di Lasha Darkmoon 1
Com'è possibile prendere dei cittadini liberi e indipendenti e trasformarli in schiavi? Come farlo lentamente e in maniera impercettibile, senza violenza e con la partecipazione attiva dei candidati alla schiavitù? La risposta è semplice. Basta corromperli, indebolirli, depravarli e demoralizzarli finché hanno acquisito tutte le caratteristiche degli schiavi. Come la strega Circe con un colpo di bacchetta magica trasformò gli amici di Ulisse in un branco di porci, così chi controlla l'arma dell'ipnosi di massa - i media - di una nazione può trasformare i suoi cittadini in volonterosi schiavi.
É possibile insegnare ad essi a diventare robot e trasformarli in macchine viventi. Questo è il vero potere. Questo è ciò che ci può far sentire simili a Dio (o al diavolo). Esiste un'arma segreta o una «bacchetta magica» per trasformare gli uomini in porci? Sì, c'è. Il sesso è un'arma segreta, una bacchetta magica che può trasformare gli uomini in porci.
La maga Circe trasforma in porci i compagni di Ulisse con un colpo di bacchetta magica.
Al Goldstein (1936-2013), editore della rivista Screw 7, disse una volta (e il Dr. Abrams lo cita con gioia):
Sopra: un paio copertine della rivista Screw in cui la religione cattolica viene ridicolizzata.
L'atteggiamento indulgente del Dr. Abrams verso la pornografia alquanto sorprendente. Ecco un uomo che crede davvero che il dominio ebraico dell'industria del porno sia un risultato formidabile. Gli ebrei si sono realizzati promuovendo la masturbazione. Abraham H. Foxman, direttore nazionale dell'Anti-Defamation League (ADL) 8, è d'accordo con l'idea «liberale» secondo cui la pornografia è una buona cosa, se non per le innumerevoli vittime della porno-dipendenza, almeno per quegli ebrei che si arricchiscono sfruttando quei tossicodipendenti. Scrive Foxman con approvazione:
Il Dr. Abrams, il sobrio accademico ebreo, alza la posta in gioco aggiungendo un tocco sinistro a questa controversia. Egli afferma con aria di sufficienza:
«Distruggere la morale dei gentili» (ossia dei non-ebrei). Notate bene questa frase. Essa equivale ad un'aperta dichiarazione di guerra. Perché mai questi ebrei dovrebbero desiderare di «distruggere la morale dei gentili» - in questo caso, i cristiani - se non per il loro odio verso di essi? Per quale ragione essi vorrebbero distruggere quei valori che ci sono più cari? Non c'è alcuna legge che vieti all'attrice comica ebrea Sarah Silverman di proferire oscenità blasfeme contro Gesù Cristo e offendere oltre 2 miliardi di cristiani con questa frase infame:
Sopra: a sinistra, Sarah Silverman si fà burla di Gesù Crocifisso. A destra, la locandina dello show Jesus Is Magic.
Sara Silverman: Jesus Is Magic
Provate solo ad immaginare per un momento cosa accadrebbe se un comico cristiano se ne uscisse con un insulto simile contro le vittime dell'Olocausto: «Spero che siano stati proprio i nazisti ad uccidere sei milioni di ebrei! Lo rifarei, c...zo, lo rifarei in questo istante». Un commento così offensivo sarebbe impensabile. Il comico che si macchiasse di una cosa del genere verrebbe ostracizzato e non gli sarebbe più permesso di lavorare nel campo dell'intrattenimento.
Ciononostante, l'ebrea Sarah Silverman è perfettamente libera di sputare in faccia ai cristiani e riceve pure degli applausi per questo odioso discorso. Il cristiano, al contrario, non può far nulla. Egli è divenuto un schiavo nel suo Paese, ed è oggetto di ridicolizzazione e di disprezzo. E dunque, non è affatto sorprendente imparare che gli ebrei dominano la produzione e la distribuzione della pornografia. In un articolo intitolato Jews in Porn («Gli ebrei nel porno»), scrive il blogger ebreo Luke Carey Ford:
Sopra: Paul Fishbein, fondatore di Adult Video News (AVN), un'agenzia che recensisce tutti i nuovi film porno e organizza premiazioni.
Sopra: la San Fernando Valley, o «Porn Valley», in California, appena sopra Los Angeles.
Secondo la British Charity, National Children's Homes, il 55% della pornografia infantile mondiale viene prodotto negli Stati Uniti 18. Sarebbe stupefacente scoprire che gli ebrei non sono in prima linea anche in questa sordida impresa, visto che essi dominano l'intera industria pornografica 19. La pedofilia è un fenomeno mondiale, ma è un fatto innegabile che certi ebrei che la praticano lo facciano con una certa impunità. Nonostante sia stato riconosciuto colpevole per aver drogato e stuprato una ragazzina tredicenne, il regista Roman Polanski non ha avuto guai con la giustizia. Gli è bastato acquistare un biglietto di sola andata per Parigi.
Le autorità statunitensi non hanno fatto nulla per ottenerne l'estradizione. Nel luglio del 2000, a Rio de Janeirio la polizia brasiliana ha tentato di arrestare il viceconsole israeliano Arie Scher. Questi era sospettato di essere a capo di una giro di pornografia infantile all'interno dell'ambasciata israeliana. Un'enorme quantità di materiale pornografico era stato rinvenuto nel suo computer. Cosa è accaduto a Scher? Nulla. Facendosi scudo dell'immunità diplomatica, egli è salito su un aereo per Tel Aviv, e quella è stata l'ultima cosa che si è saputo di lui 20.
Sopra: a sinistra il regista Roman Polanski. A destra la sua giovane vittima, la tredicenne Samantha Geimer che Polanski ha drogato e stuprato.
Un altro pedofilo ebreo troppo importante per essere seriamente punito per i suoi crimini è stato il figlio del famoso scrittore di fantascienza Isaac Asimov (1920-1992). Egli è stato trovato in possesso di una grande quantità di pornografia infantile nascosta nella sua abitazione in California. L'accusa formulata è stata di produzione e distribuzione di materiale pedo-pornografico, un crimine federale che normalmente viene punito con una condanna a vent'anni di reclusione.
David Asimov è stato trattato con i guanti: sei mesi agli arresti domiciliari. Com'è stato possibile che se la sia cavata con così poco? «Uno sguardo ai giocatori in campo fornirà la risposta», ha riportato un sensazionale rapporto. «La quantità di pedo-pornografia rinvenuta nella casa di Asimov era così grande che le numerose vittime minorili e gli esecutori avrebbero avuto grossi guai se avessero zelantemente perseguito Asimov portandolo a processo» 21. Sembra che per gli ebrei ci sia una legge speciale e un'altra per noi comuni mortali.
Se il 55% della pornografia infantile in tutto il mondo - secondo la British Charity, National Children's Homes - proviene dagli Stati Uniti, il 23% di questo materiale viene prodotto in Russia 22. Se la pedo-pornografia russa sia in mano ad ebrei russi resta un mistero. C'è un'alta probabilità che lo sia, dato che c'è un'evidenza abbastanza solida del coinvolgimento di ebrei russi nel traffico sessuale, nel rapimento di minori, nella pedofilia e nell'uccisione di bambini anche nella produzione di snuff-movie. Ecco un rapporto pubblicato per la prima volta nell'ottobre del 2000. Esso fornisce al lettore un'idea degli abissi di depravazione in cui questi pornografi sono disposti a sprofondare:
Secondo il Talmud, una bambina di tre anni come questa (vedi foto sopra) è già pronta per avere rapporti sessuali con adulti (Sanhedrin 54b). Anche ucciderli è lecito. «Il migliore dei gentili merita di essere ucciso»: così insegna autorevolmente nel Talmud il venerato rabbino Ben Yohai 24.
É un'immane tragedia il fatto che a questi ebrei sia stato permesso di mettere in campo la pornografia ottenendo effetti così devastanti che essi sono riusciti a schiavizzare intere nazioni, come Circe con un tocco della sua bacchetta magica ridusse in schiavitù i greci trasformandoli in porci: una metafora adatta per ciò che sta accadendo alle masse sotto i loro nuovi padroni. Scrive il cinico Aldous Huxley (1894-1963) nella sua opera Mondo Nuovo:
Questi pervertiti organizzati sembrano non farsi alcun genere di scrupolo morale dal trarre profitto dalla vendita di pornografia. Essi non mostrano alcuna preoccupazione per il fatto scientificamente provato che le pericolose eroto-tossine rilasciate dal cervello dopo un contatto prolungato con la pornografia possono dare assuefazione e provocare un progressivo danno cerebrale 26.
Non credo nemmeno che questi porno-centrici abbiano qualche rimorso di coscienza a riguardo della corruzione su vasta scala delle famiglie, ebraiche e non-ebraiche, o mostrino la seppur minima inquietudine per la tragica discesa di così tanti ragazzini nell'inferno della masturbazione compulsiva e nella porno-dipendenza. Questi imprenditori del sesso, dediti ai facili profitti, hanno ardentemente cercato di fornire alle masse il più conveniente e il più mortale dei sedativi: l'opportunità di avere orgasmi senza fine mediante un flusso incessante di immagini pornografiche che sgorga dai mass media da essi controllati. Ecco un modo per realizzare la dominazione mondiale senza ricorrere alla violenza rivoluzionaria o alla conquista militare: prendere interi Paesi e trasformarli in falsi paradisi dell'auto-erotismo. Scrive Padre Nathanael Kapner:
Ecco ciò che Padre Nathanael Kapner ha da dire su questo soggetto. Un riassunto indovinato. Il fatto che Padre Kapner sia ebreo rende le sue parole ancora più irresistibili:
Sopra: Padre Nathanael Kapner.
Temo di non trovarmi d'accordo con la conclusione di Padre Kapner secondo cui gli ebrei sarebbero gli unici responsabili del declino e della caduta della cultura occidentale. Se l'Occidente è andato in malora, anche i goyim (i «non ebrei») sono da biasimare. La loro entusiasta complicità con i proprî pervertirori è stata la loro rovina. La società che ci ritroviamo è la società che meritiamo.
C'è da temere che l'epidemia di sesso virulento di cui siamo testimoni sia una forma di guerra psicologica deliberatamente pianificata. Questo è ciò che vogliono i nostri governi. I burattinai che tirano i fili ignoti dei nostri regimi occidentali - tutti mascherati da democrazie - hanno lavorato per fabbricare precisamente ciò che vediamo quando ci guardiamo attorno: una diffusa nevrosi, un'infelicità di massa, un crollo dei valori morali, il collasso del cristianesimo e la rozza brutalizzazione dell'uomo comune. Non c'è bisogno di alcun Gulag per coloro che acconsentono ad essere ridotti in catene.
Note
1 Traduzione dell'originale inglese Pornography as a Secret Weapon, a cura di Paolo Baroni. Scritto reperibile alla pagina web http://www.veteranstoday.com/2014/05/06/pornography-as-a-secret-weapon/ 2 http://sexual-sanity.com/2007/05/worldwide-pornography-industry-approaches-100-billion/ 3 Cfr. N. Abrams, «Triple-exthnics: Nathan Abrams on Jews in the American porn industry», in Jewish Quarterly, nº 196, Inverno 2004. Vedi pagina web http://www.jewishquarterly.org/issuearchive/articled325.html?articleid=38 4 http://www.biblebelievers.org.au/expelled.htm 5 Nel dialetto ebraico yiddish, «schtupping a shiksa» significa «fare sesso con una donna non ebrea». 6 Cfr. N. Abrams, art. cit. 7 In inglese, screw significa «vite», ma nello slang americano sta per «coito». 8 L'Anti-Defamation League («Lega Antidiffamazione») è un gruppo di pressione fondato nel 1913 dal massonicissimo B'nai B'rith negli Stati Uniti d'America. Lo scopo statutario è «fermare, per mezzo di appelli alla ragione ed alla coscienza e, se necessario, rivolgendosi alla legge, la diffamazione nei confronti degli ebrei». 9 Cfr. N. Abrams, art. cit. 10 Ibid. 11 Così la comica americana durante lo spettacolo Jesus Is Magic (2005). 12 http://www.whale.to/c/jewsporn.html Ford è cresciuto in una famiglia protestante e si è convertito all'ebraismo dopo essere giunto in età adulta. 13 Cfr. R. J. Stoller, Porn: Myths for the Twentieth Century, Yale University Press, 1991. 14 http://boingboing.net/2007/10/16/hard-times-in-porn-v.html 15 http://it.wikipedia.org/wiki/Vivid_Entertainment 16 Cfr. «The Porn King», in Forbes, luglio 2005. Vedi pagina web http://www.forbes.com/2005/03/07/cz_bp_0307vivid.html «Nella San Fernando Valley ogni anno vengono prodotti 20.000 video pornografici, al ritmo di uno ogni quaranta minuti»: vedi R. Alexander, Porn Addition at Crisis Levels; http://www.wnd.com/2012/10/porn-addiction-at-crisis-level/#3pBcQg1Byh1TP4RG.99 17 http://it.wikipedia.org/wiki/Adult_Video_News 18 http://nopornnorthampton.org/2007/03/07/penn-state-law-professors-trot-out-female-porn-leaders-to-whitewash-realities-of-adult-industry-explicit-language/ 19 Cfr. L. Darkmoon, Masters of Porn: The Systematic Promotion of Sexual Deviance. Vedi pagina web 20 Ecco alcuni titoli di agenzia su questo caso: «La polizia brasiliano ha accusato un diplomatico di essere a capo di cerchia pedo-pornografica» (6 luglio 2000); «L'assistente del console israeliano coinvolto in un giro di prostituzione minorile in fuga dal Brasile» (5 luglio 2000). «Il console israeliano in Brasile è collegato alla prostituzione di minori» (5 luglio 2000). 21 «Isaac Asimov's Son, his Involvement in Child Porn» («Il figlio di Isaac Asimov, il suo coinvolgimento nella pornografia infantile»). L'articolo è scomparso dalla rete. 22 http://nopornnorthampton.org/2007/03/07/penn-state-law-professors-trot-out-female-porn-leaders-to-whitewash-realities-of-adult-industry-explicit-language/ Gli ebrei rappresentano lo 0,2% della popolazione mondiale. 23 http://www.jewwatch.com/jew-atrocities-blood-libel.html Gli snuff-movies sono film illegali in cui vengono ripresi veri e proprî omicidi. Da notare che il succitato articolo è stato pubblicato anche su un rispettabile sito web canadese, il Jewish Tribune, un'ulteriore conferma dell'autenticità del fatto. 24 Cfr. M. A. Hoffman, «The Truth about the Talmud. A Documented Exposé of Supremacist Rabbinic Hate Literature» («La verità sul Talmud. Un'esposizione documentata della letteratura rabbinica sostenitrice della supremazia e dell'odio»). Estratto dal libro di Michael A. Hoffman intitolato Judaism's Strange Gods («Gli strani dèi del giudaismo»), 2000. 25 Cfr. A. Huxley, Un Mondo Nuovo, 1932. 26 http://www.theoccidentalobserver.net/2012/09/pornographys-effect-on-the-brain-part-1/ http://www.theoccidentalobserver.net/2012/09/pornographys-effect-on-the-brain-part-2/ 27 Cfr. B. N. Kapner, «The Judaic Destruction of Western Culture» («La distruzione ebraica della cultura occidentale»). Vedi pagina web http://www.realjewnews.com/?p=561 28 Ibid.
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