titolo la croce del leviatano

a cura di Paolo Baroni

 

postato: 18 maggio 2023

 

croce del leviatano

 

 

Premessa

 

Uno dei simboli dell'occulto più utilizzato in questi ultimi decenni dagli adepti dell'esoterismo è certamente la Croce del Leviatano, detta anche Croce di Satana. Il nome «Leviatano» deriva dall'ebraico e significa

 

«"contorto, malvagio, avvolto". è una creatura con la forma di un serpente marino, nota sia nella teologia che nella mitologia. È citato in diversi libri della Bibbia, inclusi i Salmi, il Libro di Giobbe, il Libro di Isaia e il Libro di Amos; è menzionato anche nel Libro di Enoch. Il Leviatano è un'incarnazione del caos in forma di drago demoniaco [...]. I teologi cristiani identificarono il Leviatano col demone del peccato mortale dell'invidia» 1.

 

dio sconfigge il leviatano

Sopra: Dio sconfigge il Leviatano,

in una stampa di Gustavo Doré.

 

leviatano - anticristo

Sopra: l'Anticristo siede sul dorso

del Leviatano (Liber floridus, 1120).

 

Questo simbolo risulta composto da due parti ben diverse e note alla simbologia: il segno dell'Infinito (un numero 8 in orizzontale, ) e la Croce di Lorena (una croce con due braccia,).

 

La Croce di Lorena

 

A scampo di equivoci, diciamo subito che la Croce di Lorena (detta anche Croce Patriarcale o Croce Cardinalizia) è un simbolo eminentemente cristiano.

 

«La Croce Patriarcale, chiamata croce d'Angiò, poi di Lorena, figura nello stemma dei duchi d'Angiò divenuti duchi di Lorena dal 1473 [...]. Essa deve la sua forma alla croce cristiana; la piccola traversa superiore rappresenta il "titulus crucis", cioè l'iscrizione che Ponzio Pilato avrebbe fatto porre sulla croce di Gesù: "Gesù Nazareno, re dei Giudei". Essa rappresenta un reliquiario contenente un frammento della vera croce, venerata dai duchi d'Angiò, a partire da Luigi I (1339-1384) che lo fece ricamare sul suo vessillo» 2.

 

crice di lorena - croce patriarcale

Sopra: nel libro di Ernst Lehener intitolato Symbols, Signs & Signets (Dover Pubblications, New York 1950), nel paragrafo dedicato ai simboli cristiani, a pag. 115, tra le varie croci è presente la croce a due braccia (nº 673), detta Croce Patriarcale.

 

croci di Lorena

Sopra: alcune Croci di Lorena di antica fattura conservate nelle chiese. L'ultima a destra è dedicata a Santa Giovanna D'Arco.

 

croce di lorena - ungheria

Sopra: la Croce di Lorena è stata usata anche in campo araldico. La stessa nell'immagine si trova all'interno del simbolo dell'Ungheria in uso da secoli.

 

Come abbiamo avuto modo di vedere trattando di altri simboli (e in particolare in un articolo dedicato al discernimento necessario all'interpretazione dei simbolo dell'occulto), anche in questo caso, in tempi relativamente recenti (anni '80), il mondo dell'occulto si è impossessato di questa Croce, e in particolare da personaggi vicini alla Church of Satan («Chiesa di Satana») californiana, che, come vedremo tra breve, le hanno assegnato significati opposti o ben diversi da quelli originali. Ci riferiamo in particolare a due personaggi:

  • Il primo è Boyd Rice, sacerdote di questa «chiesa» 3, nonché rocker del genere industrial conosciuto con il nome di NON. Molte fotografie di Rice lo ritraggono con questa croce al collo. Secondo Boyd, la Croce di Lorena sarebbe un sigillo del Segreto Reale, l'«antica dottrina dei Dimenticati».

  • Il secondo è Marilyn Manson, anche lui sacerdote della Church of Satan e intimo amico di Rice che lo ha introdotto in questa organizzazione. Manson ha fatto un largo utilizzo di questa croce (chiamandola «doppia croce») soprattutto sulle cover dei suoi album 4.

marilyn manson - croce di Lorena

Sopra: la Croce di Lorena è stata utilizzata ampiamente da Marilyn Manson. Nel suo album del 2017 Heaven Upside Down («Il paradiso rovesciato»), l'ultima immagine in basso a sinistra, Manson ha capovolto la Croce in modo blasfemo. In quella di destra, oltre alla Croce di Lorena a rovescio, c'è anche il Sigillo di Lucifero...

 

Il simbolo dell'Infinito

 

Questo simbolo è stato usato nei secoli in ambito profano come emblema dell'eternità o dei cicli vitali della Natura, più meno come l'Uroboro (il Serpente che si morde la coda), tant'è che a volte viene chiamato anche o doppio Uroboro.

 

simbolo dell'infinito - uroboro

 

Nel XVII secolo, esso è entrato a far parte dei simboli in uso presso la matematica. Lo troviamo anche in un paio di Tarocchi ideati dal massone e rosacroce inglese Arthur Edward Waite (1857-1942): nel Tarocco de Il Mago (Arcano Maggiore nº 1) e in quello de La Forza (Arcano Maggiore nº VIII).

 

 

Sopra: nei due Tarocchi Il Mago e La Forza, appare il simbolo dell'Infinito sulla testa dei due personaggi quasi fosse una sorta di aureola.

 

arthur edward waite

 

Simbolo alchemico

 

In qualche sito in rete si dice che questo fregio sia stato inventato dai Cavalieri Templari o utilizzato dai Rosacroce francesi, ma non abbiamo trovato alcuna conferma in merito. Le origini di questo simbolo (preso nella sua interezza) sembrano invece affondare le loro radici nel mondo dell'alchimia. Nel web si possono facilmente trovare diverse tavole illustrate (piuttosto recenti) che elencano i vari elementi o metalli contemplati dagli alchimisti.

 

Normalmente, il simbolo dello zolfo, uno dei tre metalli più importanti per gli alchimisti, è rappresentato da un Triangolo alla cui base c'é una croce dalle dimensioni variabili che punta verso il basso. A volte, il braccio trasversale di questa croce può essere leggermente ricurvo.

 

simbolo alchemico dello zolfo

 

Ma in altre raccolte, il simbolo dello zolfo (talvolta detto «zolfo nero») è identico alla Croce del Leviatano.

 

Sopra: tavola presa in rete che raccoglie i più importanti simboli alchemici. Come potete notare, lo zolfo è rappresentato dalla Croce del Leviatano.

 

simboli alchemici

Sopra: in questa raccolta di simboli alchemici il fregio dello zolfo è distinto da quello dello zolfo nero (la Croce del Leviatano).

 

In mancanza di scritti più antichi antichi che confermino quanto scoperto, dobbiamo dunque dedurre che questo fregio è originariamente un simbolo di origine alchemica.

 

La Croce del Leviatano e il satanismo

 

Nel 1969, in pieno revival occultista, Anton Szandor LaVey (1930-1997), fondatore della Church o Satan, diede alle stampe il suo libro più conosciuto, The Satanic Bible («La bibbia satanica»), un'opera contenente la filosofia e i rituali della sua «chiesa» fondata tre anni prima.

 

anton lavey - the satanic bible

Sopra: Anton LaVey e The Satanic Bible.

 

A pag. 25 dell'opera, in alto, sopra a The Nine Satanic Statements («Le nove affermazioni sataniche») appare la Croce del Leviatano.

 

 

an american satan

Sopra: la locandina del documentario del 2019 su Anton LaVey e sulla Church of Satan intitolato An American Satan («Un satana americano»), per la regia di Aram Garriga. Nell'immagine la Croce del Leviatano ha i colori della bandiera statunitense.

Forse è per questa ragione che nel tempo questo simbolo è stato chiamato «Croce di Satana». Lo zolfo, d'altronde, richiama l'inferno e il castigo eterno. A partire da quel momento, questo simbolo è stato via via sempre più utilizzato dai satanisti di ogni risma, e - com'era prevedibile - sulle copertine di diversi album rock inneggiante Satana. Il primo a sceglierlo come simbolo personale è stato il rocker danese King Diamond, un personaggio molto vicino alla Church of Satan.

 

king diamond - croce del leviatano

Sopra: King Diamond si sente così legato alla Church of Satan da inserire la Croce del Leviatano nel suo logo personale.

 

Il significato attribuito a questo simbolo dagli occultisti

 

Secondo gli occultisti, le due barre orizzontali della croce rappresenterebbero la doppia protezione, l'equilibrio tra il maschile e il femminile (il tipico dualismo gnostico). Il simbolo dell'Infinito rappresenterebbe il concetto di eternità e di equilibrio tra il materiale e lo spirituale, e significa la felicità e il relax. Inoltre, la sua composizione può essere vista con una connotazione fallica. Nel suo insieme la Croce del Leviatano rappresenta il regno di Satana (l'inferno) e i piaceri dell'aldilà.

 

 

APPENDICE

GRUPPI CHE USANO LA

CROCE DEL LEVIATANO

 

 

Come abbiamo visto, King Diamond ha inserito la Croce di Satana nel suo logo. In realtà, non è l'unico ad aver utilizzato questo simbolo. Altre band lo hanno fatto e lo fanno ancora. Vediamo alcuni esempi:

 

Duran Duran

 

Nel loro album Seven And The Ragged Tiger (EMI, 1983), sul retro della cover insieme ad altri simboli alchemici o astrologici, i Duran Duran hanno inserito la Croce del Leviatano.

 

duran duran - seven and the ragged tiger

 

Brimstone Coven

 

I Brimstone Coven sono un trio statunitense dark rock formatosi nel 2011. Il loro nome significa «Congrega dello Zolfo», ed è per questo che usano la Croce del Leviatano in quasi tutte le cover dei loro album e nelle immagini pubblicitarie.

 

brimstone coven - croce del leviatano

 

Rush

 

I Rush sono un famoso trio rock canadese. Il loro nono album in studio è intitolato Clockwork Angels (Roadrunner, 2012), ossia «Orologeria degli angeli». Sulla copertina del CD, vi è un orologio che al posto dei numeri ha diversi simboli alchemici o astrologici, tra cui la Croce del Leviatano.

 

rush - clockwork angels

 


banner centro culturale san giorgio

 

Note

 

1 https://it.wikipedia.org/wiki/Leviatano

2 https://it.wikipedia.org/wiki/Croce_di_Lorena

3 Rice è stato nominato da Anton LaVey membro del Consiglio dei Nove della Church of Satan e in seguito Gran Maestro dell'Ordine del Trapezio

https://en.wikipedia.org/wiki/Boyd_Rice

4 http://www.nachtkabarett.com/CelebritarianCorporation/DoubleCross

 

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