di Cathy Burns 1
Premessa
Il problema rappresentato dall'interpretazione esatta del significato dei simboli è vastissimo e può essere affrontato solo se si possiede una determinata conoscenza dei principî che sono alla base dello studio della simbologia. Molti dei simboli più utilizzati hanno un'origine che è antica quanto l'uomo stesso e hanno assunto diversi significati a seconda delle epoche e delle culture che li hanno utilizzati. Quando poi si cerca di interpretare il significato dei simboli legati all'occulto la cosa si fa ancora più complessa per due ragioni essenziali:
Lo scopo principale di questo articolo di Cathy Burns, estratto dall'opera Masonic and Occult Symbols Illustrated, è di farci comprendere che i fregi utilizzati dai massoni hanno spesso diversi significati, che l'iniziato apprende solo nel corso del suo avanzamento nei Gradi, significati che naturalmente non vengono svelati ai profani (i non-iniziati). Da qui la necessità di conoscerli.
Sopra: Cathy Burns e il suo libro Masonic and Occult Symbols Illustrated
Cos'è un simbolo?
Il Dizionario Webster ci dice che un simbolo è «qualcosa che rappresenta o suggerisce qualcos'altro in ragione di relazione, associazione, convenzione o somiglianza accidentale». Esso è «un segno visibile di qualcosa che è invisibile». Questo concetto è di grande importanza, giacché quando vediamo un simbolo dobbiamo sapere che c'è un significato nascosto dietro a ciò che viene effettivamente mostrato poiché, come abbiamo visto, un simbolo è «un segno visibile di qualcosa che è invisibile».
Una parola correlata - il simbolismo - comprende «l'uso di segni convenzionali o tradizionali nella rappresentazione di esseri divini e di spiriti». Anche questo è importante poiché molti di questi simboli rappresentano divinità maschili e femminili. Dato che questo articolo parla del simbolismo occulto o massonico, sarà necessario riportare diverse citazioni estratte da opere sui simboli scritte da autori massonici. Uno di essi, George Henry Steinmetz (1878-1967), ha scritto quanto segue nella sua opera Freemasonry: Its Hidden Meaning:
Sopra: l'opera di George Henry Steinmetz Freemasonry: Its Hidden Meaning.
Carl Harry Claudy (1879-1957), un altro scrittore massonico, afferma che nel simbolismo all'interno dei segreti sono racchiusi altri segreti, e scrive:
In un libro di Mary Anna Slipper intitolato The Symbolism of the Order of the Eastern Star, ci viene detto:
Sopra: l'opera di Mary Anna Slipper intitolata The Symbolism of the Order of the Eastern Star.
Lo statunitense Albert Mackey (1807-1881), uno dei più noti e autorevoli scrittori massonici, afferma che il simbolo è «un'immagine sensibile usata per esprimere un significato occulto, ma analogico» 4.
Il libro di Shirley Plessner intitolato Symbolism of the Eastern Star, ci ricorda che «un emblema è una figura o un simbolo che rappresenta qualcos'altro» 5.
Sopra: il libro di Shirley Plessner intitolato Symbolism of the Eastern Star.
Ci viene anche detto che c'è un significato nascosto in questi simboli; quindi, ciò che viene presentato al candidato massone non è ciò che si intende realmente. La già citata scrittrice dell'Ordine massonico Eastern Star, Mary Anna Slipper, afferma:
Sopra: il simbolo dell'Ordine massonico statunitense dell'Eastern Star: un Pentacolo rovesciato.
Sul Symbolism: Short Talk Bulletin, che si suppone venga letto in Loggia, è scritto:
Nei prossimi articoli sull'argomento esamineremo numerosi simboli e scopriremo alcuni dei significati nascosti che si celano dietro questi emblemi. Vedremo anche come molti simboli rappresentino divinità pagane. Inoltre, impareremo quanti simboli nascondono e implicano connotazioni sessuali sotto l'apparenza del simbolismo. Il ricercatore e autore di opere sull'occulto Charles G. Berger spiega:
Anche l'opera The Migration of Symbols («La migrazione dei simboli»), del politico liberale francese Albert Goblet D'Alviella (1846-1925), afferma:
Sopra: il conte Albert Goblet D'Alviella e il suo libro The Migration of Symbols.
Poiché la natura sessuale di molti simboli è attualmente nascosta sotto altre forme, la persona media non si rende più conto della volgarità che si cela dietro molti emblemi. Tuttavia, numerose organizzazioni utilizzano intenzionalmente simboli e loghi particolari, sapendo precisamente cosa viene rappresentato in tal modo.
Una moltitudine di occultisti, newager, streghe e satanisti comprendono il significato dei simboli che usano. D'altra parte, molte persone oggi usano questi stessi simboli (o loro variazioni) senza sapere cosa rappresentino realmente. Si spera che le persone che leggeranno questo articolo imparino a riconoscere il significato esoterico di tali fregi in modo che la persona media possa essere più consapevole di ciò che viene realmente rappresentato da certi emblemi utilizzati.
Sopra: alcuni esempi di t-shirt con simboli satanici. Quanto numerosi sono i giovani che le indossano senza conoscerne il vero significato?
Dobbiamo infine ricordare che anche se un certo numero di individui conosce la simbologia, non tutti coloro che usano questi simboli nei loro loghi hanno familiarità con le connotazioni occulte celate dietro di essi. Ad esempio, non possiamo semplicemente presumere che tutti coloro che indossano un Pentacolo siano malvagi, anche se sappiano che questo emblema è ampiamente utilizzato nel satanismo e nella stregoneria.
Molte persone non lo sanno e indossano «innocentemente» simboli satanici o pagani. Dobbiamo stare attenti a non accusare tutti coloro che usano questi simboli di essere occultisti o newager. Naturalmente, se sappiamo che un particolare gruppo è un'associazione occulta, allora il simbolo che utilizzano non dovrebbe essere preso alla leggera. Molte delle persone che disegnano i loghi sanno esattamente cosa stanno facendo.
Note
1 Traduzione di un estratto (pagg. 5-9) dall'originale inglese Masonic and Occult Symbols Illustrated (Sharing, 1998), a cura di Paolo Baroni. 2 Cfr. G. H. Steinmetz, Freemasonry: Its Hidden Meaning («Massoneria: il suo significato nascosto»), Macoy Publishing and Masonic Supply Company, New York 1948, pag. 43-44; vedi anche C. H. Vail, The Ancient Mysteries and Modern Masonry («Gli antichi misteri e la Massoneria moderna»), Macoy Publishing and Masonic Supply Company, New York 1909, pag.182; la rivista massonica Symbolism, Short Talk Bulletin (marzo 1925; vol. III, nº 3; ristampato nel maggio del 1982), pagg. 6, 9. 3 Cfr. M. A. Slipper, The Symbolism of the Order of the Eastern Star («Il simbolismo dell'Ordine della Stella d'Oriente»), 1927, pag. 7; vedi anche S. H. Terry, The Second Mile («Il secondo miglio»), Christian Triumph Press, Corpus Christi 1935, pag. 5. 4 Così Edmond Ronayne citando Albert Mackey nell'opera The Master's Carpet (Mah-Hah-Bone), 1879, pag. 132. 5 Cfr. S. Plessner, Symbolism of the Eastern Star («Il simbolismo della Stella d'Oriente»), Gilbert Publishing Company, Cleveland 1956, pag. 195; vedi anche «What? When? Where? Why? Who? («Cosa? Quando? Dove? Perché? Chi?»), in Freemasonry (Maryland Masonic Service Association of the United States, Silver Spring 1956, pag. 73; «Veiled in Allegory and Illustrated by Symbols» («Velato nell'allegoria e illustrato dai simboli»), in Short Talk Bulletin, novembre 1974, vol. LII, nº 11, pag. 3. 6 Cfr. M. A. Slipper, op. cit., pag. 6. 7 Cfr. Symbolism, Short Talk Bulletin (marzo 1925; vol. III, nº 3; ristampato nel maggio del 1982), pag. 15. 8 Cfr. C. G. Berger, Our Phallic Heritage («La nostra eredità fallica»), Greenwich Book Publishers, Inc., New York 1966, pag. 48.
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Cfr. A. Goblet D'Alviella,
The Migration of Symbols, Archibald Constable and Company,
Westminster 1894, pag. 3.
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