postato: 6 marzo 2015

 

«Il degrado guida il business. Ci sono cose che accadono qui che vanno al di là di ogni limite».   - Khan Tusion, produttore porno.

 

 

In un articolo intitolato Le pornostar si confessano, abbiamo già illustrato, grazie alle  testimonianze di persone che hanno lavorato o lavorano nel business della pornografia, cosa si nasconda dietro le apparenze di un mondo ammaliante: dolore, angoscia, umiliazioni, rabbia, frustrazioni e altri sentimenti tutt'altro che seducenti. Il breve filmato (04:50) che troverete in questa pagina mostra i volti di ventitre stelle dell'hard core che non hanno retto ai ritmi dell'industria del sesso. I rimorsi, la vergogna e l'annullamento dell'autostima hanno portato queste persone a compiere il gesto estremo del suicidio.

 

Tutti si sono tolti la vita in giovane età (da un minimo di ventun'anni ad un massimo di quarantasei). Facciamo notare che questa lista è certamente incompleta e che ci si è limitati soprattutto al genere etero, perché se fossero stati inclusi anche pornoattori gay, la lista sarebbe stata molto più lunga. Queste vite spezzate dovrebbero far riflettere chi consuma questo materiale su cosa si cela realmente dietro quei sorrisi ammiccanti o quelle pose provocanti: un mondo orribile fatto di gente avida ed egoista che lucra sulla sofferenza altrui e sulla dipendenza di chi cade in questa rete diabolica.

 

 

Per poter guardare o scaricare il video Pornostar suicide cliccare sull'immagine sottostante (MB 28,8).