titolo aleister crowley e il movimento gay

di Jonas E. Alexis 1

 

postato: 24 luglio 2015

 

aleister crowley e il movimento gay

 

 

«Noi sodomizzeremo i tuoi figli, simboli della tua flebile virilità, dei tuoi sogni superficiali e delle tue volgari bugie. Noi li sedurremo nelle tue scuole, nei tuoi dormitori, nelle tue palestre, nei tuoi spogliatoi [...], nei tuoi seminari, nei tuoi gruppi giovanili [...], ovunque ci siano uomini insieme ad altri uomini. Trema, porco eterosessuale quando appariremo davanti a te senza le nostre maschere».

 

- Michael Swift, attivista gay.

(in Gay Community News, del 15-21 febbraio 1987).

 

 Si può dire che il massone Aleister Crowley (1875-1947) - che intorno al 1909 2 «iniziò a sperimentare la magia sessuale che più tardi lo rese noto» 3 - giocò un ruolo fondamentale nella creazione del Movimento Gay. Egli scrisse nella sua opera The World's Tragedy (1910):

 

«Lotterò apertamente per ciò che nessun inglese vivente osa difendere, anche in segreto: la sodomia! E in verità, sembra che questa sia la strada migliore per evitare la contaminazione della donna [...]. La sodomia è una virtù aristocratica che la nostra classe media dovrebbe imitare se vuole essere alla moda» 4.

 

aleister crowley - the world's tragedy

Sopra: Aleister Crowley e il suo libro The World's Tragedy.

 

Riguardo alla liberazione sessuale, si può anche affermare che Crowley fu una sorta di reincarnazione del marchese de Sade (1740-1814), di cui abbiamo già esaminato le metafisiche sessuali in altri articoli. La differenza sta nel fatto che forse Crowley è stato molto più influente di de Sade. Crowley esercitò una fortissima influenza sul direttore d'orchestra e compositore Eugene Goossens (1893-1962), sul poeta Gavin Greenlees (1930-1983), e sull'occultista neo-pagana Rosaleen Norton (1917-1979).

 

Quest'ultima cominciò a praticare la sex magick di Crowley e, all'età di cinque anni, disse di aver visto «un'apparizione di un dragone lucente accanto al suo letto» 5. Si è detto che è probabile che Goossens abbia avuto accesso agli scritti inediti di Crowley sulla magia sessuale 6. Goossens e Greenlees collaborarono con la Norton per formare quello che potrebbe essere definito un sex club. La Norton incontrò Greenlees per la prima volta quando aveva ventisetti anni, e Greenlees solamente quattordici.

 

eugene goossens

gavin greenlees

rosaleen norton

Eugene Goossens Gavin Greenlees Rosaleen Norton

 

All'epoca in cui Greenlees incontrò la Norton, era già ben versato nell'opera di Crowley Magick In Theory and Practice (1929), che aveva acquistato in una libreria locale. «Questo libro gli divenne così familiare che si dice fosse capace di recitarne a memoria lungo estratti» 7. Ancora adolescente, Greenlees «scappò di casa e corse a Sydney. Qui incontrò la Norton, fece amicizia con lei e presto divenne il suo amante» 8.

 

«Certamente, Goossens divenne una figura centrale nel piccolo gruppo occultistico di Rosaleen Norton, e prese parte attivamente ai riti di magia sessuale [...]. In Goossens, la Norton sentiva di aver trovato non solo un partner magico con cui si sentiva in armonia, ma una persona che la gratificava per le sue abilità occulte» 9.

 

 Nel 1923, Crowley iniziò a diventare un personaggio famoso: il Sunday Express lo dipinse come «l'uomo più malvagio del mondo», e «un uomo che ci piacerebbe impiccare». Dal canto suo, a Sydney la Norton era soprannominata «la strega di Kings Cross» 10, e buona parte della sua opera era considerata pornografica.

 

magick - rosaleen norton

Sopra: Magick in Theory and Practice, di Aleister Crowley

e Rosaleen Norton, «la strega malvagia della Croce».

 

«La maggioranza del pubblico rimase sbalordito dai dipinti e dai disegni scabrosi della Norton, la quale dipingeva esseri ermafroditi, falli che si trasformavano in serpenti, e incontri appassionati con pantere nere. Come risultato della sua arte bohémien, la Norton rimase coinvolta in numerose udienze legali per accuse di oscenità, e queste controversie la inseguirono per la maggior parte della sua vita» 11.

 

quadri di rosaleen norton

Sopra: alcuni quadri della Norton con tematiche sessuali o diaboliche.

 

La Norton, che all'età di ventitre anni aveva «iniziato a sperimentare l'auto-ipnosi come un mezzo per indurre la scrittura automatica» 12, faceva continui riferimenti a libro Magick di Crolwey 13, e col passare del tempo perfezionò molti dei suoi insegnamenti attraverso la sex magick 14. Crowley, che era molto versato nella Kabbalah, sosteneva che il suo Liber al vel Legis (1904) gli fosse stato dettato da un'entità disincarnata di nome Aiwass, il cui messaggio principale era «Fa ciò che vuoi sarà tutta la Legge» 15.

 

Similmente, la Norton affermava che molti dei suoi dipinti le erano stati ispirati da entità spirituali 16. Infatti, in una breve nota intitolata The Crowley Pattern and Connections, essa «elencò brevemente alcuni dei collegamenti tra lei e la Bestia», ossia Crowley 17. Essa descrisse più tardi la sua opera come «un medium per poter accedere ad una meravigliosa realtà alternativa» 18. Dopo un intenso periodo di studio dell'ideologia diabolica di Crowley e di varie opere occulte sulla Kabbalah e sulla Teosofia, la Norton si innamorò delle teorie di Carl Gustav Jung (1875-1961). Lo studioso Nicholas Goodrick-Clarke (1953-2012) ci dice che

 

«la moderna magia rituale anticipò le argomentazioni psicoanalitiche junghiane riguardanti gli archetipi e l'inconscio collettivo. Avendo le proprie radici immerse nel simbolismo e nel rituale massonico, gli ordini magici cercarono di evocare i poteri nell'interiorità o nei piani più elevati della realtà» 19.

 

carl gustav jung

nicholas goodrick-clarke

Carl Gustav Jung N. Goodrick-Clarke

 

Non è coincidenza che la Norton si immerse nell'opera di Jung e di Sigmund Freud (1856-1939), che

 

sigmund freud«giocò una parte importante nelle sue prime investigazioni, offrendo una struttura teoretica sulla quale essa avrebbe potuto ordinare e interpretare le sue esperienze pratiche. Nei suoi primi esperimenti, la Norton cercò di accedere ad una parte dell'inconscio in cui credeva "albergasse la conoscenza accumulata dall'umanità", uno strato denominato dai teosofi e da altri occultisti come "gli archivi akashici". Per fare ciò essa entrava in stato di trance o in uno stato meditativo, usando un tipo di pratiche preparatorie con cui avrebbero familiarizzato i professionisti della magia rituale o di certi generi di meditazione. Essa prima cercava di calmare o sopprime la propria mente consapevole, e contemporaneamente si circondava di vari simboli, oggetti, colori e profumi che in qualche modo essa sentiva essere in armonia con l'"altro" con cui cercava di entrare in contatto [...]. La Norton concentrò la sua attenzione anche sulla "scrittura automatica". Più tardi essa annotò ciò aveva ricevuto durante i nove o dieci mesi nei quali si era impegnata in questa pratica, ossia "i contorni grezzi di una concezione filosofica e metafisica dell'Universo e della vita oltre la morte che non potevo assolutamente attribuire ad uno sforzo della mia immaginazione"» 20.

 

Dopo più di dodici anni, la Norton «definì alcune sue esperienze in termini puramente cabalistici», e «nelle sue lettere dell'epoca parlò di riunioni ed esperimenti di chiaroveggenza in termini che non sarebbero stati poco familiari agli spiritisti della primissima generazione» 21. In seguito, la Norton focalizzò per un certo periodo il suo interesse sul dio greco Pan,
 

«il cui spirito essa sentiva pervasa tutta la terra [...]. Ella condusse anche alcune cerimonie magiche indossando un accappatoio di pelliccia di tigre per onorare la sua presenza, e lo sperimentò spesso, quando entrava in stato di trance, come una realtà vivente. Nel frattempo, la sua arte continuava a riflettere le entità che incontrava nelle sue visioni, inclusa una varietà di creature diaboliche metà animali e metà divinità pagane, e vari motivi soprannaturali» 22.

 

pan

Sopra: il dio Pan.

 

In breve, Crowley influenzò persone come Rosaleen Norton, la quale propagò la magia sessuale, una pratica che progressivamente e sottilmente aprì le porte alla liberazione sessuale. Infatti, Crowley stesso sarebbe stato molto orgoglioso del Movimento Gay, il quale prende inevitabilmente spunto da un allontanamento dall'ordine naturale sessuale.

 

Il fondatore del movimento per i diritti dei gay in Inghilterra e in America fu Harry Hay (1912-2002). Come Alfred Kinsey (1894-1956), Hay era un omosessuale e un seguace di Aleister Crowley. Uno dei messaggi centrali che Hay cercò di diffondere per tutta la sua vita fu l'illuminazione attraverso la perversione sessuale e la magia.

 

«Alla fine degli anni '70, (Hay) tornò dopo in decennio passato nel Nuovo Messico, dove aveva cercato un "berdache" vivente (un nativo americano gay che fosse uno spirito guida). L'esperienza di collegare la propria sessualità alla magia lo coinvolse a tal punto che, insieme al suo compagno John Burnside e ad una piccola cerchia di amici, formò un movimento spirituale di omosessuali chiamato "Radical Faeries"» 23.

 

In tutti i suoi scritti, Hay non solo attacca l'ordine morale, ma poggia sulla «saggezza» di Aleister Crowley per sostenere la sua omosessualità. Senza alcun pudore, Hay dichiarò:

 

«L'appello è rivolto ai fratelli omosessuali ovunque siano: poeti, sufi, musicisti, rivoluzionari, sciamani, eretici, organizzatori di comunità, coltivatori, artisti, guaritori, abitanti di città, buddisti, ballerini, maghi, attivisti politici, yogi [...]. L'appello è rivolto a tutti coloro che sanno che per noi c'è molto di più dell'imitazione eterosessuale. A tutti coloro che sono pronti a muoversi. A tutti coloro che hanno fatto passi in avanti e sono pronti a condividere quelle conquiste con i loro fratelli fatati» 24.

 

harry hay

alfred kinsey

Harry Hay Alfred Kinsey

 

Le somiglianze tra Crowley e Hay sono lampanti: entrambi abbandonarono gli studi universitari; entrambi praticarono la magia omosessuale; entrambi amarono la poesia; entrambi odiarono l'ordine morale che vedevano nel cristianesimo. Durante gli anni passati alla Stanford University, Hay scrisse molti poemi, inclusi Sodomy («Sodomia»), ed Hell Patterns («Modelli infernali»), in cui troviamo queste parole: «Modelli neri e bianchi nella magia/ Ed io, la mente che è incatenata/ E cos'è un altare a Dio/ Quando la stoffa è stata macchiata»? 25.

 

Come Crowley, Hay seguì un itinerario spirituale per cercare l'illuminazione attraverso gli insegnamenti occulti e la magia nera, anche se pretendeva che si trattasse di qualcosa di diverso: «Fu mentre viveva questa esistenza idilliaca e rustica che Harry si svegliò nel mezzo della notte nella sua tenda con un'improvvisa intuizione» 26. Questa «intuizione», senza dubbio una rivelazione per Hay, lo spinse ad tracciare il suo progetto per il Movimento Gay.

 

Molti intellettuali omosessuali di quella stessa epoca e oltre subirono il fascino della magia e dell'occulto, incluso lo scrittore William Seward Burroughs (1914-1997) e il regista Gus Van Sant. Si deve nuovamente sottolineare che ci troviamo di fronte ad un'omosessualità problematica più che ad una libera scelta, visto che i fondatori di questo movimento hanno basato le loro premesse sull'occulto e sulla magia sessuale.

 

william seward burroughs

gus van sant

William Burroughs Gus Van Sant

 

Stuart Timmons, biografo e amico intimo di Harry Hay, scrive:

 

ordo templi orientis OTO«Qualche volta, i bambini della "Filth and Famine League" di Los Angeles andavano ad ascoltare Harry mentre suonava l'organo nei locali dell'Ordo Templi Orientis (O.T.O.), il noto gruppo spirituale anti-cristiano di Aleister Crowley. Basato sull'Ordine della Golden Dawn, una società segreta che si cimentava nell'uso del sesso rituale e nella magia, la società di Crowley non era così segreta, ed era risaputo che aveva creato diversi rituali di magia omosessuale. Il motto dell'Ordo Templi Orientis, "fa ciò che vuoi sarà tutta la Legge", ispirò il nome della sua chiesa-madre, l'Abbazia di Thélema, che in greco significa "Volontà". L'Abbazia originale era stata fondata in Sicilia, ma anche il capitolo di Los Angeles chiamò il suo luogo di incontro Thélema, sebbene il suo piccolo quartier generale fosse situato nell'attico di una casa di quattro piani a Hollywood. Regina Kahl, con cui Harry aveva recitato, era alta sacerdotessa dell'Ordo Templi Orientis; essa assunse Harry per suonare l'organo durante le funzioni. A quei tempi, nessuno era apertamente gay, ma la Loggia era guidata da un uomo fragile di nome Wilfred Smith che spesso compiva degli esorcismi su giovani uomini attraenti. Quando i riti stavano per iniziare, Harry ricorda che "un gong suonava e noi entravamo nella cappella dalla scala".

 

La congregazione sedeva su panche di fronte ad un sarcofago posto dietro ad una tenda di velo. Regina, avvolta in un fluente accappatoio, usciva da una fenditura nel velo con una spada, seguita da Wilfred che portava un diadema di serpente e un mantello di velluto rosso ottenuto da una tenda di teatro» 27.

 

r3eigina kahl - wilfred smith

Sopra: a sinistra, Regina Kahl all'interno della Loggia Agape;

a destra, Wilfred Smith nei panni dell'Ordo Templi Orientis.

 

 In poche parole, il Movimento gay non è realmente frutto di una libera scelta. Uno dei miei studenti è venuto privatamente da me alcuni mesi fa, e mi ha chiesto: «Perché i cristiani non accettano gli omosessuali? Non si suppone che un cristiano ami chiunque senza pregiudizi»? La mia risposta è stata semplice: «I cristiani non odiano gli omosessuali in quanto esseri umani; essi non accettano le pratiche omosessuali perché sono innaturali e distruttive». Poi gli dissi:

 

matrimonio gay«Il sesso non è forse sacro? Il sig. X. è libero di praticare il suo stile di vita nella sua camera da letto, ma ha forse il diritto ad insegnare ai nostri figli nelle scuole pubbliche che la sua pratica è più virtuosa della nozione tradizionale di matrimonio che ha sostenuto l'Occidente fin dai suoi inizi? Il sig. X ha forse il diritto di imporre a noi tutti il suo modo di vivere omosessuale? Se l'omosessualità è veramente frutto di una libera scelta, perché stanno imponendo questa "libera scelta" nel sistema scolastico? Se una persona con un punto di vista diverso non accetta le premesse o il progetto gay, dev'essere perseguitato? É giusto che la città di Houston abbia cercato di costringere i pastori "a predicare su temi relativi all'omosessualità e all'identità di genere inviando i loro sermoni al governo affinché li controlli"? Le altre persone sono libere di accettare o rifiutare le premesse degli omosessuali? Se sì, perché certe persone sono state perseguitate nelle scuole pubbliche solo per aver detto che l'omosessualità è sbagliata? Perché è politicamente intollerabile? Non stiamo forse vivendo nell'era della "diversità"»?

 

Solo alcuni giorni fa, Jim Goad, della rivista Taki's, ha scritto:

 

«Che scoperta: non sono né cristiano, né una lesbica. E tuttavia dubito che Samuel Houston avrebbe dato ad un uomo che dice di essere una donna la chiave della sua rimessa. Attualmentannise parkere, Annise Parker, la sindachessa apertamente lesbica di Houston, la città più grande del Texas, si sta scontrando con i pastori cristiani che si oppongono ad una carta che riconosca "uguali diritti" e che permetta ai cittadini di inoltrare le lamentele di discriminazione se viene loro proibito di accedere ai bagni pubblici a causa della loro "identità di genere" che è in conflitto con il loro genere biologico. In altre parole, se un maschio biologico afferma di essere una donna e gli viene impedito di usare il bagno delle signore a Starbucks, è più un problema di diritti umani che il caso di una drag queen che non ha nient'altro di meglio da fare. Nel giugno scorso, lo Houston City Council ha votato a favore (11 sì contro 6 no) dell'H.E.R.O. (Houston Equal Rights Ordinance), altrimenti noto come il "biglietto per il bagno". L'ordinanza garantisce molto di più del diritto ad avere bagni unisex, ma è stata proprio quell'assillante clausola che ha causato le lagnanze dei cristiani, secondo i quali questo decreto permetterebbe a viscidi predatori sessuali maschi di infestare i bagni femminili con un falso pretesto.

 

Non mi sembra una cosa completamente irragionevole, non vi sembra? Viene da pensare: non sono forse le lesbiche che da sempre tentano di proteggere le donne dagli uomini? Perché mai questi maschi buzzurri, pelosi, disgustosi e puzzolenti vorrebbero sbirciare nei bagni delle signore? Oh, ma essi non sono realmente uomini finché non sono pienamente convinti di esserlo, e affermare il contrario equivale ad essere bigotti. Vi dirò che questa gente rende così difficile stare la passo con la loro evanescente definizione di ciò che costituisce l'"odio", che è difficile non odiarla.

 

Essi continuano a rivederla più spesso di quanto il mio iPhone faccia aggiornamenti del software. Con quella sorta di furia virtuosa e incandescente, stereotipicamente assegnata ai cristiani del Texas, i credenti locali hanno messo in piedi una campagna di petizioni per indire un referendum su H.E.R.O. a novembre. Avevano bisogno di almeno 17.269 firme per arrivare al voto; essi affermano di averne raccolte oltre 50,000. Un impiegato comunale ha smesso di contarle subito dopo che il numero minimo richiesto era stato raggiunto. Ma poi si fece avanti indispettito l'avvocato comunale David Feldman che annullò un numero sufficiente di firme per dichiarare la petizione nulla».

 

david feldman - annise parker

Sopra: l'avvocato David Feldman e la sindachessa Annise Parker.

 

Lo studente che mi aveva fatto quelle domande a proposito del Movimento Gay non aveva pensato ai problemi metafisici che stanno al di sotto della superficie, ma finalmente comprese che i cristiani e le altre persone religiose non sono così stupidi e meschini come vorrebbe far credere il Movimento Gay.

 

Egli mi disse qualcosa che mi colse di sorpresa: «Lei sta rendendo la mia vita infelice chiedendomi di pensare troppo profondamente a questi problemi. Lei sta distruggendo tutto ciò che un tempo mi era caro». Se tutti adottassero improvvisamente uno stile di vita omosessuale, la razza umana morirebbe nel giro di di una generazione. L'omosessualità è biologicamente insostenibile. Inoltre, è stato dimostrato da numerosi medici e ricercatori che essa riduce enormemente le aspettative di vita.

 

Nei primi anni '90, alcuni medici sembravano aver compreso che le loro ricerche avrebbero mandato all'aria il progetto omosessuale. Perciò, essi smentirono rapidamente buona parte di ciò che avevano affermato in precedenza a riguardo delle aspettative di vita degli omosessuali. Precedentemente, essi avevano affermato che gli uomini gay e bisessuali avevano aspettative di vita inferiori di vent'anni rispetto agli eterosessuali. Nondimeno, in seguito essi dichiararono:

 

«Nel corso dei mesi passati siamo venuti a conoscenza di un certo numero di rapporti riguardanti un articolo che abbiamo pubblicato in passato sull'"International Journal of Epidemiology" concernente le aspettative di vita dei gay e dei bisessuali a Vancouver alla fine degli anni '80 e nei primi anni '90. Da questi rapporti sembra emergere che la nostra ricerca sia stata utilizzata da certi gruppi negli Stati Uniti e in Finlandia per promuovere l'idea secondo cui i gay e i bisessuali praticherebbero uno stile di vita poco sano e distruttivo per loro e per altre persone. Tali gruppi omofobici appaiono più interessati a voler restringere i diritti umani dei gay e dei bisessuali che a voler promuovere la loro salute e il loro benessere» 28.

 

dittatura gay

 

Ciò che in questo caso appare evidente è che l'ideologia prevale sulla ricerca seria, come dimostrano le asserzioni di questi medici e ricercatori:

 

«Lo scopo della nostra ricerca non è di diffondere l'omofobia, ma di dimostrare ad un pubblico internazionale come le aspettative di vita degli uomini gay e bisessuali possono essere valutate mediante limitati dati statistici» 29.

 

Ma le malattie trasmesse sessualmente attraverso uno stile di vita omosessuale sono una verità evidente  30. Due delle vittime di questo modo di vivere sono stati l'intellettuale francese Michel Foucault (1926-1984) e John Eastburn Boswell (1947-1994), storico all'Università di Yale, morto di AIDS 31. Il caso è chiaro. Come Eugene Michael Jones ha notato più di due decenni fa, l'uomo moderno sta razionalizzando il suo comportamento sessuale disordinato attraverso capziosi significati, distanziandosi con ciò dalla morale e dall'ordine naturale 32.

 

michel foucault

john eastburn boswell

Michel Foucault John Boswell

 

Ma come noi tutti sappiamo, ogni deviazione dell'ordine naturale sessuale comporta sempre gravi conseguenze, e noi possiamo osservare alcune di quelle inevitabili conseguenze a Hollywood. Michael Egan non sarebbe l'ultimo adolescente ad essere stato sodomizzato da certi registi di Hollywood come Bryan Singer, il regista di X-Men.

 

michael egan

bryan singer

Michael Egan Bryan Singer

 

bryan singer - frankie donjae

Sopra: Bryan Singer con il giovane modello Frankie Donjae,

l'ultimo boy-toy con cui passare il fine-settimana.

 

A questo proposito, il Daily Mail ha scritto:

 

«L'attore Corey Feldman ha dichiarato che lui e il suo collega Corey Haim, protagonisti del film "The Lost Boys" ("Ragazzi perduti"; 1987), sono stati vittime di abusi sessuali da parte di un pezzo grosso di Hollywood. Il giovane attore ha detto che all'età di quattordici anni era letteralmente "circondato" da pedofili, ma di averne preso coscienza solo più tardi. "Quando sono diventato adulto, ho capito chi era quella gente e cosa voleva da me".

 

In una puntata speciale del programma "Nightline Show", intitolata "Underage And Famous" ("Minorenni e famosi"), mandata in onda dall'emittente televisiva ABC, Feldman ha pianto per la morte del suo ex colega Corey Haim, deceduto all'età trentotto anni per overdose, una morte prematura dovuta, secondo lui, agli abusi che gli erano stati inferti da un magnate di Hollywood, del quale ha rifiutato di svelare il nome. L'attore, oggi quarantenne, ha rivelato che i pedofili si aggiravano "come avvoltoi" nell'industria dell'intrattenimento, e ha dichiarato che il "casting couch" (una parte in un film in cambio di prestazioni sessuali) valeva anche per i bambini.

 

corey feldman - corey haim

Da sinistra: Corey Feldman e Corey Haim.

 

Egli ha detto a "Nightline": "Il problema numero uno di Hollywood era, è, e sempre sarà la pedofilia. Tutto avviene in un clima di grande riservatezza, ma è questo il grande segreto. C'era una cerchia di uomini più vecchi che ronzava attorno a questo gruppo di bambini. Ed essi avevano il potere o le conoscenze giuste per accedere al grande potere nell'industria cinematografica. Sono stato molestato da questa gente quando avevo quattordici anni, e ancora non lo sapevo. Fu solamente quando divenni abbastanza grande che capii chi erano" [...].

 

Nel 2008, i due attori si sono confrontati durante il loro reality show "The Two Coreys". Haim disse a Feldman: "Tu hai permesso che fossi molestato e stuprato quando avevo circa quattordici anni e mezzo. Così ora ti sto chiedendo: cos'hai fatto quando ti sei reso conto di ciò che stava accadendo"? Al che Feldman ha risposto: "Sono stato molestato nello stesso periodo… E tu che cos'hai fatto"? Quest'ultimo aveva precedentemente rivelato in un'intervista concessa a GQ di essere stato molestato dal suo assistente quando era bambino.

 

Feldman è convinto che il trauma dovuto a quegli abusi abbia segnato Haim per il resto della sua breve vita. Egli è morto l'anno scorso all'età di trentotto anni. In questa industria ci sono molte persone buone, ma ci sono anche tante persone corrotte e veramente malate. E ci sono persone che fanno queste cose da così tanto tempo da pensare di essere al di sopra della legge e di non poter essere fermate» 33.

 

Anna Henry, co-fondatrice della BizParentz Foundation, ha dichiarato:

 

«Oggi, i pedofili e i predatori sessuali ad Hollywood sono molto rampanti, e forse molto di più. L'industria dell'intrattenimento è diventata assai più grande di quanto non lo fosse ai tempi dei Corey. Pensate solamente a quanti canali via cavo ci sono. All'epoca dei Corey c'erano veramente pochi canali» 34.

 

 Alison Arngrim, che ha recitato nel telefilm Little House on the Prairie («La casa nella prateria»), ha dichiarò nel suo libro Confessions of a Prairie Bitch («Confessioni di una sguadrina della prateria») che pedofili e predatori,

 

«cercano bambini i cui genitori stanno superando un divorzio, sono molto ingenui, soffrono per problemi di dipendenza, o semplicemente sono incoscienti che se ne fregano alla grande».

 

alison arngrim - confessions of a prairie bitch

Sopra: Alison Arngrim e il suo libro Confessions of a Prairie Bitch (2010).

 

Fox News ha riportato la seguente notizia:

 

«Ci sono genitori che non vogliono creare problemi anche dopo avere scoperto il loro figli sono stati vittime di un abuso. Una fonte ha riferito a FOX411 che recentemente un membro di una famosa band musicale ha scoperto che suo figlio minorenne aveva relazioni sessuali con un'altra figura di successo dell'industria cinematografica di venticinque-trent'anni più vecchio di lui.

 

L'incidente è stato immediatamente messo sotto il tappeto per non rovinare la reputazione del potente pedofilo e dei suoi colleghi. A Hollywood, ci sono dei genitori che praticamente prostituiscono i loro figli nella speranza di poter fare soldi e andare avanti. Ha detto la Arngrim: "È una trappola orribile in cui cadono i bambini. Queste persone non considerano i loro figli come tali. È più comune di quanto si pensi"» 35.

 

In un altro articolo, Fox News ha rivelato:

 

«A Los Angeles, il 1º dicembre 2011, Martin Weiss, un manager quarantasettenne di Hollywood, che ha rappresentato gli interessi di diversi attori-bambini, è stato accusato di aver abusato sessualmente di un suo ex cliente. Il suo accusatore, che aveva dodici ai tempi dell'abuso, ha riportato alle autorità che Weiss gli disse "che ciò che stavano facendo era una pratica comune nell'industria dell'intrattenimento". Weiss si è dichiarato non colpevole.

 

Il 21 novembre dello stesso anno, nella Carolina del Sud, il cinquantanovenne Fernando Rivas, un compositore che ha vinto il Premio Oscar per la musica del programma educativo per bambini "Sesame Street", è stato accusato di aver costretto un bambino "a prendere parte a pratiche sessualmente esplicite". Il compositore è stato anche accusato di produzione e distribuzione di materiale pedo-pornografico. Già condannato per reati sessuali. Jason James Murphy, trentacinque anni, ha lavorato per anni come agente di casting a Hollywood, nonostante il precedente rapimento e abuso sessuale di un ragazzo.

 

weiss - rivas - murphy

Da sinistra: Martin Weiss, Fernando Rivas e Jason James Murphy.

 

Il fatto è stato rivelato dal Los Angeles Time, il 17 novembre 2011. Murphy ha lavorato al reclutamento di giovani attori per il serial televisivo "Bad News Bears", e per i film "The School of Rock", "Cheaper by the Dozen 2", e "The Three Stooges" [...]. Un altro attore, che da piccolo ha recitato, si è trovato d'accordo sul fatto che da molto tempo Hollywood ha un problema con la pedofilia.

 

"Quando vidi quell'intervista (a Corey Feldman), un'intera lista di nomi e facce che fanno parte della mia storia, un pensiero attraversò la mia testa". Così Paul Peterson, sessantasei anni, la stella del "Donna Reed Show", una popolare commedia degli anni Cinquanta, nonché presidente di "A Minor Consideration". Parlando a Fox News egli ha affermato: «Alcune di queste persone, che io conosco molto bene, sono ancora in attività 36.

 

martin weiss

Sopra: Martin Weiss posa con le sue giovani prede.

 

Normalmente, i media sono abili a mettere in risalto i casi di pedofilia in cui sono coinvolti sacerdoti o religiosi. Grazie a Dio, Hollywood non è guidata da preti cattolici. Grazie a Dio, Bryan Singer, Martin Weiss e i pedofili di Hollywood non sono cattolici (Singer è ebreo).


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Note

 

1 Traduzione dell'originale inglese Aleister Crowley, Rosaleen Norton, Harry Hay, and the Gay Movement,  a cura di Paolo Baroni. Scritto reperibile alla pagina web

http://www.veteranstoday.com/2014/10/31/aleister-crowley-rosaleen-norton-harry-hay-and-the-gay-movement-part-i/

2 Cfr. H. Bogdan-M. P. Starr, Aleister Crowley and Modern Esotericism («Aleister Crowley e il moderno esoterismo»), Oxford University Press, New York 2012, pag. 18.

3 Ibid., cap. IX.

4 Cfr. A. Crowley, The World's Tragedy («La tragedia del mondo»), New Falcon Publications, Tempe 1985), pag. xxv.

5 Cfr. N. Drury, The History of Magic in the Modern Age («La storia della magia nellera moderna»), Carroll & Graf Publishers, New York 2000, pag. 135.

6 Cfr. H. Bogdan-M. P. Starr, op. cit., pag. 319.

7 Ibid., pag. 312.

8 Ibid.

9 Ibid., pag. 319.

10 Ibid., pag. 308.

11 Cfr. L. Hume-N. Drury, The Varieties of Magical Experience: Indigenous, Medieval, and Modern Magic («I tipi di esperienza magica: magia indigena, medievale e moderna»), ABC-CLIO, Santa Barbara 2013, pagg. 198-199.

12 Cfr. N. Drury, Stealing Fire from Heaven: The Rise of Modern Western Magic («Rubando il fuoco dal paradiso: l'ascesa della magia moderna occidentale»), Oxford University Press, New York 2011. Questo particolare proviene dall'edizione kindle in cui non è riportato il numero della pagina.

13 Cfr. H. Bogdan-M. P. Starr, op. cit., pagg. 319-320.

14 Vedi, ad esempio, N. Drury, Homage to Pan: The Life, Art, and Sex-Magic of Rosaleen Norton («Omaggio a Pan: la vita, l'arte e la magia sessuale di Rosaleen Norton»), Creation Oneiros, Londra 2009.

15 Vedi, ad esempio, N. Goodrick-Clarke, The Western Esoteric Tradition («La tradizione esoterica occidentale»), Oxford University Press, New York 2008, pag. 205.

16 Cfr. L. Hume-N. Drury, op. cit., pag. 199.

17 Cfr. H. Bogdan-M. P. Starr, op. cit., pagg. 309.

18 Cfr. N. Drury, The History of Magic in the Modern Age, pag. 139.

19 Cfr. N. Goodrick-Clarke, op. cit., pag. 207.

20 Cfr. H. Bogdan-M. P. Starr, op. cit., pagg. 309-310.

21 Ibid., pag. 311.

22 Cfr. N. Drury, Stealing Fire from Heaven: The Rise of Modern Western Magic.

23 Cfr. S. Treleaven, «Queer Rites Now: A Brief History of the Radical Fairies» («Riti bizzarri di oggi: una breve storia dei fatati radicali»), in Disinformation, del 17 gennaio 2001.

24 Cfr. H. Hay, Radically Gay: Gay Liberation in the Words of its Founder («Radicalmente gay: la liberazione gay nelle parole del suo fondatore»), Beacon Press, New York 1996, pag. 240.

25 Cfr. S. Timmons, The Trouble with Harry Hay: Founder of the Modern Gay Movement («Il problema con Harry Hay: fondatore del moderno movimento gay»), Alyson Publications, New York 1990, pag. 52.

26 Ibid., pag. 54.

27 Ibid., pagg. 75-76.

28 Cfr. R. S. Hogg, S. A. Strathdee, K. Jp Craib, M. V. O'shaughnessy, J. Montaner, M. T. Schechter, «Gay Life Expectancy Revisited» («Le aspettative di vita dei gay rivisitate»), in International Journal of Epidemiology, 2001, 30 (6), pag. 1499.

29 Ibid.

30 http://catholiceducation.org/articles/homosexuality/healthrisksSSA.pdf.

31 Cfr. D. W. Dunlap, «John E. Boswell, 47, Historian of Medieval Gay Culture, Dies» («John Boswell, 47 anni, storico della cultura medievale gay è morto»), in New York Times, del 25 dicembre 1994. Boswell ha scritto cose ridicole nel suo libro, ma il tempo non ci permette di discuterne in questa sede. Vedi J. Boswell, Christianity, Social Tolerance, and Homosexuality: Gay People in Western Europe from the Beginning of Christian Era to the Fourteenth Century («Cristianesimo, tolleranza sociale e omosessualità: i gay nell'Europa occidentale dall'inizio dell'era cristiana al XIV secolo»), The University of Chicago Press, Chicago 1981, pag. 93.

32 Cfr. E. M. Jones, Degenerate Moderns: Modernity as Rationalized Sexual Misbehavior («Moderni degenerati: la modernità come disordine sessuale razionalizzato»), Ignatius Press, San Francisco 1993.

33 http://www.dailymail.co.uk/tvshowbiz/article-2025357/Paedophilia-Hollywoods-biggest-problem-alleges-child-star-Corey-Feldman.html

34 http://www.foxnews.com/entertainment/2013/10/30/experts-pedophiles-in-hollywood-even-bigger-problem-than-in-corey-feldmans-day/

35 Ibid.

36 http://www.foxnews.com/entertainment/2011/12/05/recent-charges-sexual-abuse-children-in-hollywood-just-tip-iceberg-experts-say/

 

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