di John Ankerberg & John Weldon 1
Forse in un individuo le conseguenze potrebbero manifestarsi più presto che in un altro. Quindi, un'attività o la sua durata in un determinato contesto potrebbero avere effetti diversi in un altro contesto. Si deve anche notare che gli effetti del coinvolgimento psichico non possono essere visibilmente discernibili. Essi possono non essere visti, subconsci o incombenti; ad esempio, una certa resistenza non ben discernibile, ma in costante aumento, alle cose sacre potrebbe essere il primo segno di danno psicologico o demonizzazione 3.
Dovrebbe essere ovvio che una ragione per
cui l'occulto è pericoloso sta nel fatto che esso fà entrare le persone
in contatto con i demoni che, nonostante le loro attestazioni di
benevolenza, nutrono ben poco amore per gli uomini. Nella Sacra
Scrittura, gli spiriti malvagi vengono presentati come i responsabili di
numerose patologie fisiche e psichiche ai danni delle loro vittime. Se
da una parte dev'essere chiaro a tutti che la maggior
I suoi figli morirono tutti in tenera età e le sue mogli o amanti divennero pazze o morirono alcolizzate. Due suoi biografi osservano: «Ogni affetto umano che aveva a cuore [...] venne distrutto e calpestato con un ingegno così infernale nella sua tortura intensificante che la sua persistenza va oltre ogni immaginazione» 6. La tragedia di Crowley illustra un punto importante, ossia che anche se si possiede una grande conoscenza ed esperienza nel campo dell'occulto, non si è affatto al sicuro. E se nemmeno gli esperti dell'occulto sono al sicuro, come poter garantire l'incolumità a chi si inoltra imprudentemente in questo rischioso cammino? Inoltre, tragici «incidenti» e altre tragedie hanno spesso colpito chi è psichicamente coinvolto, e qualche volta anche la loro famiglia. Un'autorità in materia come Kurt Koch ha osservato che le persone coinvolte nell'occulto e nella demonizzazione «sono spesso vittime di infortuni mortali. Ho molti esempi di questo genere nei miei archivi» 7.
Altrove, egli osserva: «Vorrei inoltre evidenziare che secondo la mia esperienza, numerosi casi di suicidi, di incidenti mortali, di apolessie e alienazione mentale sono stati osservati fra i professionisti dell'occulto» 8. Se si esamina da vicino il mondo dell'esoterismo, è facile citare esempi di tali «incidenti» e altre conseguenze. Il celebre chirurgo psichico brasiliano José Arigo (1922-1971) morì in un terribile incidente automobilistico; l'occultista russo Georges Ivanovič Gurdjieff (1872-1949), per poco non morì in uno spaventoso incidente stradale. Il noto parapsicologo Edmund Gurney (1847-1888), autore di Phantasms of the Living, morì tragicamente in un incidente (forse un suicidio); lo spiritista «cristiano» William Marion Branham (1909-1965) morì in un incidente automobilistico; il guru occultista Swami Rudrananda morì quarantacinquenne nel 1973 in seguito allo schianto dell'aereo su cui volava 9.
Entrambi i genitori della famosa medium Eileen Garrett (1893-1970) morirono suicidi; il fratello di Juddu Krishnamurti (1895-1986), Nityananda, morì all'età di venticinque anni, e lo stesso Krishnamurti sperimentò terribili vessazioni diaboliche per tutta la sua vita. Egli soffrì tormenti incredibilmente strani e dolorosi come parte di una «presenza» trasformante che egli stesso chiamava «il processo» 10. James Ingall Wedgwood (1883-1951), un convertito alla Teosofia e «vescovo» del Chiesa Cattolica Liberale (un'istituzione teosofica), divenne e rimase pazzo per gli ultimi vent'anni della sua vita. E potremmo menzionare tanti altri casi di questo genere.
Nei nostri studi, abbiamo incontrato attacchi cardiaci, crisi epilettiche, demenza, strani blackout, problemi allo stomaco, agli occhi e alla pelle, e molte altre malattie dovute alle pratiche occulte 11. Durante la sua vita, Kurt Koch ha incontrato circa 11.000 persone 12 che avevano avuto problemi dovuti alle pratiche occulte. Egli osserva di coloro che continuano attivamente a praticare l'occultismo: «Le storie familiari e la fine di questi operatori dell'occulto, mi sono, in molti casi, noti, così tragici che non possiamo più parlare in termini di coincidenza» 13.
Per quelle persone che sono coinvolte passivamente, Koch osserva che l'influenza occulta è stata vista in relazione a disturbi psicologici che hanno le seguenti caratteristiche predominanti:
- Alterazione e distorsione del carattere: persone dure ed egoistiche; natura ostile e oscura; - Passioni portate all'estremo: sessualità anormale, temperamento violento, belligeranza, tendenza alla dipendenza, abiezione e cleptomania; - Disturbi emotivi: pensieri coercitivi, melanconia, pensieri suicidi, stati di ansia; - Possessione: spinte distruttive, forme di mania, tendenza ad atti violenti e criminali; - Malattie mentali; - Atteggiamento astioso contro Cristo e contro Dio: ateismo consapevole, pietà simulata, indifferenza verso la Parola di Dio e la preghiera, pensieri blasfemi, delusione religiosa; - Fenomeni sconcertanti che si verificano nel loro ambiente 14.
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