di David W. Cloud 1
Timothy Leary (1920-1996) era un professore di psicoterapia all'Università di Harvard, che in seguito divenne il guru dell'LSD della controcultura. Il padre di Leary era un alcolizzato che abbandonò la famiglia quando Timothy aveva appena tredici anni. La madre, cattolica, cercò di convincere il figlio a seguire la retta via, almeno da un punto di vista umano. Tuttavia, il giovane si rivelò essere una delusione. Egli dovette dovette lasciare l'Accademia militare di West Point a causa delle continue sbronze e delle bugie.
Quando sua madre gli scrisse nel 1941, gli disse che stava pregando per lui e lo supplicò di non causare uno scandalo con il suo stile di vita, lui le rispose in modo sfacciato, dicendole: «Preferirei morire di fame in una fogna piuttosto che essere un bravo ragazzo al 100%» 2. L'anno successivo, Leary fu cacciato da un'altra scuola quando fu trovato nel dormitorio delle ragazze. A metà degli anni '50, Leary lavorò come direttore della Ricerca Psicologica alla Kaiser Foundation e insegnò alla Berkeley University. Lì lui e sua moglie rimasero coinvolti nell'alcolismo e nello scambio di coppia. All'inizio del 1960, Leary ottenne un incarico all'Harvard Center for Personality Research.
Quello stesso anno Leary assunse la sua prima dose di funghi allucinogeni e ne rimase cambiato per sempre. Credendo che l'assunzione di psilocibina producesse percezioni mistiche che potevano riprogrammare il cervello, Leary convinse le autorità scolastiche a consentirgli di istituire e amministrare l'Harvard Drug Research Program. La ricerca di Leary sulle droghe psichedeliche lo avvicinò al lato occulto delle religioni orientali e allo studio del Il libro tibetano dei morti, dell'induista Bhagavad-Gita e degli scritti buddisti zen.
Ad Harvard, Leary spinse dieci studenti di teologia ad assumere psilocibina nel tentativo di verificare se questo fungo provocasse esperienze religiose. Nove dei dieci studenti concordarono sul fatto che l'effetto della droga fosse di natura religiosa. Il suo collega di ricerca, l'omosessuale Richard Alpert (1931-2019), viaggiò in India alla ricerca dell'illuminazione spirituale e tornò con il nome di Baba Ram Dass. «Egli divenne uno degli insegnanti di discipline orientali più rispettati d'America» 3.
Sopra: Timothy Leary e Richard Alpert.
Entrambi furono influenzati anche dagli scritti di Aldous Huxley (1894-1963), autore dell'opera del 1954 The Doors of Perception («Le porte della percezione»), un saggio che descrive le esperienze con la mescalina (un'altra droga allucinogena). Quando Huxley fu vicino alla morte, chiese che gli venisse iniettato l'LSD, morendo così come era vissuto, ossia sotto l'effetto di droghe allucinogene.
Sopra: Aldous Huxley e il suo libro The Doors of Perception.
Nel 1960, in occasione di un loro incontro al Newton Centre di Harward, Leary e Huxley ingoiarono una manciata di pillole e parlarono tutta la notte. Gli disse Huxley:
D'altronde, parlando di Dio, lo stesso Huxley scrisse sul suo celebre romanzo distopico Brave New World (1932):
Il pensiero di Leary non differiva di molto da quello di Huxley:
E ancora:
Le autorità di Harvard temevano che Leary e i suoi compagni stessero esagerando nella loro ricerca sui farmaci, e Leary fu costretto ad abbandonare Harvard nel 1963 quando il suo collega, Richard Alpert, fu arrestato per aver somministrato droghe allucinogene ad uno studente. A quel punto, Leary provò per la prima volta ad assumere l'acido lisergico diatilammide (chiamato LSD o semplicemnete acido), una droga psichedelica che fu sintetizzata negli anni '40 dal chimico Albert Hofmann (1906-2008) in un laboratorio farmaceutico della Sandoz (oggi Novartis), in Svizzera. Hofmann descrisse la sua prima esperienza con l'acido con queste parole:
Sopra: Albert Hoffman mostra orgoglioso la molecola dell'acido lisergico.
Timothy Leary fu profondamente influenzato dall'LSD. Egli descrisse il suo primo trip da LSD come «l'esperienza più sconvolgente della mia vita [...], l'esperienza religiosa più profonda della mia vita», e divenne un appassionato sostenitore di questa sostanza. Diventò il guru dell'LSD e del movimento rock, e fondò la League For Spiritual Discovery («Lega della scoperta spirituale»), spingendo affinché l'LSD fosse legalizzato come sacramento religioso. Leary definì le droghe allucinogene «la religione del XXI secolo».
Egli esortò le persone a «scoprire la propria natura cristica» (ossia a scoprire di essere divini) e a sviluppare «il proprio codice morale».
Il libro di Leary del 1964 The Psychedelic Experience (scritto insieme a Ralph Metzner e a Richard Alpert), aveva lo scopo di aiutare i novizi ad assumere l'LSD come mezzo per ottenere l'illuminazione spirituale. Leary citava passi presi dal Libro tibetano dei morti. L'introduzione esortava il lettore con queste parole: «Ogni volta che hai dei dubbi, spegni la mente, rilassati, segui la corrente». Leary disse che i musicisti rock sono «i poeti-filosofi della nuova religione».
Egli definì i Beatles i «quattro evangelisti», il loro album Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (1967) il «sermone di Liverpool», e le rockstar «uomini santi». Egli esortò i genitori ad imparare dai Beatles il messaggio «d'amore, di pace e di risate». Il suo slogan era: «Turn on, tune in, drop out» (ossia accenditi con l'LSD, sintonizzati sulla nuova coscienza, abbandona il pensiero convenzionale). Leary credeva che l'LSD potesse consentire ai bambini (!?) di evolversi «fino ad un livello di esistenza superiore».
Negli anni '60, molti fans del rock impazzirono per l'LSD. Si stima che il chimico Augustus Owsley Stanley III (1935-2011) abbia prodotto e distribuito circa 15 milioni di dosi di LSD, molti dei quali furono distribuiti gratuitamente durante i grandi concerti rock (Woodstock, Altamont, ecc...).
Leary è apparso sul palco con i Grateful Dead, con i Jefferson Airplane, con i Quicksilver Messenger Service e con altri gruppi.
Sopra: Timothy Leary posa con Grace Slick e Paul Kantner dei Jefferson Airplane.
Nel 1966, John Lennon (1940-1980) lesse il libro di Leary The Psychedelic Experience, dopo che Paul McCartney lo aveva portato all'Indica, una libreria New Age alla moda di Londra. Lennon compose il brano Tomorrow Never Knows («Domani non si sa mai») dopo aver assunto l'LSD. Egli scrisse per Leary canzoni Come Together («Vieni insieme») e Give Peace a Chance («Dai una possibilità alla pace»). Leary si unì a John Lennon e a Yoko per un bed-in per la pace nel mondo.
Sopra: Timothy Leary con la moglie Rosemary, John Lennon e Yoko Ono durante un bed-in.
La canzone Legend of a Mind («La leggenda di una mente»), dei The Moody Blues, parla di Leary. Il brano Seeker («Cercatore»), di The Who, parla di Leary. Jimi Hendrix cercò l'aiuto di Leary per l'interpretazione dei sogni. Il fondatore dei Pink Floyd, Syd Barrett (1946-2006), attribuì a Leary parte della sua ispirazione 4. Purtroppo, l'LSD trasformò Barrett in un semivegetale. Leary immaginò il rovesciamento dell'attuale struttura sociale e l'istituzione di un nuovo ordine edonistico: «Un'era estetica, "edonistica" in cui il simbolo del messia sarà una coppia nuda, e lo scopo della vita sarà il piacere» 5. Nel 1979, Leary creò un programma chiamato The Creation of the Future («La creazione del futuro»). Esso conteneva tre idee fondamentali:
Leary era un entusiasta seguace del mago nero inglese Aleister Crowley (1875-1947) e pensava di esserne la reincarnazione. Parlando di questo losco figuro Leary ha affermato:
Clicca per vedere il filmato.
Lo studioso di occultismo Robert Anton Wilson (1932-2007), anche lui seguace di Crowley, racconta che Leary ebbe un'illuminazione mentre stava usando il mazzo dei Tarocchi disegnato dal magus. Egli comprese di essere
La «S» maiuscola di «Sua» evidenzia la devozione di Leary per La Grande Bestia 666... In un video contenente una delle ultime interviste di Leary, reperibile anche su YouTube, dietro al guru dell'LSD, affiancata da una statua di Buddha e una di Krishna, si intravede un'icona di Cristo in stile bizantino.
Se si osserva attentamente il volto si constaterà che:
Leary ha cercato di vivere la sua vita come un gioco senza fine, ma non è riuscito a sfuggire al salario del peccato (la morte...). Leary ha vissuto con molte donne e si è sposato quattro volte. La sua prima moglie, Marianne Busch (1921-1955), gli diede due figli, Susan (1947-1990) e Jack, ma nel 1955, quando aveva 34 anni ed erano sposati da undici, la donna si suicidò a causa dell'eccessivo consumo di alcol e dei continui tradimenti di Leary. Poco dopo, Leary sposò la sua segretaria. Anche questa unione durò poco. Il suo successivo matrimonio, con la modella Nena von Schlebrügge alla fine del 1964, durò solo una anno. Lui aveva 44 anni mentre lei ne aveva 24.
Nell'estate del 1965, Leary ebbe una storia d'amore con Rosemary Woodruff (1936-2002) e si sposarono alla fine del 1967. Furono arrestati all'inizio del 1966 per possesso di marijuana, e Leary fu condannato a trent'anni di prigione. Mentre era libero su cauzione in attesa del processo di appello contro la condanna, nel dicembre 1968 Leary fu nuovamente arrestato per possesso di marijuana e condannato ad altri dieci anni. Alla fine del processo, nel gennaio 1970, il giudice ordinò al quarantanovenne Leary di andare immediatamente in prigione senza cauzione.
Sopra: Timothy Leary e Rosemary Woodruff.
Con l'aiuto del movimento radicale clandestino Weathermen, Leary evase dalla prigione nel settembre di quell'anno e si recò in Algeria per unirsi ad Eldridge Cleaver (1935-1998) e alle Black Panthers. Poi andò in Svizzera, e infine in Afghanistan, dove fu catturato da agenti statunitensi e riportato negli Stati Uniti per scontare la pena detentiva. Nel 1994 venne riferito che Leary incontrò alcuni agenti dell'FBI e accettò di fornire informazioni sulle Black Panthers in cambio riduzione della pena detentiva 8. Dopo essere stato rilasciato dalla prigione nel 1976, Leary disse alla stampa: «Sono felice di discendere da Eva, che disse a Geova Dio di risalire sulla sua macchina della polizia e di tornarsene al suo quartier generale».
Sopra: Eldridge Cleaver e il fuggitivo Timothy Leary ad Algeri.
Nel 1978, Leary sposò la sua quarta moglie, l'attrice Barbara Chase; essi divorziarono quindici anni dopo. Il figlio di Leary, Jack, smise di parlargli nel 1975 9.
Sopra: Leary con la quarta moglie Barbara Chase.
Sua figlia, Susan Leary Martino, sparò e uccise il suo fidanzato nel 1990, poi si impiccò nella sua cella. Timothy Leary morì di cancro alla prostata il 31 maggio 1996. Il suo amico di lunga data, il poeta beatnik Allen Ginsberg (1926-1997), avrebbe dovuto andarlo a trovare a luglio, ma Leary morì poche settimane prima.
Sopra: Timothy Leary con Allen Ginsberg.
Così, Timothy Leary morì con una preghiera buddista sulle labbra o almeno che gli risuonava nelle orecchie. Da notare che l'omosessuale Ginsberg difese la North American Man/Boy Love Association (NAMBLA), un'organizzazione pedofila che chiedeva a gran voce al governo di abbassare l'età del sesso consensuale tra uomini e adolescenti. Egli si vantava «dei numerosi uomini che aveva sedotto nel corso della sua vita». Ginsberg morì nell'aprile del 1997 all'età di 71 anni con un cancro al fegato.
Avvicinandosi alla morte, Leary si atteggiò ad una facciata da festa, ma era preoccupato per il suo futuro nell'al di là. Uno dei suoi amici raccontò al Biography Channel che Leary interrogava la gente chiedendo: «Sono stato un bravo ragazzo, non è vero? Me la sono cavata, non vi pare»? L'amico ipotizzò che questo atteggiamento potesse derivare dalla sua educazione religiosa cattolica. Il fatto è che Dio ha lasciato molti testimoni di Sé in questo mondo, tra cui la creazione e la coscienza, per non parlare della predicazione del Vangelo di Gesù Cristo. L'uomo più irreligioso non può sfuggire a questa luce.
Purtroppo, Leary rifiutò il piano di salvezza attraverso la redenzione operata sulla croce da Gesù Cristo. Invece, cercò l'illuminazione attraverso i falsi sentieri della droga e dell'edonismo. Egli fece i suoi piani per la vita dopo la morte. Si organizzò per far preservare il suo cervello tramite un sistema crionico e pagò 4.800 dollari alla Celestis Company per far disperdere le sue ceneri nell'orbita terrestre attraverso un satellite. Il razzo fu lanciato nel marzo 1997. Altri resti che accompagnarono le ceneri di Leary nel suo viaggio spaziale includevano quelle del creatore di Star Trek Gene Roddenberry (1921-1991), un fisico spaziale, uno scienziato missilistico e un bambino giapponese di quattro anni. Dopo essere rimasto in orbita per alcuni mesi o anni, il satellite è ricaduto sulla Terra e si è disintegrato.
|