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Battiato spirituale: niente è come sembra

titolo rockers massoni

di R. C.

 

postato: 1º giugno 2017

 

 

 

  Premessa

 

Quando si pensa al rapporto tra musica e Massoneria, il primo nome che viene in mente è senza dubbio quello di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791), la cui appartenenza alla sètta è nota da sempre, come pure l'allegoria che caratterizza Il Flauto Magico. In realtà, anche nei tempi moderni non mancano gli esempi di musicisti rock che hanno indossato il grembiulino in Loggia. Troppo lungo però sarebbe proporre una rassegna di simbologia massonica presente nelle canzoni, nei videoclip o nelle copertine dei dischi, per cui ci limiteremo ad evidenziare personaggi del mondo del rock la cui affiliazione massonica è nota.

 

mozart massone

Sopra: il massone Mozart con tanto di grembiulino: a fianco un disco inciso a metà degli anni '60 inciso dalla Vienna Volksoper con le insegne massoniche.

 

Va ricordato infatti che nei Paesi anglosassoni la Massoneria opera in maniera più visibile rispetto al nostro, dove l'aspro contrasto con la Chiesa cattolica ha fatto preferire un modo di agire più sotterraneo. Negli Stati Uniti e in Inghilterra non solo ci sono personaggi famosi che dichiarano pubblicamente la loro appartenenza alla sètta, ma a volte vengono organizzati dalle Logge pubblici eventi di beneficienza, per veicolare nel mondo esterno una parvenza di rispettabilità.

 

Negli USA vi sono addirittura templi massonici dotati di auditorium molto grandi che ospitano spesso concerti di importanti gruppi e cantanti rock (questo però non vuol dire che coloro che vi si esibiscono siano automaticamente massoni). Ma iniziamo a presentare qualche nome.

 

Rick Wakeman

 

rick wakeman

 

Rick Wakeman può senza dubbio essere considerato uno dei più grandi tastieristi della storia del rock. Agli inizi di carriera suonò con David Bowie e con gli Strawbs, ma è con gli Yes che raggiunse i vertici della fama, particolarmente con album storici del rock progressivo come Fragile (1971) e Close to the Edge (1972).

 

Wakeman uscì e rientrò più volte nel gruppo, ma realizzò pure molti lavori solisti, il più noto dei quali è The Six Wives of Henry VIII (1973). Nella sua produzione non mancano le colonne sonore, tra le quali ricordiamo quella di Lisztomania (1975), del blasfemo regista Ken Russell (1927-2011), film in cui ebbe anche una parte, ma soprattutto quella di In Search Of The Great Beast 666, documentario del 2007 dedicato alla vita del celebre occultista Aleister Crowley (1875-1947).

 

rick wakeman - in search of the great beast 666

Sopra: la colonna sonora del documentario

su Crowley di Rick Wakeman.

 

ken russelllisztomania - rick wakeman

Sopra: il regista Ken Russell e la colonna sonora

del film blasfemo Lisztomania di Rick Wakeman.

 

Non era la prima volta che il tastierista incontrava la figura del mago nero, dal momento che aveva già suonato il piano nell'album di David Bowie Hunky Dory (RCA 1971), in cui era presente il brano Quicksand, il cui testo citava espressamente Crowley e la sètta di cui aveva fatto parte, la Golden Dawn:

 

«I'm closer to the Golden Dawn

Immersed in Crowley's uniform».

Sono più vicino alla Golden Dawn immerso nell'uniforme di Crowley.

 

david bowie - hunky dory

 

Nonostante questo, non si può automaticamente considerare Wakeman un seguace dell'occultista inglese, anche perché sul suo sito ufficiale ha fatto pubblicare questo annuncio:

 

«Non c'è dubbio che Aleister Crowley sia stato uno degli uomini più malvagi che abbiano camminato su questa terra. La sua storia è un testamento per tutto quello che è anti-cristiano. Trovo sorprendente che qualcuno possa pensare, dal momento che realizzo della musica per un documentario sulla sua vita, che questo significhi che io supporti la sua visione. Questo non potrebbe essere più lontano dalla verità. Se un compositore dovesse scrivere musica riguardante solo quello in cui crede, allora io, come molti altri musicisti, resterei senza lavoro.

 

Conosco compositori ebrei che hanno prodotto musica per film su Adolf Hitler – forse che costoro non avrebbero dovuto farlo? Se mi fosse stato chiesto di scrivere della musica per un documentario su Saddam Hussein, avrei dovuto rifiutare? Ovviamente no. La mia opinione personale è che, per quanto possibile, i film sulle persone malvagie debbano essere mostrati per istruire in maniera permanente le generazioni su quello che il male può fare.

 

Se si legge il Nuovo Testamento, ci sono un sacco di esempi dove Gesù ha frequentato alcune delle peggiori persone della società. Forse che non avrebbe dovuto farlo? Certo che avrebbe dovuto. Ma questo significa che ha giustificato i loro comportamenti? Ovviamente no. Ancora una volta voglio che sia chiaro che realizzare musica su un qualche tema non vuol dire che io giustifichi tale tema» 1.

 

aleister crowley

C'è da dire che anche Aleister Crowley, dal quale Rick Wakeman prende le distanze, era giunto ai Gradi più alti della Massoneria di Rito Scozzese, proprio come il tastierista...

 

Il ragionamento non fa una piega, ma allora quali sono gli orientamenti spirituali di Rick Wakeman? Sempre nel sito ufficiale, nella sezione domande frequenti (FAQ) viene spiegato:

 

Domanda: «Puoi dirmi qualcosa circa la fede personale di Rick»?

 

Risposta: «Come suggerisce la domanda, la fede di Rick è... personale. Allo stesso modo in cui rispetta tutte le religioni e tutte le fedi, oltre ai diritti individuali di ciascuno riguardo alle proprie credenze, non ritiene di condividere i suoi sentimenti personali con gli altri, perciò la sua fede rimane personale e privata. Possiamo chiarire una questione che viene posta frequentemente: Rick non è un "cristiano rinato" ["born again" Christian], ma la sua fede l'ha sostenuto per tutta la sua vita 2.

 

Quello che sappiamo per certo è che Rick Wakeman dal 2007 è ufficialmente affiliato alla Chelsea Lodge 3098, una nota Loggia massonica londinese frequentata da rappresentanti del mondo dello spettacolo. Anche il padre del tastierista, morto nel 1979, era massone, seppure in un'altra Loggia.

 

Nel 2014, Wakeman è addirittura diventato Gran Maestro. Di questa sua appartenenza il tastierista non ne fa mistero, tant'è che ne ha parlato ampiamente in una video-intervista presente su Youtube e varie sue foto col grembiulino sono presenti sul sito ufficiale della Chelsea Lodge 3.

 

rick wakeman - gran maestro

Sopra: Rick Wakeman siede nello scranno

del Gran Maestro nella Chelsea Lodge.

 

rick wakeman massone 

Ancora Wakeman nella Chelsea Lodge 3098.

rick wakeman massone

rick wakeman massone

Sempre Rick Wakeman (primo da

sinistra) insieme a due Fratelli...

 

Nel filmato in questione, Wakeman non rivela cose particolarmente significative, si limita a rievocare ricordi famigliari ed ad elogiare la Massoneria. Il suo atteggiamento è tipico di molti «Fratelli», che si guardano bene dal rivelare cose compromettenti e cercano di dare un'immagine edulcorata dell'azione delle Logge.

 

Verrebbe poi da pensare che un personaggio famoso come Wakeman venga utilizzato anche per far passare presso il grande pubblico l'idea che tutto sommato la Massoneria sia una specie di associazione che opera per il bene dell'umanità, anche se in maniera piuttosto riservata. Non mancano infatti gli eventi di beneficienza organizzati anche dalla Chelsea Lodge. Se anzi si dà un'occhiata al sito, si ha quasi l'impressione di avere a che fare quasi con una semplice associazione di volontariato.

 

chelsea lodge 3098

Sopra: l'esterno della Chelsea Lodge 3098 a Londra.

 

Ovviamente Wakeman si guarda bene dal ricordare la diffusione delle varie dottrine esoteriche all'interno delle Logge, per non parlare dell'azione di lotta attiva contro l'insegnamento di Gesù Cristo e contro la religione cattolica. Il modo di pensare tipicamente massonico lo troviamo però in un'intervista rilasciata da Wakeman nel 2011 al sito Innerviews, in occasione della pubblicazione dell'album The Living Tree, realizzato con l'ex compagno degli Yes, il cantante Jon Anderson. Qui si sbottona un po' di più:

 

 

Anil Prasad: In quale modo l’album si collega alle tue credenze spirituali?

 

Rick Wakeman: Per quanto riguarda le prospettive spirituali, molte vengono con l'età. Tutti diventano un po' più spirituali quando invecchiano. Ho avuto le mie credenze spirituali per tutta la vita, ma queste si evolvono non appena cresci e capisci quanto importanti siano – non solo per te, ma per tutto quello che ti sta intorno. L'album le riflette molto. Non voglio dire alle persone come vivere le loro vite spirituali, ma è bello dire a ciascuno là fuori: "Anche tu ne hai una, se vuoi cercarla". Il mio credo è cristiano, ma so che la mia visione non coincide con quella di molte persone.

 

Il mio punto di vista personale è che abbiamo molte religioni e culti nel mondo, compreso il buddhismo, l'induismo, l'islam e il cristianesimo. E infatti all'interno del cristianesimo ci sono molte differenti denominazioni. Io credo che ci sia un solo Dio e che sia lo stesso. Abbiamo tutti strade differenti di arrivare a quel dio. Alla fine della giornata, abbiamo tutti le nostre fedi in un potere più grande, ma è lo stesso dio, con nomi diversi.

 

Quando Cat Stevens si convertì all'islam, molte persone mi dissero: "Hai fatto "Morning Has Broken" con lui e sei un cristiano. Dovresti dirgli che è il cristianesimo che dovrebbe cercare, non l'islam". Io dissi: "Sai una cosa? Sono emozionato per il fatto che si sia convertito all'islam, perché ha trovato una fede. Ha trovato qualcosa in cui può credere e che stava cercando". Io sarei più arrabbiato se non avesse mai trovato nulla. Mi dispiace per le persone che non trovano niente» 4.

 

anderson - wakeman - the living tree

 

Non tragga in inganno il fatto che Wakeman si dichiari cristiano. Egli stesso afferma di avere una sua visione particolare. Si pensi che molti occultisti parlano addirittura di un «cristianesimo esoterico», che alla fine ha ben poco dell'insegnamento di Gesù Cristo e molto di quello di Satana. Assai significativo è il fatto che Wakeman consideri che tutte le religioni alla fine siano modi diversi di adorare lo stesso dio.

 

È una visione del tutto relativista, completamente fasulla, tipica della Massoneria, secondo la quale infatti tutte le religioni sono poste sullo stesso piano. Purtroppo, al giorno d'oggi è un'opinione pericolosamente diffusa tra molti cattolici, non solo tra i massoni.

 

In realtà, se ci pensiamo un attimo, le varie religioni hanno alcuni principi di base che sono incompatibili tra di loro: l'islam non accetta il fatto che Gesù sia il Figlio di Dio morto in croce, l'ebraismo non riconosce Gesù Cristo come il Messia e la SS.ma Trinità, il buddhismo prevede il ciclo delle reincarnazioni e non la resurrezione dei morti, ecc...

 

ecumenismo massonico

Sopra: tre stampe in cui viene illustrato l'ecumenismo massonico:

tutte le religioni sono poste sullo stesso piano.

 

sincretismo massonico

Sopra: il 6 gennaio 2016 è stato diffuso nel mondo intero, in lingua spagnola con sottotitoli in varie lingue, tra le quali l'italiano, un video come «iniziativa globale sostenuta dalla Rete Mondiale di Preghiera del Papa (Apostolato della Preghiera) per collaborare alla diffusione delle intenzioni mensili del Santo Padre sulle sfide dell'umanità». In esso figuravano quattro esponenti di varie religioni: una «monaca» buddista, un rabbino, un sacerdote cattolico, un musulmano, ognuno rappresentato alla fine del video da un simbolo della propria religione: un idolo di Buddha, una Menoràh, un Bambinello e un «rosario» musulmano. Al di là delle diverse religioni e credenze, li accomuna una medesima professione di fede: «Credo nell'amore». Pura dottrina massonica...

 

 

Ne deriva come conseguenza che le varie religioni non possono essere tutte vere, sarebbe una contraddizione palese. Ma se esiste un Dio, allora la verità sta da una sola parte. Se ci diciamo cristiani, pur rispettando chi non lo è, pur riconoscendo che possa esserci anche qualche insegnamento buono nelle altre religioni (mescolato a tanti errori), non possiamo però dimenticare che esiste un unico mediatore per la salvezza tra Dio e gli uomini, e che questi è solamente Gesù Cristo.

 

Se crediamo in Gesù Cristo, dobbiamo comprendere che le altre religioni non possono portare alla salvezza. Se una religione valesse le altre, per quale motivo Dio avrebbe mandato Suo Figlio Gesù nel mondo a morire sulla croce? Non sarebbe stato un sacrificio inutile?

 

«Voi chi dite che io sia? Rispose Simon Pietro: "Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente". E Gesù: "Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli"» (Mt 16, 15-17).

 

Mick Abrahams

 

mick abrahams

 

Un altro affiliato alla Chelsea Lodge 3098 è Mick Abrahams, il chitarrista del primo long playing dei Jethro Tull, This Was (1968), il disco più blues della band britannica che divenne celebre unendo il folk-rock al progressive. Fu quello il suo periodo di maggior fortuna musicale, perché poi Abrahams entrò in conflitto con il leader della band, Ian Anderson, e lasciò il gruppo per formare prima i Blodwyn Pig e poi la Mick Abrahams Band. Pubblicò anche alcuni album a proprio nome, ma senza però ottenere un gran successo. Oltre alla Chelsea Lodge 3098, Abrahams è affiliato anche ad una Loggia minore, la Brickhill Lodge 6968.

 

jethro tull con mick abrahams

Sopra: la copertina di This Was e i Jethro Tull

con Mick Abrahams (il primo da destra).

 

Dal 2012 al 2014, Mick Abrahams ha ricoperto la carica di Gran Maestro, lasciando il posto nel 2015 a Rick Wakeman 5. Nel sito ufficiale della Loggia ci sono anche le sue foto.

 

mick abrahams - rick wakeman

Sopra: a sinistra, Fratel Mick Abrahams in Loggia;

a destra, Wakeman e Abrahams.

 

Nella sua autobiografia, Abrahams ha definito la sua entrata nella Massoneria nel 2003, «una delle migliori decisioni che abbia mai preso». Ha anche aggiunto:

 

«Come cristiano credente e membro di una chiesa, [la Massoneria] mi ha anche aiutato ad accrescere la fede. La cosa strana riguardo alla Framassoneria è che viene fatta oggetto di critiche da parte di gruppi estremisti in alcune chiese, ma per me non c'è assolutamente un conflitto dal momento che la Framassoneria senza dubbio non è una religione e non ha la pretesa di esserlo.

 

 

Parla di moralità, crescita e forza di carattere. Io sento di dover render conto prima a Dio, poi alla famiglia e agli amici e dopo alla Framassoneria, per cui sono sicuro di avere le mie priorità nel giusto ordine. Questo è confermato dal fatto che sia molti pastori cristiani sia molti decani di altre fedi siano massoni. Non ci sono confini razziali o religiosi ed è aperta agli uomini di tutte le fedi sopra i ventun'anni e di buona reputazione» 6.

 

mick abrahams massone

Sopra: L'ex chitarrista dei Jethro Tull con

le insegne massoniche da Gran Maestro.

 

Abbiamo riportato le dichiarazioni di Mick Abrahams perché ci consentono di fare un po' di chiarezza. Alcune confessioni protestanti sono abbastanza tolleranti con la Massoneria. Addirittura, il 18 febbraio 2017 la Massoneria ha festeggiato nella Cattedrale anglicana di Canterbury i 300 anni dalla sua fondazione con la costituzione della prima Gran Loggia di Londra 7.

 

Per quanto riguarda il cattolicesimo, vi è invece l'assoluta incompatibilità con la Massoneria. Nel corso degli ultimi secoli sono molti gli atti dei Papi che hanno sancito l'inconciliabilità tra l'appartenenza alla Chiesa cattolica e la Massoneria, pena la scomunica ipso facto. Un fedele cattolico o addirittura un sacerdote o Vescovo che si affiliasse alla sètta compirebbe quindi un atto gravissimo e un tradimento nei confronti di Cristo.

 

Non bisogna quindi credere a chi afferma che si può essere massoni e cristiani. La Massoneria è intrisa di dottrine luciferine (Gnosi, Kabbalah, Alchimia, Teosofia, ecc...), che mirano all'auto-divinizzazione dell'uomo, per cui uno deve scegliere: o si segue Cristo oppure Satana.

 

John Entwistle

 

john entwistle

 

Secondo quanto raccontato da Pete Townshend, il chitarrista dello storico gruppo degli Who, anche il bassista John Entwistle (1944-2002), suo compagno di band, sarebbe stato un massone. Ecco quanto riportava un articolo – intervista del quotidiano inglese The Guardian nel 2012 - in occasione dell'uscita dell’autobiografia di Townshend, intitolata Who I Am:

 

«Il bassista John Entwistle sembra essere stato sia estremamente originale che del tutto inconoscibile. Al suo funerale nel 2002, Townshend fu sorpreso di sapere che l'uomo con cui aveva condiviso la band per quarant'anni fosse massone da una vita. "Forse era per quello che abbiamo avuto successo", sorride Towshend» 8.

 

pete townshend - who i am

Sopra: a sinistra. un giovane Pete Townshend;

a destra la sua autobiografia Who I Am (2012).

 

Una cosa è certa, benché non fossero tutti massoni, gli Who a suo tempo non si fecero scrupoli a prendere in giro la religione cattolica. Solo per fare un esempio, basti pensare alla versione cinematografica del musical Tommy (1975) diretta dal solito Ken Russell. In una delle scene più provocatorie della pellicola, si assiste alla parodia di una cerimonia cattolica, ambientata in una chiesa.

 

tommy

Sopra: la locandina del film Tommy. A fianco, la processione con la statua di Marilyn guidata da Eric Clapton. Dietro di lui John Entwistle (a sinistra) e Pete Townshend (a destra). A sinistra, con il bastone bianco nella parte di Tommy, il cantante del gruppo, Roger Daltrey.

 

Lungo la navata principale viene portata in processione una statua di Marilyn Monroe, alla quale si affidano i ciechi e gli infermi presenti tra i fedeli, quasi fosse la Madonna. Il corteo è guidato da Eric Clapton e dai componenti degli Who, che eseguono il brano «Eyesight to the Blind», una cover di un blues di Sonny Boy Williamson II (1908-1965).

 

 

 

Subito dopo vediamo i fedeli inginocchiati, con le mani giunte, in attesa di ricevere una specie di eucarestia, costituita da pillole di droga e whisky Johnny Walker. Uno scalmanato sacerdote, il luciferino Arthur Brown 9, li benedice con un ostensorio dove campeggia una foto di Marylin al posto dell'Ostia.

 

arthur brown - parodia del cristianesimo

Sopra: altri fotogrammi con la parodia dell'Eucarestia.

 

Altri casi dubbi

 

Oltre a questi vi sono altri personaggi che secondo vari siti sarebbero massoni. Li citiamo più che altro per dovere di cronaca, ma a dire il vero non abbiamo trovato riscontri affidabili al riguardo. Secondo alcuni siti (massonici e non), ad esempio, pure Phil Collins, il cantante e batterista dei Genesis, sarebbe massone, appartenente ad una Soho Lodge n. 3 10.

 

Su questo tema in rete circola anche una sua foto con tanto di citazione. Finora, nelle varie biografie dedicate alla band e nelle interviste rilasciate da Collins, non abbiamo però mai trovato alcun riferimento a questo fatto. A nostro avviso quindi non si può affatto dare per certa questa notizia, ma al massimo la si può ritenere possibile solo in linea teorica.

 

phil collins massone

Sopra: il nome di Collins appare nella lista di massoni famosi

presente nel sito della Navesink Lodge No. 9.

 

Un altro personaggio che invece si fa spesso fotografare con simboli massonici nei capi di abbigliamento o sulla sua chitarra, è Tom DeLonge, cantante dei Blink 182 celebre band pop punk americana che giunse al successo negli anni '90, nonché di un gruppo più recente, gli Angels and Airwaves.

 

tom delonge massone

Sopra: il chitarrista Tom DeLonge con un

paio di insegne massoniche al bavero del giubbotto.

tom delonge massone

Questa volta, la Squadra e il Compasso

con la «G» appaiono sulla chitarra.

 

tom delonge massone

Ancora gli stessi simboli sulla testiera

della chitarra di DeLonge.

 

angels and airwaves

Gli stessi fregi appaiono nel logo

degli Angels and Airwaves.

 

La nostra sensazione, avvalorata anche da un'intervista radiofonica 11, è che in questo caso DeLonge giochi molto con la presenza di questo tipo di simbologia, probabilmente per suscitare la curiosità dei fans, far parlare di sé e farsi un bel po' di pubblicità.

 

Tra le varie sue foto che circolano sul web, ve n'è una in cui compare assieme ad un gruppo di massoni di colore, ma a nostro avviso sembra trattarsi di essere una vera e propria burla, un fotomontaggio volutamente grossolano. Messo a confronto con gli altri personaggi in giacca e paramenti, DeLonge con il grembiulino diverso dagli altri e con la t-shirt, sembra semmai il barista venuto per portare il caffè!

 

 

Sopra: alcune cover di album con le insegne della Massoneria. Da sinistra, sul retro dell'LP dei Killing Joke Revelations (E.G. Records 1982) appare la Squadra e il Compasso. Non a caso, il loro cantante, Jeremy «Jaz» Coleman, è un seguace del mago nero Aleister Crowley. La seconda da sinistra è la cover del singolo Hymn (Chrisalys 1982) degli Ultravox; anche qui figurano la Squadra e il Compasso. La terza da sinistra è la copertina dell'album A Rite of Passage (Roadrunner Records 2009), dei Dream Theater; anche in questo caso appaiono gli stessi simboli. E infine, a destra, la cover dell'album The Singles (Some Bizzare 1986), dei Soft Cell, presenta una raccolta di molti simboli della Massoneria. Marc Almond, del duo Soft Cell, è un seguace della Church of Satan («Chiesa di Satana»). Non sappiamo se questi gruppi o alcuni dei loro membri siano adepti della sètta massonica, ma questi simboli manifestano almeno un certo interesse per l'argomento.

 

 

 

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Note

 

1 Dal sito ufficiale di Rick Wakeman http://www.rwcc.com/notice_crowleyfilm.asp

2 http://www.rwcc.com/faq.asp

3 Sito ufficiale della Chelsea Lodge 3098: http://www.chelsea-lodge.org.uk/

Video intervista incentrata sulla sua appartenenza alla Massoneria:

On the Level - With Rock Star Rick Wakeman (from the band YES and BBCs Watchdog) Part 1

https://www.youtube.com/watch?v=1romNG-6ntM

On the Level - With Rock Star Rick Wakeman (from the band YES and BBCs Watchdog) Part 2

https://www.youtube.com/watch?v=DXAZhcdYklw

Pagina dedicata ai Gran Maestri della Chelsea Lodge 3098:

http://www.chelsea-lodge.org.uk/masters.htm

4 Cfr. A. Prasad, Rick Wakeman. Different Routes, pubblicata sul sito Innerviews nel 2011

http://www.innerviews.org/inner/wakeman.html

Wakeman nel 1971 suonò il piano nel brano, una rielaborazione di un inno popolare cristiano. Nel 1977, Cat Stevens si convertì all'Islam (N.d.T.).

5 Pagina dedicata ai Gran Maestri della Chelsea Lodge:

http://www.chelsea-lodge.org.uk/masters.htm

6 Cfr. M. Abrahams, What is a Wommett?: The Autobiography of Mick Abrahams, Andrews UK Limited, 2010, pagg. 152-153.

7 Cfr. M. Faverzani, I "trenta denari" dati a Canterbury, in Corrispondenza Romana, del 22 febbraio 2017

http://www.corrispondenzaromana.it/i-trenta-denari-dati-a-canterbury/

8 Cfr. A. Petridis, «Pete Townshend: "I can get a bit self-righteous now"», in The Guardian, del 9 ottobre 2012

https://www.theguardian.com/music/2012/oct/09/pete-townshend-who-i-am

La notizia viene confermata anche da altri siti massonici o dedicati agli Who:

http://www.unity95.org/about-us/famous-freemasons-e-l/john-entwistle.html

https://www.thewho.com/reflections-on-john-entwistle/

9 Nel 1968, Arthur Brown, divenuto famoso per i suoi spettacoli live pirotecnici, incise il brano Fire che inizia con queste parole: «I am the god of hell fire, and I bring you»! («Io sono il dio del fuoco infernale, e vengo a prenderti»).

10 http://www.navesinklodge9.org/famous.htm#musicians

11 https://www.youtube.com/watch?v=hF1UHDPh4Io

 

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