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Introduzione
The Hermetic Order of the Golden Dawn (in latino Ordo Hermeticus Auroræ Aureæ; o, più comunemente, Alba Dorata o Aurora Aurea) è stata un'organizzazione dedicata allo studio e alla pratica dell'occulto, della metafisica e delle attività paranormali tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX secolo. Noto come Ordine magico, The Hermetic Order of the Golden Dawn fu attivo in Gran Bretagna e concentrò le sue pratiche sulla teurgia 2 e sullo sviluppo spirituale.
Molti dei concetti attuali relativi al rituale e alla magia che sono al centro delle tradizioni contemporanee, come la Wicca 3 e Thelema, sono stati ispirati dalla Golden Dawn, che ha influenzato grandemente l'occultismo occidentale 4. I tre fondatori, William Robert Woodman (1828-1891), William Wynn Westcott (1848-1925), e Samuel Liddell Mathers (1854-1918) erano massoni. Westcott sembra essere stato la forza trainante iniziale dietro all'edificio della Golden Dawn.
Il sistema di quest'ultima era basato sulla gerarchia e sull'iniziazione come nelle Logge massoniche; ciò nonostante, le donne furono ammesse su una base di uguaglianza con gli uomini. La Golden Dawn era il primo di tre Ordini, anche se spesso tutti e tre sono stati collettivamente designati come la Golden Dawn. Il primo Ordine insegnava la filosofia esoterica basata sulla Kabbalah ermetica e sullo sviluppo personale attraverso lo studio e la consapevolezza dei quattro Elementi classici, così come le basi dell'Astrologia, della divinazione con i Tarocchi e della Geomanzia (un'altra forma di divinazione).
Sopra: i quattro Elementi classici dell'alchimia.
Il secondo Ordine «interno», il Rosæ Rubeæ et Aureæ Crucis («Rosa Rubino e Croce d'Oro»), insegnava la magia, inclusa la cristalloscopia, il viaggio astrale e l'Alchimia. Il terzo Ordine era quello dei «Capi Segreti», che si diceva essere estremamente abili; apparentemente, essi dirigevano le attività dei due Ordini inferiori mediante comunicazioni spiritiche con i responsabili del secondo Ordine.
Simbolo rosicruciano usato nella Golden Dawn. Al centro spicca la Rosa Rubino e la Croce d'Oro.
Storia
- I manoscritti cifrati Il documenti fondamentali dell'Ordine originale della Golden Dawn, noti come i «manoscritti cifrati», erano scritto in inglese usando il linguaggio cifrato di Trithemius 5. I manoscritti forniscono gli abbozzi specifici dei Gradi Rituali dell'Ordine e prescrivono un curriculum di insegnamenti che includono la Kabbalah ermetica, l'Astrologia, i Tarocchi, la Geomancy e l'Alchimia.
Sopra: una pagina dei cosiddetti «manoscritti cifrati» giunti in possesso della Golden Dawn.
Secondo i registri dell'Ordine, i manoscritti passarono da Kenneth Robert Henderson Mackenzie (1833-1886), uno studioso della Massoneria, al massone Adolphus Frederick Alexander Woodford (1821-1887), che lo scrittore esperto di occultismo britannico Francis King (1934-1994) descrive come il quarto fondatore della Golden Dawn 6. (anche se Woodford morì dopo poco che l'Ordine fu fondato) 7. I documenti non esaltarono Woodford, e nel febbraio del 1886 egli li passò al massone William Wynn Westcott, che nel 1887 riuscì a decodificarli 8.
Westcott, soddisfatto della sua scoperta, ricorse al massone Samuel Liddell «MacGregor» Mathers per avere una seconda opinione. Westcott chiese a Mathers di aiutarlo a trasformare i manoscritti in un sistema adatto al lavoro in Loggia. Mathers si rivolse a sua volta al massone William Robert Woodman per assistere entrambi, ed egli accettò 9.
Mathers e Westcott sono tuttora accreditati come coloro che hanno sviluppato gli schemi rituali dei manoscritti cifrati trasformandoli in una struttura praticabile 10. Ciò nonostante, a Mathers viene attribuito il disegno del curriculum e rituali del secondo Ordine, che egli chiamò Rosæ Rubeæ et Aureæ Crucis (RRAC) 11.
- La fondazione di primo Tempio Nell'ottobre del 1887, Westcott disse di avere scritto ad una contessa tedesca, una rosicruciana di alto livello di nome Anna Sprengel (1846-1888), il cui indirizzo, si dice, sarebbe stato ritrovato nei manoscritti decodificati. Secondo Westcott, la Sprengel era in grado di contattare certe entità soprannaturali note come «Capi Segreti», che erano considerate le autorità di ogni Ordine magico od organizzazione esoterica. Si dice che Westcott ricevette una risposta dalla Sprengel, la quale accordò il permesso di stabilire un tempio della Golden Dawn e conferì i Gradi onorari di Adeptus Exemptus a Westcott, Mathers e Woodman.
Sopra: la rosacroce Anna Sprengel; a lato, le insegne del Grado di Adeptus Exemptus.
Il tempio consisteva in cinque Gradi delineati nei manoscritti 12. Nel 1888, il Tempio di Iside-Urania fu fondato a Londra 13. A differenza della Societas Rosicruciana in Anglia e della Massoneria 14, le donne furono ammesse e poterono partecipare nell'Ordine in «perfetta uguaglianza» con gli uomini. All'inizio, la Golden Dawn era più di un Ordine di insegnamento filosofico e metafisico.
Sopra: il Tempio di Iside-Urania a Londra (una Loggia massonica); a fianco, il sigillo della Societas Rosicruciana in Anglia.
Oltre a certi rituali e meditazioni rinvenute nei manoscritti cifrati e successivamente sviluppati 15, generalmente le «pratiche magiche» non furono insegnate nel primo Tempio. Per i primi quattro anni, la Golden Dawn fu un gruppo aderente noto come «l'Ordine esterno» o «Primo Ordine». Un «Ordine interno» venne creato e divenne attivo nel 1892.
Esso consisteva in membri noti come «adepti» che avevano completato l'intero corso di studio per l'Ordine esterno. Questo gruppo di adepti divenne infine noto come il secondo Ordine. Furono così fondati il Tempio di Osiride di Weston-super-Mare, il Tempio di Horus di Bradford (entrambi nel 1888), e il Tempio di Amen-Ra di Edinburgh (nel 1893). Nel 1893, Mathers fondò il Tempio di Ahathoor a Parigi 16.
Sopra: Esagramma della Golden Dawn.
- I Capi segreti Nel 1891, la corrispondenza tra Westcott e Anna Sprengel cessò improvvisamente. Westcott disse di avere ricevuto notizie dalla Germania secondo cui o la Sprengel era morta o i suoi compagni non avevano approvato la fondazione dell'Ordine, e non ebbe luogo nessun ulteriore contatto. Se i fondatori avessero dovuto contattare i Capi Segreti avrebbero dovuto farlo da soli 17.
Nel 1892, Mathers dichiarò che era stato stabilito un collegamento con i Capi Segreti. Di conseguenza, egli provvide ai rituali per il secondo Ordine, chiamandoli la Rosa Rossa e la Croce d'Oro 18. I rituali furono basati sulla tradizione della tomba di Christian Rosenkreuz 19, e una «Cripta di Esperti» divenne i l'organo di controllo dell'Ordine esterno 20. Più tardi, nel 1916, Westcott disse che Mathers aveva redatto questi rituali servendosi di materiale ricevuto da Frater Lux ex Tenebris, un sedicente «Esperto Continentale» 21.
Sopra: il fantomatico Christian Rosenkreuz.
Alcuni seguaci della tradizione della Golden Dawn ritengono
che i Capi Segreti non fossero esseri umani o entità soprannaturali,
ma piuttosto rappresentazioni simboliche di fonti reali o
leggendarie dell'esoterismo spirituale. Il termine sta a significare
un grande leader o l'insegnante di un percorso spirituale o
di una pratica che hanno trovato la sua via negli insegnamenti
dell'Ordine 22. - L'Epoca D'Oro A metà degli anni '90 dell'Ottocento, la Golden Dawn mise radici in Gran Bretagna, con oltre cento membri provenienti da ogni classe della società vittoriana 23. Molte celebrità fecero parte dell'Alba Dorata, come l'attrice Florence Farr (1860-1917), la rivoluzionaria e femminista irlandese Maud Gonne (1866-1953), il poeta irlandese William Butler Yeats (1865-1939), l'autore gallese Arthur Machen (1863-1947), e gli autori inglesi Evelyn Underhill (1875-1941) ed Aleister Crowley (1875-1949).
Sopra: il mago nero Aleister Crowley britannico con le insegne della Golden Dawn.
Nel 1896 o nel 1897, Westcott interruppe ogni rapporto con la Golden Dawn, lasciando solo Mathers al comando. Si è detto che la sua partenza sia stata dovuta al fatto che aveva smarrito un certo numero di documenti relativi all'occulto in una carrozza. Quando quelle carte furono trovate, il collegamento di Westcott alla Golden Dawn venne allo scoperto e ciò attirò l'attenzione suoi superiori.
Sopra: il poeta irlandese William Butler Yeats.
Forse gli venne detto di dimettersi dall'Ordine o di lasciare il suo incarico di medico legale 24. Dopo la partenza di Westcott, Mathers nominò Florence Farr Capo Esperto in Anglia. Il Dr. Henry Pullen Burry (1855-1926), noto cabalista, subentrò a Westcott come Cancellarius, uno dei tre Capi dell'Ordine. Mathers rimase l'unico membro fondatore attivo dopo la partenza di Westcott. Tuttavia, a causa di scontri di personalità con gli altri membri e le frequenti assenze dal centro dell'attività di Loggia in Gran Bretagna, l'autorità di Mathers come leader venne messa in discussione fra i membri del secondo Ordine 25.
Sopra: il cabalista Henry Pullen Burry che subentrò a Westcott alla guida della Golden Dawn.
- Rivolta Verso la fine di 1899, gli adepti del Tempio di Iside-Urania e quelli di Amen-Ra erano scontenti del comando di Mathers, così come lo erano della sua crescente amicizia con Aleister Crowley. Essi erano divenuti ansiosi anche per quanto riguardava il contatto con i Capi Segreti, poiché non facevano più affidamento su Mathers come intermediario 26.
All'interno del Tempio di Iside-Urania, sorsero alcune dispute tra la Farr è The Sphere, una società segreta nata all'interno dell'Iside-Urania, e il resto degli Adepti Minores 27. A Crowley venne rifiutata l'iniziazione al Grado di Adeptus Minor dagli ufficiali londinesi. Mathers ignorò la loro decisione e lo iniziò immediatamente al Tempio di Ahathoor, a Parigi, il 16 gennaio 1900 28. Al suo ritorno al tempio londinese, Crowley chiese alla signorina Maud Cracknell (1878-1966), la segretaria, i documenti che attestavano il suo Grado.
Sopra: paramenti e labari della Golden Dawn rinvenuti a Sussex Beach nel 1967.
Per gli adepti londinesi questa fu la goccia che fece traboccare il vaso. La Farr, già da tempo dell'opinione che il Tempio londinese dovesse essere chiuso, scrisse a Mathers esprimendo il suo desiderio di dimettersi dal suo incarico, anche se si disse disposta a continuare finché non fosse trovato un successore 29. Mathers era convinto che dietro questa serie di eventi ci fosse Westcott, e rispose il 16 febbraio.
Il 3 marzo, un comitato di sette adepti venne nominato a Londra per fare luce sull'intera questione. Il 23 marzo, Mathers spedì una replica immediata, declinando di offrire alcuna prova, rifiutando di accreditare il tempio londinese, e congedando la Farr come sua rappresentante 30. In risposta, un'assemblea generale venne indetta a Londra il 29 marzo per rimuovere Mathers dal comando ed espellerlo dall'Ordine 31.
Sopra: adepto di uno degli attuali rami della Golden Dawn.
- Schegge Nel 1901, William Butler Yeats pubblicò privatamente un opuscolo intitolato Is the Order of R. R. & A. C. to Remain a Magical Order? 32. Dopo che il Tempio di Isis-Urania ottene la sua indipendenza, ci furono altre controversie che condussero Yeats a dimettersi 33. L'Ordine venne temporaneamente governato da un comitato di tre persone: P. W. Bullock, M. W. Blackden e John William Brodie-Innes (1848-1923).
Sopra: John William Brodie-Innes, guida del Tempio di Amen-Ra.
Dopo poco tempo Bullock si dimise, ed il Dr. Robert William Felkin (1853-1926) prese il suo posto 34. Nel 1903, l'occultista Arthur Edward Waite (1857-1942) e Blackden unirono le loro forze per tenere in piedi il nome di Iside-Urania, mentre Felkin e gli altri membri londinesi formarono la Stella Matutina (Morning Star), un Ordine magico. Yeats rimase nella Stella Matutina fino a 1921, mentre Brodie-Innes continuò a frequentare il Tempio di Amen-Ra ad Edinburgo 35.
- Ricostruzione Quando Mathers comprese che la riconciliazione era impossibile, cercò in tutti i modi di ristabilirsi a Londra. I Templi di Bradford e di Weston-super-Mare gli rimasero fedeli, ma il numero degli adepti era esiguo 36. In seguito egli nominò Edward William Berridge (1843-1923) come suo rappresentante 37. Secondo Francis King, i fatti storici mostrano che nel 1913 c'erano «ventitre membri di un fiorente secondo Ordine sotto la conduzione Berridge-Mathers» 38.
Brodie-Innes continuò a guidare il Tempio di Amen-Ra, ritenendo che la rivolta fosse ingiustificata. Entro il 1908, Mathers e Brodie-Innes erano in perfetto accordo 39. Secondo alcune fonti che differiscono riguardo alla data (o nel 1901 o nel 1913), Mathers cambiò il nome del ramo della Golden Dawn che gli era rimasto fedele in Alfa Et Omega 40. Brodie-Innes assunse il comando dei Templi inglese e scozzesi, mentre Mathers si concentrò nella costruzione del suo Tempio di Ahathoor e nell'estensione dei suoi collegamenti americani 41.
Secondo l'occultista Israel Regardie, la Golden Dawn si era impiantata negli Stati Uniti d'America prima del 1900 ed un Tempio di Thoth-Hermes era stato fondato a Chicago 42. All'inizio della Prima Guerra Mondiale nel 1914, Mathers aveva stabilito due a tre Templi negli Stati Uniti. La maggior parte di Templi dell'Alpha Et Omega e della Stella Matutina chiusero o rimasero temporaneamente sospesi dalla fine degli anni Trenta, ad eccezioni di due Logge della Stella Matutina: il Tempio di Hermes a Bristol, che operò sporadicamente fino al 1970, e il Tempio Smaragdum Thallasses (comunemente chiamato Whare Ra) a nord di Havelock, nella Nuova Zelanda, che operò regolarmente fino alla sua chiusura nel 1978 43.
Struttura e Gradi
Buona parte della struttura gerarchica della Golden Dawn derivava dalla Societas Rosicruciana in Anglia, che a sua volta l'aveva presa in prestito dall'Order of the Golden and Rosy Cross («Ordine della Croce Rosea Dorata») 44.
Sopra: fotografie di rituali officiati da attuali seguaci della Golden Dawn.
I numeri legati ai Gradi si riferivano alle posizioni sull'Albero della Vita della Kabbalah. Il Grado di Neofita (0=0) non indicavano una posizione sul suddetto Albero. Nelle altre coppie, il primo numero era quello dei passi dal basso verso l'alto (Malkuth), mentre il secondo numero indicava i passi dall'alto verso il basso (Keter).
I primi Gradi dell'Ordine si riferivano ai quattro elementi (rispettivamente Terra, Aria, Acqua, e Fuoco). L'aspirante ad un Grado riceveva istruzioni sul significato metafisico di ognuno di questi elementi, e doveva superare un esame scritto e dimostrare di possedere determinate abilità necessarie per essere ammesso a quel Grado. Quello del Portale era un Grado «invisibile» che separava il primo Ordine dal secondo 45.
Il Cerchio degli Adepti del secondo Ordine doveva acconsentire a che un aspirante potesse essere iniziato come Adepto e congiungersi al secondo Ordine. Propriamente parlando, quest'ultimo non era parte della Golden Dawn, ma un Ordine separato, noto come Rosæ Rubeæ et Aureæ Crucis. Il secondo Ordine impartiva gli insegnamenti al primo Ordine ed era la forza che lo guidava.
Dopo essere passato per il Grado del Portale, l'aspirante veniva istruito nelle tecniche della magia pratica. Superato un altro esame, e se gli altri Adepti erano d'accordo, l'aspirante raggiungeva il Grado di Adeptus Minor (5=6). C'erano anche altri quattro Gradi inferiori di istruzione per l'Adeptus Minor, relativi ai quattro Gradi dell'Ordine esterno. Un membro del secondo Ordine aveva il potere e l'autorità per iniziare gli aspiranti al primo Ordine, sebbene di solito ciò non avvenisse senza il permesso dei suoi Capi o della sua Loggia.
Sopra: adepta dell'attuale Golden Dawn; notate la foggia tipicamente egizia del copricapo.
Ordine degli angeli
Secondo l'interpretazione della
Kabbalah fornita dalla Golden Dawn, ci sono dieci
arcangeli, ciascuno dei quali comanda uno dei cori di angeli e
corrisponde ad una delle Sephirot dell'Albero della Vita
cabalistico. Si tratta di una gerarchia angelica molto simile a
quella ebraica 46.
Croce cabalista della Golden Dawn. Nel mondo dell'occulto la croce è un simbolo fallico.
Membri più famosi della Golden Dawn (o presunti tali)
Note
1 Traduzione dell'originale inglese Hermetic Order of the Golden Dawn, a cura di Paolo Baroni. Scritto reperibile alla pagina web https://en.wikipedia.org/wiki/Hermetic_Order_of_the_Golden_Dawn 2 La teurgia consiste nell'evocazione delle divinità per mezzo della telestiké, ovvero di rituali atti ad inserire la divinità in un essere inanimato, o di tecniche estatiche aventi lo scopo di far incarnare per un determinato tempo la divinità in un essere umano. 3 Cfr. I. Colquhoun, The Sword of Wisdom: MacGregor Mathers & the Golden Dawn («La spada della saggezza: MacGregor Mathers e l'Alba Dorata»), G.P. Putnam's Sons, New York 1975; J. Phillips, History of Wicca in England: 1939-Present Day («Storia della Wicca in Inghilterra: dal 1939 ai nostri giorni»), conferenza tenuta alla Wiccan Conference a Canberra nel 1991. 4 Cfr. P. Jenkins, Mystics and Messiahs: Cults and New Religions in American History («Mistici e messia: sètte e nuove religioni nella storia d'America»), Oxford University Press, pag. 74: «Negli anni '80 dell'800, la tradizione del rituale magico venne rivitalizzata a Londra da un gruppo di adepti della Massoneria, che formarono l'"Order of the Golden Dawn", il quale avrebbe avuto un'incalcolabile influenza sull'intera storia dell'occultismo apparso successivamente»; R. Smoley, Hidden Wisdom: A Guide to the Western Inner Traditions («Saggezza nascosta: una guida alle tradizioni interiori occidentali»), 1999, Quest Books, pagg. 102-103; «Fondata nel 1888, la Golden Dawn durò solo dodici anni prima di essere frantumata da conflitti personali. Al suo apice, essa non contava che un centinaio di membri. Tuttavia, la sua influenza sul pensiero magico ed esoterico nel mondo anglosassone non potrebbe essere sovrastimata». 5 Johannes Trithemius, pseudonimo umanista del monaco benedettino Johann Heidenberg (1462–1516), è stato un esoterista, uno storico, un astrologo, un umanista, un crittografo, e un occultista tedesco. I suoi libri furono inseriti dalla Chiesa nell'Indice dei libri proibiti. 6 Cfr. F. X. King, Modern Ritual Magic: The Rise of Western Occultism («La magia rituale moderna: l'ascesa dell'occultismo occidentale»), 1989, pagg. 42-43. 7 Ibid., pag. 47. 8 Ibid., pag. 43. 9 Ibid. 10 Il ricercatore esperto della Golden Dawn R. A. Gilbert ha scoperto le prove che suggeriscono che Westcott fu fondamentale nello sviluppare i rituali dell'Ordine dai manoscritti cifrati. Vedi l'articolo di Gilbert «From Cipher to Enigma: The Role of William Wynn Westcott in the Creation of the Hermetic Order of the Golden Dawn», dal libro di Carroll Runyon Secrets of the Golden Dawn Cypher Manuscripts. 11 Cfr. I. Regardie, What You Should Know About the Golden Dawn («Cosa dovresti sapere della Golden Dawn»), 1993, pag. 92. 12 Cfr. F. X. King, op. cit., pag. 43; I. Regardie, op. cit., pag. 11. 13 Cfr. F. X. King, op. cit., pag. 43. 14 Cfr. I. Regardie, op. cit., pag. 11. 15 Cfr. F. King, Ritual Magic of the Golden Dawn: Works by S. L. MacGregor Mathers and Others («La magia rituale dell'Alba Dorata: le opere di S. L. MacGregor Mathers e altri»), Destiny Books, 1997. 16 Cfr. F. X. King, Modern Ritual Magic: The Rise of Western Occultism, pag. 43. 17 Ibid. 18 Ibid. 19 Christian Rosenkreutz (1378–1484) è stato un esoterista tedesco. Egli è considerato il fondatore dell'Ordine dei Rosacroce (o Rosa+Croce come si trova riportato in molti testi). Compì viaggi in Medio Oriente, intrapresi per poter approfondire le proprie conoscenze sul mondo dell'occulto, evidenziando anche una forte motivazione mistica e gnoseologica. Fu proprio al ritorno da questi viaggi che Christian Rosenkreutz, rientrato in Germania, che è considerata sua patria di origine, fondò l'Ordine segreto dei Rosacroce. Secondo quanto viene riportato in alcuni documenti, egli visse fino all'età di 106 anni. Il suo corpo sarebbe stato rinvenuto, perfettamente intatto, 120 anni dopo, quando alcuni confratelli ritrovarono e aprirono la sua tomba. 20 Cfr. F. X. King, Modern Ritual Magic: The Rise of Western Occultism, pag. 44. 21 Ibid., pag. 46. 22 Cfr. C. Penczak, Spirit Allies («Spiriti alleati»), Red Wheel/Weiser Books, pag. 27. 23 Cfr. F. X. King, Modern Ritual Magic: The Rise of Western Occultism, pag. 47. 24 Ibid., pag. 48. 25 Cfr. K. Raine, Yeats, the Tarot and the Golden Dawn («Yeats, i Tarocchi e la Golden Dawn»), Dolmen Press, Dublino 1976, pag. 6. 26 Cfr. F. X. King, Modern Ritual Magic: The Rise of Western Occultism, pag. 66. 27 Ibid. 28 Ibid., pag. 67. 29 Ibid. 30 Ibid., pagg. 68-69. 31 Ibid., pag. 69. 32 Cfr. J. Gordon Melton, Encyclopedia of Occultism and Parapsychology («Enciclopedia dell'occultismo e della parapsicologia»), Gale Group, 2001, vol. II, pag. 1327. 33 Cfr. F. X. King, Modern Ritual Magic: The Rise of Western Occultism, pag. 78. 34 Ibid., pag. 94. 35 Ibid., pagg. 95-96. 36 Ibid., pag. 109. 37 Ibid., pag. 110. 38 Ibid. 39 Cfr. I. Regardie, op. cit., pag. 33. 40 Cfr. F. X. King, The Rites of Modern Occult Magic («I riti della magia occulta moderna») Macmillan Company, New York 1971, pagg.110-111; F. X. King, Modern Ritual Magic: The Rise of Western Occultism, pag. 111. «La Golden Dawn cessò esistere di esistere con quel nome nell'ottobre del 1901, sostituita da Alfa Et Omega da Mathers, e lo stesso avvenne per l'Ordine del gruppo Londinese del Morgan Rothe. Dopo un breve sodalizio con la Societas Rosicruciana in Anglia iniziato nel 1902, Mathers continuò a sorvegliare alcuni Templi fino alla sua morte, quando sua moglie, Moina, ne assunse la sovrintendenza» (così la biografia di Samuel Liddel MacGregor Mathers intitolata Grand Lodge of British Columbia and Yukon, del 26 febbraio 2001). 41 Cfr. F. X. King, Modern Ritual Magic: The Rise of Western Occultism, pag. 111. 42 Cfr. I. Regardie, op. cit., pag. 33; F. X. King, Modern Ritual Magic: The Rise of Western Occultism, pag. 111. 43 Cfr. R. A. Gilbert, Golden Dawn Companion, Aquarian Press, 1986; http://www.llewellyn.com/encyclopedia/article/35 44 Cfr. R. A. Gilbert, «The Masonic Career of A. E. Waite» («La carriera massonica di E. A. Waite») http://freemasonry.bcy.ca/aqc/waite/waite.html 45 http://www.golden-dawn.org/wgd.html 46 Cfr. «New Course Takes Revolutionary Approach to Bible Study» («Un nuovo corso permette un approccio rivoluzionario allo studio della Bibbia») 47 Detti anche gli «Ambrati». 48 Cfr. I. Regardie, The Golden Dawn, Llewellyn Publications, 1982, pag. 16. 49 Cfr. I. Colquhoun, op. cit., pagg. 148-149. 50 Cfr. I. Regardie, The Golden Dawn, pag. IX. 51 Cfr. F. Moyle, Constance: The Tragic and Scandalous Life of Mrs Oscar Wilde («Constance: la tragica scandalosa vita della moglie di Oscar Wilde»), Hachette, 2011, pag. 118. 52 https://www.1843magazine.com/story/conan-doyle-spiritualism 53 Cfr. I. Regardie, The Golden Dawn, pag. IX. 54 Ibid. 55 Cfr. T. Ravenscroft, The Occult Power Behind the Spear Which Pierced the Side of Christ («Il potere occulto dietro la lancia che perforò il costato di Cristo»), Red Wheel, 1982, pag. 165; L. Picknett, The Templar Revelation: Secret Guardians of the True Identity of Christ («La rivelazione templare: i guardiani segreti della vera identità di Cristo»), Simon and Schuster, 2004, pag. 201.
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