a cura di TheVigilantCitizen 1
N.B.: purtroppo questo film non è stato tradotto in lingua italiana per cui è visibile sul web unicamente in streaming con sottotitoli.
Premessa
Starry Eyes è un film horror prodotto nel 2014 dagli Stati Uniti la cui protagonista è Sarah Walker, un'aspirante attrice disposta a fare di tutto pur di poter entrare a far parte dell'élite di Hollywood. Attraverso la sua metamorfosi, il film descrive come il mondo dello spettacolo funziona realmente: rituali, sacrifici di sangue e iniziazione occulta.
«Il suo sogno hollywoodiano è divenuto il suo peggiore incubo».
Starry Eyes è un tipico film horror: spaventoso, sanguinante e disgustoso. Ma la parte più inquietante di questo film non è la violenza o il sangue, ma il fatto che vi è verità nella storia, una verità oscura che molti di noi preferirebbero ignorare. Il film ci sbatte tutto in faccia, comprese le implicazioni più terribili. Viene così denunciato il lato oscuro e depravato dell'industria dell'intrattenimento e la malattia delle persone che lo governano.
Vengono mostrati agli spettatori i sacrifici di sangue, lo sfruttamento sessuale dell'élite e i riti satanici «necessari» a raggiungere ricchezza e ammirazione sociale. Il film descrive piuttosto accuratamente il processo di ciò che accade ai livelli più alti del mondo dello spettacolo in cui l'abuso, lo sfruttamento, il controllo mentale, i rituali occulti e il sangue dei sacrifici trasformano gli aspiranti artisti in burattini traumatizzati. Guardiamo insieme qualche fotogramma tratto dal film ed analizziamone la simbologia esoterica.
Una cameriera stanca di aspettare
Vediamo brevemente la trama: Sarah è la tipica ragazza americana che sogna di diventare una star di Hollywood. Per pagare i conti fa la cameriera in un ristorante locale, un lavoro che lei chiaramente odia. Dopo innumerevoli provini andati male, riesce finalmente ad ottenere il ruolo di protagonista in un film. Ma la fama ha un prezzo terribile: deve fare un patto di sangue con le persone che stanno dietro all'élite di Hollywood.
Sarah lavora al Big Taters, un ristorante in cui le cameriere indossano brutte uniformi e cantano canzoni stupide ai clienti.
Nonostante la costernazione del suo capo, Sarah non si concentra sul suo lavoro, ed è continuamente al cellulare in attesa di chiamate da parte di società di produzione. A casa, Sara scopre un'intrigante annuncio on-line in cui si cercano attori.
Si cercano attori per un film intitolato The Silver Scream. In tutto il film, la società di produzione insiste sul fatto che «l'attrice deve mostrare il suo vero sé». Accecata dall'ambizione e pronta fare qualsiasi cosa pur di divenire una star, il suo vero sé si rivela essere piuttosto brutto... e diverrà ancora più brutto.
Durante l'audizione, le aspiranti attrici che provano per avere il ruolo principale vengono tutte trattate come spazzatura, e la maggior parte di esse escono dal provino umiliate e ferite. Anche se ce la mette tutta, Sara non riesce ad entusiasmare la commissione che la fa sentire come una nullità priva di talento. Appena uscita, Sara corre nel bagno più vicino dove cade in preda ad una crisi isterica e di disperazione.
Ogni volta che Sarah deve affrontare un fallimento, si strappa una manciata di capelli. Nel seguito del film, i capelli di Sarah diverranno uno dei simboli della sua trasformazione da una ragazza normale ad un burattino di un'industria senz'anima.
Appena esce dalla toilette, Sarah incontra una tipa della commissione che è rimasta entusiasta di fronte alla sua crisi di rabbia e di auto-mutilazione. Le viene chiesto di tornare nella stanza delle audizioni, ma non le viene chiesto di leggere alcun copione. Essi vogliono vederla nuovamente quella performance violenta. Anche se Sarah è riluttante a strapparsi i capelli per il piacere di un osservatore estraneo, il tipo della commissione le dice: «Hai la mia attenzione», e le ricorda che un milione di ragazze potrebbe ottenere facilmente la sua parte.
Durante tutto il film, a Sarah questo concetto viene continuamente ripetuto e che poter avere l'attenzione di onnipotenti produttori, per quanto le loro richieste possano sembrare strane o degradanti, è un raro privilegio. A questo punto, la commissione vuole solamente vederla mentre si strappa i capelli e nient'altro. Così Sarah accetta di esibirsi davanti a loro.
Sarah si tira i capelli davanti agli auditori. La società di produzione non è interessata al suo talento. Essi vogliono solamente trovare qualcuno che abbia «qualcosa» di speciale, quella disperazione che può essere sfruttata in futuro.
Sarah in preda alle convulsioni davanti ai selezionatori.
L'audizione non è più la prova per un ruolo in un film, ma si trasforma in uno spettacolo di estremo degrado e sottomissione, un preludio a quello che la maggior parte delle vittime deve passare per essere iniziata al mondo occulto dell'élite. Anche se l'audizione si è conclusa con Sarah per terra in preda alle convulsioni sotto gli occhi freddi dei selezionatori, essa lascia l'edificio sentendosi felice: ha ottenuto l'attenzione della società si produzione. Poco dopo viene richiamata e il processo di trasformazione comincia veramente.
La seconda audizione
Anche se è stata trattata con disprezzo dalla società di produzione, Sarah è entusiasta di avere una seconda possibilità. Le viene detto che l'unica ragione per cui ha ottenuto questa seconda audizione è stata per la sua tirata dei capelli e nient'altro. Ancora una volta, si sta enfatizzando il fatto che non si tratta di talento, ma di ciò che è pronta a fare per diventare una star.
Alla seconda audizione, le cose sono molto diverse. Sarah
entra in una stanza
buia con un riflettore puntato su di lei. Nella seconda audizione, Sarah indossa un abito di colore chiaro, che simboleggia il suo stato di purezza/innocenza. Vedremo in seguito nel film che il colore del vestito segue un preciso codice che possiamo notare in altri video musicali e film analizzati: il bianco (o un colore pallido) simboleggia la purezza/innocenza, il rosso per la trasformazione/sacrificio, e il nero per l'iniziazione 2. Innumerevoli artiste dello show business internazionale spesso hanno realizzato video musicali o altro, in cui si vuole fare percepire simbolicamente il passaggio tra la «brava ragazza» e la «cattiva ragazza», e tutte sono passate attraverso questa successione simbolica di colori.
Starry Eyes è il «dietro le quinte» di quello che accade realmente in queste metamorfosi. Quando Sarah entra nella stanza buia nella seconda audizione, le viene subito richiesto di denudarsi, anche se il ruolo non richiede scene di nudo. Ancora una volta, non si tratta del ruolo, si tratta di qualcosa che va ben oltre il ruolo nel film. Si tratta di portare una ragazza innocente verso il lato oscuro.
Sarah si spoglia davanti alla commissione della casa di produzione cinematografica Astraeus.
Le viene detto: «Devi lasciati andare. Se non ti lasci andare completamente, come puoi trasformarsi in qualcosa d'altro»? La luce poi inizia a lampeggiare e Sarah sembra subire un processo simile al controllo mentale e alla possessione demoniaca. Ogni volta che la spia lampeggia, vediamo Sarah con un volto demoniaco o con una sensazione di piacere fisico.
Mentre la spia lampeggia in una frazione di secondo, si vede apparire questa immagine sullo schermo; capiremo più avanti chi sono questi misteriosi uomini incappucciati e i rituali occulti della società di produzione.
Alla fine del processo, Sarah appare completamente consumata. Poi nota il ciondolo indossato da una donna del casting director.
La donna indossa un Pentacolo con una linea che lo attraversa.
Riassumendo, questo non era un
provino, ma una sessione di controllo mentale ipnotico mescolato con
rituali occulti. Benvenuti nella Pictures Astraeus.
Astraeus Quando Sarah dice ai suoi amici che ha un'audizione per la Pictures Astreus, le viene detto che «sono un vero affare». In altre parole, si tratta di una delle poche «grandi» società di produzione che produce grandi successi. Il simbolismo associato all'Astraeus Pictures descrive sottilmente le vere forze che stanno dietro il mondo del cinema. In primo luogo, Astraeus è il nome di un dio Titano della mitologia greca ed è noto soprattutto per essere il dio del crepuscolo. Come sapete, il crepuscolo è quello che precede immediatamente il buio della notte... Allo stesso modo questa azienda di produzione porta le tenebre al mondo. Il logo dell'Astraeus è abbastanza eloquente: É la parte superiore di un Esagramma unicursuale.
A sinistra: il logo della Pictures Astraeus. A destra: un Esagramma unicursuale.
L'Esagramma unicursuale è un simbolo importante nella magia rituale e nelle società segrete occulte (specialmente nella Golden Dawn). É anche il principale simbolo associato con la filosofia del mago nero Aleister Crowley (1875-1949): Thelema (in greco «Volontà»).
Sopra: Astaeus, una divinità crepuscolare.
Oggi, Thelema è insegnata da una società segreta che è estremamente influente nel settore dello spettacolo: l'Ordo Templi Orientis (OTO). Si tratta di una delle principali forze occulte, il lato ritualistico di Hollywood. É una delle principali forze che stanno dietro il lato occulto e ritualistico di Hollywood. L'Ordo Templi Orientis è anche presente sottilmente in un altro film che «apre gli occhi»: Eyes Wide Shut, di Stanley Kubrick (1928-1999).
Un fotogramma estratto dal film Eyes Wide Shut (1999) che ritrae un rituale occulto di magia sessuale.
La metamorfosi
Nel codice del colore dell'élite occulta, il vestito rosso significa turbolenze, metamorfosi e il sacrificio. L'abito indica che questo incontro è un altro passo nella sua iniziazione.
Nel corso dell'incontro, il produttore dell'Astraeus Pictures racconta a Sarah quello che tutti i produttori dicono alle giovani ragazze impressionabili quando vogliono attirarli in un contratto per vendersi l'anima:
Ciò spiega come funzionano le cose nel mondo dell'élite occulta di Hollywood è come è andata avanti per decenni.
Sarah a colloquio con il produttore dell'Astraeus Pictures.
Per una ragazza che lavora al Big Taters, sentirsi dire queste parole è quello che ha sempre sognato per tutta la vita, e il produttore sa. Poi la tocca in modo inappropriato, e le cose si fanno reali.
Quando il produttore inizia a mettere la mano sotto il vestito di Sarah, la ragazza ha un assaggio del vero prezzo della fama.
Quando Sarah cerca di farlo smettere
chiedendogli se vuole che gli legga qualche battuta dal copione, lui
le risponde:
Ancora una volta, nessuno è interessato a Sarah per il suo talento di attrice. L'«audizione» consiste ancora una volta nel dimostrare la sua intenzione di sottomettersi e dare il suo corpo. Sarah si rifiuta e tempestivamente vuole uscire dalla stanza. Il suo ritorno alla realtà è però estremamente difficile. Deve pregare per ottenere il suo lavoro indietro al Big Taters e, guarda caso, anche li gli viene detto che un milione di ragazze vorrebbero avere il suo lavoro stabile di cameriera.
Sarah scongiura il proprietario del Big Taters a riprenderla al lavoro.
Poi si rammarica ed esce fuori dalla stanza del proprietario del Big Taters e inizia a razionalizzare l'impensabile:
L'iniziazione
Sotto l'influenza di droghe, e dopo la seconda audizione, sente che qualcosa di malvagio sta crescendo dentro di lei. Sarah decide di tornare a vedere il produttore. Per questo incontro, essa indossa un altro vestito simbolico.
Per il suo secondo incontro con il produttore, Sarah indossa un abito nero. La brava ragazza è diventata cattiva.
Quando Sarah arriva faccia a faccia con il produttore, si rende conto che non si tratta semplicemente di «dormire con lui» per il suo personale piacere perverso. C'è una dimensione metafisica del processo. Si tratta di una presentazione ad un ordine occulto attraverso un rituale. Quando Sarah cade in ginocchio davanti al produttore, egli le dice:
All'interno di questo giuramento è riassunto l'intero processo di trasformazione che rende un artista normale in piena regola in un «fantoccio degli Illuminati». Per «rinunciare» ai suoi occhi e averne un paio di nuovi, Sarah abbandona la sua capacità di percepire la realtà, al fine di vedere solo ciò che «loro» vogliono che essa veda. È questo il motivo per cui tutte le pedine del settore nascondono costantemente uno dei loro occhi in servizi fotografici?
Offrendo il suo corpo per diventare un messaggio per la loro «voce», essa abbandona volontariamente qualsiasi tipo di valori fondamentali e integrità artistica che aveva per diventare niente di più di un guscio vuoto che diffonde i messaggi dell'élite. Infine, buttando via la sua vecchia vita, essa cancella completamente il suo passato (controllo mentale) per trasformarsi in un nuovo personaggio alter-ego, una creatura artificiale che è completamente programmata dall'élite. Per tutto questo, Sarah risponde «sì». Essa si affida quindi alla volontà del produttore... e le cose si fanno veramente strane.
Mentre il produttore tiene saldamente la testa di Sarah (mentre lei sta facendo del sesso orale) si vede un Pentacolo marchiato a fuoco sulla sua mano, che indica l'importanza rituale di questo gesto di sottomissione.
Sarah cede di fronte alle promesse del produttore e accetta di essere trasformata.
Guardando il cielo con uno
sguardo folle nei suoi occhi, il produttore le dice:
Mentre tutto ciò accade, un uomo incappucciato appare dal nulla, confermando che si tratta di un rituale occulto.
Il sacrificio
I giorni successivi all'inquietante rituale sono estremamente dolorosi per Sarah. Ha convulsioni violente e si sente come se stesse morendo. Ha anche una costante perdita di capelli che, come detto in precedenza, rappresentano il distacco dal suo vero sé.
Sarah perde rapidamente i capelli e inizia a vomitare sangue.
Sarah si sta trasformando nel peggior incubo di una aspirante attrice ossessionata dalla sua immagine corporea. Questo cambiamento fisico rappresenta il marciume dal suo interno: la sua anima.
Mentre prova dolore e si sente morire dentro, Sarah è visitata da qualcuno dell'Astraeus, che gli mostra una visione.
Sarah vede se stessa come una star del cinema, vestita come se fosse sul tappeto rosso degli Oscar, con al collo il Pentacolo, che rappresenta il segno del suo essere una vera schiava dell'élite.
Quando questa visione svanisce, essa prova ancora dolore, e si vede più brutta che mai. Poi riceve una telefonata dal produttore che le dice:
Sarah non deve solo sacrificare la sua anima per diventare «una di loro». Essi richiedono un sacrificio di sangue. Sarah procede quindi ad uccidere tutti i suoi amici in una scena estremamente violenta. Quando l'atto sanguinoso è compiuto, immediatamente degli uomini incappucciati appaiono per condurla al rito finale.
La rinascita
Dopo il sacrificio di sangue, un gruppo di ricchi dell'élite di Hollywood si riunisce per celebrare il rito della rinascita di Sarah.
Riuniti in un cerchio, uomini e donne «rispettabili» dell'élite hollywoodiana ripetono in coro «Ave Astraeus», mentre Sarah viene sepolta sotto un Pentacolo luminoso.
Il concetto di morte simbolica e rinascita è di estrema importanza nelle società segrete occulte. Nei circoli esoterici fin dall'antichità, i candidati per l'iniziazione vengono fatti passare attraverso un periodo di «morte simbolica» dove sono tenuti al buio per poi «nascere di nuovo». Questo concetto è centrale anche nel cristianesimo (nel Battesimo), come Gesù Cristo risorto dai morti dopo tre giorni nella tomba. La storia di Giona che emerge dalla grande balena è un simbolo di tale rinascita che Cristo applicò a Sé stesso.
Tuttavia, nel caso di Astraeus, l'iniziato non è sull'orlo di un grande risveglio spirituale, ma un semplice burattino attirato in un rituale satanico per il profitto e il piacere dei suoi gestori. L'élite si serve di antichi e potenti archetipi e li corrompere per i suoi scopi nefasti. Al termine del rituale, il produttore urla: «È pronta per trasformarsi»! Il giorno dopo, Sarah rinasce.
Sarah emerge dalla terra completamente nuda, come un bambino appena nato. Essa è completamente calva, il che indica che il suo vecchio sé è completamente scomparso.
La trasformazione di Sarah è così profonda che per lei è come se fosse un nuovo compleanno.
Tornato a casa, la compagna di stanza di Sarah la trova a letto e nota un inquietante tempio a lume di candela disposto sulle foto delle stelle del passato del cinema che hanno attraversato la sua stessa «trasformazione».
La compagna di stanza si accorge che gli occhi di Sarah sono cambiati; ora ha un nuovo paio di occhi che vedono solo la visione dell'élite. Sarah dice alla sua compagna di stanza: «Le cose stanno cambiando per me», e la uccide, l'ultimo residuo della sua vita passata. Sarah, quindi, apre il regalo di compleanno che ha ricevuto da Astraeus.
Nella scena finale del film, Sarah indossa il vestito e la parrucca che ha ricevuto in regalo. Esso rappresenta il suo nuovo e falso alter-ego. Si mette anche al collo il Pentacolo, segno che è diventata una star di successo del settore.
Conclusione
Starry Eyes non è un film di fantasia, ma una descrizione corretta di ciò che accade realmente dietro le quinte. La trasformazione di Sarah non è altro che una metafora che mostra le fasi della programmazione Monarch, in cui vengono creati degli schiavi dalla mente controllata in mano all'élite di Hollywood. Il film mette a nudo sullo schermo la vera natura di coloro che controllano l'industria dell'intrattenimento... e il mondo intero. Viene rappresentato in modo chiaro il disprezzo totale che l'élite prova per la gente comune e la sua ossessione per i rituali perversi, per lo sfruttamento, per il degrado e per i sacrifici di sangue. Il film espone il «vero volto» del settore, allo stesso modo in cui Sarah espone il suo vero sé ai produttori. Se nutrite ancora qualche dubbio su chi controlla effettivamente Hollywood e l'industria dell'intrattenimento in generale, e pensate che in fondo si tratta solo di una fiction, potrebbe essere che anche voi siete un caso acuto di... occhi brillanti.
Note
1 Traduzione dell'originale inglese «Starry Eyes»: A Movie About the Occult Hollywood Elite, and How it Truly Works. Scritto reperibile alla pagina web http://vigilantcitizen.com/moviesandtv/starry-eyes-movie-occult-hollywood-elite-truly-works/ Traduzione alla pagina web http://whitewolfrevolution.blogspot.it/2015/04/starry-eyes-un-film-che-rivela-la-vera.html 2 Una specie di trasformazione alchemica al contrario in cui dal nero, che simboleggia l'introspezione, la purificazione, la smussatura della pietra grezza, si passa la bianco e infine al rosso l'illuminazione (N.d.R.). 3 Cfr. Symbol Dictionary, voce «Unicursal Hexagram». |