a cura di Paolo Baroni

 

postato: 20 gennaio 2012 ultima modifica: 30 aprile 2013

 

Nella foto: nel corso dell'MTV Video Music Awards, tenutosi alla New York's Radio City Music Hall

martedì 28 agosto 2003, Madonna, la regina del porno pop, bacia Britney Spears.

 

 

Fin dagli esordi della sua carriera, Louise Veronica Ciccone ha scelto di giocare la carta della provocazione e della trasgressione. Già nel suo primo film L'oggetto del desiderio (A Certain Sacrifice), girato prima di arrivare al successo (1979), la Ciccone recita la parte di una ragazza che vive con tre suoi «schiavi d'amore» (un uomo, una donna e un transessuale). La scelta del nome d'arte indica un'altra caratteristica del personaggio Madonna: la tendenza a mescolare sacro e profano in una miscela che non di rado giunge alla bestemmia e in molti casi lambisce l'occulto. In questo articolo, vogliamo affrontare uno degli aspetti più in vista della celebre cantante-attrice: il suo incessante sforzo per sdoganare tra le ultime generazioni qualsiasi forma di orientamento sessuale (anche i più deviati), e in particolare l'omosessualità.

 

L'omosessualità nella sua vita privata

 

Come vedremo tra breve, la bisessualità non è per Madonna una delle tante maschere da indossare quando calca il palcoscenico o il set, ma il suo stile di vita personale. Un sito che raccoglie i dati più importanti di tantissimi personaggi famosi cataloga la Ciccone come «bisessuale» ¹. In effetti, Madonna ha avuto flirt con parecchi uomini del mondo dello spettacolo o dello sport: i musicisti Jean-Michel Basquiat (in arte Jellybean; 1960-1988), Vanilla Ice e Lenny Kravitz, l'illusionista David Blaine, i giocatori di basket Dennis Rodman e Alex Rodriguez, gli attori Warren Beatty e Sean Penn (che ha sposato nel 1985) e il regista Guy Ritchie (che ha sposato nel 2000 e dal quale ha divorziato nel 2008). Ma accanto a queste figure maschili appaiono anche diverse donne con cui la Ciccone ha avuto una relazione.

 

La prima è stata l'attrice-cantante Sandra Bernhard, che la stessa fonte ci dice essere bisessuale ². La Bernhard ha parlato della sua love story del 1991 con la Ciccone anche dalle colonne de Il Corriere della Sera (del 26 marzo 1992) in un articolo intitolato «Dopo Madonna seduco l'Europa» ³.

 

 

La storia tra la Bernhard e la material girl sarebbe giunta al capolinea proprio perché Madonna le avrebbe «rubato» la truccatrice Ingrid Casares (un classico nel campo dell'infedeltà tra omosessuali). Le due hanno ufficializzato la loro relazione nel 1992 durante un gay party a Manhattan in onore della comune amica Kathryn Dawn Lang (più conosciuta come K.D. Lang), cantante e lesbica dichiarata, anch'essa annoverata tra le bollenti amiche di Madonna. «Per tutta la notte l'ex mangiatrice di uomini avrebbe amoreggiato con la bella Ingrid» ⁴.

 

 

Un'altra amica molto intima di Madonna è stata Jenny Shimizu, una modella asiatica lesbica dichiarata, che nel 2007 ha rivelato: «Ogni uomo sogna di avere nel letto Angelina Jolie o Madonna. Io sono una ragazza e ho fatto sesso con tutte e due, contemporaneamente» ⁵. La loro relazione risale al 1994.

 

 

L'omosessualità nella sua vita professionale

 

Madonna non ha mai fatto mistero delle proprie inclinazioni sessuali. Ma è tramite il suo personaggio che essa è riuscita ad imporsi al mondo intero come icona gay incontestata e «santa patrona» dei diversi. Il brano Justify My Love è uno dei due inediti contenuti nel primo greatest hits di Madonna, The Immaculate Collection, uscito nel 1990. Il relativo video (1991) contiene immagini dal forte contenuto erotico. Madonna si aggira per le camere di quello che sembra essere un club privè o una casa di appuntamenti dove amoreggiano indistintamente uomini, donne e tanti travestiti.

 

 

Questo video venne considerato eccessivo persino da MTV che non lo mandò in onda perché mostrava «immagini di bisessualità, uomini vestiti da donna, e sadomasochismo [...]. Dice Madonna: "Nessuno si sente a suo agio di fronte a queste immagini, ma queste fantasie esistono in tutti gli esseri umani. Voglio che la gente si confronti con esse"^{» 6}.

 

Non credo che scene di travestiti o di lesbiche che si picchiano tra loro siano nella testa di tutti gli esseri umani... In quella di Madonna ci sono certamente. Ecco alcune sue frasi estratte da interviste: «Credo che tutti abbiamo una natura bisessuale. Questa è la mia teoria» ⁷. «(Madonna) ha detto alla rivista che è "eccitata dall'idea di una donna che fà sesso con me mentre un uomo o un'altra donna ci guarda"» ⁸. «L'importante è sentirsi bene con sé stessi, qualunque cosa tu faccia. Che sia con un uomo, con una donna, con tre persone, da sola. Masturbazione. Qualunque cosa. Non devi provare vergogna per quello che fai [...]. Ho un sacco di fantasie sessuali a riguardo della donna. Mi piace molto stare con una donna. Ma in complesso mi sento più appagata quando sto con un uomo» ⁹. «La mia scena preferita del film ("A letto con Madonna"; 1991) è quella in cui due uomini si baciano [...]. Penso che sia una cosa stupenda» ¹⁰.

 

Nel succitato film-documentario A letto con Madonna, la popstar si esibisce in una scena di sesso orale con una... bottiglia! E pensare che questa pellicola - un concentrato di volgarità - è stata presentata alla 44ª edizione del Festival di Cannes (fuori concorso), il 13 maggio 1991...

 

Nel 1992, nelle librerie esce Sex, un libro di foto erotiche (in realtà, una rivista porno soft dove di «artistico» c'è ben poco) realizzate da Steven Meisel (anche lui gay) con la direzione artistica di Fabien Baron. Le foto raffigurano la cantante in atteggiamenti saffici con alcune star del calibro di Isabella Rossellini e Naomi Campbell, e tutte le sue più audaci fantasie erotiche (sadomasochismo, sesso con anziani, prostituzione, voyeurismo, ecc...).

 

 

Nelle foto appare anche il pornostar gay morto per overdose Joey Stefano (1968-1994) e l'attore omosessuale Udo Kier. Il libro esce contemporaneamente all'album Erotica (Maverick Records 1992). Nel relativo video, la cantante interpreta la parte di Mistress Sadomaso. Nonostante le poche vendite per gli standard di Madonna, è considerato un album rivoluzionario e di enorme impatto culturale. Il titolo rimanda ai contenuti dell'album, ossia l'amore in tutti i suoi aspetti e le sue sfaccettature, dal carattere più istintivo che può assumere il sesso, alle delusioni amorose, alla dolcezza dell'innamoramento fino alla lotta contro i pregiudizi sessuali.

 

Nelle sue intenzioni Madonna voleva pubblicare una sorta di «enciclopedia» musicale sugli atteggiamenti sessuali e amorosi dell'essere umano. I temi trattati nel disco coprono tematiche che spaziano dall'amore, alla morte, alla sofferenza, al ricordo, al sesso come rivoluzione, libertà, lussuria e alla vita. Le canzoni Why's It So Hard e In This Life esprimono una posizione tesa a combattere i pregiudizi, in particolare contro gli omosessuali.

 

 

Nella prima, Madonna esorta «fratelli e sorelle» a lottare contro il sistema per rivendicare il diritto ad un amore libero all'interno di una società che tende a «castrare» l'amore. Il brano è un generico inno all'amore libero e spontaneo senza le mediazioni dell'approvazione sociale. In This Life è invece una triste ballata scritta contro i pregiudizi nei confronti degli omosessuali. Madonna compose il brano dopo la morte di suoi due amici omosessuali morti di AIDS e nel testo la cantante spera che prima o poi si decida di smetterla di giudicare le persone in base alle loro scelte sessuali ¹¹.

 

Il video di Erotica è stato in parte filmato durante la realizzazione del libro fotografico Sex. Ci sono scene di sesso più o meno esplicito e sadismo. Nel videoclip American Pie (2000), una denuncia contro lo stile di vita americano, tra le tante persone che appaiono ci sono anche una coppia di lesbiche e una di gay.

 

 

La canzone faceva parte della colonna sonora del film Sai che c'è di nuovo?, una pellicola in cui la Ciccone e Rupert Everett (nella vita reale un omosessuale) interpretano il ruolo di una etero e di un gay che decidono di mettere su famiglia insieme. Tuttavia, è durante l'MTV Video Music Awards, tenutosi alla New York's Radio City Music Hall martedì 28 agosto 2003, che si arriva per così dire all'apice: tre rockstar d'eccezione si esibiscono in un bizzarro balletto: Madonna, Britney Spears e Christina Aguilera. La Spears e l'Aguilera entrano in scena con l'abito bianco da sposa. Poi da una enorme torta nuziale scende Madonna vestita rigorosamente in nero. Il significato è esplicito. Si tratta di un matrimonio lesbico a tre, dove Madonna interpreta il ruolo mascolino.

 

L'esibizione è ispirata alla precedente partecipazione di Madonna agli MTV Video Music Awards del 1984 in cui la star cantó Like a Virgin vestita in abito da sposa. Sul palco stavolta c'erano Britney Spears e Christina Aguilera a intonare Like a Virgin vestite in abito bianco. Al termine del pezzo, dopo una marcia nuziale, dalla torta è uscita Madonna e ha cantato Hollywood. Ad un tratto, Madonna ha sfilato la giarrettiera a Christina Aguilera e alla fine della canzone la popstar ha baciato sulla bocca la Spears e poi la Aguilera. Dulcis in fundo, le tre hanno concluso con un verso del brano Hollywood che dice: «I'm bored with the concept of right and wrong», ossia «Sono stanca del concetto di giusto e sbagliato» ¹², una chiara allusione ai pregiudizi nei confronti dei sessualmente diversi.

 

 

Una scena simile si è ripetuta nel videoclip del brano cantato da Madonna e dalla Spears Me Against the Music («Io contro la musica»; Jive Records 2003), dove le due cantanti si scambiano altre effusioni saffiche ¹³.

 

 

Per ricordare il loro finto matrimonio lesbico e la loro intima «amicizia», la Ciccone ha regalato a Britney Spears una collana di diamanti da 13.000 dollari con l'iniziale «B» di Britney e se n'è regalata una per lei con l'iniziale «M» di Madonna.

 

 

Del resto, anche Carrie Ann Inaba, prima ballerina di Madonna durante il tour di Erotica del 1993, ha rivelato nel 2010 davanti alle telecamere dello show televisivo Dancing With The Stars che la cantante durante un party le si è avvicinata e e ha iniziato a toccarla e baciarla ¹⁴. Nel 2008, a conclusione della sua esibizione all'Olympia Theatre di Parigi, durante il Confession Tour, la Ciccone si è avvicinata ad una delle sue ballerine e, come ormai di routine, l'ha baciata.

 

 

Madonna, l'omosessualità e la Kabbalah

 

 Un aspetto spesso trascurato dell'atteggiamento della showgirl a riguardo dell'omosessualità è la sua adesione agli insegnamenti della Kabbalah dispensati al Kabbalah Learning Centre dal discusso rabbi Philip Shagra Berg (1929-2013). Diversamente dalla legge mosaica e dall'Antico Testamento, questo rabbino insegna che la Bibbia conterrebbe un codice segreto che ribalterebbe le condanne bibliche scagliate dal Creatore contro gli omosessuali. Oltre a ciò, bisogna ricordare che secondo vari trattati cabalistici (come lo Zohar, ad esempio), avendo Dio creato il primo uomo perfetto - Adamo - lo avrebbe creato completo, ossia dotato di entrambi i sessi, e solo in un secondo tempo Dio avrebbe creato Eva, separandola e traendola da Adamo.

 

Ne consegue che per un cabalista della scuola di rabbi Berg, la bisessualità, l'omosessualità o la transessualità non solo non sarebbero moralmente condannabili, ma costituirebbero un passo importante verso la ricostruzione spirituale dell'Adamo primigeno (l'Adam Kadmon della Kabbalah, l'Androgino Primitivo, il Rebis degli alchimisti e dei Rosacroce...). Risulta evidente, quindi, che la sua conversione alla Kabbalah (come quella di tante star di Hollywood) sia dovuta al permissivismo morale che circola in ambienti come il Kabbalah Learning Centre di New York, e in particolare a causa dell'approvazione che in quella scuola cabalistica si fà del sesso contro-natura.

 

 

Conclusione: accelerare il cambiamento di mentalità

 

Nella sezione dedicata al rock satanico abbiamo già parlato in numerosi punti dell'enorme influenza esercitata da certe rockstar sui costumi e sulla pubblica moralità. Abbiamo fatto notare in un articolo come tale influenza sia ritenuta nefasta solo se un gruppo fà, come nel caso degli Slayer, l'apologia del nazismo (il politicamente scorretto...) e una «forma d'arte» accettabile e innocua (il politicamente corretto...) se invece esalta la depravazione o la violenza sotto ogni forma (purché alla moda).

 

Nel caso in esame, ci troviamo di fronte ad una popolarissima cantante-attrice che, sapendo di possedere un enorme ascendente sui giovanissimi, ha deciso di farsi ambasciatrice - o come suggeriamo nel titolo di questo articolo «missionaria» - della promiscuità e dell'inclinazione omosessuale decantandone le qualità in tutti i modi possibili e battendosi affinché questa società «retriva» e «bigotta» riconosca i diritti inalienabili dei gay. Il suo esempio trainante è stato seguito da altre star della musica pop, come Christina Aguilera, Britney Spears, Kate Perry e Lady Gaga (per non citare che le più famose), che, forse anche per sfruttarne l'immagine, hanno seguito le sue orme presentando l'omosessualità come uno stile di vita moralmente accettabile. Per manifestare visibilmente questa sua presa di posizione, la Ciccone si è fatta immortalare su diverse copertine di riviste della comunità gay americana, come Out o The Advocate.

 

 

Ed è proprio nel corso di un'intervista concessa ad una di queste riviste che Louise Veronica Ciccone ha scoperto le sue carte rivelando il fine ultimo della sua incessante propaganda pro-gay. Essa ha dichiarato: «La gente assorbe tutto a livelli diversi. Certe persone guardano e restano disgustate, ma forse, si eccitano a livello inconscio. Se la gente continua a vedere una cosa, a rivederla e a rivederla ancora, è possibile che essi finiscano per pensare che, in fondo, tutto ciò non sia poi così strano» ¹⁵. Si tratta quindi di educare progressivamente le coscienze abituandole per mezzo della visione ininterrotta a ciò che normalmente rifiuterebbero come inaccettabile.

 

In altre parole, si pratica (soprattutto mediante le immagini) un vero e proprio lavaggio del cervello per mezzo di un bombardamento mediatico (esattamente come nella pubblicità) celato dietro il velo inafferrabile della libertà di espressione. Questo è parlare chiaro. Il ventre molle delle democrazie moderne - la libertà di espressione - è diventato il canale privilegiato per scaricare mediante la cloaca televisiva nelle nostre case ogni genere di sudiciume nella certezza che col tempo e per emulazione, come insegna la legge del marketing, i nostri figli finiranno a poco a poco e in maniera indolore per fare proprî gli «ideali» e «modelli» predicati giorno e notte da gente come Madonna.

 

 

 

Note

 

1 http://www.nndb.com/people/480/000023411/

2 http://www.nndb.com/people/423/000025348/

3 http://archiviostorico.corriere.it/1992/marzo/26/dopo_Madonna_seduco_Europa_co_0_9203262384.shtml

4 Cfr. «Madonna ora mangia solo donne: e lo rende ufficiale in un party», in Il Corriere della Sera, del  29 agosto 1992.

http://archiviostorico.corriere.it/1992/agosto/29/Madonna_ora_mangia_solo_donne_co_0_92082910440.shtml

5 Shimizu rivela per la prima volta di una serie di lesbo affair con alcune delle più belle donne del mondo: da Madonna, che l'ha usata come «schiava del sesso», all'ex amante di Beckham, ora sposatissima, Re becca Loos; a Naomi Campbell, protagonista di un immenticabile french kiss. Madonna ha individuato Shimizu nei provini per un video e l'ha chiamata «all'improvviso» come ricorda la modella ora trentottenne. «Mi ha chiesto di andare a cena e sono andata a casa sua. All'inizio non abbiamo fatto niente, ma abbiamo sentito un'attrazione immediata. Due giorni dopo sono tornata per un party e abbiamo capito istantaneamente che saremmo finite a letto insieme. Vedevo i suoi video dall'età di quattordici anni e ho pensato: "Non è possibile, ci andrò a letto insieme". Quella notte le mie fantasie sono diventate realtà, una volta dopo l'altra», ha raccontato Shimizu. Nel tempo, ha proseguito la modella, «sono diventata il suo giocattolo erotico, disponibile ogni volta che mi chiamava durante il giorno o la notte per incontri segreti».

6 Cfr. Maclean's, del 10 dicembre 1990, pag. 52.

7 Cfr. Toronto Sun, del 23 aprile 1991, pag. 48.

8 Cfr. Maclean's, del 13 maggio 1991, pag. 46.

9 Cfr. Media Update, vol. XI, nº 4, 1992, pag. 3.

10 Cfr. Toronto Star, del 5 maggio 1991.

11 http://it.wikipedia.org/wiki/Erotica_(album)

12 http://it.wikipedia.org/wiki/Hollywood_(Madonna)

13 Anche la Aguilera non è nuova a cose di questo genere. Nel videoclip del brano Beautiful (RCA Records 2002), mentre scorrono le immagini di due omosessuali che si baciano teneramente, Christina Aguilera canta: «You are beautiful, no matter what they say» («Siete meravigliosi, non importa quello che dice la gente»).

14 http://madonnalicious.typepad.com/madonnalicious/2010/11/madonna-kissed-me-dancer-carrie-ann-inaba-reveals.html

15 Cfr. The Advocate, del 7 marzo 1991, pag. 49.