a cura di TheVigilantCitizen ¹

 

postato: 30 agosto 2016

 

 

 

Premessa

 

Lucy di Luc Besson è un film su una donna che riesce a sfruttare il 100% del potenziale cerebrale invece (da come ci viene riferito) del 10% utilizzato normalmente dagli umani. Mentre molti spettatori sono stati confusi dallo strano mix del film di pseudo-scienza e scene d'azione, il nucleo del film si trova in tutto un altro contesto: è la filosofia luciferina delle élite occulte e il suo pendente futuristico: il trans-umanesimo.

 

Sopra: il poster del film Lucy e il regista francese Luc Besson.

 

Il film

 

Lucy è un film di fantascienza che combina profonde questioni esistenziali con un mucchio di scene d'azione che coinvolgono gangster asiatici. Anche se questa dicotomia non è stata ben accolta dalla critica, dietro tutto questo c'è un messaggio nascosto esoterico. Lucy è davvero più di un film in cui Scarlett Johanson viene rappresentata come una donna tosta.

 

Si tratta di un racconto allegorico che celebra la filosofia dell'élite: il culto di Lucifero. Il fatto che il personaggio principale si chiami Lucy, è l'accenno del primo indizio che va verso la base filosofica del film. Sia il nome Lucy che Lucifero derivano dal latino «lux», che significa «luce». Lucifero in latino significa «portatore di luce», ed è considerato dai luciferini colui che ha portato la conoscenza della luce divina all'uomo dopo essere stato scacciato dal cielo da Dio.

 

La figura di Lucifero è sempre stata rivalutata da massoni e anarchici. A destra, la testata di Lucifer

the Light-Bearer («Lucifero il portatore di luce»), una rivista anarcoide-individualista fondata

dall'americano Moses Harman (1830-1910) verso la fine del XIX secolo.

 

Nei circoli luciferini, Lucifero è percepito come un «salvatore» che ha dato all'uomo le conoscenze necessarie per ascendere alla divinità. Nel film, Lucy è una versione umana di Lucifero, con una maggiore espansione cerebrale del cervello che le permette di acquisire le conoscenze necessarie per divenire una divinità. Andando oltre gli antichi racconti biblici, il film viene anche etichettato come «trans-umanista», che è una struttura moderna, futuristica un sottoprodotto del pensiero luciferino. Il trans-umanesimo è la capacità dell'uomo nel raggiungere un livello di sviluppo attraverso la tecnologia e la robotica artificiale. Per comprendere appieno Lucy, avremo bisogno di approfondire questi due concetti:

 

Il culto di Lucifero e il trans-umanesimo
 

«Culto luciferino» è un'espressione che viene usata raramente perché nella cultura cristiana la parola «Lucifero» viene associata a Satana. Tuttavia, è proprio questa la schiacciante filosofia che regna nelle alte sfere della società, quelle che noi chiamiamo élite occulta. Interpretato in varie forme, il culto di Lucifero può essere associato a correnti filosofiche come l'Umanesimo, lo Gnosticismo e la Kabbalah, che sono la forza trainante delle società segrete, come i Rosacroce, la Massoneria e molti altri.

 

Il culto di Lucifero consiste nel raggiungere la divinità attraverso mezzi umani. Questa filosofia è simbolicamente rappresentata da due figure che hanno caratteristiche simili: Prometeo e Lucifero. In alcuni ambienti, entrambi sono considerati come benefattori dell'umanità perché hanno portato la luce e il fuoco (rappresentazioni della Conoscenza divina) portando gli esseri umani a lottare tra loro.

 

Sopra: culto luciferino nel Rito Templare.

 

Essi hanno fornito al genere umano, attraverso i propri mezzi, la possibilità di diventare dèi essi stessi. I luciferini interpretano i racconti biblici da un unico punto di vista. Nel Libro della Genesi, i luciferini considerano un eroe il Serpente che ha spinto Eva a mangiare il frutto, come colui che ha portato la conoscenza del bene e del male e tutto il resto dell'umanità.

 

La storia della Torre di Babele, è vista con favore dai luciferini perché rappresenta una costruzione umana destinata a raggiungere Dio in cielo, e viene percepita come il simbolo della lotta dell'umanità per raggiungere la divinità; la costruzione di questa immensa torre è stata però fermata da Dio che viene percepito come un geloso demiurgo che ha intrappolato l'uomo nel mondo fisico.

 

Sopra: la Torre di Babele.

 

Nel XX secolo, una versione di questa filosofia fai-da-te è apparsa come «trans-umanesimo», un movimento che cerca l'uso della scienza e della robotica per spingere l'umanità verso un altro stadio di sviluppo. L'obiettivo finale del trans-umanesimo è la totale fusione di esseri umani e robot. Mentre la maggior parte delle persone che vedono di buon occhio il trans-umanesimo, probabilmente non è a conoscenza del culto di Lucifero, uno dei suoi «padri fondatori», vede chiaramente la connessione.

 

Il filosofo inglese Max More è stato il primo ad articolare i principî del trans-umanesimo come filosofia futurista e, nel 1990 ha iniziato a promuoverla (intelligentemente) in tutto il mondo. Uno dei suoi articoli, intitolato «In Praise of the Devil» («A lode del diavolo») ², More si spinge in profondità nel territorio teologico collegando il trans-umanesimo al culto di Lucifero:

 

«Il diavolo-Lucifero è una forza del bene (dove la definizione "bene" è semplicemente quella che io apprezzo, non volendo implicare alcuna validità universale o necessità di orientamento). Portatore di luce significa Lucifero e per noi questo dovrebbe cominciare ad essere un indizio per la sua importanza simbolica. La storia ci dice che Dio ha cacciato Lucifero dal paradiso perché aveva cominciato a mettere in discussione la sua parola, la parola di Dio, diffondendo così dissenso tra gli angeli. Dobbiamo ricordare che questa storia è raccontata dal punto di vista dei deisti (se posso coniare un termine) e non da quelle dei luciferini (userò questo termine per distinguerci dai satanisti ufficiali, con i quali ci sono fondamentali differenze). La verità potrebbe benissimo essere che Lucifero se ne sia andato spontaneamente dal cielo».

 

Secondo More, probabilmente Lucifero si è spontaneamente esiliato per l'indignazione morale che provava verso l'opprimente demiurgo Yahwéh. Egli descrive quindi la base del pensiero di Lucifero:

 

 

Che cosa significa tutto questo e che cosa ha a che fare con Lucy? Beh, Lucy parla di tutto questo. Si tratta dell'umanità e del suo raggiungimento della divinità attraverso la Conoscenza (in greco «gnosi»), su come utilizzare la scienza e la tecnologia per superare le «barriere biologiche». Anche se tutto questo può sembrare allettante, esiste un preoccupante lato oscuro: solo pochi eletti possono essere «illuminati» dalla luce di Lucifero. Il resto dell'umanità viene percepita come vite insignificanti prive di valore. Per questo motivo, Lucy uccide spietatamente un gruppo di persone, tra cui molti innocenti. Questo è il vero pensiero luciferino.
 

Lucy è una ragazza stupida come tante ai giorni nostri

All'inizio del film, Lucy è una giovane donna che non è proprio quel che si dice un genio. Essa è manipolata da una persona malavitosa che sta tentando di portare una valigia ad una persona all'interno di un hotel. Lucy rimane coinvolta in un affare con la mafia asiatica, è confusa e in preda al panico per tutto il tempo.

 

Le prime scene del film si alternano con filmati di un leopardo che caccia una preda.

Questo è un modo piuttosto pesante per dirci che nella giungla gli animali

si comportano come gli esseri umani non-illuminati.

 

Mentre viene malmenata dai mafiosi, Lucy indossa un giubbotto di pelle di leopardo,

che sta a significare che Lucy è un umano normale e animalesco

che deve ancora raggiungere un alto grado di evoluzione.

 

Alla fine, i mafiosi trasformano Lucy in un corriere della droga. Essi inseriscono nel suo corpo un pacchetto di CPH4, una droga sintetica che sta per invadere il mercato europeo. Dopo aver ricevuto un calcio nello stomaco e dopo una colluttazione, il pacchetto di droga che si trova all'interno del corpo Lucy, si rompe, mettendo in circolo il contenuto dell'intero pacchetto. Questo fa sì che il suo cervello (assorbendo la droga) diventi più potente. Ad un certo punto, il medico dice a Lucy:

 

«Ho sentito dire che hanno cercato di realizzare una versione sintetica di questa droga. Se le donne incinte assumessero in piccola quantità una dose di CPH4 nella sesta settimana di gravidanza, potrebbe accadere che il futuro nascituro che lo assimila al suo interno riceva  la potenza di una bomba atomica. È ciò che dà al feto l'energia necessaria per formare le ossa del corpo».

 

Nel contesto filosofico del film, il fatto che il farmaco sia sintetico (il che significa che è stato creato da esseri umani), è importante in quanto si lega con la filosofia trans-umanista dell'evoluzione umana attraverso la scienza e la tecnologia. C'è forse qualche verità scientifica in questa premessa di Luc Besson? Ecco una parte di un colloquio fatto con Besson sulla discussione scientifica che c'è dietro Lucy.

 

«- Domanda: Alcune persone si lamentano del fatto che dietro al tuo film non ci sia la scienza nel pensare che gli esseri umani usano solo il 10% del loro cervello. Qual è la tua risposta?   - Luc Besson: Non è del tutto vero. Pensano che io non lo sappia? Ho lavorato su questa cosa per nove anni e pensano che io non sia al corrente della verità? E/o che io creda che non è vero? Naturalmente so che non è vero! Ma, si sa, ci sono un sacco di fatti nel film che sono totalmente forvianti. Il CPH4, anche se non è il vero nome - perché lo voglio nascondere per ovvi motivi - questa molecola esiste e viene usata in alcune donne che ne fanno uso a sei settimane di gravidanza».

 

Mentre i fatti scientifici alla base del film sono nebulosi, il significato simbolico di tutto non è che Lucy sia in procinto di trasformarsi in un supereroe transumano, il professor Norman (interpretato da Morgan Freeman) dà una presentazione sul potere inutilizzato del cervello umano. Il suo discorso si trasforma rapidamente in una pubblicità del trans-umanesimo.

 

Il professor Norman spiega che l'unico scopo delle cellule è quello di passare

attraverso il tempo e, l'unico modo per raggiungere questo obiettivo sia

quello di diventare immortali nel riprodursi... Lucy non si riproduce.

 

Il professor Norman poi dice qualcosa che giunge direttamente da un opuscolo favorevole al trans-umanesimo:

 

 

Se si esamina l'evoluzione di Lucy, ci si accorge che si trasforma esattamente in ciò che l'élite occulta rappresenta. Essa usa i suoi poteri per controllare le persone e per raggiungere i suoi scopi, nonostante la sofferenza umana che sta causando. Lucy si è trasformata in qualcosa che di umano non ha nulla e, tutto ad un tratto, i normali esseri umani vengono trattati da Lucy come idioti esseri inferiori, manipolabili ed espandibili.

 

Durante la trasformazione di Lucy, vediamo nei primi piani del suo occhio, che continua a cambiare forma,

a volte gli occhi non sono umani ma da rettile, sottolineando il fatto che essa non è più umana.

 

Lucy non ha problemi a fare uso del sesso (uno dei punti

deboli dell'animale umano) per ottenere ciò che vuole.

 

Inoltre, come l'élite occulta, Lucy passa un sacco di tempo a controllare e monitorare i dispositivi elettronici delle persone.

 

Non diversamente dalla NSA, una creazione dell'élite per controllare completamente il flusso di

informazioni in tutto il mondo, Lucy può prendere facilmente il controllo dei dispositivi elettronici.

 

Essa può letteralmente visualizzare e consultare i dati

emessi dai cellulari, non diversamente dalla NSA.

 

Naturalmente, come l'élite, Lucy può apparire alla TV e può sentire quello che dici nel tuo salotto.

Abbastanza interessante è il fatto la televisione che il Dr. Norman ha nella sua camera d'albergo, è

della Samsung, un marchio che ha messo in commercio alcuni modelli di TV che possono ascoltare le

conversazioni anche quando il televisore è spento e inviarle a «terzi» (che probabilmente è la NSA).

 

Come l'elite occulta, Lucy non è coinvolta in una pura e nobile missione. C'è un lato oscuro nelle sue azioni, e, a quanto pare, dato che è l'eroe del film, è del tutto buono.

 

Lucy ascende alla divinità
 

Verso la fine del film, Lucy non è più un essere umano, ma un essere divino che sacrifica la sua vita terrena per diventare niente di meno che un dio (non uso il termine dea perché gli déi non sono né maschio né femmina). L'incontro di Lucy con il Dr. Norman presso La Sorbona si trasforma in uno strano, fai-da te, un rituale occulto per trascendere lo spazio e il tempo e raggiungere la divinità.

 

Durante tutto il rito, gli umili idioti esseri umani si uccidono a vicenda con numerosi colpi di pistola. L'obiettivo finale della trascendenza di Lucy è quello di trasmettere il sapere che ha ottenuto, che poi è lo stesso modo di due semplici celle che si trasmettono le loro conoscenze attraverso il tempo. Tuttavia, secondo il Dr. Norman, questa conoscenza potrebbe essere troppo potente per l'umanità.

 

In conclusione

 

Lucy è stato strapazzato dalla critica per essere un film assurdo, ma la «sensazionalità» non è lo scopo di questo film. Si tratta di un'esposizione della filosofia di Lucifero, e può essere completamente «apprezzato» solo da coloro che comprendono questa filosofia. Per coloro che non lo apprezzano, beh, ci sono un sacco di scene d'azione tutte condite e truculenti per farli divertire. Nel frattempo, alcuni, assorbono il significato occulto del film senza nemmeno rendersi conto di quello che sta accadendo.

 

Queste scene d'azione sono state destinate ad essere in netto contrasto con la ricerca della conoscenza di Lucy perché i luciferini percepiscono un netto contrasto tra loro e le masse. Mentre Lucy è occupata a raggiungere l'immortalità trasformandosi in un dio, un gruppo di ragazzi incapaci si uccidono l'un l'altro senza una buona ragione. E nessuno si preoccupa. Perché le loro vite sono considerate inutili. Pertanto, al di là della premessa assurda di Lucy, c'è un messaggio assai «sensazionale», potente quanto inquietante: ci sono due classi di esseri umani sulla Terra e il trans-umanesimo amplierà il divario tra loro. La maggior parte dei progetti di trans-umanesimo sono stati descritti dagli osservatori come «giocare a fare Dio». Ma questa non è semplicemente un'espressione: è esattamente ciò che sono i luciferini.

 

 

 

Note

 

1 Traduzione dell'originale inglese «Lucy»: A Movie About Luciferian Philosophy, a cura di http://ningizhzidda.blogspot.it. Scritto reperibile alla pagina web

http://vigilantcitizen.com/moviesandtv/lucy-movie-luciferian-philosophy/

2 Libertarian, Atheist Notes, nº 3, 1991.