse ripescato dalla mitologia egizia? Egli era chiaramente interessato al significato spirituale nascosto nella Grande Piramide di Giza, e passò molto tempo a discutere sull'importanza che gli attribuiva. Russell credeva anche in una futura «Era d'Oro», un idea che troviamo anche nella mitologia egizia, la quale parla di un'«Era d'Oro» che deve venire, quando gli dèi sarebbero tornati sulla Terra e avrebbero governato il mondo trasformandolo in un paradiso. Questa sembra essere la relazione che c'è tra questi due concetti. Tuttavia, credo che l'origine più verosimile del simbolo sia la sua probabile affiliazione alla Massoneria. Ci sono certe prove che Russell fosse massone, e il disco solare alato, come sappiamo, è un simbolo massonico del 33º Grado. Quest'ultimo è il Grado più elevato che si può raggiungere nella Massoneria di Rito Scozzese. Il significato di questo simbolo è, come ciò che riguarda la maggior parte delle altre credenze spirituali di questa sètta, tenuto segreto dai suoi adepti. Se l'origine dell'uso di questo simbolo si trova nella Massoneria, si spiega perché Russell non mai voluto spiegare il motivo per cui ha iniziato a farlo stampare sulle sue pubblicazioni, o ciò che significava esattamente per lui. Questo simbolo poteva essere un segno, una firma riconoscibile dagli altri massoni. Tuttavia, basandoci alle sue dichiarazioni a proposito del «sole della giustizia» menzionato nel Libro del Profeta Malachia (Ml 4, 2), possiamo farci una certa idea di ciò che significava per lui questo simbolo.

Malachia 4, 2: il «sole della giustizia»

Russell sembra aver utilizzato il fregio del globo alato per simboleggiare l'imminente «Nuova Era» o «Era d'Oro», un'epoca in cui la giustizia avrebbe riempito la terra e in cui il paradiso sarebbe stato ristabilito. Le malattie sarebbero scomparse. La vita eterna sulla Terra sarebbe divenuta possibile per tutti coloro che si sarebbero sottomessi all'autorità benefica dei 144,000 dèi delle Pleiadi. Questo impiego del simbolo derivava evidentemente dal testo di Malachia che dice: «E per voi che avete timore del mio nome certamente rifulgerà il sole della giustizia, con la guarigione nelle sue ali; e in effetti uscirete e calpesterete il suolo come vitelli ingrassati» (Ml 4, 2; Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture).

Certuni pensano che questo «sole della giustizia» si riferisca al simbolo egizio del disco solare alato. Russell - e più tardi la Società Torre di Guardia - insegnava che il «sole della giustizia» faceva riferimento al regno millenario di «Cristo», la testa e il corpo. Questi (Cristo e i 144.000) avrebbero regnato sulla Terra a partire dai cieli nelle Pleiadi, e che la «guarigione» sarebbe stata nelle loro «ali», aiutando così l'umanità a liberarsi dal peccato e dalla malattia. Alla luce di queste considerazioni, si potrebbe pensare che il «disco alato» sia un simbolo del futuro regno millenario di Cristo, malgrado il suo legame con le religioni pagane. Tuttavia, durante l'era Rutherford, si cessò di usarlo a causa del suo legame con la religione egizia.

Satana e il disco alato

Nel 1921, il periodico geovista The Golden Age («Era d'Oro») pubblicò un articolo di Morton Edgar, un famoso autore di libri sulla piramidologia e sulla mitologia egizia (autore che i Testimoni di Geova hanno più tardi denunciato a causa della sua implicazione con la piramidologia). In questo articolo Edgar fà menzione del disco solare alato e dei suoi significati religiosi e occulti. Ecco ciò che scive: «Quanto si rallegrerà la povera creazione gemente quando Cristo, il vero "sole della giustizia", si eleverà con la guarigione nelle suoi ali (Ml 4, 2); quale differenza con questo crudele "sole" di ingiustizia che si alza con la morte nelle ali. L'allusione di Malachia alle "ali" del sole proviene evidentemente dal noto simbolo del dio Sole dell'Egitto e dell'Assiria. Al di sopra delle porte degli antichi templi e dei sepolcri di questi Paesi, veniva abitualmente posta una rappresentazione del dio Sole sotto forma di un disco con le ali spiegate. Oltre al Sole, in quanto grande dio del fuoco, troviamo il Serpente. Scrive Owen: "Nella mitologia del mondo primitivo, il serpente è universalmente il simbolo del Sole" ⁵. "In Egitto, il segno più comune del Sole, o dio Sole, è un disco con un serpente attorcigliato intorno ad esso" ⁶. La ragione originale della relazione tra il Serpente e il Sole sembra sia stata il fatto che, poiché il mondo fisico riceve la sua luce dal Sole, il Serpente era considerato il grande portatore di luce del mondo spirituale, portando all'umanità la conoscenza del bene e del male. Ciò, come è giusto che sia, come ogni idolatria, è una perversione assoluta della verità, ma serve ad identificare il dio Sole con Satana» ⁷. In seguito a questa identificazione del simbolo del Sole alato con Satana, la Società smise di stamparlo sulla propria letteratura. Ad esempio, alcune copie di Studies in the Scriptures, pubblicate approssimativamente a quell'epoca, avevano sulla copertina un disegno diverso dal Sole alato.

 

A sinistra, il libro del satanista inglese Aleister Crowley 777. Notate, in alto, il globo del Sole alato. A destra, lo stesso simbolo appare in alto su di una rivista della Società Teosofica. Siamo in pieno occultismo...

Un simbolo idolatrico?

Nel periodico Svegliatevi!, del 22 dicembre 1976, la Società Torre di Guardia ha pubblicato un articolo sui simboli idolatrici. In questo articolo, la Società ha assunto stranamente una posizione molto moderata su questo argomento. Dopo aver passato in rassegna numerose immagini e «decorazioni» che hanno radici nella religiosità pagana, si dice: «Poiché il falso culto usa ogni tipo di immagini, troveremmo, avendo il tempo necessario per fare delle ricerche approfondite, un uso cattivo dietro ogni simbolo che ci circonda. Ma a che gioverebbe? Non sarebbe preoccuparsi invano? è forse il modo migliore di adoperare il nostro tempo»?

Tuttavia, se un segno o un simbolo avessero un significato chiaramente idolatrico, di una falsa religione, i cristiani avrebbero il dovere di evitarlo: «Se le persone del vostro ambiente attribuiscono un significato religioso ad un certo motivo di decorazione, è meglio non utilizzarlo» ⁸. Uno di questi simboli religiosi in relazione con un dio pagano menzionato e illustrato nell'articolo a pagina 13 è proprio il «disco alato» egizio! (vedi sotto parte dell'articolo apparso sulla rivista Svegliatevi!, del 22 dicembre 1976, edizioni in lingua francese e inglese).

 Eccone la traduzione: «L'antichità conobbe numerosi altri simboli religiosi. Così, il disco (o globo) alato si trova in diverse rappresentazioni in Fenicia, in Assiria e presso altre nazioni. L'opera "La migration des symboles" (inglese) di G. d'Alviella, dice a questo riguardo: "è stato detto a giusta ragione che il disco alato era il simbolo dell'Egitto per eccellenza". Lo avete certamente già visto sulle opere d'arte o sulle tombe d'Egitto».

Ma allora, quale è il problema?

Qual'è il significato dell'inspiegabile introduzione da parte di Russell del disco solare alato nelle pubblicazioni della Watch Tower? Ciò dipende dal significato che quest'ultimo aveva per lui. Non sono stato in grado di identificare esattamente, se non in maniera approssimativa, ciò che questo simbolo significava per lui, tranne che forse per lui era una raffigurazione dell'imminente «Era d'Oro». Che questo simbolo abbia avuto diversi significati religiosi e occulti è un fatto appianato, ma cos'hanno a che fare questi diversi significati con l'uso che Russell faceva di questo fregio?

Se Russell era un massone e abbia utilizzato questo simbolo a causa della sua affiliazione, che cosa significherebbe? Ciò dipenderebbe dal suo significato o da ciò che esso rappresenta per il 33º Grado della Massoneria. Mi è difficile determinarlo. Rutherford ha messo fine al suo uso per gli Studenti della Bibbia, a causa delle sue relazioni con l'occulto (con il satanico, direbbero i Testimoni di Geova). Fu certamente un cambiamento nella buona direzione perché mi sembra impensabile trovare un uso legittimo di questo simbolo da parte di cristiani.

 

Da sinistra: l'opera del pastore Russell The Divine Plan of the Ages («Il Piano Divino delle Epoche»). Lo stesso libro ristampato sotto la dirigenza del «giudice» Rutherford. Il simbolo del Sole alato è scomparso...

Altri simboli massonici

Tuttavia, altri simboli massonici appaiono sulle pubblicazioni dell'epoca Russell della Società Torre di Guardia. Tra di essi figura il simbolo della «Croce e della Corona». Si tratta del fregio del Grado massonico di Cavaliere Templare ⁹. Tale simbolo è stato utilizzato anche da numerosi altri gruppi e individui, di cui molti di essi (come i teosofi) praticano l'occultismo, mentre altri vengono considerati cristiani. Un altro simbolo è il il simbolo dei Cavalieri di Malta. Tale rappresentazione si trovava sulla vecchia copertina del periodico Watch Tower, a destra e in alto, di fianco al segno dei Cavalieri Templari ¹⁰.

Ci sono anche altri simboli utilizzati da Russell che hanno origini massoniche. Anche in questo caso, che significato avevano? Fino a che punto la Massoneria ha influenzato Russell? Ciò è importante? Considerata la natura segreta della sètta massonica e il silenzio di Russell su questo argomento, non è possibile determinarne il significato in modo soddisfacente. Talvolta, il segreto e la disinformazione da parte dei massoni hanno portato molti studiosi a formulare strane speculazioni e incredibili teorie cospirazioniste ¹¹.