di William H. Kennedy 1
Premessa
L'obiettivo fondamentale di questo articolo è di tracciare la storia del satanismo a partire dalle sue radici nell'occultismo vittoriano, attraverso la sua comparsa nell'era postbellica, fino ai nostri giorni, e valutare le varie minacce che questo movimento può paventare per la società nel nuovo millennio. A questa scopo, una definizione provvisoria di satanismo si rende necessaria.
Esso può essere definito come un sistema di credenze che cerca di venerare l'angelo caduto, Lucifero, sia come un essere metafisico che come una metafora. Il fatti che alcuni satanisti considerino il diavolo puramente come un simbolo mentre altri come una genuina entità spirituale, risulta irrilevante alla luce della teologia che è alla base di questo movimento e dei fini a lungo termine che esso si propone di conseguire. Anche se molti fattori hanno contribuito alla crescita di questo sistema diabolico di credenze nel corso dei secoli, il movimento contemporaneo può essere tracciato a partire dalle attività di un individuo che ha dato forma al satanismo contemporaneo.
il padrino del satanismo moderno
In qualsiasi discussione sul satanismo contemporaneo, la figura di Aleister Crowley (1875-1947) emerge come quella di un padrino mafioso su una tetra malavita. Crowley (che in inglese fà rima con holy, «santo») è stato il personaggio più influente nella formazione del satanismo moderno e della neostregoneria (Wicca). Nato in una famiglia benestante proprietaria di una fabbrica di birra e di una catena di pub, Crowley soffrì a causa di un'austera educazione cristiana e di una rigida morale vittoriana impostagli nell'Inghilterra natia 2.
Egli si iscrisse all'Università di Cambridge, ma non si laureò mai avendo scelto di prendersi un periodo di riflessione e di studio della dottrina occulta. Occorre notare che in gioventù Crowley fu anche uno scalatore di fama internazionale e una piccola celebrità. Tuttavia, la maggior parte del suo tempo la passò nello studio della magia rituale e delle pratiche mistiche.
Buona parte di questa esplorazione esoterica fu di natura satanica, nonostante le affermazioni contrarie dei suoi attuali seguaci. Nella sua ricerca di illuminazione spirituale, Crowley fece uso di droghe combinate a pratiche di meditazione e a rituali sessuali, dando vita ad un sistema di magia sessuale 3. All'interno di questo sistema, come affermano i suoi discepoli, la droga, la visualizzazione e la frenesia sessuale sono altrettanti strumenti per congiungersi alla propria divinità.
In un rituale che praticò nei primi tempi della sua carriera, Crowley si identificò con Gesù Cristo. Infatti, una delle fotografie più popolari di Crowley lo ritrae nella stessa posizione assunta da Cristo in croce 4. La parodia della crocifissione di Crowley è un'imitazione della ribellione di Lucifero come è narrata nel capitolo XIV del Libro di Isaia. Essa costituisce una ripetizione del tentativo dell'angelo caduto di invertire il Cielo e di essere adorato come Dio.
È un'imitazione cerimoniale dell'ammutinamento di Lucifero e rappresenta quella vittoria che il principe di questo mondo vorrebbe ottenere eclissando Dio. Crowley stesso venne adorato come un dio in questo rito bizzarro. In molte occasioni, Crowley si identificò con Satana (e in altre situazioni, quasi sempre con antiche divinità egizie), e anche in questo caso incoraggiò i suoi discepoli a venerarlo. Egli scelse gli dèi faraonici per i suoi rituali in quanto una statua di Horus al Museo del Cairo era stata catalogata con il numero 666, ed egli considerò questa cifra come un segnale da parte di Lucifero.
Questa nozione di inversione è essenziale per comprendere il fenomeno del satanismo moderno. In ultima analisi, l'inversione consiste nel sostituire Dio con qualcos'altro che diventi oggetto di venerazione. Non importa chi andrà a sostituire Dio (inteso come divinità cristiana) eclissandolo nei cuori e nelle menti dei fedeli. Crowley era ben consapevole di questa nozione, tanto da giungere a chiamare la sua nuova religione «crowleyanesimo», un'inversione di «cristianesimo».
Egli rovesciò simbolicamente l'ordine divino sostituendo Cristo con sé stesso e spingendo i suoi squilibrati seguaci a venerarlo come il Messia. Nel suo tentativo di raggiungere il potere spirituale, Crowley si rivolse direttamente all'angelo caduto pregandolo e sacrificandogli piccoli uccelli davanti ad uno scheletro umano posto su di un altare improvvisato nella sua casa 5. Inoltre, egli affermò di avere evocato Belzebù e una schiera di quarantanove demoni, e, in un'altra occasione, disse di avere invocato trecentosedici diavoli nel corso di un'arcana cerimonia.
Al di là della veridicità di queste asserzioni, certamente esse dimostrano la fedeltà di Crowley al principe di questo mondo 6. Più tardi, Crowley giunse alla convinzione di essere l'Anticristo. Nella sua opera più famosa, The Book of Law («Il Libro della Legge»; 1904), scritto in un periodo in cui si autodefiniva La Grande Bestia 666, Crowley scrisse: «Con la mia testa di Falco io becco gli occhi di Gesù mentre è appeso alla Croce».
Fu in questo libro che egli forgiò il suo motto: «Do what thou will shall be the whole of the law» («Fà ciò che ti piace, questa sarà tutta la legge»). Il libro predicava l'avvento di una Nuova Era di conflitto globale, di continui spargimenti di sangue e della distruzione del cristianesimo in una battaglia apocalittica 7. Anche in questo caso, l'inversione della fede cristiana costituiva il pensiero centrale di Crowley. Non importa se egli interpretasse il ruolo di Gesù o di Satana; l'obiettivo primario era quello di oscurare il vero Cristo servendosi di qualsiasi cosa si fosse resa necessaria.
Nella sua ossessione, Crowley era persino disposto ad adottare l'ateismo e il comunismo pur di rovesciare la cristianità. Subito dopo la Prima Guerra Mondiale, Crowley scrisse al governo comunista installatosi recentemente a Mosca e si offrì come futuro ministro della propaganda per l'ateismo con l'espressa intenzione di deridere il cristianesimo. Il fatto che i sovietici fossero privi di credenze metafisiche non lo preoccupava minimamente. In realtà. era l'intento del Comitato Centrale del Partito Comunista di distruggere cristianesimo che lo interessava.
La Grande Bestia 666 pensava unicamente all'annichilimento della fede cristiana e avrebbe fatto ricorso a chiunque o a qualunque sistema se disposto a promuovere quest'ordine del giorno. Evidentemente, i comunisti pensarono che La Grande Bestia 666 avrebbe servito meglio la loro rivoluzione se fosse rimasto in Occidente. Egli non ricevette mai una risposta 8.
Le relazioni di Crowley con il fascismo furono piuttosto complesse. La Grande Bestia 666 era disposto ad adottare qualunque sistema che cercasse di sostituire la tradizione cristiana, ma non era il tipo di persona pronto a sottomettersi in modo significativo ad un leader, anche se questi avesse accettato le sue idee. In questo senso, Crowley non era certamente un nazista o un simpatizzante del nazismo.
Ciò nonostante, Crowley affermava che le profezie contenute nel Libro della Legge erano imparentate con un libro di citazioni intitolato Gespräche mit Hitler («Conversazioni con Hitler»). Egli identificò il suo sistema con quello del leader del Partito Nazionalsocialista. In seguito, virtualmente tutti i futuri discepoli di Crowley adottarono molti elementi dell'occultismo fascista e nazista come parte integrante dei piani della Grande Bestia da portare a compimento.
Uno dei primi seguaci di Crowley fu la tedesca Martha Küntzel (1857-1942), la quale era sinceramente convinta che Hitler stesse seguendo i principî di Crowley, e che quindi divenne una fervente seguace del Partito Nazionalsocialista. Lo scrittore occultista britannico Gerald Suster (1951-2001) pensava che, in realtà, l'ascesa dei totalitarismi nel XX secolo e le Guerre Mondiali fossero il lugubre adempimento delle previsioni della Grande Bestia a riguardo della stagione di violenze che, secondo Crowley, avrebbero fatto traballare il cristianesimo.
Come dimostreremo tra breve, la tendenza a mescolare il nazismo e le dottrine del mago inglese sarebbe continuata tra i devoti della Grande Bestia anche nel nuovo millennio 9. Il satanismo di Crowley emerge senza sosta nell'adorazione diabolica moderna. Esistono satanisti che adorano sé stessi, satanisti che venerano il diavolo come un'entità reale, e satanisti atei che usano la fede diabolica come un trampolino adatto a rovesciare il cristianesimo.
Spesso, queste convinzioni e queste interpretazioni conflittuali sono state causa di divisione all'interno di questo movimento, ma ciò è scontato e non è mai stato in nessun modo di ostacolo al raggiungimento della mèta finale comune: la distruzione il cristianesimo. Da un punto di vista prettamente teologico, occorre ricordare che l'inferno è pieno di adoratori del demonio che bisticciano fra loro.
Quindi, non dobbiamo sorprenderci delle faide interne ai gruppi satanici anche in questo mondo. Nel corso della sua carriera, Crowley appartenne a varie società mistiche, tra cui la Massoneria, l'Hermetic Order of the Golden Dawn («Ordine Ermetico dell'Alba Dorata»), e l'Ordo Templi Orientis (OTO), del quale divenne capo e di cui fondò diverse Logge in Europa e negli Stati Uniti.
La Grande Bestia diede vita ad una comune (l'Abbazia di Thélema) a Cefalù, in Sicilia, dove combinò droghe pesanti, incantesimi magici, e sesso rituale contornato dai suoi bizzarri seguaci. Rifiutando di sottoporsi a qualsiasi codice morale, Crowley permise a numerosi bambini di età inferiore ai dieci anni di assistere a rituali di sesso che comportavano atti carnali espliciti, inclusi i rapporti con creature umane e con animali (capre).
Ecco un aspetto che i suoi ammiratori non amano menzionare 10. Nella sua opera Magick in Theory and Practice (1929) c'è anche un vago riferimento al sacrificio umano di un bambino maschio, ma i crowleyani moderni affermano si tratta soltanto di una «metafora», e che La Grande Bestia non ha mai esortato i suoi iniziati ad ammazzare ritualmente i fanciulli.
Crowley si fece anche appuntire i denti e non disegnò di succhiare sangue dai suoi accoliti drogati 11. I guai per questa comune si presentarono quando uno dei suoi seguaci morì di shock anafilattico dopo avere ingerito da un calice sangue di gatto infetto durante un rito arcano. Le autorità furono informate del decesso e il governo fascista espulse La Grande Bestia dall'Italia. La comune chiuse i battenti per sempre. Crowley si dedicò con grande sollecitudine alla diffusione dell'Ordo Templi Orientis, introducendo nei Gradi dell'Ordine un rito sodomita di cui andava particolarmente fiero 12.
Anche il fondatore moderno della Wicca, la neostregoneria, Gerald Gardner (1884-1964), era un iniziato dell'Ordo Templi Orientis che si servì di Crowley per formulare le principali cerimonie magiche praticate dalla maggior parte degli odierni seguaci della Wicca. Nonostante essi dichiarino di praticare unicamente la religione precristiana della dea, sopravvissuta nei secoli e trasmessa alle moderne streghe, i wiccans celebrano i riti della Natura composti dalla Grande Bestia 666.
Certamente Crowley si è intascato i soldi che ha ricevuto per formulare i riti della Wicca, ma lo ha fatto anche perché ha intravisto il potenziale insito nella religione della «dea Natura» per far traballare ulteriormente il cristianesimo 13. Durante il crepuscolo della sua vita, Crowley lavorò per assicurarsi che i suoi insegnamenti avrebbero continuato a diffondersi anche dopo la sua morte.
Uno dei suoi progetti era quello di infiltrarsi nella Chiesa cattolica (un'idea che aveva mutuato dall'Ordine Ermetico dell'Alba Dorata) e di sovvertirla dall'interno. A questo scopo, egli ordinò al suo discepolo Charles Stansfeld Jones (1886-1950) di convertirsi alla Chiesa di Roma e di iniziare a sostituire gradualmente il cattolicesimo con le sue dottrine. Jones venne arrestato in Canada per oltraggio al pudore. Ciò che riuscì a combinare nella Chiesa cattolica è rimasto ignoto 14.
Gli ultimi anni della Grande Bestia furono spesi nell'abbandono. Per sopravvivere accettò donazioni da parte di alcuni seguaci, scrisse un libro sui Tarocchi e si mise a vendere un afrodisiaco chiamato Crowley’s Elixir of Life Pills («Elisir di Crowley delle pillole della vita»), il cui ingrediente principale era il suo sperma! Si spense il 1º dicembre 1947. La notizia venne riportata dai giornali e ai funerali suonò la fanfara 15.
Alla sua morte, Crowley era pieno di debiti e tossicodipendente. Le vite dei suoi seguaci presero una piega peggiore: molti degli uomini e delle donne che gli avevano fatto da partner nei riti di magia sessuale divennero pazzi. Due delle mogli di Crowley e cinque delle sue «donne scarlatte» si suicidarono. Nel 1934, uno dei suoi seguaci più fedeli, Norman Mudd, si riempì le tasche di pietre e camminò dritto nell'Oceano Atlantico affogando 16.
Uno dei suoi primi seguaci americani fu il progettatore di razzi Jack Parsons (1914-1952), che rinnovò radicalmente la propulsione dei missili inventando il combustibile solido. Uno di partner magici di Parsons fu Lafayette Ron Hubbard (1911-1986), che in seguito fondò Dianetics e la Chiesa di Scientology. Parsons morì in un'esplosione all'inizio degli anni Cinquanta, ma non prima di avere assicurato un posto per La Grande Bestia 666 nella cultura americana 17.
Alla fine degli anni Quaranta, la Loggia dell'Ordo Templi Orientis di Berkeley venne frequentata dall'attore e regista Kenneth Anger (nato nel 1930). L'interesse di Anger per l'occultismo è sempre stato molto profondo, e il suo interessamento per Crowley è ossessivo. Nel suo sforzo di comprendere La Grande Bestia, Anger si recò in «pellegrinaggio» nella vecchia comune di Crowley in Sicilia, e nel 1954 girò un film basato su principî della dottrina crowleyiana intitolandolo The Inauguration of the Pleasure Dome 18.
Molto anni più tardi, Anger divenne un nome familiare per aver scritto il capolavoro della pop culture Hollywood Babylon (1981), il primo libro che espose la rampante omosessualità e la devianza nell'industria cinematografica hollywoodiana, un vero libro cult per chiunque sia interessato alla storia della cultura americana. Nessuno può negare che Kenneth Anger sia un regista d'ingegno e un ottimo scrittore, anche se non condivide la sua filosofia.
Anger è tuttora coinvolto nel crowleyanesimo ed è uno dei maggiori promotori del pensiero del mago britannico. Ciò nonostante, egli ha una pessima opinione di quei gruppi che pretendono di essere i legittimi eredi dell'Ordo Templi Orientis di Crowley. In una recente intervista, Anger lamentava:
Crowley è smisuratamente più popolare oggi di quanto lo sia stato durante la sua vita. Nel 1967, il suo volto apparve sulla cover di Sgt. Peppers Lonely Hearts Club Band (Parlophone 1967), dei Beatles. In una classifica stilata dalla BBC nel 2002 sui cento inglesi più importanti, Crowley si è classificato al 73º posto 20.
L'Ordo Templi Orientis di Berkeley annoverava tra le sue file un membro di San Francisco di nome Howard Stanton Levey (1930-1997), che iniziò a frequentare la Loggia nel 1951. Levey aveva avuto una corrispondenza epistolare con Jack Parsons alla fine degli anni Quaranta ed era uno studioso entusiasta dell'occulto.
Il suo passato è avvolto nel mistero, soprattutto perché ha volutamente distorto la fase giovanile della sua vita e del suo lavoro fino a quando la sua figura è emersa più tardi come quella di un personaggio importante nei circoli occulti. Tuttavia, è assodato che Levey era un musicista che suonava l'organo in vari locali di strip-tease nell'area della baia di San Francisco 21. Levey e Anger divennero rapidamente amici nella Loggia dell'Ordo Templi Orientis e condivisero il loro interesse per l'aspetto più nefando della vita.
I due studiarono intensamente molti fenomeni come i lupi mannari, i vampiri, i Tarocchi, l'ESP (la percezione extrasensoriale) ed essenzialmente ogni altro insegnamento occulto e mistico che c'è sotto il sole. Nel 1961, essi iniziarono ad organizzare delle riunioni nella casa di Levey e a tenere conferenze pubbliche sull'occultismo che attirarono molte persone. Un elemento che spinse Levey ad avviare questo occult club (denominato Magic Circle) fu il romanzo del 1947 (divenuto successivamente un film) Nightmare Alley, di William Lindsay Gresham (1919-1962), un libro che parla di un venditore ambulante che fonda una chiesa spiritista fasulla per fare soldi 22.
Non appena in California le leggi sulla pubblica decenza iniziarono a cambiare, ai locali di strip-tease fu permesso di fare esibire ballerine in topless o completamente nude. Levey era già introdotto nell'industria del divertimento per adulti come tastierista sulla vecchia scena del burlesque. Per guadagnare un po' di denaro, Levey reclutò diverse ballerine e organizzò degli strip-show a San Francisco. Secondo la figlia Zeena Galatea LaVey, per reperire manovalanza, il padre si rivolse spesso ad alcune maîtresse che gestivano case di tolleranza nel quartiere a luci rosse di San Francisco chiamato Tenderloin 23.
Nel 1966, Levey formulò uno schema che combinava i suoi principali interessi: sesso, soldi e magia. Con la benedizione di Anger, Levey si rase la testa, iniziò a vestirsi rigorosamente in nero e annunciò la nascita della Church of Satan («Chiesa di Satana»). Inoltre, egli cambiò il suo nome in Anton Szandor LaVey e dichiarò di essere il Papa Nero e il Vendicatore del Diavolo.
Per avere una base operativa di sicura impatto, LaVey dipinse di nero la sua casa e progettò un'elaborata camera dei riti che sarebbe divenuta la sede centrale della nuova chiesa diabolica. LaVey beneficiò di un'improvvisa ondata di pubblicità che gli conferì lo status di celebrità nel momento in cui la contro-cultura degli anni '60 era all'apice.
Nel corso degli anni successivi, LaVey raggruppò un numero abbastanza elevato di seguaci: circa 2.000 membri in tutto il mondo, di cui 500 o 600 veri satanisti hardcore 24. Nel 1969, la Avon Books pubblicò The Satanic Bible («La bibbia satanica»). Con questo libro LaVey tentò a dare un'ossatura alla sua organizzazione diabolica.
Più tardi vennero pubblicate altre opere come The Satanic Witch («La strega satanica»; 1971), The Satanic Rituals («l rituali satanici»; 1972), The Devil’s Notebook («Il taccuino del diavolo»; 1992) e Satan Speaks («Satana parla»; 1998). La «bibbia» del Papa Nero era una versione plagiata del libro Might Is Right («La forza è giusta»; 1896), una diatriba anticattolica scritta da un immigrato scontento irlandese (forse Jack London...) che scrisse con lo pseudonimo di Ragnar Redbeard. Il rito più importante contenuto nella Satanic Bible è un rifacimento della messa nera del XVII secolo, una parodia della liturgia cattolica romana.
Alcuni degli altri rituali che LaVey promuove in questi libri contengono in modo chiaro e distinto elementi nazisti. Una cerimonia viene accompagnata dall'inno nazista Deutschland erwache («Svegliati Germania»), composto dall'occultista tedesco Dietrich Eckart (1868-1923), che veniva trasmesso tutti i giorni dalla radio del Terzo Reich.
è possibile trovare altri riferimenti al nazismo occulto nei riti arcani scritti da LaVey, inclusi certi termini come Thule, Vril, e Ahnenerbe, sparsi qua e là nelle sue cerimonie diaboliche. LaVey non aveva problemi ad ammettere la sua profonda ammirazione per le SS, affermando anche che uno dei suoi riti fosse ispirato alle cerimonie élitarie che Heinrich Himmler (1900-1945) riservava ai membri più elevati del suo cerchio interno 25.
Ancora più inquitante è l'apparizione di LaVey nel film di Kenneth Anger intitolato Invocation of my Demon Brother («Invocazione del mio fratello demonio»; 1969), in cui alcuni rituali crowleyani vengono praticati mentre Anger brandisce una bandiera nazista. Nel suo libro The Church of Satan («La Chiesa di Satana»; 2002), l'ex braccio destro di LaVey Michael Aquino afferma che uno dei primi ad assistere alle cerimonie diaboliche di LaVey fu Tom Creech, un tipo che frequentava regolarmente le messe nere e le varie funzioni evocative guidate dal Papa Nero nel primo anno di vita della Church of Satan. Nel 1976, Creech venne condannato e giustiziato mediante impiccagione dallo Stato dell'Idaho per l'orribile assassinio di due uomini (e di altre quarantanove persone).
La sua confessione alla polizia fu piuttosto straordinaria dato che ammise di aver militato nelle file di una sètta satanica che gli aveva ordinato di offrire un sacrificio umano a Lucifero. Le autorità dichiararono che l'asserzione di Creech era impossibile da provare e non furono compiute ulteriori indagini in quella direzione.
Creech è stato solo uno dei serial killer famosi associati direttamente alla persona di Anton LaVey, mentre altri tre sono divenuti molto più celebri. Poiché la creazione della Church of Satan come ente religioso aveva permesso al Papa Nero di evitare di pagare molte tasse, egli proseguì nel suo progetto di combinare l'adorazione satanica all'industria del divertimento per adulti.
LaVey aveva molti contatti all'interno della malavita californiana, a cominciare da uno zio che era stato uno degli accoliti di Al Capone (1899-1947) 26. Questo collegamento gli permise di entrare in contatto con i proprietari degli strip-club di San Francisco, ed egli iniziò a reclutare altre ragazze che si sarebbero esibite in nuovi locali.
Per evitare di pagare le tasse, il Papa Nero chiamò uno di questi locali The Witch's Review («La rassegna delle streghe»), e dichiarò che il ballo in topless era una legittima cerimonia religiosa. Questo lo mise al riparo anche dai censori governativi. Il Vendicatore del Diavolo avrebbe sempre potuto dire alle autorità che stavano infrangendo il diritto di praticare la sua religione se avessero rafforzato le norme sulla pubblica decenza 27.
Una giovane che LaVey assunse per danzare in topless nella sua Witch's Review era un'attraente vagabonda di nome Susan Atkins (1948-2009). Essa interpretava il ruolo della seducente vampira che emergeva in topless da una bara e puntava verso il pubblico il suo indice, il quale aveva un'unghia lunga dipinta di rosso. La Atkins sibilava e simbolicamente segnava col il sangue il cappotto indossato dai clienti che avevano pagato per assistere alla «cerimonia religiosa» del Papa Nero.
I suoi spettacoli presagivano le attività criminali di cui più tardi si sarebbe macchiata 28. Susan Atkins divenne famosa nel 1969 per avere crudelmente assassinato l'attrice gravida Sharon Tate (1943-1969), pugnalandola allo stomaco. Subito dopo il delitto, Susan si leccò il sangue della diva del cinema sulle dita in maniera compulsiva.
In un certo senso, essa portò sempre nel suo cuore il suo ruolo di vampira. Dopo avere rotto con LaVey, la Atkins si unì alla Family, l'accozzaglia eterogenea di adoratori del diavolo che seguiva Charles Manson. La Atkins era presente in tutte tre le scene dei delitti ordinati da Charles Manson, da quello del musicista Gary Hinman (1943-1969), a quello di Sharon Tate e dei suoi ospiti, e a quello dei coniugi LaBianca 29.
Un altro membro della Church of Satan che entrò nella Family di Manson fu Robert «Bobby» Beausoleil, che uccise brutalmente Gary Hinman su richiesta di Manson 30. Attualmente, sia Manson che Beausoleil stanno scontando la loro pena in carcere 31. Beausoleil si tatuò il corpo con simboli nazisti e in prigione entrò a far parte della gang Aryan Nations, un altro collegamento tra la corrente principale del satanismo e il neonazismo violento 32. Un altro serial killer che ha conosciuto LaVey è Richard Ramirez, soprannominato The Night Stalker («L'incursore notturno»), che dal 1984 al 1985 ha crudelmente assassinato tredici persone.
Come tutti i papponi, LaVey aveva un eccessivo bisogno di sfruttare le persone, e quindi decise che avrebbe fatto pagare somme enormi a quei membri della Church of Satan che volevano conoscere più a fondo la dottrina satanica. Nel 1975, i membri rimasero scioccati quando lessero un ultimatum sul bollettino d'informazione di LaVey, The Cloven Hoof («Il piede fesso»), secondo cui a partire da quel momento tutti i Gradi più elevati d'iniziazione sarebbero stati conseguiti solamente dietro versamento di contanti, di cessazione di beni immobili o donazione di oggetti preziosi al Papa Nero.
Nella sua avidità, LaVey deve essersi dimenticato di avere insegnato a queste persone a non essere mai troppo credulone nei confronti di chicchessia. Di conseguenza, la maggior parte dei suoi seguaci hardcore se ne andò via e diede vita ad altre organizzazioni sataniche che divennero influenti, come The Temple of Set («Il tempio di Set») 33. Questa defezione in massa diede un colpo serio a LaVey, la cui organizzazione non si riebbe mai più.
Abbandonato dai suoi seguaci più convinti, LaVey perse la sua principale fonte di reddito e, fino alla sua morte, visse in povertà. Il Papa Nero sopravvisse soprattutto grazie a donazioni elargite da alcuni amici e da occasionali ricchi individui che si affiliarono alla sua organizzazione potendo permettersi di pagare la somma che LaVey richiedeva per rilasciare i diplomi ufficiali della Church of Satan. Il Papa Nero conferì il patentino di sacerdote del suo ordine diabolico a chiunque avesse sborsato senza elargire al beneficiario alcuna arcana istruzione.
Molti uomini d'affari di San Francisco e altrove pagarono per avere questi certificati artefatti per poi farsi grandi con gli amici o con i colleghi di lavoro 34. Nonostante queste entrate, il Papa Nero perse la sua casa a causa di un'ipoteca inadempiente, ma un suo ricco amico l'acquistò e permise a LaVey di viverci per il resto della sua vita 35. La filosofia egoistica di LaVey’s ebbe un impatto tremendo sulla sua vita personale, e il suo matrimonio e la sua famiglia ne soffrirono grandemente. Secondo Zeena LaVey Schreck, la figlia più giovane del Papa Nero, suo padre picchiava regolarmente la sua seconda moglie, Diane Hegarty, e la polizia dovette intervenire in un frangente particolare per sedare una lite familiare.
In quell'occasione, il Sommo Sacerdote della Church of Satan aveva tentato di strangolare la moglie. Zeena sostiene anche che Anton fu un padre molto severo che maltrattò sia lei che la sorellastra più vecchia Karla Maritza. Inoltre, essa ha rivelato che LaVey trascurava la sua raccolta di animali esotici e li torturava con un punzecchiatore elettrico per il bestiame.
In una dichiarazione più sorprendente, Zeena ha asserito che suo padre guardava passivamente un anziano amico mentre molestava suo figlio Stanton Zaharoff. Tempo dopo, il pedofilo finì in gattabuia per aver abusato sessualmente di un altro bambino 36. Secondo la rivista Bizzare, Anton LaVey avrebbe abusato incestuosamente della figlia quattordicenne Zeena, la quale sarebbe rimasta incinta. Quando essa partorì non rivelò mai l'identità del padre, nemmeno al figlio. Il nipote del Papa Nero nega che suo nonno fosse suo padre, ma Bizzare fà notare la sua inquietante somiglianza con Anton LaVey.
Una volta, Zeena ha tentato di assassinare il figlio Stanton. Un notte Zeena uscì dalla sua bara-letto e andò da lui. Bizzare cita Stanton: «Zeena aveva afferrato il suo pugnale e mi si era avvicinata in stato di trance, come uno zombie, dicendomi che mi avrebbe ucciso una volta per tutte come aveva sempre desiderato».
Questo comportamento disordinato di Zeena fà pensare che essa sia stata realmente ingravidata dal padre. La madre e il figlio non hanno parlato per oltre dieci anni. Stanton LaVey dovrebbe fare indagini medico-scientifiche per determinare se è o non è il prodotto di un incesto. Per fare un po' di grana, negli anni '80 e '90 Anton LaVey ritornò a fare il mestiere di pappone.
Quando le ragazze entravano a far parte della Church of Satan, spesso LaVey le iniziava nel suo coven obbligandole a prostituirsi a Tenderloin, il quartiere a luci rosse di San Francisco. LaVey intascava i soldi da queste ingenue ragazze che dopo aver venduto il loro corpo tornavano da lui 37. Gli ultimi anni di vita di LaVey furono veramente strani. Egli divenne sempre più paranoico, convinto del fatto che fuori dalla porta di casa ci fosse gente che voleva ucciderlo. Divenne quindi un recluso e vide sempre meno persino i suoi amici più devoti.
La casa del Papa Nero era stata recintata con filo spinato molto alto, ed egli passava la maggior parte del suo tempo suonando l'organo e con alcuni robot che aveva creato o raccolto negli anni. LaVey non voleva essere infastidito da nessuno tranne che da coloro che erano disposti a sborsare parecchi soldi pur di incontrarlo 38.
L'avvento di internet costituì per il movimento di LaVey una nuova primavera, grazie anche alle donazioni che pervenivano alla Church of Satan tramite il sito web on line dal 1995. La sua ex moglie e le figlie vedevano raramente il Papa Nero. Gli unici compagni erano la sua amante Blanche Barton e il loro figlio Satan Xerxes Carnacki LaVey. Negli anni Novanta, il Sommo Sacerdote della Church of Satan si ammalò di cuore ed era privo di assicurazione per l'assistenza sanitaria.
Questo darwinista sociale secondo cui i deboli meritavano di morire, mentre solo ai forti avrebbe dovuto essere concesso il diritto di sopravvivere, finì all'ospedale cattolico Saint Mary, a San Francisco, dove ricevette gratuitamente la dovuta assistenza sanitaria da parte di quella Chiesa che aveva ridicolizzato per tutta la vita. Il Papa Nero, che una volta aveva registrato una canzone che diceva: «date i cristiani ai leoni perché non abbiamo assolutamente bisogno di loro» 39, accettò pateticamente la carità dalla Chiesa di Roma.
Secondo una fonte anonima che lavorava al Saint Mary Medical Center mentre LaVey era ricoverato, il Vendicatore del Diavolo usufruì anche dei servizi sociali dell'ospedale, inclusi i cibi in regalo del supermercato e i soldi per fare un'offerta alle Suore di Misericordia che gestivano quell'istituzione cattolica.
Non un solo satanista o una delle tante organizzazioni sataniche si fece avanti per pagare le spese mediche di LaVey. Howard Stanton Levey (conosciuto anche come Anton Szandor LaVey) morì all'ospedale cattolico Saint Mary Medical Center il 29 ottobre 1997. Al momento della sua morte, egli era l'occultista più famoso della Storia, e allo stesso tempo uno dei più grandi ipocriti che si siano visti su questo pianeta.
La più grande chiesa Satanica derivata dalla Church of Satan è indubbiamente il Temple of Set, creato dal discepolo numero uno del Papa Nero, il Dr. Michael Aquino. Questi entrò a far parte dell'organizzazione di LaVey nel 1969 mentre era un ufficiale dell'esercito americano ed esperto in guerra psicologica alla base del presidio di San Francisco.
Uomo estremamente colto e sofisticato, con una laurea conseguita all'Università di Santa Barbara, Aquino era l'opposto del liceale mancato e dell'approfittatore da strada Anton LaVey. Col tempo, la diversità di estrazione divenne motivo di tensione tra i due. La cosa giunse all'apogeo nel 1975 quando, come abbiamo detto più sopra, LaVey cercò di spillare soldi ai suoi devoti più benestanti in cambio dei riti di iniziazione per potere accedere ai Gradi più elevati dell'organizzazione.
La rottura finale venne quando LaVey accettò il denaro in cambio di riti d'ordinazione senza impartire uno straccio di istruzione sui dogmi del satanismo a dilettanti danarosi 40. Al contrario, Aquino aveva preso sul serio la sua fede diabolica. Egli aveva intrapreso un lungo e particolareggiato studio dell'occultismo e dei riti della Church of Satan. Questo accademico adoratore del diavolo non poteva accettare che LaVey distribuisse dietro pagamento quei Gradi elevati per il cui raggiungimento aveva lavorato sodo.
Egli disse che l'organizzazione stava attirando troppi «seguaci superficiali, egocentrici e stravaganti ai quali interessa di diventare satanisti solo per poter esibire agli amici i loro patentini di appartenenza nel corso di cocktail o di feste mondane» 41. Aquino non condivideva nemmeno la nozione di LaVey’s di ateismo e di autoaffermazione. Per Aquino, Satana era un vero essere metafisico i cui devoti dovevano adorare e servire come la loro divinità diabolica.
Questa affermazione divenne motivo di separazione tra satanisti atei e satanisti deisti, una crepa che assume un suo significato se vista alla luce della dottrina dell'inversione di Crowley. Non importa se un satanista sostituisce Dio con sé stesso o con il diavolo; il risultato finale serve la medesima causa che è il rovesciamento del cristianesimo e la sua sostituzione con l'adorazione demoniaca. Il fatto che il satanista individuale preferisca il satanismo ateo o quello deista è del tutto irrilevante. Alcuni gruppi di satanisti deisti credono che questa spaccatura verrà sanata a livello globale con l'avvento dell'Anticristo 42.
Non solo Aquino afferma di avere fede nell'angelo caduto, ma crede che il Principe delle Tenebre gli abbia parlato dall'inferno fornendogli un'ulteriore rivelazione. Tale messaggio demoniaco è stato trascritto da Aquino nel trattato The Book of Coming Forth by Night («Il libro dell'avanzata della notte»; 1985). In questo testo, un demone si identifica con Set, l'antico nome egizio di Satana, e istruisce Aquino su come formare una nuova organizzazione chiamata appunto «il Tempio di Set» (i cui membri vengono designati come «setiani»), che dovrà agire come uno strumento per preparare l'avvento dell'audace nuova Era satanica 43.
La tendenza all'autoaffermazione e la volontà di eclissare eclissare il Dio cristiano sopravvissero alla rottura con la Church of Satan, come si evince dall'affermazione del setiano Don Webb: «La missione del Tempio di Set è di ricreare una tradizione di autodeificazione» 44. Nonostante le contese e le divisioni, Aquino ha trattenuto l'elemento chiave della dottrina di LaVey e di Crowley: sostituire il Dio cristiano con qualcos'altro.
La teologia di Aquino è in perfetta continuità con questa aspirazione di sostituire il Dio cristiano con sé stessi e/o con Satana (Set). Da un punto di vista cristiano, entrambe queste nefaste correnti vogliono eclissare Dio. Per un certo periodo, il Temple of Set di Aquino è stato abbastanza famoso, grazie anche alla presenza dei neoconvertiti Zeena LaVey e Nicholas Schreck.
Nonostante abbiano abbracciato per un certo periodo la fede setiana, gli Schreck hanno in seguito adottato il crowleyanesimo, sperimentando e scrivendo sulle varie forme di magia sessuale. La coppia ha poi fondato un proprio Ordine denominato The Storm («La tempesta»), un gruppo che cerca di includere in un dispositivo più vasto antiche tematiche sessuali indoeuropee.
Come molti satanisti, gli Schreck hanno incorporato l'occultismo neonazista e il razzismo come parte integrante delle loro pratiche diaboliche. La coppia ha inciso un CD-ROM come Radio Werewolf («Radio Lupo mannaro»), un nome preso in prestito dalla rete di comunicazioni di Himmler che continuò ad inviare istruzioni segrete alle truppe naziste anche dopo la resa del Terzo Reich.
In seguito, gli Schreck si sono trasferiti in Germania e si sono subito aggregati a gruppi di skin head neonazisti. Inoltre, essi hanno prodotto un film intitolato Charles Manson Superstar (1989), un documentario che ha permesso a Manson l'opportunità di diffondere le sue folli teorie e le sue intenzioni criminali al di fuori del carcere di massima sicurezza da cui non uscirà mai più.
Gli Schreck hanno anche stampato una serie di libri piuttosto interessanti, uno dei quali è dedicato alla storia del satanismo nel cinema. Molto membri del Temple of Set sono ebrei, nonostante Aquino ritenga che Himmler sia stato un grande iniziato satanico. Egli ha anche celebrato una serie di rituali nell'antica sede centrale delle SS nel castello di Wewelsburg, in Germania, dove i sacerdoti occulti di Himmler hanno tentato di far risorgere numerose teste troncate e di farle parlare.
Aquino crede che il castello di Wewelsburg sia il più grande centro terreno dei poteri nefasti e ha cercato di attingere a quella che ritiene essere una vera e propria miniera diabolica. Fu in questo tempio sacro del nazismo che Aquino sostiene di aver ricevuto un'iniziazione più elevata e di essersi unito ancora di più al suo malvagio dio Set. Egli racconta queste esperienze di misticismo nazista nel suo libro Wewelsburg Working (1982) 45.
Nonostante Aquino sia un esperto in manipolazione mediatica e di varie forme di controllo mentale fin dagli anni del Vietnam nell'esercito americano come ufficiale di PSI-OP, non ha poteva evitare una serie problemi con la legge che hanno seriamente danneggiato la sua reputazione. New Religious Movements, un sito accademico che riporta la cronaca dei fatti di natura spirituale, ha riassunto egregiamente i guai che Aquino ha dovuto affrontare (anche se alla fine non è stato condannato per alcun crimine):
Dal 1980 al 1986, Aquino lavorò come professore aggiunto di Scienze Politiche alla Golden Gate University. I vari scandali ebbero il loro peso e Aquino si ritirò dalla vita pubblica affidando le attività del Temple of Set nelle mani di Don Webb, e ora vive in uno stato di semi-isolamento.
The Process Church of the Final Judgment
Anche se attualmente è defunto, una discussione sul satanismo moderno sarebbe incompleta se non si facesse menzione della strana saga di The Process Church of the Final Judgment. Il lignaggio di questa «chiesa» può essere tracciato partendo direttamente da Aleister Crowley, passando per Jack Parsons e L. Ron Hubbard. The Process Church fu creata nel 1965 in Inghilterra da Robert e Mary Anne Moore DeGrimston, due ex membri di Scientology.
Essi iniziarono ad arruolare nella loro sètta persone giovani e danarose. The Process Church professava una teologia satanica in cui Gesù e Satana sono due aspetti diversi dello stesso Essere Divino. Secondo la sua visione apocalittica, DeGrimston credeva che il mondo sarebbe stato sconvolto da una guerra globale che sarebbe terminata con il ritorno di Gesù e di Satana. Cristo avrebbe giudicato i vivi e i morti, mentre l'altro suo aspetto - Satana - avrebbe punito gli empi.
I membri venivano incoraggiati ad adorare sia Gesù che Lucifero, all'interno - naturalmente - del loro sistema diabolico. The Process Church iniziò anche ad adottare simboli di stampo nazista e un linguaggio di morte e distruzione. Il simbolo principale dell'organizzazione di DeGrimston assomigliava moltissimo alla svastica di Hitler 47.
Quando la sètta si diffuse nel Nuovo Mondo, incontrò a San Francisco Charles Manson e la sua Family. Anche Manson era un ex scientologo, e nel 1970, durante il suo processo, dichiarò che lui e Robert DeGrimston erano «la stessa cosa». Anche Manson sosteneva di essere contemporaneamente Gesù e Satana e scrisse un articolo per la rivista di The Process Church.
Lo scrittore Ed Sanders venne querelato da The Process Church per aver suggerito che i suoi adepti erano in qualche modo coinvolti nella serie di omicidi e di caos prevista dall'Helter Skelter di Manson. Ed Sanders dovette rimuovere quel passo offensivo dal suo libro The Family (1971) 48. Anche il ricercatore Maury Terry venne chiamato in giudizio dall'Ordo Templi Orientis per aver sostenuto l'esistenza di collegamenti tra questa organizzazione, The Process Church, The Family e il serial killer Son of Sam, alias David Berkowitz, nel suo libro The Ultimate Evil («Il male estremo»; 1988).
Nessun membro dell'Ordo Templi Orientis o di The Process Church venne incriminato nel periodo in cui militava attivamente i questi gruppi. Allo stesso modo, anche Bobby Beausoleil non era più in contatto con Anger o con LaVey quando assassinò Gary Hinman. Nessun membro di The Process Church venne mai condannato per aver in qualche modo partecipato agli omicidi di Son of Sam. Tuttavia, Berkowitz continua tuttora a sostenere di essere stato parte di The Process Church, ma nessuno ha mai preso sul serio le sue dichiarazioni per via del fatto che originariamente egli disse alla polizia che era stato Sam, il cane del suo vicino di casa, ad ordinargli di uccidere quelle persone.
Terry risolse i suoi problemi legali in via amichevole, ma ancora oggi promuove il suo libro che contiene le stesse asserzioni 49. Poiché Robert DeGrimston aveva alcuni problemi sessuali con la moglie, le chiese il permesso di portare un'altra donna nel loro letto per fare sesso di gruppo. Mary Anne rifiutò e questo dissidio condusse al crollo totale di The Process Church. Essa si sciolse formalmente nel 1975 e tutti i suoi archivi vennero distrutti 50.
Dopo la morte di Anton LaVey nel 1997, la moglie legale Blanche Barton e le sue due figlie lottarono per entrare in possesso dei suoi effetti personali e per diritti relativi all'uso del marchio della Church of Satan. Il suo patrimonio venne stimato e le sue proprietà furono divise fra le tre donne 51. Alla Barton toccò il logo ufficiale della Church of Satan e un adepto di nome Peter H. Gilmore venne nominato nuovo «Sommo Sacerdote» 52.
Zeena si unì al Temple of Set e successivamente formò un proprio gruppo, mentre Karla diede vita ad un'organizzazione concorrente. Alcuni sacerdoti ordinati da LaVey continuarono a diffondere le sue dottrine in modo meno organizzato indirizzandosi unicamente a quei satanisti che riconoscono l'autorità di LaVey.
Occorre ricordare che esiste una pletora di organizzazioni o di individui che praticano l'adorazione del diavolo. Boyd Rice - che un tempo sedeva nel Consiglio della Church of Satan - continua a diffondere il satanismo tramite il suo sito web, anche se lo combina con altre forme di occultismo 53.
Michael Moynihan, un'altro sacerdote della Church of Satan, è entrato a far parte dell'Asatru Alliance, e attualmente promuove l'opera dell'ideologo fascista italiano Julius Evola (1898-1974), che lavorò per Mussolini e collaborò con un reparto di ricerche delle SS di Himmler. Shane Bugbee, un sacerdote della Church of Satan e una delle ultime persone ad aver intervistato LaVey, gestisce un sito satanico e conduce un programma radiofonico settimanale su Radio Free Satan - un'emittente su internet che ha acquistato nel 2000 e da cui diffonde gli insegnamenti del satanismo alla cyber-generation.
Non esiste un modo per determinare quante organizzazioni di satanisti esistono o quanti seguaci di questo movimento sono al momento attivi. Come abbiamo detto più sopra, esistono satanisti deisti o atei sia individuali che in gruppo. Molti di essi sono presenti sul web e ci sono numerosi satanisti solitari. I gruppi satanici tendono ad essere piccoli e frammentati.
L'Aumento dei Crimini Satanici
Una filosofia di vita imperniata sull'egoismo che non riconosce alcuna forma di autorità, conduce inevitabilmente all'attività criminale. LaVey era collegato alla malavita californiana e diceva che i gangster di Las Vegas erano i suoi modelli di comportamento. Egli fece il pappone nel quartiere a luci rosse di San Francisco per tutta la sua vita. Non dobbiamo dunque stupirci se certi suoi discepoli come Susan Atkins si siano macchiati di atroci delitti.
Gli insegnamenti satanici del Papa Nero hanno influenzato tantissimi criminali che hanno ammesso di essere satanisti. Non si vuole dire che la Church of Satan o altre organizzazioni da essa derivate siano responsabili delle azioni criminali altrui, ma le loro pubblicazioni e la loro propaganda hanno certamente incoraggiano le attività illecite. Esistono anche altri gruppi satanici che flirtano con la violenza e con le attività criminali nascondendosi dietro al velo della libertà di parola.
Molti gruppi cercano di unificare i satanisti in vista di una battaglia finale contro i cristiani. Durante alcune trasmissioni, Radio Free Satan ha incoraggiato gli adolescenti a suicidarsi. Anche gli ex seguaci di LaVey hanno dovuto affrontare problemi legali. Boyd Rice è stato interrogato dai servizi segreti degli Stati Uniti a causa delle sue relazioni con Charles Manson. Rice ha visitato in carcere Manson in molte occasioni, ma alla fine gli venne proibito perché tentò di fare entrare una pallottola nella cella in cui Manson era rinchiuso.
Charles aveva accesso ad uno spaccio interno alla prigione dove avrebbe potuto reperire facilmente il material per costruire una pistola rudimentale e utilizzare la pallottola di Rice per tentare la fuga o uccidere una guardia o un detenuto. Nel documentario intitolato Speak of the Devil («Parlare del diavolo»; 1993) - una biografia di Anton LaVey - Boyd Rice, un autorevole sacerdote della Church of Satan e il mentore dello shock rocker Marilyn Manson, appare vestito completamente di nero come gli assassini adolescenti del liceo di Columbine mentre frequenta una sala di bowling.
Egli racconta di come i satanisti si incontrino in queste sale per «mettere a punto i loro piani». Questo segmento è piuttosto inquietante se si considera che Eric Harris e Dylan Klebold giocarono a bowling due ore prima di dare sfogo nel liceo che frequentavano alla loro furia criminale. In un CD-ROM del 2002 di Boyd Rice and Friends intitolato Music Martinis and Misanthropy («Musica Martini e misantropia»), c'è una bonus track in cui Rice parlando della strage al liceo Columbine canta: «Boyd Rice is the one who did it/ Now I've heard the secret news», ossia: «Boyd Rice è quello che lo ha fatto/ Ora ho sentito le novità segrete».
Rice ha espresso la sua solidarietà al Presidente George W. Bush e, nonostante la sua confessione di complicità nella carneficina di Columbine, è stato invitato a parlare al Massachusetts Institute of Technology (M.I.T.). Shane Bugbee è stato indagato dai servizi segreti quando un ospite alla sua radio ha minacciato la vita del Presidente. Anche dopo che i servizi segreti hanno perquisito la sua abitazione, Bugbee ha fatto altri commenti sulle elezioni del 2004 affermando che «se non stai votando con il piombo, non vale la pena di dare un fottuto voto» 54.
Con questo tipo di esempi c'è poco da chiedersi sul perché i crimini satanici siano in aumento. I satanisti religiosi costituzionalmente protetti, come Rice e Bugbee, stanno incoraggiando e celebrando atti violenti presso quei sedicenti satanisti che in gran parte non appartengono formalmente ad alcuna organizzazione o tendono a formare circoli molto ristretti, molti dei quali prendono parte ad attività illegali e usano la letteratura e gli insegnamenti di LaVey e dei suoi accoliti come giustificazione ideologica per loro crimini.
Note
1 Estratto (pagg. 1-16) dall'opera Satanic Crime: A Threat in the New Millennium («Il crimine satanico: una minaccia nel nuovo millennio»), Mystic Valley Media, 2006. 2 Cfr. N. Drury, The History of Magic in the Modern Age («Storia della magia nell'epoca moderna»), Carrol & Graf, 2000, pag. 89. 3 Crowley coniò il termine magick (con la «f» finale) per distinguere i suoi insegnamenti metafisici dalla magia da palcoscenico. 4 Cfr. N. Drury, op. cit., pag. 89. 5 Cfr. C. Wilson, Rogue Messiahs («Messia bricconi»), Hampton Roads, 2000, pag. 206. 6 Cfr. M. Gardner, On the Wild Side («Dal lato selvaggio»), Prometheus Books, 1992, pag. 198. 7 Cfr. N. Goodrick-Clarke, Black Sun («Sole nero»), NYU Press, 2002, pag. 216. 8 Cfr. C. Wilson, Aleister Crowley: The Nature of the Beast («Aleister Crowley: la natura della Bestia»), Aquarian Press, 1989, pag. 137. 9 Cfr. N. Goodrick-Clarke, op. cit., pag. 213. 10 Cfr. C. Wilson, Aleister Crowley: The Nature of the Beast, pag. 132. 11 Cfr. M. Gardner, op. cit., pag. 198. 12 Cfr. P. R. Koenig, XI° Anal Intercourse and the OTO; vedi articolo in rete http://homepage.sunrise.ch/homepage/prkoenig/xi.htm 13 Cfr. N. Drury, op. cit., pag. 108. 14 Cfr. C. Wilson, Aleister Crowley: The Nature of the Beast, pagg. 140-152. 15 Ibid. 16 Ibid. 17 Ibid. 18 Cfr. N. Goodrick-Clarke, op. cit., pag. 214.
19
Cfr. T.O.P.Y, An interview with Kenneth Anger, del 22 gennaio
2005; vedi l'articolo in rete 20 Cfr. BBC Reveals 100 Great British Heroes, del 22 agosto 2002. 21 Cfr. N. Goodrick-Clarke, op. cit., pag. 214. 22 Cfr. N. Schreck-Z. LaVey, Anton LaVey: Legend and Reality («Anton LaVey: leggenda e realtà»), articolo online del 1898: Ironicamente, la moglie Gresham moglie Joy si sposò con lo scrittore cristiano C. S. Lewis. 23 Cfr. N. Schreck-Z. LaVey, Anton LaVey: Legend and Reality. 24 Cfr. N. Goodrick-Clarke, op. cit., pagg. 214-215. 25 Ibid. I difensori di LaVey indicano spesso che il Papa Nero fosse di origine ebraica, e che quindi non poteva essere un vero simpatizzante del nazismo. Nondimeno, se si considera il fatto che la maggior parte delle guardie più crudeli nei campi di concentramento nazisti era composta da ebrei, questa argomentazione perde la sua forza. Stiamo parlando dei kapo, quegli ebrei che i nazisti impiegavano per molestare e assassinare gente della loro stessa razza. La maggior parte di questi aguzzini era composta da volontari. 26 Cfr. N. Schreck-Z. LaVey, Anton LaVey: Legend and Reality. 27 Cfr. N. Schreck, Charles Manson Superstar, DVD Screen Edge, 2002. 28 Ibid. 29 Ibid. 30 Come Crowley, Manson chiese ai suoi adepti di essere adorato come Gesù e Satana. 31 Cfr. CharlieManson.com, Whose Who, articolo online alla pagina web http://www.charliemanson.com/whoswho.htm 32 Cfr. J. Moore, «Prison Has a Lock on Manson, Most of Family», in Denver Post, del 9 febbraio 2003. 33 Cfr. N. Goodrick-Clarke, op. cit., pag. 215. 34 Cfr. N. Drury, op. cit., pagg. 195-196. 35 Cfr. K. Garcia, «End Near for Ex Devil Church» («La fine è vicina per l'ex chiesa del diavolo»), in San Francisco Chronicle, del 22 marzo 2001. 36 Cfr. N. Schreck-Z. LaVey, Anton LaVey: Legend and Reality. 37 Ibid. 38 Cfr. N. Bougas, Speak of the Devil («Parlare del diavolo»), VHS, Feral House, 1993; San Francisco Chronicle, del 22 marzo 2001. 39 Vedi sito web di Boyd Rice 40 Cfr. N. Drury, op. cit., pag. 195. 41 Ibid. 42 Cfr. M. Corbin, A Closer Look («Un'occhiata da vicino»), in Airdate, del 17 settembre 2004. 43 Cfr. N. Goodrick-Clarke, op. cit., pagg. 214-215. 44 Cfr. N. Drury, op. cit., pag. 209. 45 Come un ebreo possa affiliarsi al Temple of Set rimane per me un mistero. 46 Cfr. New Religious Movements, Temple of Set; vedi pagina web http://religiousmovements.lib.virginia.edu/nrms/Satanism/tempset.html
47
Cfr. G. Lachman,
Sympathy for the Devil («Comprensione per il diavolo»), Fortean
Times; vedi pagina web 48 Ibid. 49 Ibid. 50 Ibid. 51 Cfr. San Francisco Chronicle, del 22 marzo 2001. 52 Vedi la pagina web della Church of Satan http://www.churchofsatan.com/home.html 53 Il sito di Boyd Rice è alla pagina web
54
Radio Free Satan; programma andato in onda il 26 novembre
2004. |