titolo l'affare pizzagate

a cura di VigilantCitizen 1

 

postato: 2 febbraio 2023

 

pizzagate

 

 

Prefazione

 

Quando nel 2007 il giornalista australiano Julian Assange di WikiLeakes rese noto il contenuto di parecchie migliaia di e-mail riservate inerenti i rapporti tra gli Stati Uniti e il resto del mondo, si alzò un polverone. In particolare, alcune di queste e-mail, pubblicate online nel 2016, provenivano direttamente dai vertici dello staff di Hillary Clinton per le elezioni presidenziali. Diversi ricercatori iniziarono così ad indagare sul contenuto di queste missive. Fu così che emerse il cosiddetto «Pizzagate», uno scandalo che rischiò di distruggere l'immagine pubblica della Clinton e del suo entourage democratico.

 

julian assange

 

Il contenuto bizzarro di un certo numero di e-mail sembrava nascondere un losco anello di pedofili. L'analisi dei gusti in materia di arte e di «pizza» dei personaggi di primo piano coinvolti in questa faccenda richiamò l'attenzione di altri ricercatori che fecero scoperte altrettanto interessanti. Poiché lo scandalo rischiava di coinvolgere i vertici di quello che viene definito Deep State, lo stato più profondo di quell'America liberal che da tempo sogna di fare guerra alla Russia, alla Cina e a mezzo mondo per poter dominare il pianeta, tutta la vicenda venne etichettata dai vari debunker come una «teoria del complotto» priva di alcun fondamento.

 

deep state

 

Anche se sono passati alcuni anni, questa vicenda lascia ancora tanti interrogativi in sospeso. A quanto pare, non solo Hollywood sembra essere un covo di pedofili, ma anche le alte sfere della politica liberal statunitense sembrano essere interessate al commercio di minori a scopi sessuali, il tutto in un contesto ritualistico occulto.

 

  Paolo Baroni

 

 

Premessa

 

Alcuni ricercatori su 4Chan e Reddit hanno condotto un'indagine estremamente bizzarra in seguito alla fuga di e-mail di John Podesta (presidente della campagna elettorale del 2016 di Hillary Clinton) i cui risultati sono surreali: apparentemente, essi hanno scoperto una rete di traffico di bambini da parte dell'élite che celebra le sue tendenze usando parole in codice e opere d'arte inquietanti.

 

hillary clinton - john podesta

Sopra: Hillary Clinton e John Podesta.

 

«Cucina dello spirito»

 

Nel mio articolo 2 su «Spirit Cooking», ho spiegato come un banale invito a cena trovato nelle e-mail di Podesta fosse in realtà un chiaro collegamento a bizzarre cerimonie occulte che si svolgono ai più alti livelli di potere. Anche se questa scoperta di per sé è stata piuttosto scioccante, sembra essere solo la punta di un iceberg più che disgustoso. 4Chan ha effettivamente portato alla luce una strana rete di persone di potere che, attraverso l'arte, gli eventi e i social media, celebrano effettivamente una cultura che ruota attorno alla morte, alla tortura, al cannibalismo e... agli abusi sui minori.

 

La maggior parte di questo materiale inquietante non era nemmeno nascosto; era là fuori allo scoperto, esposto sui muri aziendali e pubblicato sui social media. Inoltre, un'analisi delle e-mail di Podesta ha rivelato che la rete sembra comunicare utilizzando parole in codice per coprire i suoi loschi affari. L'epicentro di tutta questa faccenda è - che ci crediate o meno - una pizzeria hipster chiamata Comet Ping Pong.

 

comet ping pong

Sopra: la pizzeria Comet Ping Pong.

 

Comet Ping Pong

 

Comet Ping Pong è una pizzeria «family friendly» dove le persone possono mangiare, bere e giocare a ping-pong.

 

Il menu di Comet Ping Pong contiene un logo che è sorprendentemente simile al simbolo di Child Lover («Amante dei bambini») utilizzato nei circoli pedofili. Inoltre, se si prendono le iniziali del motto «Play Eat Drink» («Gioca Mangia Bevi») risulta la parola PED.

 

Il proprietario di Comet Ping Pong è James Alefantis che, per qualche ragione, è classificato dalla rivista GQ (2016-2017) al 49° posto nella classifica delle 50 persone più potenti di Washington.

 

Alefantis viene descritto sul sito web di GQ

come un «radical chic di Washington D.C.».

 

Il «fidanzato» di Alefantis è David Brock, il fondatore del gruppo di controllo sui media liberal Media Matters for America. Egli stato descritto dalla rivista Time come «uno dei membri più influenti del Partito Democratico».

 

david brock

Sopra: David Brock, il boyfriend di Alefantis.

 

Nel 2016, la coppia di potere è stata fortemente coinvolta nella campagna elettorale di Hillary Clinton.

 

comet ping pong - james alefantis - hillary clinton

Sopra: un invito ad un evento di raccolta fondi per la Clinton in compagnia di «James Alefantis del Comet Ping Pong», del presidente della campagna della Clinton John Podesta e altri.

 

Ecco un'e-mail inviata da Alefantis a John Podesta.

 

comet ping pong - james alefantis - john podesta

Da questa e-mail divenuta di dominio pubblico a John Podesta da parte di James Alefantis («our pizza logo») si evince che esiste una connessione diretta di quest'ultimo con alcune delle persone più potenti al mondo.

 

In breve, Alefantis è legato a persone molto potenti. Ora diamo un'occhiata al suo account Instagram (con il nome «jimmycomet»), che era accessibile pubblicamente fino a quando 4Chan ha iniziato ad investigare. L'account è pieno di immagini bizzarre ed inquietanti, che coinvolgono spesso bambini piccoli. Ecco alcuni esempi (non riesco nemmeno a pubblicarli tutti).

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: una bambina con le braccia legate ad un tavolo con il nastro adesivo con un uomo in piedi dietro di lei. Uno dei commenti dice: «Piuttosto inquietante fratello».

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: la stessa bambina dentro un cestino della spesa... come se stesse per essere acquistata. Molte immagini alludono all'acquisto e al possesso di bambini.

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: un'altra immagine di un altro bambino. Alefantis (alias jimmycomet) ha pubblicato #hotard, che nel gergo slang sta per «prostituta ritardata». Sì, ha pubblicato questo commento accanto alla foto di un minore.

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: un'altra strana foto che coinvolge un bambino e una collana di perle gialle posizionata in modo strano. Inoltre, nota l'hashtag #chickenlovers.

 

Ecco una spiegazione del termine «chickenlover» trovata con una semplice ricerca sul web: «Un adulto omosessuale attratto da ragazzini minorenni».

 

chicken lover - pedofilia

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: una foto di una bambola tedesca in vendita. L'acquisto di bambini sembra essere un hobby importante per questa gente.

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: «Pills n' bills» («Pillole e banconote») prima di un viaggio. Il commento di jimmycomet: «Ping Pong a Londra sembra allettante». Si tratta ovviamente di parole in codice che stanno per qualcos'altro.

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: un'immagine pubblicata dal barista (joshuaryang) che lavora nel Comet Ping Pong. Essa allude fortemente al fatto che il termine «pizza» nel loro strano codice significa qualcosa di assai diverso.

 

Sopra: altra immagine postata dal barista del Comet Ping Pong. É chiaro che il termine «pizza» allude a qualcos'altro...

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: uno screenshot pubblicato da jimmycomet di una bambina ad un concorso di bellezza per minori che vuole una pizza...

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: una bambino che tiene in mano degli Euro... Perché?

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: un'immagine orribile che sembra incoraggiare la bestialità (il sesso con gli animali). Non cercate su Google il significato del vocabolo «babybirding»...

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: ingrandimento dell'occhio di un maiale morto. Inquietante.

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: per qualche ragione, Alefantis ha pubblicato una foto di una stanza sotterranea. Ogni singolo commento accanto a questa immagine è estremamente spaventoso, quasi come se sapessero che in quel luogo qualcosa di terribile stava per accadere.

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: un'immagine bizzarra che ritrae uno strano rituale nello stile del film Eyes Wide Shut che coinvolge alcuni giovani.

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: questo è un murale dipinto sulle pareti del Comet Ping Pong dell'artista Arrington de Dionyso. Esso raffigura strani individui che reggono la testa a persone più piccole.

 

arrington de dionyso

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: ecco un altro dipinto inquietante di Dionyso. Le sue opere contengono spesso temi correlati al controllo mentale MKULTRA, come la doppia personalità (le due teste), lo sfruttamento dei bambini, il tutto spesso mescolato con simbolismo occulto.

 

Un'ospite abituale del Comet Ping Pong è Majestic Ape, del gruppo musicale Heavy Breathing.

 

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: Majestic Ape mentre si esibisce nella

pizzeria Comet Ping Pong di Alefantis.

 

majestic ape

Sopra: uno screenshot di uno dei video musicali di Majestic Ape in cui scherza sulla... pedofilia. «Sei mai andata alla casa degli spettacoli»? «Ah grande, cosa sei un pedofilo»?


Un altro artista «radicale» vicina al Comet Ping Pong è
Marina Abramović.

 

comet ping pong - james alefantis

Sopra: un'immagine di Marina Abramović pubblicata da Alefantis con in mano un fascio di legna. Scrive Alefantis: «Marina e il frocio».

 

marina abramović - dust 2013-2014

Sopra: Marina Abramović sulla copertina della rivista Dust (Autunno Inverno 2013-2014), una rivista di moda per gli uomini e di arte contemporanea, copre gli occhi di un bambino semi-nudo. Un'altra immagine piuttosto angosciante.

 

marina abramović strega

Sopra: uno screenshot dal video Spirit Cooking di Marina Abramović in cui l'artista getta del sangue di maiale su una statua a forma di bambino.

 

marina abramovic - lady gaga - cannibalismo

Sopra: il 27 luglio 2013, la popstar Lady Gaga e Marina Abramović a The 20th Annual Watermill Center Summer Benefit, in una località chiamata Devil's HeavenIl paradiso del diavolo»). Esse stanno prendendo parte ad una parodia del cannibalismo.

 

lady gaga

Sopra: Lady Gaga con «un'amica» molto giovane durante lo stesso evento. Perché sono presenti dei bambini ad un avvenimento del genere?

 

John Podesta

 

john podesta - cannibalismo

Sopra: una foto di John Podesta seduto nel suo ufficio durante un'intervista. Appeso al muro c'è un dipinto che allude chiaramente al cannibalismo. Si vedono infatti due persone che si avvicinano ad un morto con forchette, coltelli e piatti.

 

John David Podesta è stato il presidente della campagna presidenziale del 2016 di Hillary Clinton. In precedenza, Podesta ha lavorato come capo di stato maggiore del presidente Bill Clinton e come consigliere del presidente Barack Obama. Wikileaks ha pubblicato migliaia di e-mail di Podesta e si è presto scoperto una quantità eccessiva di messaggi riferiti a «pizza» e «hot dog». Spesso, queste parole venivano usate in contesti bizzarri e in frasi che non avevano alcun senso.

 

comet ping pong - john podesta

Sopra: una delle molte e-mail a Podesta rese note da WikiLeaks in cui la parola «pizza» allude chiaramente a qualcos'altro. Nel codice handkerchief, i colori corrispondono ad attività sessuali.

 

Sopra: un dipinto di Kim Noble, una sopravvissuta al controllo mentale Monarch, che raffigura una vittima di abusi. Sotto un bambino c'è un pezzo di stoffa. Il corpo sembra levitare, il che rappresenta la dissociazione dovuta ad un trauma estremo. Alcuni osservatori ritengono che i fazzoletti siano usati come «oggetti di ricordo» nell'abuso MKULTRA.

 

 

kim noble

 

comet ping pong - alefantis

Sopra: una volantino pubblicitario del Comet Ping Pong che sembra usare lo stesso simbolismo di «dissociazione». Sullo sfondo viene ripetuta spesso la parola «Teen» o «Teenage»Adolescente»).

 

Sopra: in questa foto John Podesta mostra il numero 14 sulla mano destra e un pesce su quella sinistra. Per comprendere questo simbolismo bisogna addentrarsi nel mondo della mitologia egizia (molto in voga tra gli occultisti di ogni genere). Secondo tale mitologia, il dio Set uccise il fratello Osiride e smembrò il suo corpo in 14 pezzi spargendoli per la terra. Iside, sorella e sposa di Osiride, ritrovò i vari pezzi e li ricongiunse, tranne il pene che un pesce del Nilo aveva divorato. Il pene venne ricostruito in oro, Osiride risuscitò e Iside concepì il figlio Horus, la divinità con la testa di falco. Il numero 14 e il pesce sono quindi una forma di adorazione fallica, un elemento tipico dell'occulto e in particolare della religione thelemita del mago nero Aleister Crowley (1875-1947). L'immagine di destra rappresenta appunto «la Mano dei Misteri» (di quali «misteri» si tratti lo abbiamo appena visto).

 

Poi c’è il fratello di John Podesta, Tony, il cui strano gusto per un certo tipo di arte ha persino fatto notizia.

 

tony e john podesta

Sopra: Tony e John Podesta.

 

Ecco un articolo del Washington Post (del 23 settembre 2004) che descrive come gli ospiti fossero horrifiedinorriditi») dall'arte esposta nella camera da letto di Podesta.

 

 

Il pezzo più notevole di Podesta è «Arch of Hysteria» («Arco dell'isteria»), della scultrice francese Louise Bourgeois (1911-2010), una scultura di un uomo senza testa che si inarca violentemente.

louise bourgeois - arch of hysteria

Louise Bourgeois e la sua scultura Arch of Hysteria.

 

tony podesta - arch of hysteria

Sopra: Tony Podesta con la scultura Arch of Hysteria, una delle sue opere preferite nella sua casa a Falls Church, in Virginia.

 

Questa scultura è stata pubblicata da Alefantis su Instagram. Apparentemente sembra che quest'ultimo abbia visitato la casa di Podesta.

 

alefantis - tony podesta

 

james alefantis - tony podesta

Sopra: James Alefantis e Tony Podesta.

 

La scultura raffigura la violenta reazione fisica dei pazienti che soffrono di isterismo. Scrive la National Gallery of Canada:

 

«La tensione fisica dell'"Arco dell'isteria" - un'intensa contrazione muscolare, che si traduce in immobilità e paralisi degli arti - è emblematica di uno stato emotivo altrettanto estremo. La Bourgeois ha reso ancora più significativa questa posizione sospendendo la sua figura maschile dal soffitto».

 

 

donna isterica

Sopra: la Bourgeois è stata ispirata dagli studi sulle donne isteriche. Tuttavia, il soggetto della sua opera d'arte è un uomo.

 

Questa scultura è anche sorprendentemente simile ad una delle vittime decapitate di Jeffrey Dahmer (1960-1994), detto anche il «cannibale di Milwaukee». Quest'ultimo era un serial killer omosessuale che abusava e cannibalizzava le sue giovani prede. Spesso metteva le sue vittime in posizioni simboliche e le fotografava.

 

Sopra: Jeffrey Dahmer e a lato una foto scattata da lui

stesso, con una Polaroid, di una delle sue vittime

 

Un articolo del Washington Life descrive l'amore di Podesta per le performance di Marina Abramović (cominciate a notare i collegamenti?). Egli è anche un estimatore dell'artista serba «under-the-radar» Biljana Djurdjevic.

 

 «Se hai mai sognato di passeggiare in un museo con una fetta di pizza e un bicchiere di vino in mano, devi fare amicizia con il superlobbista Tony Podesta. Conosciuto nella città come un leggendario uomo politico, Podesta ha trasformato la sua casa di Kalorama in un santuario di arte contemporanea, spaziando da artisti relativamente sconosciuti come la pittrice serba Biljana Djurdjevic a quelli che sono molto più conosciuti (come la scultrice francese Louise Bourgeois) [...]. Attualmente, egli possiede una collezione da quaranta diversi artisti; i suoi primi cinque preferiti sono Marina Abramović, Vik Muniz, Louise Bourgeois, Olafur Eliasson e Antony Gormley» 3.

 

biljana djurdjevic

 

Podesta possiede un grande dipinto della Djurdjevic nel suo salotto.

 

biljana djurdjevic -bambino torturato

Cercate di razionalizzare il dipinto quanto volete, ma da qualsiasi prospettiva lo si guardi questo quadro rappresenta un bambino che viene torturato.

 

biljana djurdjevic -bambine torturate

Sopra: altri dipinti della stessa artista. Il soggetto sembra essere il medesimo: adolescenti in pose di tortura.

 

Conclusione

 

Questo articolo contiene solo alcuni dei risultati scoperti da «investigatori privati» online. Ciò che è stato esposto è, molto probabilmente, solo la punta dell'iceberg di una rete enorme e complessa che ha molte ramificazioni. Ogni collegamento potrebbe probabilmente essere studiato ulteriormente e portare a fatti ancora più inquietanti che collegano individui ancora più potenti.

 

Passare attraverso il materiale di questo articolo è un processo difficile e doloroso, ma espone il vero stato mentale e la filosofia dell'élite occulta. Essa celebra pubblicamente una cultura specifica di morte, abuso e disumanizzazione attraverso la loro arte ed eventi, lasciandoci solo a speculare su ciò che fa a porte chiuse. Il simbolismo nelle immagini sopra è in perfetto accordo con la cultura dell'élite occulta che descrivo da anni su VigilantCitizen.

 

james alefantis - rothschild

Sopra: una fotografia della famiglia Rothschild, una delle dinastie bancarie più ricche al mondo posta al vertice dell'élite. Tra di loro figura anche James Alefantis; è anche lui un Rothschild o fa solo parte dell'entourage?

 

L'indagine sul «Pizzagate» rivela, nella migliore delle ipotesi, la cultura inquietante dell'élite e, nella peggiore delle ipotesi, un anello di traffico di minori. E non credo che solo i democratici siano coinvolti. Questa è la vera cultura dell'élite occulta, una cerchia di persone potenti che operano molto al di sopra dei partiti politici e al di sopra della legge.

 

pizzagate

 


banner centro culturale san giorgio

 

Note

 

1 Traduzione dall'originale inglese «"Pizzagate": How 4Chan Uncovered the Sick World of Washington's Occult Elite», a cura di Paolo Baroni. Articolo reperibile alla pagina web

https://vigilantcitizen.com/vigilantreport/pizzagate-how-4chan-uncovered-the-sick-world-of-washingtons-occult-elite/

2 https://vigilantcitizen.com/vigilantreport/clintons-campaign-chairman-john-podesta-invited-to-an-occult-spirit-cooking-dinner-by-marina-abramovic/

3 Cfr. Washington Life, «Inside Homes: Private Viewing»

https://washingtonlife.com/2015/06/05/inside-homes-private-viewing/

 

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