di
Jonas E.
Alexis
1
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«Noi
sodomizzeremo i tuoi figli, simboli della
tua flebile virilità,
dei tuoi sogni superficiali e delle tue volgari bugie. Noi li sedurremo
nelle tue scuole, nei tuoi
dormitori, nelle tue palestre, nei tuoi
spogliatoi [...], nei tuoi
seminari, nei tuoi gruppi giovanili [...], ovunque ci
siano uomini insieme ad altri uomini. Trema,
porco eterosessuale quando appariremo
davanti a te senza le nostre maschere».
-
Michael Swift, attivista gay.
(in Gay
Community News, del 15-21 febbraio 1987).
|
Si può dire che il
massone
Aleister Crowley (1875-1947) - che intorno al 1909
2 «iniziò a sperimentare la magia
sessuale che più tardi lo rese noto» 3
- giocò un ruolo fondamentale nella creazione del Movimento Gay.
Egli scrisse nella sua opera The World's Tragedy
(1910):
«Lotterò
apertamente per ciò che nessun inglese vivente osa
difendere, anche in segreto: la sodomia! E in verità,
sembra che questa sia la strada migliore per evitare la
contaminazione della donna [...]. La sodomia è una
virtù aristocratica che la nostra classe media dovrebbe
imitare se vuole essere alla moda» 4. |
Sopra: Aleister
Crowley e il suo libro The World's Tragedy.
Riguardo alla liberazione sessuale, si
può anche affermare che Crowley fu una sorta di reincarnazione del
marchese de Sade (1740-1814), di cui abbiamo già esaminato le
metafisiche sessuali in altri articoli. La differenza sta nel fatto
che forse Crowley è stato molto più influente di de Sade. Crowley esercitò
una fortissima influenza sul direttore d'orchestra e compositore
Eugene Goossens (1893-1962), sul poeta Gavin Greenlees
(1930-1983), e sull'occultista neo-pagana Rosaleen Norton
(1917-1979).
Quest'ultima cominciò a praticare la sex magick
di Crowley e, all'età di cinque anni, disse di aver visto
«un'apparizione di un dragone lucente accanto al suo letto»
5. Si è detto che è probabile che Goossens
abbia avuto accesso agli scritti inediti di Crowley sulla magia
sessuale 6. Goossens e Greenlees
collaborarono con la Norton per formare quello che potrebbe essere
definito un sex club. La Norton incontrò Greenlees per la
prima volta quando aveva ventisetti anni, e Greenlees solamente quattordici.
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Eugene Goossens |
Gavin Greenlees |
Rosaleen Norton |
All'epoca in cui Greenlees incontrò la Norton, era già ben
versato nell'opera di Crowley Magick In Theory and Practice
(1929), che aveva acquistato in una libreria locale. «Questo
libro gli divenne così familiare che si dice fosse capace di
recitarne a memoria lungo estratti» 7.
Ancora adolescente, Greenlees «scappò di casa e corse a Sydney.
Qui incontrò la Norton, fece amicizia con lei e presto divenne il
suo amante» 8.
«Certamente, Goossens divenne una figura centrale nel piccolo
gruppo occultistico di Rosaleen Norton, e prese parte
attivamente ai riti di magia sessuale [...]. In
Goossens, la Norton sentiva di aver trovato non solo un
partner magico con cui si sentiva in armonia, ma una persona
che la gratificava per le sue abilità occulte»
9. |
Nel 1923, Crowley iniziò a
diventare un personaggio famoso: il Sunday Express lo dipinse
come «l'uomo più malvagio del mondo», e «un uomo che ci
piacerebbe impiccare». Dal canto suo, a Sydney la Norton era
soprannominata «la strega di Kings Cross»
10, e buona parte della sua opera era
considerata pornografica.
Sopra: Magick in
Theory and Practice, di Aleister Crowley
e Rosaleen Norton,
«la strega malvagia della Croce».
«La
maggioranza del pubblico rimase sbalordito dai dipinti e dai
disegni scabrosi della Norton, la quale dipingeva esseri
ermafroditi, falli che si trasformavano in serpenti, e
incontri appassionati con pantere nere. Come risultato della
sua arte bohémien, la Norton rimase coinvolta in numerose
udienze legali per accuse di oscenità, e queste controversie
la inseguirono per la maggior parte della sua vita» 11. |
Sopra: alcuni quadri
della Norton con tematiche sessuali o diaboliche.
La Norton, che all'età di ventitre
anni aveva «iniziato a sperimentare l'auto-ipnosi come un mezzo
per indurre la scrittura automatica»
12, faceva continui riferimenti a libro Magick di
Crolwey 13, e col passare del tempo
perfezionò molti dei suoi insegnamenti attraverso la sex magick
14. Crowley, che era molto versato
nella
Kabbalah,
sosteneva che il suo
Liber al vel Legis (1904) gli
fosse stato dettato da un'entità disincarnata di nome Aiwass,
il cui messaggio principale era «Fa ciò che vuoi sarà tutta la
Legge» 15.
Similmente, la Norton affermava che
molti dei suoi dipinti le erano stati ispirati da entità spirituali 16. Infatti, in una
breve nota intitolata The Crowley Pattern and Connections,
essa «elencò brevemente alcuni dei collegamenti tra lei e la
Bestia», ossia Crowley 17. Essa
descrisse più tardi la sua opera come «un medium per poter
accedere ad una meravigliosa realtà alternativa»
18. Dopo un intenso periodo di studio
dell'ideologia diabolica di Crowley e di varie opere occulte sulla
Kabbalah e sulla
Teosofia, la
Norton si innamorò delle teorie di Carl Gustav Jung
(1875-1961). Lo studioso Nicholas Goodrick-Clarke
(1953-2012) ci dice che
«la
moderna magia rituale anticipò le argomentazioni
psicoanalitiche junghiane riguardanti gli archetipi e
l'inconscio collettivo. Avendo le proprie radici immerse nel
simbolismo e nel rituale massonico, gli ordini magici
cercarono di evocare i poteri nell'interiorità o nei piani
più elevati della realtà» 19. |
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Carl Gustav Jung |
N. Goodrick-Clarke |
Non è coincidenza che la Norton si
immerse nell'opera di Jung e di
Sigmund Freud
(1856-1939), che
«giocò una
parte importante nelle sue prime investigazioni, offrendo
una struttura teoretica sulla quale essa avrebbe potuto
ordinare e interpretare le sue esperienze pratiche.
Nei suoi primi esperimenti, la Norton cercò di accedere ad
una parte dell'inconscio in cui credeva "albergasse la
conoscenza accumulata dall'umanità", uno strato denominato
dai teosofi e da altri occultisti come "gli archivi
akashici". Per fare ciò essa entrava in stato di trance
o in uno stato meditativo, usando un tipo di pratiche
preparatorie con cui avrebbero familiarizzato i
professionisti della magia rituale o di certi generi di
meditazione. Essa prima cercava di calmare o sopprime la
propria
mente consapevole, e contemporaneamente si circondava di
vari simboli, oggetti, colori e profumi che in qualche modo
essa sentiva essere in armonia con l'"altro" con cui cercava
di entrare in contatto [...]. La Norton concentrò la
sua attenzione anche sulla "scrittura automatica". Più tardi
essa annotò ciò aveva ricevuto durante i nove o dieci mesi
nei quali si era impegnata in questa pratica, ossia "i
contorni grezzi di una concezione filosofica e metafisica
dell'Universo e della vita oltre la morte che non potevo
assolutamente attribuire ad uno sforzo della mia
immaginazione"» 20. |
Dopo più di dodici anni, la Norton
«definì alcune sue esperienze in termini puramente cabalistici»,
e «nelle sue lettere dell'epoca parlò di riunioni ed esperimenti
di chiaroveggenza in termini che non sarebbero stati poco familiari
agli spiritisti della primissima generazione»
21. In seguito, la Norton focalizzò per un
certo periodo il suo interesse sul dio greco Pan,
«il
cui spirito essa sentiva pervasa tutta la terra [...].
Ella condusse anche alcune cerimonie magiche indossando un
accappatoio di pelliccia di tigre per onorare la sua
presenza, e lo sperimentò spesso, quando entrava in stato di
trance, come una realtà vivente. Nel frattempo, la sua arte
continuava a riflettere le entità che incontrava nelle sue
visioni, inclusa una varietà di creature diaboliche metà
animali e metà divinità pagane, e vari motivi
soprannaturali» 22. |
Sopra: il dio Pan.
In breve, Crowley influenzò persone
come Rosaleen Norton, la quale propagò la magia sessuale, una
pratica che progressivamente e sottilmente aprì le porte alla
liberazione sessuale. Infatti, Crowley stesso sarebbe stato molto
orgoglioso del Movimento Gay, il quale prende inevitabilmente
spunto da un allontanamento dall'ordine naturale sessuale.
Il
fondatore del movimento per i diritti dei gay in Inghilterra
e in America fu Harry Hay (1912-2002). Come Alfred Kinsey
(1894-1956), Hay era un omosessuale e un seguace di Aleister Crowley.
Uno dei messaggi centrali che Hay cercò di diffondere per tutta la
sua vita fu l'illuminazione attraverso la perversione sessuale e
la magia.
«Alla fine
degli anni '70, (Hay) tornò dopo in decennio passato
nel Nuovo Messico, dove aveva cercato un "berdache" vivente
(un nativo americano gay che fosse uno spirito guida).
L'esperienza di collegare la propria sessualità alla magia
lo coinvolse a tal punto che, insieme al suo compagno John
Burnside e ad una piccola cerchia di amici, formò un
movimento spirituale di omosessuali chiamato "Radical
Faeries"» 23. |
In tutti i suoi scritti, Hay non solo
attacca l'ordine morale, ma poggia sulla «saggezza» di Aleister
Crowley per sostenere la sua omosessualità. Senza alcun pudore, Hay
dichiarò:
«L'appello è rivolto ai fratelli omosessuali ovunque siano:
poeti, sufi, musicisti, rivoluzionari, sciamani, eretici,
organizzatori di comunità, coltivatori, artisti, guaritori,
abitanti di città, buddisti, ballerini, maghi, attivisti
politici, yogi [...]. L'appello è rivolto a tutti
coloro che sanno che per noi c'è molto di più dell'imitazione
eterosessuale. A tutti coloro che sono pronti a muoversi. A
tutti coloro che hanno fatto passi in avanti e sono pronti
a condividere quelle conquiste con i loro fratelli fatati»
24.
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Harry Hay |
Alfred Kinsey |
Le somiglianze tra Crowley e Hay sono
lampanti: entrambi abbandonarono gli studi universitari; entrambi
praticarono la magia omosessuale; entrambi amarono la poesia;
entrambi odiarono l'ordine morale che vedevano nel cristianesimo.
Durante gli anni passati alla Stanford University, Hay
scrisse molti poemi, inclusi Sodomy («Sodomia»), ed Hell
Patterns («Modelli infernali»), in cui troviamo queste parole:
«Modelli neri e bianchi nella magia/ Ed io, la mente che è
incatenata/ E cos'è un altare a Dio/ Quando la stoffa è stata
macchiata»? 25.
Come Crowley, Hay
seguì un itinerario spirituale per cercare l'illuminazione
attraverso gli insegnamenti occulti e la magia nera, anche se
pretendeva che si trattasse di qualcosa di diverso: «Fu mentre
viveva questa esistenza idilliaca e rustica che Harry si svegliò nel
mezzo della notte nella sua tenda con un'improvvisa intuizione»
26. Questa «intuizione», senza dubbio una
rivelazione per Hay, lo spinse ad tracciare il suo
progetto per il Movimento Gay.
Molti intellettuali
omosessuali di quella stessa epoca e oltre subirono il fascino della
magia e dell'occulto, incluso lo scrittore William Seward
Burroughs (1914-1997) e il regista Gus Van Sant. Si deve
nuovamente sottolineare che ci troviamo di fronte ad un'omosessualità problematica più che ad una libera scelta, visto che i
fondatori di questo movimento hanno basato le loro premesse
sull'occulto e sulla magia sessuale.
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William
Burroughs |
Gus Van Sant |
Stuart Timmons, biografo
e amico intimo di Harry Hay, scrive:
«Qualche volta, i bambini della
"Filth and Famine League" di Los Angeles andavano ad ascoltare Harry
mentre suonava l'organo nei locali dell'Ordo Templi Orientis (O.T.O.),
il noto gruppo spirituale anti-cristiano di Aleister Crowley. Basato
sull'Ordine della Golden Dawn, una società segreta che si cimentava
nell'uso del sesso rituale e nella magia, la società di Crowley non
era così segreta, ed era risaputo che aveva creato diversi rituali di magia
omosessuale. Il motto dell'Ordo Templi Orientis, "fa ciò che vuoi sarà tutta la
Legge", ispirò il nome della sua chiesa-madre, l'Abbazia di
Thélema, che in greco significa "Volontà". L'Abbazia originale
era stata fondata in Sicilia, ma anche il capitolo di Los Angeles
chiamò il suo luogo di incontro Thélema, sebbene il suo piccolo
quartier generale fosse situato nell'attico di una casa di
quattro piani a
Hollywood. Regina Kahl, con cui Harry aveva recitato, era alta
sacerdotessa dell'Ordo Templi Orientis; essa assunse Harry per
suonare l'organo durante le funzioni. A quei tempi, nessuno era apertamente gay, ma la
Loggia era guidata da un uomo fragile di nome Wilfred Smith che spesso
compiva degli esorcismi su giovani uomini attraenti. Quando i riti
stavano per iniziare, Harry ricorda che "un gong suonava e
noi entravamo nella cappella dalla scala".
La
congregazione sedeva su panche di fronte ad un sarcofago
posto dietro ad una tenda di velo. Regina, avvolta in un
fluente accappatoio, usciva da una fenditura nel velo con una spada, seguita da Wilfred che portava un diadema di serpente
e un mantello di velluto rosso ottenuto da una tenda di teatro»
27.
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Sopra: a sinistra,
Regina Kahl all'interno della Loggia Agape;
a destra, Wilfred
Smith nei panni dell'Ordo Templi Orientis.
In poche parole, il Movimento
gay non è realmente frutto di una libera scelta. Uno dei miei studenti
è venuto privatamente da me alcuni mesi fa, e mi ha
chiesto: «Perché i cristiani non accettano gli
omosessuali? Non si suppone che un cristiano ami chiunque senza
pregiudizi»?
La mia risposta è stata semplice: «I cristiani non odiano gli
omosessuali in quanto esseri umani; essi non accettano le pratiche omosessuali
perché sono innaturali e
distruttive». Poi gli dissi:
«Il sesso non è
forse sacro? Il
sig. X. è libero di praticare il suo stile di vita nella sua camera da letto, ma ha
forse il diritto ad insegnare ai
nostri figli nelle scuole pubbliche che la sua pratica è più
virtuosa della nozione tradizionale di matrimonio che ha sostenuto l'Occidente
fin dai suoi inizi? Il sig. X ha forse il diritto di imporre
a noi tutti il suo modo di vivere
omosessuale? Se l'omosessualità è veramente frutto di una libera scelta, perché stanno
imponendo questa "libera scelta" nel sistema scolastico? Se una persona con un punto di vista
diverso non accetta le
premesse o il progetto gay, dev'essere perseguitato?
É giusto che la città di Houston abbia cercato di costringere
i pastori "a
predicare su temi relativi all'omosessualità e all'identità di genere
inviando i loro sermoni al governo affinché li controlli"? Le altre persone
sono libere di accettare o rifiutare le
premesse degli omosessuali? Se sì, perché certe persone sono state perseguitate nelle
scuole pubbliche solo per aver detto che l'omosessualità è sbagliata?
Perché è politicamente intollerabile? Non stiamo forse vivendo nell'era
della "diversità"»? |
Solo alcuni giorni fa,
Jim Goad,
della rivista Taki's, ha scritto:
«Che
scoperta: non sono né cristiano, né una lesbica. E tuttavia
dubito che Samuel Houston avrebbe dato ad un uomo che dice
di essere una donna la chiave della sua rimessa.
Attualmente, Annise Parker, la sindachessa
apertamente lesbica di Houston, la città più grande del
Texas, si sta scontrando con i pastori cristiani che si
oppongono ad una carta che riconosca "uguali diritti"
e che
permetta ai cittadini di inoltrare le lamentele di
discriminazione se viene loro proibito di accedere ai bagni
pubblici a causa della loro "identità di genere" che è in
conflitto con il loro genere biologico. In altre parole, se
un maschio biologico afferma di essere una donna e gli viene
impedito di usare il bagno delle signore a Starbucks, è più
un problema di diritti umani che il caso di una drag queen che non
ha nient'altro di meglio da fare. Nel giugno
scorso, lo Houston City Council ha votato a favore (11 sì
contro 6 no) dell'H.E.R.O. (Houston Equal Rights Ordinance),
altrimenti noto come il "biglietto per il bagno".
L'ordinanza garantisce molto di più del diritto ad avere
bagni unisex, ma è stata proprio quell'assillante clausola
che ha causato le lagnanze dei cristiani, secondo i quali
questo decreto permetterebbe a viscidi predatori sessuali
maschi di infestare i bagni femminili con un falso pretesto.
Non mi sembra una cosa completamente irragionevole, non vi
sembra? Viene da pensare: non sono forse le lesbiche che da
sempre tentano di proteggere le donne dagli uomini? Perché
mai questi maschi buzzurri, pelosi, disgustosi e puzzolenti
vorrebbero sbirciare nei bagni delle signore? Oh, ma essi
non sono realmente uomini finché non sono pienamente
convinti di esserlo, e affermare il contrario equivale ad
essere bigotti. Vi dirò che questa gente rende così difficile
stare la passo con la loro evanescente definizione di ciò
che costituisce l'"odio", che è difficile non odiarla.
Essi
continuano a rivederla più spesso di quanto il mio iPhone
faccia aggiornamenti del software. Con quella sorta di furia
virtuosa e incandescente, stereotipicamente assegnata ai
cristiani del Texas, i credenti locali hanno messo in piedi
una campagna di petizioni per indire un referendum su H.E.R.O.
a novembre. Avevano bisogno di almeno 17.269 firme per
arrivare al voto; essi affermano di averne raccolte oltre
50,000. Un impiegato comunale ha smesso di contarle subito
dopo che il numero minimo richiesto era stato raggiunto. Ma
poi si fece avanti indispettito l'avvocato comunale David
Feldman che annullò un numero sufficiente di firme per dichiarare la
petizione nulla».
Sopra:
l'avvocato David Feldman e la sindachessa Annise Parker. |
Lo studente che mi aveva fatto quelle
domande a proposito del Movimento Gay non aveva pensato ai
problemi metafisici che stanno al di sotto della superficie, ma
finalmente comprese che i cristiani e le altre persone religiose non
sono così stupidi e meschini come vorrebbe far credere il Movimento Gay.
Egli mi disse qualcosa che mi colse di sorpresa: «Lei sta
rendendo la mia vita infelice chiedendomi di pensare troppo
profondamente a questi problemi. Lei sta distruggendo tutto ciò che
un tempo mi era caro». Se tutti adottassero improvvisamente
uno stile di vita omosessuale, la razza umana morirebbe nel
giro di di una generazione. L'omosessualità è
biologicamente insostenibile. Inoltre, è stato dimostrato da
numerosi medici e ricercatori che essa riduce enormemente le
aspettative di vita.
Nei primi anni '90, alcuni medici
sembravano aver compreso che le loro ricerche avrebbero mandato
all'aria il progetto omosessuale. Perciò, essi smentirono
rapidamente buona parte di ciò che avevano affermato in
precedenza a riguardo delle aspettative di vita degli omosessuali.
Precedentemente, essi avevano affermato che gli uomini gay e
bisessuali avevano aspettative di vita inferiori di vent'anni
rispetto agli eterosessuali. Nondimeno, in seguito essi
dichiararono:
«Nel
corso dei mesi passati siamo venuti a conoscenza di un certo
numero di rapporti riguardanti un articolo che abbiamo
pubblicato in passato sull'"International Journal of
Epidemiology" concernente le aspettative di vita dei gay e
dei bisessuali a Vancouver alla fine degli anni '80 e nei
primi anni '90. Da questi rapporti sembra emergere che la
nostra ricerca sia stata utilizzata da certi gruppi negli Stati
Uniti e in Finlandia per promuovere l'idea secondo cui i gay
e i bisessuali praticherebbero uno stile di vita poco sano e
distruttivo per loro e per altre persone. Tali gruppi omofobici appaiono più interessati a voler restringere i
diritti umani dei gay e dei bisessuali che a voler promuovere
la loro salute e il loro benessere»
28. |
Ciò che in questo caso appare evidente
è che l'ideologia prevale sulla ricerca seria, come
dimostrano le asserzioni di questi medici e ricercatori:
«Lo scopo
della nostra ricerca non è di diffondere l'omofobia, ma di
dimostrare ad un pubblico internazionale come le aspettative
di vita degli uomini gay e bisessuali possono essere
valutate mediante limitati dati statistici»
29. |
Ma le malattie trasmesse sessualmente
attraverso uno stile di vita omosessuale sono una verità evidente
30. Due delle vittime di
questo modo di vivere sono stati l'intellettuale francese Michel
Foucault (1926-1984) e John Eastburn Boswell (1947-1994), storico
all'Università di Yale, morto di AIDS
31.
Il caso è chiaro. Come Eugene Michael Jones ha notato più di due decenni
fa, l'uomo moderno sta razionalizzando il suo comportamento sessuale
disordinato attraverso capziosi significati, distanziandosi con ciò dalla
morale e dall'ordine naturale 32.
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Michel
Foucault |
John Boswell |
Ma come noi tutti sappiamo, ogni deviazione dell'ordine naturale
sessuale comporta sempre gravi conseguenze, e noi possiamo osservare
alcune di quelle
inevitabili conseguenze a Hollywood. Michael Egan non sarebbe
l'ultimo adolescente ad essere stato sodomizzato da certi registi di
Hollywood come Bryan Singer, il regista di X-Men.
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Michael Egan |
Bryan Singer |
Sopra: Bryan Singer
con il giovane modello Frankie Donjae,
l'ultimo boy-toy
con cui passare il fine-settimana.
A questo proposito, il Daily
Mail ha scritto:
«L'attore
Corey Feldman
ha dichiarato che lui e il suo collega Corey Haim,
protagonisti del film "The Lost Boys" ("Ragazzi perduti";
1987), sono stati vittime di abusi sessuali da parte
di un pezzo grosso di Hollywood. Il giovane attore ha detto
che all'età di quattordici anni era letteralmente
"circondato"
da pedofili, ma di averne preso coscienza solo più tardi. "Quando
sono diventato adulto, ho capito chi era quella gente e cosa
voleva da me".
In una puntata speciale del programma "Nightline
Show", intitolata "Underage And Famous" ("Minorenni e famosi"),
mandata in onda dall'emittente televisiva ABC, Feldman ha
pianto per la morte del suo ex colega Corey Haim, deceduto
all'età trentotto anni per overdose, una morte prematura dovuta,
secondo lui, agli abusi che gli erano stati inferti da un
magnate di
Hollywood, del quale ha rifiutato di svelare il nome. L'attore, oggi
quarantenne, ha rivelato che i pedofili si aggiravano "come
avvoltoi" nell'industria dell'intrattenimento, e
ha dichiarato
che il "casting couch" (una parte in un film in cambio di
prestazioni sessuali) valeva anche per i bambini.
Da sinistra:
Corey Feldman e Corey Haim.
Egli ha
detto a "Nightline": "Il problema numero uno di Hollywood
era, è, e sempre sarà la pedofilia. Tutto avviene in
un clima di grande riservatezza, ma è questo il grande segreto.
C'era una cerchia di uomini più vecchi che ronzava attorno a questo gruppo di bambini. Ed
essi avevano il potere o le conoscenze giuste per accedere al grande potere nell'industria
cinematografica. Sono stato molestato da questa gente quando
avevo quattordici anni, e ancora non lo sapevo. Fu solamente quando
divenni
abbastanza grande che capii chi erano" [...].
Nel 2008, i due
attori si sono confrontati durante il loro reality show "The Two Coreys". Haim disse a Feldman:
"Tu hai permesso che fossi molestato e stuprato quando avevo
circa quattordici anni e mezzo. Così ora ti sto chiedendo: cos'hai
fatto quando ti sei reso conto di ciò che stava accadendo"? Al che Feldman
ha risposto: "Sono stato molestato nello stesso periodo… E
tu che cos'hai fatto"? Quest'ultimo aveva precedentemente rivelato in un'intervista concessa
a GQ di essere
stato molestato dal suo assistente quando era bambino.
Feldman è
convinto che il trauma dovuto a quegli abusi abbia segnato
Haim per il resto della sua breve vita. Egli è morto l'anno
scorso all'età di trentotto anni. In questa industria ci
sono molte persone buone, ma ci sono anche tante persone
corrotte e veramente malate. E ci sono persone che fanno
queste cose da così tanto tempo da pensare di essere al di
sopra della legge e di non poter essere fermate»
33. |
Anna Henry, co-fondatrice della
BizParentz Foundation, ha dichiarato:
«Oggi, i pedofili e i predatori sessuali ad Hollywood sono
molto rampanti, e forse molto di più. L'industria
dell'intrattenimento è diventata assai più grande di quanto
non lo fosse ai tempi dei Corey. Pensate solamente a quanti
canali via cavo ci sono. All'epoca dei Corey c'erano
veramente pochi canali» 34. |
Alison Arngrim, che ha
recitato nel telefilm Little House on the Prairie («La casa
nella prateria»), ha dichiarò nel suo libro Confessions of a
Prairie Bitch («Confessioni di una sguadrina della prateria»)
che pedofili e predatori,
«cercano
bambini i cui genitori stanno superando un divorzio, sono
molto ingenui, soffrono per problemi di dipendenza, o
semplicemente sono incoscienti che se ne fregano alla
grande». |
Sopra: Alison Arngrim
e il suo libro Confessions of a
Prairie Bitch (2010).
Fox News ha riportato la
seguente notizia:
«Ci sono genitori che non vogliono creare
problemi anche dopo avere scoperto il loro figli sono stati vittime
di un abuso. Una fonte ha riferito a FOX411 che recentemente un membro di una
famosa band musicale ha scoperto che suo figlio minorenne
aveva relazioni sessuali con un'altra figura di successo dell'industria
cinematografica di venticinque-trent'anni più vecchio di
lui.
L'incidente è stato immediatamente messo sotto il
tappeto per
non
rovinare la reputazione del potente pedofilo e dei suoi colleghi. A Hollywood,
ci sono dei genitori che praticamente prostituiscono i loro
figli nella speranza di poter fare soldi e andare avanti. Ha
detto la Arngrim: "È una trappola orribile in cui cadono i bambini. Queste persone non considerano
i loro
figli come tali. È più comune di quanto si pensi"»
35. |
In un altro articolo, Fox News
ha rivelato:
«A Los Angeles, il 1º dicembre 2011, Martin Weiss, un
manager quarantasettenne di Hollywood, che
ha rappresentato gli interessi di diversi attori-bambini, è stato accusato di aver abusato
sessualmente di un suo ex cliente. Il suo
accusatore, che aveva dodici ai tempi dell'abuso,
ha riportato alle autorità che Weiss gli disse "che ciò che stavano facendo era una pratica comune nell'industria dell'intrattenimento". Weiss
si è dichiarato non colpevole.
Il 21 novembre dello stesso anno,
nella Carolina del Sud, il cinquantanovenne Fernando Rivas,
un compositore che ha vinto il Premio Oscar
per la musica del programma educativo per bambini "Sesame Street",
è stato accusato di aver costretto
un bambino "a prendere parte a pratiche sessualmente esplicite". Il compositore
è stato anche accusato di produzione e distribuzione di
materiale pedo-pornografico. Già condannato per reati
sessuali. Jason James Murphy, trentacinque anni, ha lavorato
per anni come agente di casting a Hollywood, nonostante il
precedente
rapimento e abuso sessuale di un ragazzo.
Da sinistra: Martin Weiss, Fernando Rivas
e Jason James Murphy.
Il fatto è stato rivelato dal Los Angeles
Time, il 17 novembre 2011. Murphy ha lavorato al
reclutamento di giovani attori per il serial televisivo "Bad
News Bears", e per i film "The School of Rock",
"Cheaper by the Dozen 2",
e "The Three
Stooges" [...]. Un altro attore, che da
piccolo ha recitato, si è trovato d'accordo sul fatto che da
molto tempo
Hollywood ha un problema con la pedofilia.
"Quando vidi quell'intervista
(a Corey Feldman), un'intera lista di nomi e
facce che fanno parte della mia storia, un pensiero attraversò la
mia testa". Così Paul
Peterson, sessantasei anni, la stella del "Donna Reed Show", una
popolare commedia degli anni Cinquanta, nonché presidente di
"A Minor Consideration". Parlando a Fox News egli ha
affermato: «Alcune di queste persone, che io conosco molto
bene, sono ancora in attività"» 36.
Sopra: Martin
Weiss posa con le sue giovani prede. |
Normalmente, i media sono abili a
mettere in risalto i casi di pedofilia in cui sono coinvolti
sacerdoti o religiosi. Grazie a Dio, Hollywood non è guidata da
preti cattolici. Grazie a Dio, Bryan Singer, Martin Weiss e i pedofili
di Hollywood
non sono cattolici (Singer è ebreo).
Note
1
Traduzione dell'originale inglese Aleister Crowley, Rosaleen
Norton, Harry Hay, and the Gay Movement, a cura di
Paolo Baroni. Scritto
reperibile alla pagina web
http://www.veteranstoday.com/2014/10/31/aleister-crowley-rosaleen-norton-harry-hay-and-the-gay-movement-part-i/
2
Cfr. H. Bogdan-M.
P. Starr, Aleister
Crowley and Modern Esotericism («Aleister Crowley e il moderno
esoterismo»), Oxford University Press, New York 2012, pag. 18.
3
Ibid., cap. IX.
4
Cfr. A. Crowley,
The World's Tragedy («La tragedia del mondo»), New Falcon
Publications, Tempe 1985), pag. xxv.
5
Cfr. N. Drury, The
History of Magic in the Modern Age («La storia della magia
nellera moderna»), Carroll & Graf Publishers, New York 2000, pag.
135.
6
Cfr. H. Bogdan-M. P.
Starr, op. cit.,
pag. 319.
7
Ibid., pag. 312.
8
Ibid.
9
Ibid., pag. 319.
10
Ibid., pag. 308.
11
Cfr. L. Hume-N.
Drury, The
Varieties of Magical Experience: Indigenous, Medieval, and Modern
Magic («I tipi di esperienza magica: magia indigena, medievale e
moderna»), ABC-CLIO, Santa Barbara 2013, pagg. 198-199.
12
Cfr. N. Drury,
Stealing Fire from Heaven: The Rise of Modern Western Magic
(«Rubando il fuoco dal paradiso: l'ascesa della magia moderna
occidentale»), Oxford University Press, New York 2011. Questo
particolare proviene dall'edizione kindle in cui non è
riportato il numero della pagina.
13
Cfr. H. Bogdan-M. P.
Starr, op. cit.,
pagg. 319-320.
14
Vedi, ad esempio, N. Drury,
Homage to Pan: The Life, Art, and Sex-Magic of Rosaleen Norton
(«Omaggio a Pan: la vita, l'arte e la magia sessuale di Rosaleen
Norton»), Creation Oneiros, Londra 2009.
15
Vedi, ad esempio, N.
Goodrick-Clarke, The Western Esoteric Tradition («La
tradizione esoterica occidentale»), Oxford University Press, New
York 2008, pag. 205.
16
Cfr. L. Hume-N.
Drury, op. cit.,
pag. 199.
17
Cfr. H. Bogdan-M. P.
Starr, op. cit.,
pagg. 309.
18
Cfr. N. Drury, The
History of Magic in the Modern Age, pag. 139.
19
Cfr. N.
Goodrick-Clarke, op. cit., pag. 207.
20
Cfr. H. Bogdan-M. P.
Starr, op. cit.,
pagg. 309-310.
21
Ibid., pag. 311.
22
Cfr. N. Drury,
Stealing Fire from Heaven: The Rise of Modern Western Magic.
23
Cfr. S. Treleaven,
«Queer Rites Now: A Brief History of the Radical Fairies» («Riti
bizzarri di oggi: una breve storia dei fatati radicali»), in
Disinformation, del 17 gennaio 2001.
24
Cfr. H. Hay,
Radically Gay: Gay Liberation in the Words of its Founder
(«Radicalmente gay: la liberazione gay nelle parole del suo
fondatore»), Beacon Press, New York 1996, pag. 240.
25
Cfr. S. Timmons,
The Trouble with Harry Hay: Founder of the Modern Gay Movement
(«Il problema con Harry Hay: fondatore del moderno movimento gay»),
Alyson Publications, New York 1990, pag. 52.
26
Ibid., pag. 54.
27
Ibid., pagg. 75-76.
28
Cfr. R. S. Hogg, S. A.
Strathdee, K. Jp
Craib, M. V.
O'shaughnessy, J.
Montaner, M. T.
Schechter, «Gay
Life Expectancy Revisited» («Le aspettative di vita dei gay
rivisitate»), in International Journal of Epidemiology, 2001,
30 (6), pag. 1499.
29
Ibid.
30
http://catholiceducation.org/articles/homosexuality/healthrisksSSA.pdf.
31 Cfr. D. W.
Dunlap, «John E. Boswell,
47, Historian of Medieval Gay Culture, Dies» («John Boswell, 47
anni, storico della cultura medievale gay è morto»), in New York Times,
del 25 dicembre
1994. Boswell ha scritto cose ridicole nel suo libro, ma il tempo
non ci permette di discuterne in questa sede. Vedi J.
Boswell, Christianity,
Social Tolerance, and Homosexuality: Gay People in Western Europe
from the Beginning of Christian Era to the Fourteenth Century
(«Cristianesimo, tolleranza sociale e omosessualità: i gay
nell'Europa occidentale dall'inizio dell'era cristiana al XIV
secolo»), The University of Chicago Press, Chicago 1981, pag. 93.
32
Cfr. E. M. Jones,
Degenerate Moderns: Modernity as Rationalized Sexual Misbehavior
(«Moderni degenerati: la modernità come disordine sessuale
razionalizzato»), Ignatius Press, San Francisco 1993.
33
http://www.dailymail.co.uk/tvshowbiz/article-2025357/Paedophilia-Hollywoods-biggest-problem-alleges-child-star-Corey-Feldman.html
34
http://www.foxnews.com/entertainment/2013/10/30/experts-pedophiles-in-hollywood-even-bigger-problem-than-in-corey-feldmans-day/
35
Ibid.
36
http://www.foxnews.com/entertainment/2011/12/05/recent-charges-sexual-abuse-children-in-hollywood-just-tip-iceberg-experts-say/
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