di John Ankerberg e John Weldon 1
Premessa
La maggior parte di coloro che si chiamano cristiani però, pur affermando di seguire e conoscere Gesù Cristo, consulta regolarmente l'Oroscopo, entrato ormai ufficialmente in tutti i mezzi di comunicazione. Questi cristiani portano al collo, insieme alla Croce, medagliette raffiguranti il Segno zodiacale e oggetti personalizzati per tenere lontana la sfortuna e allontanare le «negatività». Acquistano regolarmente riviste specializzate o consultano l'Oroscopo on line per imparare a conoscere i pianeti e il proprio ascendente arrivando senza rendersene conto a praticare un vero e proprio culto delle stelle.
Sopra: l'Oroscopo sul settimanale Oggi.
Essi, quando sono a contatto con altre persone, difficilmente parlano di Cristo, ma un buon 80% quando conosce una persona nuova quasi per consuetudine pone la classica domanda: «Tu di che Segno sei»? Non iniziano la giornata senza leggere l'Oroscopo dei giorno, l'influsso degli astri o delle costellazioni, ma non hanno neppure un attimo per il Signore che è il Creatore al quale appartiene il passato, il presente e il futuro. Chi confida nell'Astrologia si fida di più dell'Oroscopo che del Magistero della Chiesa.
L'Astrologia è una vera e propria superstizione secondo la quale la vita e il destino dell'uomo sarebbero influenzati dalla natura degli astri e dalla loro posizione. Gli astrologi affermano che l'influenza astrologica sia trasportata da una «forza ignota» indipendente dalla distanza dei pianeti. Ma se le Sacre Scritture condannano apertamente questa pratica (Is 47,11-14), di quale forza si tratta?
Dal punto di vista scientifico, tutte le forze ad ampio raggio d'azione che noi conosciamo nell'Universo, diventano sempre più deboli con l'allontanarsi degli oggetti. Ma, come ci si potrebbe aspettare in un sistema geocentrico, costruito migliaia di anni fa, le influenze astrologiche non dipendono affatto dalla distanza. Per gli astrologi, l'importanza di Marte negli Oroscopi è la stessa, sia che il pianeta sia dalla stessa parte del Sole insieme alla Terra, sia che si trovi sette volte più lontano dal lato opposto.
Sopra: il sistema solare con i suoi otto pianeti.
Una forza che non dipende dalla distanza non ha alcuna base scientifica, allora su cosa si basa la teoria degli astrologia sulle «entità» che presiedono agli astri? Tutte queste pratiche sono in netto contrasto con l'insegnamento della Chiesa, con la quale il fedele cattolico deve restare in comunione e devota obbedienza, perché
Le affermazioni dell'Astrologia
L'Astrologia afferma che il carattere e il destino di una persona (ma anche delle industrie e delle nazioni) può essere ricavato dalle posizioni del Sole, della Luna, dei pianeti e delle stelle al momento della nascita e successivamente. Con l'uso di tabelle e calcolatori, dalle posizioni degli astri viene ricavato l'Oroscopo, con il quale gli astrologi spiegano gli eventi accaduti e predicono quelli futuri, influenzando così persone, manager e addirittura capi di Stato. Benché ormai da molto tempo la scienza rifiuti i principî su cui si fonda l'Astrologia 2, milioni di persone continuano ad affidarsi ai suoi responsi.
Gli astrologi elaborano carte, chiamate Oroscopi, sulle quali sono riportate le posizioni che i corpi celesti occupavano all'istante della nascita di una persona. Molto importante è la posizione degli astri lungo l'eclittica, il cammino del Sole nel suo moto apparente intorno alla Terra. L'eclittica è suddivisa in dodici sezioni, cui corrispondono altrettante costellazioni, dette Segni dello Zodiaco (Ariete, Toro, Gemelli, ecc...), a ciascuna delle quali gli astrologi assegnano un simbolo cui viene associato un particolare insieme di caratteristiche umane.
Quando gli astrologi stabiliscono l'appartenenza di una persona a un determinato Segno (al Leone o ai Pesci, ad esempio) si riferiscono al Segno che il Sole occupava al momento della nascita di quella persona. L'Oroscopo è anche suddiviso in dodici «case», le quali costituiscono il periodo di ventiquattr'ore durante il quale la Terra compie una rotazione completa attorno al proprio asse. Ogni casa ha attinenza con un dato aspetto della vita di una persona, come matrimonio, salute, lavoro, viaggi ecc...; gli astrologi elaborano le predizioni interpretando la posizione dei corpi celesti nei segni e nelle case dell’Oroscopo.
Alcune obiezioni alle teorie dell'Astrologia
Qual'è la probabilità che 1/12 della popolazione mondiale (400 milioni di persone) abbia una giornata o un periodo dello stesso tipo? Ciò è clamorosamente impossibile;
Perché è importante il momento della nascita e non quello del concepimento? Volendo anche ammettere l'esistenza di un influsso astrologico, dovremmo studiare il tema natale al momento del concepimento e non della nascita. Infatti, è senz'altro più importante il momento della fecondazione, nel quale si ha la fusione del corredo genetico del padre e della madre, rispetto al momento della nascita, in cui il feto è già formato.
La nascita non avviene affatto in un istante! È molto difficile dunque valutare l'esatto istante in cui si viene al mondo. A volte un parto si protrae per ore, e a causa della elevata velocità, la Luna può anche passare da una costellazione all'altra, facendo radicalmente cambiare il tema natale!
Perché gli astrologi, se conoscono veramente il futuro, non sono più ricchi e più potenti di industriali e finanzieri? Oppure: perché la loro «conoscenza» non risolve i problemi del mondo?
Perché gli astrologi, nonostante al momento della nascita di una persona il Sole si trovasse nel Cancro, attribuiscono il Segno zodiacale del Leone? In altre parole, perché ignorano un fenomeno fisico perfettamente noto, vale a dire la processione degli equinozi che comporta un lento spostamento delle costellazioni rispetto alle coordinate celesti?
Sopra: un numero speciale del fumetto Topolino con l'Oroscopo per l'anno 2020.
Se l'influsso astrologico è proporzionale alla distanza, perché l'importanza di un pianeta è la stessa sia in opposizione che in congiunzione? La distanza di Giove dalla Terra varia da 634 milioni di km quando esso è in opposizione, a 934 milioni di km quando si trova in congiunzione.
Se l'influsso astrologico non dipende dalla distanza, perché non consideriamo anche le stelle, le galassie e i quasar? E i pianeti extrasolari non contribuiscono alla determinazione dell'Oroscopo? Se dunque la distanza non conta, i pianeti extrasolari recentemente scoperti non contribuiscono alla determinazione dell'Oroscopo?
Che dire degli Oroscopi compilati prima della scoperta di Urano (1781), di Nettuno (1846) e di Plutone (1930)? Dal momento che gli antichi astrologi ignoravano l'esistenza di ben tre pianeti su nove, i casi sono due: o questi pianeti contano poco o nulla (ma allora perché gli astrologi contemporanei ne tengono conto?), oppure gli antichi Oroscopi erano fortemente incompleti.
Perché gli astrologi non hanno previsto l'esistenza dei tre pianeti esterni Urano, Nettuno e Plutone, notando le discrepanze sistematiche degli Oroscopi? La scoperta di Nettuno, ad esempio, è giustamente ricordata come il trionfo della meccanica celeste. La sua esistenza venne ipotizzata nel 1846 dall'astronomo francese Urbain Le Verrier (1811-1877) per spiegare le perturbazioni osservate nell'orbita di Urano.
Il pianeta venne scoperto nello stesso anno dall'astronomo tedesco Johann Gottfried Galle (1812-1910), a meno di 1° dalla posizione prevista da Le Verrier.
I poveri abitanti dei Paesi nordici, che a causa dell'elevata latitudine raramente vedono nel cielo i pianeti, sono forse privi di inclinazioni o prospettive?
L'Astrologia è una forma di razzismo? Valga un esempio per tutti: «Uomini d'affari attenti, a Venezia è nata l'Astrologia del business», titolava La Repubblica, del 4 giugno 1990 (ma quasi tutti i grandi quotidiani e la televisione di Stato hanno ripreso la notizia), a proposito della presentazione di un'iniziativa, l'Astroselex, per selezionare attraverso i Segni astrologici il personale da assumere e prendere decisioni economiche importanti. Il tutto ad opera di un'agenzia di consulenza che pare abbia come clienti anche molte aziende. Susciterebbe scandalo se si sapesse che alcune aziende selezionano in base al sesso, al colore della pelle, alla provenienza geografica, oppure alla forma del cranio (ricordate le false teorie lombrosiane?…); è invece tollerato, perché nemmeno i sindacati se ne sono occupati, che si selezioni il personale sulla base del Segno zodiacale!
Perché le condizioni iniziali (tema natale) dovrebbero essere più importanti delle influenze successive dell'ambiente in cui viene a vivere e a crescere un individuo? Questa tendenza è pericolosamente vicina al modo americano di pensare la genetica: una sorta di determinismo sociale, in base al quale è fin troppo facile affermare che i poveri, gli ignoranti, i falliti sono tali perché hanno i geni della povertà, dell'ignoranza, dell'insuccesso. Sostituire la configurazione dei pianeti al codice genetico non cambia di una virgola la questione.
Perché le scuole di Astrologia (e gli Oroscopi) sono così in disaccordo l'una con l'altra? Questa sola obiezione già sarebbe sufficiente per smontare l'intero edificio dell'Astrologia: un qualsiasi sapere, non diciamo scienza, presuppone un metodo comune, o almeno un substrato comune. Invece esistono decine di scuole astrologiche diverse e contrastanti, quasi che la questione fosse completamente arbitraria.
Perché gli Oroscopi relativi alla stessa giornata sono in disaccordo tra loro? Basta conservare le previsioni di giornali (meglio se astrologici), annotare le previsioni che danno in TV e quelle di televideo e rendersi conto che sono in completo disaccordo.
Se l'Oroscopo lunisolare (vale a dire quello che ci viene propinato sui giornali e alla televisione) è completamente privo di fondamenti (anche a detta degli stessi astronomi) perché la televisione di Stato continua a pagare profumatamente questi personaggi?
Sopra: Paolo Fox, il volto più noto dell'Astrologia sui canali della RAI.
Ma l'Astrologia funziona o no?
● Bernard Silverman (dell'Università del Michigan) ha studiato 2.978 coppie di neo-sposi e 478 coppie di divorziati: non ha rilevato alcuna correlazione tra Segni zodiacali cosiddetti «incompatibili» e il divorzio;
● John Mc Gervey (dell'Università Case Western Reserve) ha studiato 6.000 politici e 17.000 scienziati: i Segni zodiacali sono distribuiti in modo totalmente casuale (viene da chiedersi se anche il quoziente intellettivo dei politici è nella norma rispetto al cittadino medio...);
● Shawn Carlson (del Berkeley Laboratory) ha preso un gruppo di volontari sottoposti ad un test psicologico e ne ha stilato l'Oroscopo; ventotto astrologi professionisti hanno ricevuto un Oroscopo e tre profili psicologici, di cui uno corrispondente all'Oroscopo: su centosedici prove hanno «azzeccato» il 34% contro il 50% dichiarato;
● Michel Gauquelin (1928-1991), astrologo francese, inviò l’Oroscopo di uno dei peggiori assassini di massa della storia a 150 persone: il 34% vi si riconobbe;
● Geoffrey Dean (Australia) rovesciò le previsioni astrologiche di 22 soggetti: il 95%, comunque, le dichiarò soddisfacenti; dopo tutte queste contestazioni, anche gli stessi astrologi sono costretti ad ammettere che «il Segno zodiacale da solo non basta»... 3.
Religione no, Oroscopo sì
Dopo queste considerazioni di natura scientifica o frutto del puro raziocinio, vorremmo infine far notare al lettore alcuni paradigmi che caratterizzano l'uomo cosiddetto «moderno». Finalmente affrancato dalle catene della «superstizione religiosa», grazie ai lumi della ragione di giacobina memoria e al progresso scientifico (la scienzahhh, il nuovo idolo da incensare...), da una parte egli trova assurdo o ridicolo credere ancora all'immortalità della propria anima, alla SS.ma Trinità, o all'Immacolata Concezione... e finisce però per prestare fede agli oracoli di maghi e di ciarlatani che gli spillano quattrini.
Per capire come ciò sia potuto accadere occorre fare alcuni passi indietro. Il positivismo, il materialismo e il relativismo sparsi ai quattro venti dalle grandi ideologie (nemiche della religione cattolica) nel XIX e XX secolo hanno avvelenato le menti e gli spiriti allontanandoli dalla religione rivelata. Tuttavia, due secoli di ateismo scientifico e di laicismo istituzionalizzato, non sono riusciti a cancellare la sete inestinguibile di infinito e di divino che alberga in ogni cuore umano.
Ma il nemico implacabile di Dio e dell'uomo ha in serbo altre armi terribili, quali sono appunto i surrogati della verità, molto più consoni alla mentalità moderna, sempre in cerca di una spiritualità che non comporti rinunce sensibili, precetti o divieti. E così, l'uomo moderno, «emancipato» dalla Rivoluzione e svincolato dal giogo soave della religione di Cristo, è stato spinto dai suoi «liberatori» nella stretta mortale di antiche superstizioni pagane che la Chiesa di Cristo ha faticosamente combattuto per duemila anni. Come diceva San Paolo, parlando dei tempi futuri, non sopportando più
Già perché di favole si tratta. Quando se ne accorgeranno gli assidui lettori di Oroscopi e i frequentatori di cartomanti? Tuttavia, anche se di rado, l'Astrologia può divenire anche il primo passo di un individuo verso la scoperta dell'occultismo. È un fatto ormai appurato che molti operatori dell'occulto (compresi certi cultori del satanismo) praticano anche l'arte astrologica.
È dunque giunto il momento in cui gli educatori (e anche molti pastori 4) devono prendere coscienza di questo fenomeno e scuotere la coscienza dei loro contemporanei. Buona lettura.
Introduzione e influenza
Circa un miliardo di persone in tutto il mondo crede in una certa misura nell'Astrologia. Lo scienziato, ingegnere e critico dell'Astrologia Lawrence Jerome (1915-2004) ha scritto:
In America, secondo vari sondaggi, da venti a quaranta milioni persone seguono l'Astrologia. Stando ad un sondaggio Gallup, citato dal National and International Religion Report (del 4 luglio 1988), il 10% dei cristiani crede nell'Astrologia. Evidentemente, quest'ultima non è solo un capriccio passeggero. Solamente negli Stati Uniti, essa ha un giro d'affari di circa un miliardo di dollari l'anno.
Neppure diverse religioni possono vantare di esercitare un'influenza pari a quella dell'Astrologia. L'Encyclopedia Britannica osserva che l'Astrologia ha avuto «in diversi casi un vasta [...] influenza su molte civiltà sia antiche che moderne» 6. Il Professor Franz Cumont (1868-1947) 7, una vera e propria autorità in materia di Astrologia antica, nonché amministratore del Museo Reale delle Antichità di Bruxelles, ha affermato che
Negli Stati Uniti, già nel 1955, ci fu un revival di interesse nei confronti dell'Astrologia. A quel tempo, il noto occultista, teosofo e massone Manly Palmer Hall (1901-1990) si vantava del fatto che
Ai nostri giorni, gli astrologi John Anthony West (1932-2018) e Jan Gerhard Toonder (1914-1992) hanno concluso che attualmente l'Astrologia «gode di una popolarità senza eguali fin dalla caduta di Roma» 10.
Gli astronomi Roger Culver e Philip A. Ianna pensano che questo interesse moderno per l'Astrologia costituisca «la più grande ripresa di questa scienza fin dal Rinascimento» 11. Bernard Gittelson, ex consulente di pubbliche relazioni per il governo tedesco, per il Mercato Comune Europeo, e per l'U.S. Department of Commerce, ora è un ricercatore New Age del comportamento umano. Gittelson ha calcolato che il numero di riviste e di periodici che contengono pagine astrologiche negli Stati Uniti, in Europa, in Giappone e nel Sud America superi i 700 milioni 12.
Sopra: Astra, la nota rivista astrologica italiana.
Riguardo alla Francia e alla Germania, egli afferma:
Un network televisivo via cavo (la CNN) ha riportato che numerosi astrologi hanno affermato che «almeno 300 delle 500 società "Fortune" interpellano gli astrologi in un modo o nell'altro» 14. Anche i giorni della settimana rimandano all'influenza astrologica:
Un esame delle opere pubblicate sull'Astrologia rivela che questo tipo di arte occulta della divinazione è stata letteralmente applicata ad un centinaio di soggetti, inclusi animali domestici, neonati e bambini, gioco d'azzardo, cottura, medicina, criminologia, datazione, matrimonio, biochimica, meditazione, sesso, politica, economia, psicologia, femminismo, e persino alla Bibbia 15. Non c'è di che meravigliarsi se gli astrologi asseriscono che «non c'è alcun settore dell'esperienza umana al quale l'Astrologia non possa essere applicata» 16.
Molte pratiche occulte (ad esempio, la Numerologia e i Tarocchi) hanno collegamenti logici con l'Astrologia; molte religioni mondiali e culti religiosi hanno i loro tipi di Astrologia (ad esempio, l'induismo e la Teosofia). Gli astrologi hanno anche tentato di integrare molte branche scientifiche con la loro pratica (come la medicina e la psicologia) 17. Nel campo dell'istruzione, l'Astrologia è stata accreditata nei licei e nelle Università 18. Nel 1972, la spiritista, rosicruciana e astrologa Mae Wilson-Ludlam (1933-2022), tenne il primo corso di Astrologia in un liceo di prim'ordine 19.
Ma ora l'influenza dell'Astrologia si estende grazie anche ai corsi tenuti all'Emory University di Atlanta 20, alla Stanford University 21, alla University California Extension 22, e all'ammissione alla laurea in Astrologia da parte di alcune Università come quella di Pittsburgh 23. Nel 1988, l'Astrologia finì sotto i riflettori quando si seppe che la sua influenza aveva raggiunto il livello più alto del governo americano: la Casa Bianca. Secondo il responsabile dello staff personale del Presidente Donald Reagan (1911-2004) Donald T. Regan (1918-2003) nel suo libro For the Record: From Wall Street to Washington,
L'effetto che questa notizia ha avuto sulle persone è stato vario. Ma come i noti astronomi Culver e Ianna hanno osservato in un loro libro che
Ciò che emerge chiaramente da tutto questo è che oggi l'Astrologia ha una vasta influenza a livello mondiale. Essa ha avuto, e continua ad avere, un impatto potente nelle vite e sul pensiero di centinaia di milioni di persone.
Termini di base e concetti
Nonostante la sua popolarità, l'Astrologia confonde ancora la persona media a causa della sua complessità e dei suoi termini poco familiari.
Lo Zodiaco è una «cintura» immaginaria del cielo che comprende i dodici Segni astrologici che gli antichi hanno illustrato con figure mitologiche, sia umane che animali. In altre parole, i «Segni» mitologici dello Zodiaco sono sovrapposti sugli ammassi, o costellazioni, di stelle. Cosa assai importante, i «Segni» esistono senza tener conto delle attuali posizioni delle costellazioni alle quali gli astrologi si riferiscono;
I dodici Segni dello Zodiaco sono noti anche come «Segni di Sole». Si dice che ognuno di noi sia nato sotto uno di questi dodici Segni (Pesci, Leone, Gemelli, Toro e così via). Spesso, gli astrologi raggruppano i Segni a seconda degli aspetti psicologici o tipi.
Le case sono le dodici divisioni dello Zodiaco che si dice corrispondano simbolicamente ad ogni area della vita; anche le case sono immaginarie, e si dice che i pianeti viaggino attraverso le case mentre influenzano ogni area della nostra vita;
L'Oroscopo è una «mappa» del cielo determinata dal periodo della nascita, e, da quel momento, per ogni periodo. Sull'Oroscopo, o diagramma, l'astrologo disegna le posizioni dei pianeti, i Segni e le case, e dopo averli interpretati attraverso numerose e complesse regole, che variano grandemente da un astrologo all'altro, fornisce una «lettura» di questa «mappa».
Tecnicamente, «delineazione» è il nome dato ad una «lettura» astrologica. Si tratta di un'interpretazione che è il risultato della combinazione di due o più principî astrologici. L'analisi (o sintesi) è l'interpretazione «completa» dell'intera tabella. C'è anche il concetto di dominio. Gli astrologi credono che ogni pianeta «domini» un Segno dello Zodiaco. Ad esempio, Mercurio dominerebbe (o influenzerebbe) i Gemelli e la Vergine; si dice che Venere domini il Toro e la Bilancia; Saturno influenzerebbe il Capricorno; Nettuno dominerebbe i Pesci, e così via.
In definitiva, i Segni e i loro pianeti dominanti sarebbero collegati a certe case. Un altro importante termine è l'aspetto, il quale sarebbe connesso agli angoli tra i pianeti disegnati sulla tabella dell'Oroscopo. Certi angoli vengono interpretati come «buoni», altri angoli sarebbero «cattivi», mentre altri ancora sarebbero «neutrali» e acquisirebbero la loro «bontà» o «malvagità» dagli altri indicatori astrologici. Ad esempio, la posizione di due pianeti angolati a 90º l'uno rispetto all'altro (il cosiddetto «quadro») è considerata una cattiva influenza.
Tuttavia, due pianeti ad angoli a 120º l'uno rispetto all'altro (il «trigono») sono considerati di buon auspicio. Oltre agli angoli «buoni» o «cattivi», anche le delineazioni astrologiche devono essere prese in esame, e bisogna sapere se i pianeti sono «buoni» o «cattivi». Saturno e Marte, ad esempio, sono considerati «cattivi»; Venere e Giove, «buoni». Ma su cosa si basa la classificazione di questi angoli e pianeti in «buoni» o «cattivi»? Gli astrologi non lo sanno; semplicemente, essi accettano queste definizioni così come sono state loro trasmesse. Alcuni astrologi affermano che queste definizioni sono il risultato di migliaia di anni di osservazione e dell'esperienza umana. Altri non utilizzano più le designazioni «buoni» o «cattivi».
Sopra: trigono astrologico.
Le hanno sostituite con descrizioni più miti, come «esternalizzazione» e «internalizzazione», «attivo» e «passivo», «duro» e «morbido», «difficile» e «facile». Tuttavia, non esiste una sola tradizione autorevole che sia giunta attraverso la Storia e che tutti gli astrologi seguono. Ecco perché ci sono molte teorie astrologiche in contraddizione tra loro 26. I transiti sono un altro concetto essenziale. Determinando quando un pianeta attraversa, o transita, uno specifico punto sulla tabella dell'Oroscopo, l'astrologo può consigliare un cliente relativamente alle condizioni «favorevoli» o «sfavorevoli».
Nel momento in cui i pianeti buoni e cattivi e gli angoli sono allineati, ci sono i tempi buoni e cattivi per intraprendere le attività. Ecco il motivo per cui Adolf Hitler (1889-1945) progettò la sua strategia di guerra facendosi guidare dalle stelle e perché gli altri leader mondiali durante il corso della Storia hanno consultato gli astrologi. Da tutto questo, è evidente che le interpretazioni astrologiche non sono solo complicate, ma anche estremamente soggettive. Come fa l'astrologo a capire che Venere o una triade sono buoni e che Marte o un quadro sono cattivi?
Come sa che la prima casa rappresenta la personalità, la seconda il denaro, la terza i rapporti familiari, l'ottava la morte e la decima il lavoro? Su che base fattiva gli astrologi fanno le loro asserzioni? Alcuni di loro affermano che le loro definizioni sono dedotte dalla Numerologia, dai significati presumibilmente inerenti i numeri, che vengono poi collegati alla teoria astrologica. Ma in tal caso, qual è la base di partenza per i significati numerologici? Perché non tutti gli astrologi sono d'accordo su questo punto? C'è disaccordo anche per quello che riguarda la divisione delle dodici case.
Per un astrologo, una determinata casa può essere diversa da quella di un altro; perciò, si potrebbero suggerire le influenze più diverse 27. Inoltre, le interpretazioni astrologiche si fondano su altre basi discutibili. Un astrologo può scegliere tra trenta Zodiaci diversi 28, fra ventotto Segni diversi 29, e tra dieci sistemi di case 30. Anche dopo aver attraversato faticosamente tutto ciò, il mal di testa dell'astrologo non è ancora finito. Egli deve scegliere se usare i concetti di nodi, triplicità e quadruplicità.
I nodi della Luna si riferiscono all'intersecazione dell'orbita del satellite con l'apparente percorso del Sole fra le stelle: l'eclittica. Si dice che queste supposte «intersecazioni» esercitino determinate influenze. E ci sono anche le influenze dei nodi dei pianeti, i punti nei quali le orbite dei pianeti intersecano l'eclittica. Le triplicità si riferiscono a come i quattro elementi astrologici (Fuoco, Terra, Aria e Acqua) siano collegati a tre Segni. Ad esempio, la Bilancia, i Gemelli, e l'Acquario sono Segni di «Aria». Le quadruplicità spiegano come le tre caratteristiche astrologiche definite «cardinale», «immobile», e «mutevole» si riferiscano a quattro Segni.
Ad esempio, il Leone, lo Scorpione, l'Acquario, e il Toro sono Segni «immobili». E, come si può immaginare, i concetti di nodo, triplicità e quadruplicità, come tutti gli altri principî astrologici, hanno numerosi significati e diverse interpretazioni. Se per caso tutta questa ginnastica mentale non fosse sufficiente, l'astrologo può considerare anche le «dignità» e le «debolezze», ovvero come l'influenza di un pianeta possa aumentare («dignità») o decrescere («debolezza») a seconda della sua disposizione sulla tabella. Esistono dozzine di condizioni di questo genere 31.
Egli determina anche se i Segni sono positivi («attivi») o negativi («passivi»). E ogni astrologo deve porre particolare attenzione al segno di Luna del cliente, e al segno nascente o ascendente 32. E dopo tutto ciò, l'astrologo deve ancora scegliere quale metodo di predizione usare. Ci sono tre metodi comuni:
«Nessuna fase astrologica è soggetta a così tante e diverse opinioni» come i mezzi per la predizione 34. Ciò nonostante, si consideri che Noel Jan Tyl (1936-2019), autore di diverse opere sull'Astrologia, ha scritto una serie in dodici volumi intitolata The Principles and Practices of Astrology («I principî e le pratiche dell'Astrologia»), che è considerata unicamente come materiale introduttivo!
Nessuna meraviglia, dunque, se ancora non c'è un'unica tradizione astrologica seguita da tutti gli astrologi! La cosa è comprensibile visto che esistono così tante teorie astrologiche contraddittorie. Eppure, milioni di persone affidano ancora le loro vite all'Astrologia, seguendo ipotesi non comprovate.
Le difficoltà nell'interpretazione della tabella
Interpretare la tabella dell'Oroscopo è come interpretare le famose macchie d'inchiostro dello psichiatra Hermann Rorschach (1884-1922). Non solo ci sono le stesse difficoltà delle macchie d'inchiostro, ma le diverse interpretazioni per la stessa macchia. Allo stesso modo, una tabella dell'Oroscopo contiene un certo numero di fattori o variabili da interpretare, e gli astrologi non sono d'accordo su molti principî interpretativi.
La ragione di questo è che le loro interpretazioni derivano dalla loro istruzione astrologica, dalla loro personalità, dalle loro méte e scopi, e da molti altri fattori. Joanne Sanders, un'astrologa e coordinatrice del Washington D.C. Forum of Astrology, è convinta che le letture degli astrologi «variano a causa delle loro diverse prospettive filosofiche» 35. Ci sono molte altre ragioni alla base del disaccordo così vasto a riguardo delle interpretazioni. Un Oroscopo comprende da trenta a quaranta fattori significativi, e l'astrologo deve interpretare anche altri 60-70 indicatori minori.
Di conseguenza, esiste un numero quasi infinito di possibili combinazioni, permutazioni e significati. Doris Chase Doane (1913-2005), presidentessa dell'American Federation of Astrologers ha ammesso che la causa principale per cui promettenti astrologi falliscono il loro esame di ammissione è la loro incapacità di fondare in maniera appropriata o costruire una tabella (elencare e tracciare accuratamente tutti gli indicatori). La Chase Doane ha calcolato il numero possibile di diverse combinazioni che sono il risultato della tabella di base più semplice. Avendo a disposizione i dodici Segni, i dieci pianeti (otto, più il Sole e la Luna), dodici case e dieci aspetti, essa è giunta a calcolare 1.068 possibili combinazioni minime, moltiplicabili per 5,4 volte.
Sopra: il logo dell'American Federation of Astrologers.
Essa ha confessato
L'astrologo rumeno John Manolesco (1918-1983) ha inoltre illustrato la complessità dei quadranti astrologici. Egli ha concluso che di 10.000 astrologi che esercitano nel mondo Occidentale ce n'è meno di un centinaio che può affermare di avere dominato il soggetto.
Ricordate che ogni astrologo deve rispettare anche la regola cardinale d'interpretazione della tabella: nessun indicatore può essere giudicato isolatamente da ogni altro fattore. Ma è virtualmente impossibile per ogni astrologo conoscere tutti gli indicatori, sintetizzare la tabella «nel contesto», perché egli conosce solamente una frazione della totale «realtà» astrologica di fronte a lui. E come può essere veramente accurata una lettura quando si è in presenza di interpretazioni contraddittorie dei dati? 39.
Forse un'analogia potrebbe essere utile. Si pensi ad un'enorme mappa particolareggiata degli Stati Uniti. I fatti che devono essere ricordati sulla mappa possono includere cinquanta Stati, 5.000 contee e almeno 6.000 città principali e centri importanti Ci sono poi le strade pubbliche, i fiumi, le montagne, i laghi, i parchi e i punti d'interesse. Inoltre, la legenda della mappa contiene molti simboli per interpretarla correttamente (ad esempio, i simboli per i confini, le distanze, la grandezza delle città e il tipo di strade).
Se questa mappa fosse
una tabella astrologica, come la interpreterebbe una persona se
scoprisse che le altre mappe contraddicono quella in suo possesso?
Cosa farebbe se scoprisse che il numero degli Stati, delle contee,
delle città o i loro confini non corrispondono? Che fare se ogni
mappa identificasse diversamente i simboli? Cosa potrebbe concludere
usando qualsiasi mappa? Non concluderebbe forse di trovarsi in una
situazione disperata? Molti astrologi riconoscono i problemi, e per
aggirarli si rivolgono ad un'altra fonte di informazioni:
In seguito, l'unica scelta che deve fare l'astrologo è quella di credere o avere fiducia in un potere più «elevato», o in rivelazioni psichiche, mettendo ordine nelle cose. In seguito, vedremo come ciò consista spesso nel ricorrere a guide spiritiche. Per complicare ulteriormente le questioni di interpretazione, gli astrologi hanno generi diversi di tabelle da scegliere, tutte con indicatori e regole diversi. Un'autorità elenca quattordici tabelle diverse, come il «ritorno solare», il «ritorno lunare», l'«equilibrio solare», l'«ingresso», e lo «johndro» 41.
Teoricamente, ci sono tante tabelle diverse quante sono le scuole individuali o i sistemi astrologici, e ogni sistema o scuola può sviluppare la propria tabella (il numero delle diverse tabelle rientra nel centinaio) 42. E poi ci sono diversi tipi di Astrologia, come l'oraria, la natale, la banale, l'elezionale, la medica e così via. Ecco perché le principali autorità in materia danno il seguente consiglio:
E «se funziona continuate su quella strada» 44. Le contraddizioni astrologiche appurate a livello mondiale sono sempre più numerose. L'astrologo James Braha ha osservato che in India «si è sviluppato un numero apparentemente infinito di regole e di tecniche astrologiche» 45. In numerose occasioni, egli ha dichiarato che tali regole e tecniche contraddicono i metodi occidentali.
Nell'antica Babilonia, la pratica dell'«Astrologia dracònica» (ancora usata ai nostri giorni) presentava credenze, pratiche e gruppi di regole completamente diverse tra loro 46. In Cina, ci sono astrologie completamente diverse 47. Nel Messico, l'«Astrologia azteca» è diversa dalle altre, e così via 48. All'interno di ognuna di queste scuole, o sistemi, anche i sottosistemi si contraddicono l'un l'altro. Inoltre, ogni indicatore di tabella, potenzialmente, non possiede solamente una realtà essoterica (esterna), ma ne ha anche una esoterica (interna), che apparentemente svela «il significato ignoto» 49. Gli astrologi credono che
Come si è potuti giungere a questa situazione disperata? L'astrologo Richard Nolle descrive in questo modo l'«evoluzione» istruttiva di un astrologo:
In altre parole, non ci sono obiettivi oggettivi, ma tutto viene lasciato alla libera interpretazione. Egli crede in qualunque cosa vuole. Usa le interpretazioni standard del testo (le quali variano), ma poi si sente libero di rifiutare le interpretazioni comuni e di scoprire «la risposta all'interno di se stessi», e sarà in grado di «fare le sue scoperte» 51. Ecco perché Nolle ammette che esistono tante astrologie quanti sono gli astrologi 52, e che l'interpretazione della tabella non utilizza «leggi obiettive», ma «selezioni intuitive» 53.
Qualcuno ha ironicamente affermato che il processo per diventare un astrologo comincia con un stato di confusione iniziale, continua con un stato più elevato di confusione, che alla fine viene razionalizzata come «osservazione intuitiva». Chiaramente, le teorie astrologiche, i simboli, gli indicatori e via dicendo non comportano alcun significato definitivo. Essi sono solamente veicoli per incentivare il pensiero dell'astrologo. Da questo punto di vista, l'interpretazione astrologica è una specie di roulette cosmica.
L'Astrologia e l'occulto
L'Astrologia è collegata all'occultismo in quattro modi principali:
Gli esempi sono dappertutto. L'astrologo Daniel Logan ha ammesso di essere in contatto con medium e spiriti 58. L'astrologo Marcus Allen è in contatto con uno spirito-guida e studia discipline esoteriche come lo yoga, lo zen, il buddismo tibetano e le tradizioni magiche occidentali 59. Diversi astrologi hanno ammesso che l'Astrologia è «la chiave di tutte le scienze occulte» 60, e che «quasi tutti gli occultisti utilizzano i calcoli astrologici nel loro lavoro» 61. Senza dubbio, l'Astrologia è la pratica occulta più pubblica e accettabile. Forse nessun'altra attività offre così facilmente un'introduzione all'occultismo. Per gli astrologi, l'affermazione secondo cui la loro arte non sarebbe collegata all'occulto è il risultato dell'ignoranza o è una falsità intenzionale.
Fattori psicologici
Gli astrologi affermano che la loro pratica funziona realmente e che li convince della verità dell'Astrologia. Effettivamente, ciò accade anche per tutte le altre forme di divinazione. Col tempo, esse sembrano essere abbastanza efficaci per essere credibili, e professionisti e clienti possono essere così convinti della loro validità. Ma come abbiamo visto, i test scientifici non legittimano in alcun modo la scienza astrologica.
Dunque, come può (almeno apparentemente) funzionare l'Astrologia? Molte volte, nel corso della nostra vita, scopriamo che alcune cose che sembrano essere vere non lo sono realmente. Ecco perché l'Astrologia deve essere valutata attentamente, cercando di scoprire se essa funziona secondo determinati principî. Vista la grande contraddizione in materia di fondamenti di base, dobbiamo cercare altre ragioni che giustificano l'apparente successo.
Tali ragioni sono numerose, ma possono essere raccolte in due vaste categorie: i fattori psicologici e il potere spiritistico. Nel primo caso, l'Astrologia sembra efficace, mentre in realtà non funziona. Nel secondo, l'Astrologia offre informazioni soprannaturali ad un cliente. Cionondimeno, il «successo» dell'Astrologia in questo settore non ha nulla a che vedere con la verità dell'Astrologia, ma unicamente con il potere dello spiritismo da cui attinge l'astrologo. Inizieremo la valutazione di questi temi dando uno sguardo ad alcune delle ragioni psicologiche per cui l'Astrologia sembra funzionare.
I bisogni del cliente
L'Astrologia sembra indovinarci perché i clienti vogliono che essa ci azzecchi. I veri credenti nell'Astrologia non vogliono che la loro fede venga scossa perché hanno già fatto investimenti emotivi, finanziari o di altro tipo nella scienza astrologica. Di conseguenza, essi cercano dei modi per confermare l'Astrologia. Per tali persone, anche le più banali coincidenze possono divenire «conferme» astrologiche. Gli stessi eventi fortuiti possono essere imbevuti di «significati» cosmici. Così i clienti «leggono» spesso rilevanze o significati in una tabella astrologica anche quando non ci sono.
La gente finisce per accettare asserzioni generali o vaghe come applicabili unicamente a sé, quando si potrebbero benissimo applicare anche ad altre persone. In sostanza, i soggetti che vogliono credere nell'Astrologia badano, consapevolmente o inconsapevolmente, ad assecondare l'astrologo per consigliarli efficacemente. L'astrologo Richard Nolle ha ammesso che gli astrologi possono approfittare della «fede» nell'Astrologia di numerosi clienti:
Le persone che credono nell'Astrologia possono anche precipitare nella trappola della profezia auto-appagante. Ciò accade quando i semi della speranza o della disperazione vengono impiantati dall'astrologo nella mente del cliente. Di conseguenza, il cliente eventualmente «sistema» o permette gli eventi affinché si adempiano le predizioni. Se le parole dell'astrologo sono positive, come avviene solitamente, egli farà di tutto per incentivare la realizzazione della profezia. Di fronte ad un'immagine di sé mediocre e pessimistica, o ad una prospettiva fatalistica della vita, anche le profezie negative dell'astrologo possono divenire positive quando sono auto-appaganti.
Tuttavia, sia che le parole dell'astrologo siano positive o negative, in ogni caso non è mai l'astrologo che ha avuto successo. È il cliente stesso che adempiuto le predizioni astrologiche. Ma cosa fanno gli astrologi e i loro clienti quando le informazioni astrologiche non si avverano, o peggio, quando vengono chiaramente contraddette dalla realtà? Essi tendono a ricordare le cose che sono in favore dell'Astrologia e ignorano o razionalizzano il resto. In gran parte, coloro che desiderano credere nell'Astrologia non ascolteranno la critica a causa dei vincoli emotivi o dell'investimento che hanno sviluppato tra la persona e la pratica.
Auto-giustificazione teoretica
L'Astrologia sembra funzionare perché soddisfa il bisogno umano d'amicizia, di sicurezza personale e di dipendenza da altri. A fronte delle varie necessità psicologiche o le insicurezze, l'Astrologia può campare sui bisogni di certezze per il futuro di chiunque, o può controllare la sua vita. L'Astrologia prevede l'avvenire e presagisce i problemi che si possono incontrare. La gente va dagli astrologi affinché qualcun altro (l'astrologo) o qualcos'altro (le stelle) prenda per loro le decisioni più importanti o dolorose.
Le altre persone sono solitarie o insicure, e desiderano l'amicizia di individui che sembrano essere privi della saggezza «cosmica» o «divina». Chi ricorre all'astrologo si sente importante perché associato a qualcuno che è importante. Altri sono semplicemente più attratti dall'astrologo che dall'Astrologia stessa.
Potere persuasivo
Le persone vogliono che l'Astrologia funzioni perché coincide con il loro stile di vita. Di per sé, l'Astrologia è priva di valori morali; le stelle impersonali non offrono consigli sull'etica o su come vivere moralmente la propria vita. Così, ogni persona che cerca di giustificare il proprio comportamento egoista o immorale può trovare nell'Astrologia una ragione logica per continuare sulla sua strada.
Gli stessi astrologi sembrano disposti a tollerare, razionalizzare, o anche ad incoraggiare ogni comportamento, ogni genere di sessualità o di moralità che il cliente ritiene personalmente importante. Il loro compito è di accondiscendere ai desideri del cliente, e stupisce come spesso le «stelle» siano d'accordo. Se le persone si convincono che le stelle le hanno «costrette» o hanno «indotto» le loro azioni sbagliate, sentono di poter liquidare la loro colpa perché non erano completamente responsabili del loro comportamento.
Abilità dell'astrologo
L'Astrologia sembra funzionare perché viene sempre più considerata come una forma di psicologia New Age. Gli astrologi, che sono diventati dei buoni terapisti (attribuendo il loro successo all'Astrologia), stanno rendendo credibile questa scienza occulta non con la loro procedura di consulenti, ma mediante il loro successo. Molti astrologi incoraggiano altri astrologi a frequentare corsi di terapia. Un astrologo ha confidato:
Alcuni astrologi sostengono che per capire una persona sia necessario conoscere il suo background - ereditarietà, educazione, stato civile, interessi, occupazione e così via - prima di iniziare a stilare la sua tabella. Una ragione di questa attitudine è, come abbiamo visto, che la tabella stessa è assai complessa e soggettiva, ed è estremamente difficile - se non impossibile - interpretarla accuratamente 64. Così, raccogliere informazioni su un cliente è certamente utile. Chiaramente, in questo caso si aprono le porte più alla terapia psicologica che alle rivelazioni astrologiche.
E attribuire il successo psicologico alla teoria astrologica è ingannevole. Esistono molte altre ragioni per cui le persone attribuiscono una grande validità all'Astrologia. Nel momento in cui questa pratica occulta viene definita una «scienza», le viene accordata una credibilità per via di una sua presunta associazione con la vera scienza. Inoltre, l'Astrologia è universalmente applicabile; ovvero, essa può offrire una consulenza virtualmente in qualsiasi situazione, e prima o poi l'astrologo ci azzeccherà su qualcosa nella tabella che una persona sentirà come personalmente attinente.
Se poi non ci azzeccano, gli astrologi hanno sempre dei chiarimenti apparentemente ragionevoli per spiegare i loro fallimenti. In definitiva, l'Astrologia sembra funzionare a causa della premura e della seduzione esercitate dagli astrologi. In altre parole, un buon astrologo è in grado di «leggere» un cliente attraverso gli indizi fisici o verbali, e può fornire queste informazioni al cliente facendole passare come «rivelazioni» delle stelle.
Altri astrologi sono esperti nella manipolazione psicologica, tanto che una sessione insignificante può apparire straordinariamente attinente. Ma quale forza entra in gioco nei casi in cui l'Astrologia funziona realmente, vale a dire quando essa predice il futuro o rivela fatti segreti del cliente che sa solamente lui? Se c'è una forma di intelligenza dietro all'astrologo che agisce realmente, di chi si tratta? 65. Certamente non delle stelle.
L'Astrologia e lo spiritismo
L'ex astrologo Charles Strohmer ha osservato che
Come ora dimostreremo, spesso l'Astrologia funziona attraverso il potere spiritistico. L'importanza di questo problema è ovvia. Se gli spiriti sono il vero potere che si cela dietro alle rivelazioni astrologiche, l’accettazione dell'Astrologia nella società attuale sta aprendo le porte a milioni di persone che potrebbero essere influenzate dal mondo degli spiriti.
Secondo la religione cristiana, ciò equivale a dire che moltissime persone stanno contattando il mondo dei demoni, spiriti bugiardi la cui mèta primaria è l'inganno spirituale e la nostra distruzione 67. Quale evidenza supporta l'affermazione secondo cui l'Astrologia e lo spiritismo sarebbero intimamente collegati? Oltre alle prove che abbiamo già fornito, offriremo quattro punti che abbiamo trattato in maniera più approfondita nel nostro libro Astrology: Do the Heavens Rule Our Destiny? 68.
Religione pagana
Storicamente, l'Astrologia è collegata agli dèi pagani e al mondo dello spirito. Essa è stata connessa agli spiriti attraverso la sua accettazione e il suo contatto con esseri spirituali soprannaturali che furono ritenuti essere «divinità» 69. In ogni civiltà, l'approvazione del politeismo, il contatto e l'adorazione degli «dèi» è stato un fenomeno fondamentalmente spiritista 70 (1 Cor 10, 20).
Approvazione spiritista Il mondo dello spiritismo promuove attivamente l'Astrologia. Che gli spiriti siano interessati ad incoraggiare questa scienza occulta può essere desunto dai tre seguenti fatti:
● Molti spiriti-guida hanno dettato libri sull'Astrologia attraverso medium umani. Le «letture» occulte del sensitivo statunitense Edgar Cayce (1877-1945) trasudano Astrologia da tutti i pori 71.
La letteratura astrologica dettata dagli spiriti attraverso la pratica occultista del channeling include Esoteric Astrology («Astrologia Esoterica»), della teosofa Alice Bailey (1880-1949) 72;
North and South Nodes («I nodi del Nord e del Sud»), di Cynthia Bohannon 73;
le opere della sedicente cattolica Irene Diamond, come A New Look at the Twelve Houses («Un nuovo sguardo alle Dodici Case»), e Astrology in the Holy Bible («L'Astrologia nella Sacra Bibbia»); Sinister Ladies of Mystery: The Dark Asteroids of Earth («Le funeste signore del mistero: gli oscuri asteroidi della Terra»), di Ted George e Barbara Parkers, e molti altri 74. Un fatto collegato a questa tendenza è che un gran numero di astrologi professionisti promuove attivamente lo spiritismo; nel nostro libro sull'Astrologia abbiamo fornito numerosi esempi 75.
● Diverse società spiritistiche caldeggiano attivamente l'Astrologia; ad esempio, The White Eagle Lodge («La Loggia dell'Aquila Bianca»), la Rosicrucian Fellowship (l'«Amicizia Rosicruciana»), la Società Teosofica, la Sabian Assembly, e The Church of Light («La Chiesa della Luce») 76. Virtualmente, niente lo impedisce.
● Alcune persone, che prima sono entrate in contatto con il mondo dello spirito, hanno testimoniato di essere state spinte da alcune entità ad intraprendere lo studio dell'Astrologia (vedi, ad esempio, l'astrologa Irene Diamond 77).
Confessioni di astrologi Ex astrologi hanno inoltre ammesso che il loro potere era spiritistico. È significativo che molti ex astrologi abbiano concluso che il potere che si nasconde dietro l'Astrologia non proviene dalle stelle, ma dal potere dei demoni. Karen Winterburn è stata un'astrologa professionista per dodici anni, specializzata in Astrologia umanistica. Nel 1988, essa prese parte ad un dibattito televisivo con due astrologi professionisti durante una puntata del John Ankerberg Show. Ma anche come astrologa ha ammesso: «Ero convinta che le informazioni astrologiche non provenissero da me» 78. Nel corso di un’intervista (registrata l'11 ottobre 1988), preparata per il nostro libro, essa ha affermato:
Un altro ex astrologo professionista (con sette anni di pratica) è il già citato Charles Strohmer. Nel suo libro critico sull'Astrologia intitolato What Your Horoscope Doesn't Tell You, egli discute anche della natura fondamentalmente spiritistica e del potere dell'Astrologia.
Il Dr. Atlas Laster si è laureato all'Università di Pittsburgh per le sue ricerche sull'Astrologia. Egli è stato un astrologo attivo per quindici anni. Laster ha dichiarato che come astrologo «non mi sono accorto che l'Astrologia fosse un'arte occulta» 81. Tuttavia, dopo aver rinunciato all'Astrologia, egli iniziò a comprendere che «ci sono certi rituali e conoscenze associate all'Astrologia che possono attrarre gli spiriti della divinazione» 82.
Interpretazione degli spiriti Spesso, la lettura della tabella viene portata a termine attraverso l'ispirazione spiritica. Il mondo dello spirito può essere la fonte delle interpretazioni degli astrologi per le loro tabelle. Alcuni ammettono apertamente di essere assistiti nelle loro interpretazioni da spiriti-guida. Con questo vogliono dire che i loro spiriti-guida parlano loro direttamente nelle loro menti e li aiutano ad interpretare la tabella. Ma di solito l'influenza è indiretta e meno ovvia. Ad esempio, gli astrologi possono sentirsi «diretti» in qualche modo verso certi simboli della tabella o verso determinati fattori, o che qualcosa in una tabella salta improvvisamente agli occhi 83.
Nelle pratiche New Age, distinguere tra l'assistenza spiritica dalla normale intuizione umana non è sempre facile. Il fatto che queste due fonti possano apparire indistinte è un dilemma per l'astrologo. Com'è possibile sapere se la loro «intuizione» è veramente umana, e non proviene dalla fonte spiritistica? In Astrology: Do the Heavens Rule Our Destiny?, abbiamo presentato quattro tipi di prove correlate che dimostrano che il mondo dello spirito può aiutare attivamente gli astrologi ad interpretare le loro tabelle 84:
Le succitate informazioni rivelano il motivo per cui qualche volta l'Astrologia può funzionare. Gli astrologi e i loro clienti devono comunque porsi questa domanda: «A che prezzo»?
I pericoli dell'Astrologia
Oltre a quelli associati allo spiritismo e alle altre pratiche occulte 86, l'Astrologia comporta altri pericoli. Lo scrittore scientifico Lawrence E. Jerome ha affermato:
Bart Bok (1906-1983), ex Presidente della prestigiosa American Astronomical Society, ha osservato che
Per meglio dire, se un miliardo di persone ha fiducia in una certa misura nelle false previsioni dell'Astrologia, si può azzardare una supposizione sul danno personale complessivo a livello mondiale. Anche alcuni astrologi hanno confessato che i professionisti sono responsabili degli azzardi tipici del mestiere. Questo genere di rischi non assicura una fiduciosa relazione tra l'astrologo e il cliente, ma favorisce un'ulteriore complicazione in una situazione già potenzialmente pericolosa. La nota astrologa Tracy Marks discute i seguenti problemi potenziali tra l'astrologo e il suo cliente.
Un po' di immaginazione può aiutarci a capire come ogni astrologo può produrre del danno al cliente:
La Marks ha anche ammesso che
In definitiva, essa ha confessato che gli
astrologi possono reagire più alla tabella che al cliente; essi
possono diventare egotisti, possono sottovalutare il cliente e
giungere a conclusioni frettolose 91.
Le predizioni o i consigli astrologici possono far fare alle persone
cose che altrimenti non avrebbero mai fatto, e in alcune
Per aiutare ad adempiere o a prevenire ciò che una persona crede, c'è l'influenza cosmica o il destino. Ad esempio, una tabella rivela che una società fallirà; così, il presidente si approprierà indebitamente di fondi per garantire la sua sicurezza; o che un bambino nascerà mentalmente ritardato; così la madre abortirà. L'esperto in occultismo Kurt E. Koch (1913-1987) ha osservato che «l'Astrologia è responsabile di un gran numero di suicidi e omicidi» 92.
Nei suoi libri, egli cita diversi esempi sugli
effetti della natura suggestiva dell'Astrologia.
Ad esempio, una donna ha assassinato suo figlio perché un astrologo
Ricordate che gli astrologi:
Se le loro pratiche li costringono alla collaborazione demoniaca, che genere di risposte ottengono i loro clienti dalle consulenze astrologiche? Considerando i clienti degli astrologi, vedremo ora alcune ragioni supplementari che causano preoccupazione.
I clienti degli astrologi
Che tipo di persona ricorre all'astrologo? Possiamo determinare dalle asserzioni stesse degli astrologi che alcuni, e forse molti, clienti sono soggetti per i quali l'Astrologia potrebbe risultare molto distruttiva. Sovente, ai clienti mancano i valori. Ad esempio, il consulente astrologico Stephen Arroyo ha affermato: «Molte persone che richiedono un'assistenza astrologica stanno soffrendo per mancanza di valori» 95.
I clienti vengono facilmente imbrogliati o ingannati. L'astrologa Jane A. Evans ha osservato: «Ho conosciuto moltissime persone che mentivano a se stesse come se fosse una seconda natura» 96.
I clienti cercano l'astrologo affinché questi prenda importanti decisioni per loro. Si tratta di un problema ammesso quasi universalmente fra gli astrologi. Alcuni di essi tentano di aiutare tali clienti a divenire più indipendenti, ma altri diventano volentieri i loro guru, e godono del fatto che il loro cliente non riesce a prendere decisioni senza prima consultare la loro «saggezza» 97. Ecco un monito del Dr. John Warwick Montgomery circa l'abilità degli astrologi nel giustificare le tendenze egoistiche di una persona:
Poiché gli astrologi rifiutano qualsiasi valore assoluto morale, essi preferiscono un approccio «etico di situazione» in cui le decisioni morali sono per la maggior parte dei casi determinate dal capriccio o dalle preferenze dell'astrologo o del cliente. L'astrologo Alan Oken (1944-2022) ha osservato:
Già secoli or sono l'astronomo di Alessandria d'Egitto e «padre» dell'Astrologia Claudio Tolomeo (85-165) confessava:
Un altro astrologo ha testimoniato:
Usi malvagi dell'Astrologia
Gli astrologi ammettono che l'Astrologia può essere utilizzata per scopi «buoni» o scopi «cattivi». Il famoso astrologo Sydney Omarr (1926-2003) ha affermato: «L'Astrologia può essere usata per il bene o per il male» 102.
Come ha evidenziato un testo di Astrologia, come esiste la magia bianca e la magia nera, «così c'è l'Astrologia bianca e quella nera» 103. Il noto astrologo Nicholas de Vore (1949-2003) ha confessato che «spesso l'Astrologia è stata usata per scopi indegni» 104. Adolf Hitler, gli antichi aztechi e i loro sacrifici umani, i moderni serial killer (noti come «killer dello Zodiaco»), le streghe moderne e i satanisti hanno usato e usano l'Astrologia per scopi malvagi.
Essi hanno compreso che il potere dell'Astrologia può essere utilizzato malevolmente. Per diverse ragioni, queste persone hanno deciso di scegliere il male. Questo è il punto. L'astrologo è libero di scegliere. Forse la falsità più astuta si manifesta quando - come nel caso di Hitler - l'astrologo usa la sua arte per il male mentre è convinto di usarla per il bene.
Moralità, sesso e Astrologia
Nella prospettiva dell'astrologo, la moralità è spesso determinata da uno stato soggettivo o più «elevato» di coscienza, e non da ciò che crede o fa. L'obbedienza a Dio sarebbe (forse) giusta per una persona e immorale per un'altra. Il famoso guru Bhagwan Osho Shree Rajneesh (1931-1990), che approvava l'arte dell'Astrologia, ha affermato:
Ma la maggior parte degli astrologi non è affatto interessata alla moralità. Infatti, molti di loro credono che i valori morali stessi siano il vero male 106. Il loro lavoro, come astrologi, consiste semplicemente nel convalidare i punti di vista del cliente, qualunque essi siano 107. Una delle ragioni per cui l'Astrologia è popolare sta nel fatto che essa ci permette di spiegare i nostri fallimenti o le nostre colpe, o qualsiasi cosa che non ci piace in noi, dando la colpa alle stelle. Ecco una fuga allettante dalle responsabilità personali 108.
Gli astrologi possono dire che «è stato Saturno», o che «le stelle non sono state di buon auspicio». Virtualmente, qualunque cosa può essere razionalizzata, nessun peccato o male, perché «ciò che ci accade è ciò che ci deve accadere» 109. Ma se c'è un settore in cui l'Astrologia promuove il peccato, è l'area del comportamento sessuale 110. Nell'era dell'AIDS e di dozzine di altre malattie veneree, non è cosa di poco conto 111.
L'astrologo Jeff Green ce ne offre un'illustrazione. Ecco il caso di una donna che era profondamente agitata dalla sua immoralità sessuale. Cos'ha scoperto attraverso la consulenza astrologica? Essa ha capito che era libera di godere le sue vicende sessuali senza sentirsi in colpa semplicemente «spiritualizzandole», come se si trattasse di un'attività divina. Su che base? Unicamente perché Plutone era nell'ottava casa del Leone, perché il nodo meridionale era nella settima casa in opposizione a Marte, e i Pesci erano nella seconda casa 112.
Gli astrologi osservano anche gli indicatori di tabella per la bisessualità, per l'omosessualità, per il sadismo e per il transessualismo 113. Nel momento in cui tali attività vengono indicate sulla tabella, una persona che forse desiderava intraprenderle, potrebbe giustificarle nella sua mente. Mentre quel soggetto che non le desiderava, potrebbe stare in ansia o temere che si realizzino, almeno finché non accetta il suo «destino» astrologico. Possiamo chiederci cosa penserebbe un adolescente impressionabile se si recasse da un astrologo e scoprisse tali «indicatori» nella sua tabella...
Cosa potrebbe accadere se un ragazzo e una ragazza fossero confusi sulla sessualità, specialmente in un'epoca come la nostra caratterizzata dalla rozza sperimentazione e dalla cosiddetta «educazione sessuale»? Si pensi al consiglio che Maxine Bell, una famosa astrologa della comunità omosessuale di Hollywood, disse ad un cliente:
Molti astrologi credono che l'omosessualità sia come una parte del «modello del destino» di una persona, come la loro nascita o la loro morte. Maxine Bell ha affermato:
«Non desidero affatto cambiare la gente, ma solamente aiutarla», ha detto Edith L. Randall, una celebre astrologa di Hollywood. Le sue oltre 60.000 letture astrologiche nel corso degli anni includono «una fetta di considerevoli dimensioni della comunità omosessuale» 116.
Sopra: libri di Astrologia per omosessuali.
Paura e schiavitù
Un'astrologoa ha messo in evidenza il fatto che «una tabella astrologica non è qualcosa che dev'essere temuto» 117. Ma migliaia di clienti degli astrologi non sono d'accordo. In molte persone, l'Astrologia induce alla paura del futuro. Anche se la mèta dell'Astrologia è presumibilmente quella di dare «potere» al cliente sul futuro, in pratica non funziona così. Ciò accade perché l'Astrologia insegna alla gente ad apprezzare i capricci impersonali del potere che le stelle e pianeti esercitano su di essa. Le stelle e pianeti non sono persone; non si può ragionare con loro, né la loro influenza può essere facilmente evitata.
Messi di fronte al potere e all'influenza dei pianeti, gli uomini si sentono come insetti. Cosa può fare una persona di fronte al potere dell'Universo? Gli astrologi ammettono che l'Astrologia può portare i loro clienti alla rovina a causa delle paure che produce 118. Essi si lagnano del fatto che gli altri astrologi che predicono disastri personali, malattie, o morte sono diventati insensibili o crudeli. Ma sono incapaci di fare qualsiasi cosa a questo riguardo perché, dopo tutto, gli astrologi che fanno tali predizioni stanno solamente praticando l'Astrologia. Nel suo libro The Astrologer's Guide to Counseling, l'astrologo-psichiatra Bernard Rosenblum ha asserito che
Altri astrologi rispondono dicendo che, in fondo, questi loro colleghi «vedono» tali eventi nella tabella, e non è forse loro dovere «morale» avvisare il cliente? Come si può definire «insensibile» questo atteggiamento verso il cliente? L'analista junghiana e astrologa Alice O. Howell (1922-2014) lamentava:
Altri astrologi rispondono dicendo: «Perché siete atterriti dall'Astrologia»? Il vero scopo della tabella è fare predizioni. Se tali predizioni seminano il dubbio o il timore non è colpa dell'Astrologia, ma del cliente che smette di avere fiducia nella saggezza delle stelle. L'Astrologia è un'arte divina; noi trasmettiamo al cliente solo la volontà di Dio. E perché gli astrologi dovrebbero laurearsi in psicologia?
Quindi, che dire poi se alcuni astrologi ammettono che è troppo facile per gli studenti in Astrologia diventare esperti e «fare presagi devastanti che possono minare seriamente la speranza e la fiducia» del cliente? 121. Il dovere di un astrologo è di leggere la tabella, e dunque, egli ha una responsabilità divina. Se è Dio che sta «parlando» attraverso la tabella 122, l'astrologo deve trasmettere la verità di Dio senza badare alle conseguenze 123. Un astrologo ha affermato:
Se un Mercurio molto afflitto o la Luna rivelano che il cliente sperimenterà l'alienazione mentale, chi può biasimare quell'astrologo che lo dice al cliente 125? Forse la psicoterapia di tutta una vita glielo impedirà! E che fare se la tabella della nascita rivela che, essendo «Marte afflitto, e Saturno e Nettuno prominenti (ma) afflitti», un bambino avrà la leucemia 126? Chiaramente, le stelle lo hanno rivelato! Anche se i genitori saranno ansiosi e preoccupati, almeno sono stati preavvisati. L'astrologo Dan Rudhyar (1895-1985) ha illustrato un avvenimento comune:
Un caso speciale: la morte
Predire menomazioni, malattie e alienazioni mentali è abbastanza brutto, ma quando gli astrologi vedono la morte in una tabella e la predicono, come fanno spesso 128, ci chiediamo come possono giustificare le possibili conseguenze nelle vite di persone. Domande come «quando morirò»? O «quando morirà mio marito»? Sembrano essere fra i quesiti più comunemente posti agli astrologi 129. E se, come ammettono gli stessi astrologi, oltre il 90% di essi è composto da semplici frodi 130, non c'è tutela contro l'uso che essi possono fare delle nostre più grandi paure per il loro profitto personale.
Né dobbiamo pensare che le predizioni di morte non possono mai essere auto-appaganti. Ci sono casi di persone che, apparentemente, si «vogliono» morte. Questi individui perdono virtualmente ogni interesse per la vita e si aspettano di morire, e alcuni lo fanno. Se essi credono nella magia nera (una «fattura a morte»), o che le stelle lo hanno destinato, essi muoiono 132. In loro difesa, molti astrologi affermano che non è più «consentito» agli astrologi predire la morte 133. Ma i danni che sono già stati provocati negli anni (e che continuano ad essere causati) non possono essere ignorati così facilmente.
Profezie auto-appaganti
Quando i clienti accettano l'invito di un astrologo affinché gli legga la loro tabella, ci sono almeno tre cose che lavorano contro di loro:
Il celebre astrologo Dan Rudhyar ha osservato i problemi associati alle specifiche predizioni, o «previsioni definite», basate sulle progressioni e sui transiti:
Rudhyar ha rivelato:
Una sola predizione astrologica può provocare tragici risultati a causa del potere e dell'autorità che i clienti accordano al loro astrologo. Il periodico Astrology Now ha intervistato Lore Wallace, una donna che si recò da un famoso astrologo all'età di soli diciassette anni. Le venne predetto che avrebbe avuto un parto difficile e che il bambino sarebbe morto. Anche se ciò non si verificò mai, essa disse che probabilmente quelle predizioni «mi danneggiarono per il resto della mia vita» 136. Come esempio finale dei pericoli dell'Astrologia, considerate i due seguenti disastri matrimoniali causati da una consulenza astrologica 137.
Un giovane consultò un astrologo che lo informò che si sarebbe sposato giovane, ma che la prima moglie non sarebbe stata quella «destinata» per lui. Solamente la seconda moglie gli avrebbe dato la «vera felicità». L'uomo si sposò intenzionalmente giovane per adempiere alla profezia e per non perdere tempo in attesa della seconda moglie, l'unica che lo avrebbe reso realmente felice. La prima moglie era molto buona e affezionata, e gli diede tre figli. Dopo la nascita del terzo figlio, il marito abbandonò moglie e famiglia e ottenne il divorzio.
Sposò la seconda moglie che credeva fosse quella che le stelle gli avevano destinato per farlo veramente felice. Dopo alcuni mesi, essa entrò in una sètta e improvvisamente la sua vita divenne totalmente misera. Presto gli accordò anche il divorzio 138. Ecco una sola predizione e la susseguente tragedia. Se moltiplichiamo questo per milioni di predizioni astrologiche fatte ogni anno, abbiamo un'idea del vero potenziale dell'Astrologia. Troppe tragedie sono causate da predizioni astrologiche. I clienti rimangono stupiti da accurate auto-rivelazioni; queste auto-rivelazioni generano la fiducia; quest'ultima porta alla falsità; la falsità genera decisioni o azioni poco sagge o immorali; le cattive azioni portano alla rovina o alla distruzione 139.
Un secondo sguardo rivela non solo come l'Astrologia possa facilmente divenire un veicolo per le tragedie, ma anche la falsità spirituale che si cela sotto la sua superficie. Una donna stava per sposarsi e pensò che probabilmente il consiglio di un astrologo sarebbe stato utile. Dopo aver tracciato l'Oroscopo, l'astrologo le predisse: «Il suo fidanzamento non andrà a buon fine. Quest'uomo non la sposerà. Lei non si sposerà affatto, ma rimarrà single». La donna rimase devastata. Era così innamorata del fidanzato da non poter sopportare il pensiero di perderlo.
Cadde nella depressione e si sentì paralizzata dalla paura. Pensava continuamente che il suo fidanzamento sarebbe finito e che non si sarebbe mai sposata. Alla fine, decise di togliersi la vita, ma il giorno in cui voleva suicidarsi, un amico del suo fidanzato riuscì a fermarla. Su consiglio di quell'amico, essa andò da un sacerdote, rivelò il suo intento, si pentì dei suoi peccati e affidò la sua vita a Gesù Cristo. Dopo qualche giorno, anche il suo fidanzato si riavvicinò alla Chiesa. Oggi, sono felicemente sposati e hanno molti figli. Ma se non fosse stato per Cristo, forse si sarebbe verificata la tragedia provocata dall'astrologo 140.
Note
1 Traduzione dall'originale inglese Astrology: an Overview, a cura di Paolo Baroni. Articolo reperibile alla pagina web https://www.inplainsite.org/html/astrology_an_overview.html 2 Tra i tanti, citiamo l’opinione del Prof. Antonino Zichichi: «Le costellazioni dei Segni zodiacali sono state codificate dai babilonesi. Ma Ipparco, nel II secolo a.C., scoprì il terzo movimento della Terra che ogni 2.200 anni sposta indietro ogni costellazione. Il giorno dell'anno in cui il Sole dovrebbe sorgere nell'Acquario, quindi, in realtà sorge nel Capricorno, e così via. Ma non è questa la ragione principale per non credere agli Oroscopi. Il primo motivo è che i Segni zodiacali si basano sull'idea che esistano stelle fisse, mentre in realtà le stelle viaggiano alla velocità di un milione di chilometri all'ora. Dal momento che non esistono stelle fisse, non esistono nemmeno le costellazioni. E anche ammettendo l'esistenza delle costellazioni, nella porzione di cielo indicata dai babilonesi ce ne sono tredici e non dodici [...]. Perché considerare solo le stelle che si vedono a occhio nudo? E tutti gli altri miliardi di stelle che non si vedono ma ci sono»? 3 Citazioni estratte dalla pagina web http://www.vialattea.net/sirtoli/scetticismo 4 A dimostrazione di come tanti pastori d'anime non si rendano conto dei pericoli insiti nell'Astrologia, nel sito web del Mago Sales (http://www.sales.it), al secolo don Silvio Mantelli (un missionario salesiano impegnato nelle opere di beneficenza), alla voce «Varie» è presente l'Oroscopo! 5 Cfr. L. E. Jerome, Astrology Disproved («L'Astrologia confutata»), Prometheus Books, Buffalo 1977, pag. 1. 6 Cfr. D. Pingree, voce «Astrology», in The Encyclopædia Britannica, University of Chicago Press, Chicago, 15ª ed., vol. 2, pag. 219. 7 Cfr. F. Cumont, Astrology and Religion Among the Greeks and Romans («Astrologia e religione tra greci e romani»), Dover, New York 1960, pag. IX. 8 Ibid., pagg. XI, XIII. 9 Cfr. M. P. Hall, The Story of Astrology («La storia dell’Astrologia»), Philosophical Research Society, Los Angeles 1975, pag. 9. 10 Cfr. J. A. West-J. G. Toonder, The Case for Astrology («Il caso dell'Astrologia»), Penguin Books, Baltimora 1973, pag. 1. 11 Cfr. R. B. Culver-P. A. Ianna, The Gemini Syndrome: A Scientific Evaluation of Astrology («La sindrome dei Gemelli: una valutazione scientifica dell'astrologia»), Prometheus Books, Buffalo 1984, pag. IX. 12 Cfr. B. Gittelson, Intangible Evidence («Evidenza intangibile»), Simon & Schuster, New York 1987, pag. 338. 13 Ibid., pagg. 63-64. 14 Cfr. K. Goedelman, «Seeking Guidance from the Stars of Heaven» («Cercando una guida nelle stelle del cielo»), in Personal Freedom Outreach Newsletter, luglio-settembre 1988, pag. 5. La cifra è probabilmente esagerata, sebbene un numero significativo di Società per Azioni utilizzi l'Astrologia in questa maniera. 15 Cfr. J. Ankerberg-J. Weldon, Astrology: Do the Heavens Rule Our Destiny? («Astrologia: possono i cieli regolare il nostro destino»?), Harvest House Publishers, Eugene 1989, pagg. 19-20. 16 Cfr. D. & J. Parker, The Compleat Astrologer («L'astrologo completo»), Bantam, New York 1978, pag. 60. 17 Cfr. R. C. Jansky, Astrology, Nutrition and Health («Astrologia, nutrizione e salute»), Para Research, Rockport 1978; O. V. Garrison, Medical Astrology: How the Stars Influence Your Health («Astrologia medica: come le stelle influenzano la tua salute»), Warner Paperback Library, New York 1973; C. N. Shealy, Occult Medicine Can Save Your Life («La medicina occulta può salvare la tua vita»), Bantam, New York 1977; P. Damian, The Twelve Healers of the Zodiac: The Astrology Handbook of the Bach Flower Remedies («I dodici guaritori dello Zodiaco: il manuale di Astrologia dei fiori curativi di Bach»), Samuel Weiser, York Beach 1986; M. Stark, Astrology: Key to Holistic Health («L'Astrologia: la chiave della salute olistica»), Seek It Publications, Birmingham 1987; K. D. Henry, Medical Astrology: Physiognomy and Astrological Quotations («Astrologia medica: fisiognomica e citazioni astrologiche»), pubblicazione privata, 1978; R.C. Jansky, Modern Medical Astrology («Astrologia medica moderna»), Astro-Analytics Publication, Van Nuys 1978; H. F. Darling, Essentials of Medical Astrology («Fondamenti di Astrologia medica»), American Federation of Astrologers, Tempe 1981. 18 Cfr. C. Cocciardi, The Psychic Yellow Pages («Le pagine gialle del paranormale»), Out of the Sky, Saratoga 1977, pag. 130. 19 Cfr. American Federation of Astrologer, 50th Anniversary AFA 1988 Convention Program, American Federation of Astrologers, Tempe 1988, pag. 198. 20 Ibid., pag. 175. 21 Cfr. C. Cocciardi, op. cit., pag. 133. 22 Ibid., pag. 125. 23 Lettera dal Dr. Atlas Laster Jr., del 23 settembre 1988, contenente una copia di una lettera dell'astrologo Harry Darling, che comprovava il suo dottorato in Astrologia ottenuto presso l'Università di Pittsburgh dopo l'esposizione della sua tesi di laurea intitolata «On the Psychology of Astrology: The Use of Genethliacal Astrology in Psychological Counseling» («Sulla psicologia dell'Astrologia: l'uso dell'Astrologia genetliaca nella relazione psicologica»), 1976. 24 Cfr. D. T. Regan, For the Record: From Wall Street to Washington («Per la cronaca: da Wall Street a Washington»), Harcourt Brace Jovanovich, New York 1988, pag. 3; «Good Heavens»! («Santo cielo»!), in Time, del 16 maggio 1988; «The President's Astrologers» («Gli astrologi del Presidente»), in People Weekly, del 23 maggio 1988; Moody Monthly, luglio-agosto 1988, pag. 10; B. Alexander, «My Stars! Astrology in the White House» («Stelle mie! Astrologia nella Casa Bianca»), in Spiritual Counterfeits Project, Berkeley 1988; J. Weldon, «Astrology: An Inside Look» («Astrologia: uno sguardo dall'interno»), parte 1ª, in News & Views, agosto 1988. 25 Cfr. R. B. Culver-P. A. Ianna, op. cit., pag. IX. 26 Cfr. J. Ankerberg-J. Weldon, op. cit., pagg. 56-60. 27 Cfr. R. B. Culver-P. A. Ianna, op, cit., pagg. 62-64. 28 Cfr. C. Fagan, The Solunars Handbook («Manuale delle Solunari»), Clancy Publications, Tucson 1976, pag. 26. 29 Cfr. R. B. Culver-P. A. Ianna, op, cit., pag. 87. 30 Cfr. R. Nolle, Interpreting Astrology: New Techniques and Perspectives («Interpretando l'Astrologia: nuove tecniche e prospettive»), American Federation of Astrologers, Tempe 1986, pag. 64. 31 Cfr. R. B. Culver-P. A. Ianna, op, cit., pag. 8. 32 Cfr. N. De Vore, Encyclopedia of Astrology, Littlefield Adams & Co., Totowa 1976, pagg. 17, 338. 33 Ibid., pag. 315. 34 Ibid., pag. 121. 35 Cfr. J. Sanders, «Connecting Therapy to the Heavens» («Collegando la terapia al cielo»), in The Common Boundary, gennaio-febbraio 1987, pag. 14. 36 Cfr. D. Chase Doane, How to Prepare and Pass an Astrologers Certificate Exam («Come preparare e superare un esame certificato da astrologi»), American Federation of Astrologers, Tempe 1985, pag. 38. 37 Cfr. D. Chase Doane, Astrology: Thirty Years Research («Astrologia: trent'anni di ricerca»), American Federation of Astrologers, Tempe 1985, pag. 1. 38 Cfr. J. Manolesco, Scientific Astrology («Astrologia scientifica»), Pinnacle Books, New York 1975, pag. 130. 39 Cfr. D. & G. Cochrane, New Foundations for Astrology («Nuovi fondamenti per l'Astrologia»), Astrological Counseling and Research, Alachua 1977, pag. 3. 40 Cfr. M. Allen, Astrology for the New Age: An Intuitive Approach («Astrologia per la Nuova Era: un approccio intuitivo»), CRCS Publications, Sebastopol 1979, pag. 104. 41 Cfr. M. R. Wilson-Ludlam, Interpret Your Rays Using Astrology («Interpreta i tuoi raggi con l’Astrologia»), American Federation of Astrologers, Tempe 1986, pag. 118. 42 Consultate la sezione «Astrologia» in una libreria e troverete numerosi esempi di tabelle. 43 Cfr. D. Chase Doane, op. cit., pag. 43. 44 Cfr. J. McEvers, Spiritual, Metaphysical and New Trends in Modern Astrology («Spirituale, metafisico e nuove tendenze nell'Astrologia moderna»), Llewellyn Publications, St. Paul 1988, pag. 121. 45 Cfr. Sabian Publishing Society, Astrology Books by Marc Edmund Jones: A Commentary («Libri astrologici di Marc Edmund Jones: un commentario»), Sabian Publishing Society, Stanwood 1987, pag. X. 46 Cfr. P. A. F. Crane, Draconic Astrology: An Introduction to the Use of Draconic Charts in Astrological Interpretation («Astrologia draconica: un'introduzione all'uso delle tabelle draconiche nell'interpretazione astrologica»), Aquarian Press, Wellingborough 1987, pagg. 1-58, 95-123, 143-189. 47 Cfr. D. Walters, Chinese Astrology («Astrologia cinese»), The Aquarian Press, Wellingborough 1987; S. Mantreswara, Jataka Phaladeepika or Hindu Astrology's Light on the Fruits of Action, Kadalangudi Publications, Madras 1983; J. T. Braha, Ancient Hindu Astrology for the Modern Western Astrologer («L'antica Astrologia induista per l'astrologo moderno occidentale»), Hermetician Press, North Miam 1986. 48 Cfr. K. C. Tunnicliffe, Aztec Astrology («Astrologiua azteca»), L. N. Fowler & Co. Ltd., Essex 1979, pagg. 1-90. 49 Cfr. M. R. Wilson-Ludlam, op. cit., pag. 34. 50 Ibid. 51 Cfr. R. Nolle, op. cit., pagg. 1-2. 52 Cfr. R. Nolle, Critical Astrology: Investigating the Cosmic Connection («Astrologia critica: investigando la connessione cosmica»), American Federation of Astrologers, Tempe 1980, pag. 2. 53 Cfr. R. Nolle, Interpreting Astrology: New Techniques and Perspectives, pag. 84. 54 Cfr. J. Weldon, «Astrology: An Inside Look», Parte 2ª, in News & Views, ottobre 1988. 55 Cfr. Los Angeles Times, del 15 gennaio 1975; C. E. O. Carter, The Principles of Astrology («I principî dell’Astrologia»), Quest/Theosophical Publishing House, Wheaton 1977, pag. 14; B. Gittelson, op. cit., pag. 350. 56 Cfr. Sepherial, A Manual of Occultism («Un manuale dell'occultismo»), Samuel Weiser, New York 1978, pag. 3; D. Valiente, An ABC of Witchcraft Past and Present («Un ABC della stregoneria del passato e del presente»), St. Martin’s Press, New York 1973, pagg. 21, 23; D. Rudhyar, The Practice of Astrology as a Technique in Human Understanding («La pratica dell'Astrologia come una tecnica per la comprensione umana»), Penguin Books, New York 1975, pag. 21; H. Weingarten, The Study of Astrology: Book 1 («Lo studio dell'Astrologia: primo volume»), ASI Publishers, New York 1977, pag. 77. 57 Cfr. J. Warwick Montgomery, Principalities and Powers («Principati e poteri»), Bethany, Minneapolis 1973, pag. 96. 58 Cfr. D. Logan, The Reluctant Prophet («Il profeta riluttante»), 1980, pagg. 63-66, 169-70. 59 Cfr. M. Allen, op. cit., pagg. 2-6. 60 Cfr. Sepherial, op. cit., pag. 3. 61 Cfr. H. Weingarten, op. cit., pag. 77. 62 Cfr. W. Van Dam, Astrology and Homosexuality («Astrologia e omosessualità»), Samuel Weiser, York Beach 1985, pag. 83. 63 Cfr. T. Marks, The Art of Chart Interpretation («L'arte dell'interpretazione della tabella»), CRCS Publications, Sebastopol 1986, pag. 143. 64 60 Ibid., pag. 87; R. E. Leichtman-C. Japiske, The Life of the Spirit («La vita dello spirito»), vol. II, Ariel, Columbus 1987, pagg. 20-21. 65 Cfr. J. Ankerberg-J. Weldon, op. cit., pagg. 185-200. 66 Cfr. C. Strohmer, What Your Horoscope Doesn't Tell You («Ciò che il tuo Oroscopo non ti dice»), Tyndale House Publishers, Wheaton 1988, pag. 42. 67 Ciò è ampiamente documentato in J. Ankerberg-J. Weldon, Encyclopedia of New Age Beliefs («Enciclopedia delle credenze New Age»), Harvest House Publishers, 1996. 68 Cfr. J. Ankerberg-J. Weldon, Astrology: Do the Heavens Rule Our Destiny?, pagg. 201-255. 69 Cfr. F. Cumont, op. cit.; K. C. Tunnicliffe, op. cit.; Firmicus Maternus, Ancient Astrology Theory and Practice (titolo originale Matheseos Libri VIII, 334 A. D.), Noyes Press, Parkridge 1975; R. A. Gallant, Astrology: Sense or Nonsense? («Astrologia: senso o non senso»?), Doubleday, Garden City 1974. 70 Ciò è ampiamente documentato in J. Ankerberg-J. Weldon, Encyclopedia of New Age Beliefs. 71 Cfr. M. H. Gammon, Astrology and the Edgar Cayce Readings («Astrologia e letture di Edgar Cayce»), ARE Press, Virginia Beach. 1987. 72 68 Cfr. A. A. Bailey, Esoteric Astrology («Astrologia esoterica»), Lucis Publishing, New York 1975. 73 Cfr. C. Bohannon, The North and South Nodes: The Guideposts of the Spirit: A Comprehensive Interpretation of the Nodal Placements («I nodi nord e sud: le indicazioni dello spirito: un'interpretazione completa delle posizioni nodali»), Arthur Publications, Jacksonville 1987. 74 Cfr. J. Ankerberg-J. Weldon, Astrology: Do the Heavens Rule Our Destiny?, pagg. 210-212. 75 Ibid., pagg. 219-220. 76 Ibid., pagg. 212-219; S. Chinmoy, Astrology: The Supernatural and Beyond («Astrologia: il sovrannaturale e oltre»), Agni Press, Jamaica 1973; E. Bacher, Studies in Astrology («Studi in Astrologia»), 9 volumi, The Rosicrucian Fellowship, Oceanside 1968; M. E. Jones, The Sabian Manual: A Ritual for Living («Il manuale sabiano: un rituale per il vivente»), Sabian/Shambhala Publications, Boulder 1976. 77 Cfr. M. R. Wilson-Ludlam, op. cit. 78 Asserzione dell'ex astrologa Karen Winterburn, nel corso di una telefonata nell'agosto del 1988. 79 Citazione estratta dalla corrispondenza personale con questa ex astrologa. 80 Cfr. C. Strohmer, op. cit., pagg. 51, 54. 81 Lettera del Dr. Atlas Laster Jr., del 23 settembre 1988, contenente una copia di una lettera dell'astrologo Harry Darling, in cui approva la sua tesi di laurea sull'Astrologia discussa all'Università di Pittsburgh («On the Psychology of Astrology: The Use of Genethliacal Astrology in Psychological Counseling», 1976, pag. 4). 82 Ibid. 83 Cfr. C. Strohmer, op. cit., pag. 53; T. Marks, op,. cit., pagg. 86-87. 84 Cfr. J. Ankerberg-J. Weldon, Astrology: Do the Heavens Rule Our Destiny?, pagg. 225-255. 85 Ibid., pagg. 211-220. 86 Cfr. J. Ankerberg-J. Weldon, The Coming Darkness: Confronting Occult Deception («Le tenebre future: confrontandosi con l'inganno dell'occulto»), Harvest House Publishers, Eugene 1993. 87 Cfr. L. E. Jerome, op. cit., pag. 212. 88 Cfr. Los Angeles Times, del 14 settembre 1975, pag. 1. 89 Cfr. T. Marks, op. cit., pagg. 151-153. 90 Ibid. 91 Ibid., pagg. 155-161. 92 Cfr. K. E. Koch, Satan's Devices («Gli espedienti di Satana»), Kregel Publishers, Grand Rapids 1978, pag. 20. 93 Cfr. K. E. Koch, Between Christ and Satan («Tra Cristo e Satana»), Kregel Publishers, Grand Rapids 1962, pagg. 11-12. 94 Cfr. S. P. Kanagy II-K. D. Boa, Astrology: Scientific, Philosophical and Religious Issues («Astrologia: problemi scientifici, filosofici e religiosi»), 1986, pag. 108. 95 Cfr. S. Arroyo, Astrology, Karma and Transformation: The Inner Dimensions of the Birth Chart («Astrologia, karma e trasformazione: la dimensione interiore del diagramma della nascita»), CRCS Publications, Davis 1978, pag. 246. 96 Cfr. J. A. Evans, Twelve Doors to the Soul: Astrology of the Inner Self («Le dodici porte dell'anima: Astrologia del sé interiore»), Quest/Theosophical Publishing House, Wheaton 1983, pag. 200. 97 Cfr. R. A. Morey, Horoscopes and the Christian («Gli Oroscopi e il cristiano»), Bethany House, Minneapolis 1981, pag. 47; L. Green-H. Sasportas, The Development of the Personality («Lo sviluppo della personalità»), Seminars in Psychological Astrology, vol. I, Samuel Weiser, York Beach 1988, pag. XI. 98 Cfr. J. Warwick Montgomery, op. cit., pag. 118. 99 Cfr. A. Oken, Astrology: Evolution and Revolution. A Path to Higher Consciousness Through Astrology («Astrologia: evoluzione e rivoluzione. Una via alla coscienza attraverso l'Astrologia»), Bantam, New York 1976, pag. 85. 100 Cfr. S. P. Kanagi II-K. D. Boa, op. cit., pag. 85. 101 Cfr. M. R. Wilson-Ludlam, op. cit., pagg. 5-6. 102 Cfr. S. Omarr, My World of Astrology («Il mio mondo dell'Astrologia»), Wilshire Book Company, Hollywood 1968, pag. 23. 103 Cfr. A. A. Bailey, op. cit., pag. 638. 104 Cfr. N. De Vore, op. cit., pag. VIII. 105 Cfr. B. S. Rajneesh, The Rajneesh Bible («La bibbia di Rajneesh»), vol. I, Rajneesh Foundation International, Rajneeshpuram 1985, pagg. 368, 372, 276. 106 Cfr. J. McEvers, op. cit., pagg. 53, 70. 107 Cfr. J. Green, Pluto: The Evolutionary Journey of the Soul («Plutone: il viaggio evolutivo dell'anima»), vol. I, Llewellyn Publications, St. Paul 1988, pag. 3; T. Marks, op. cit., pag. 145. 108 Cfr. R. Eisler, The Royal Art of Astrology («L'arte reale dell'Astrologia»), Herbert Joseph, Ltd., Londra 1946, pag. 127; K. Thomas, Religion and the Decline of Magic («La religione e il declino della magia»), Charles Schribner's Sons, New York 1971, pagg. 329-330. 109 Cfr. D. Rudhyar, The Practice of Astrology: Book I («La pratica dell'Astrologia: libro I»), ASI Publishers, New York 1977, pag. 99. 110 Cfr. J. A. Evans, op. cit., pag. 99. 111 Cfr. J. Ankerberg-J. Weldon, The Myth of Safe Sex («Il mito del sesso sicuro»), Moody Press, Chicago 1994. 112 Cfr. J. Green, op. cit., pagg. 146-147. 113 Cfr. A. Oken, op. cit., pagg. 64-75; W. Van Dam, Astrology and Homosexuality («Astrologia e omosessualità»), Samuel Weiser, York Beach 1985. 114 Cfr. J. Stearn, A Time for Astrology («Un tempo per l'Astrologia»), Signet, New York 1972, pagg. 213-214. 115 Ibid., pag. 210. 116 Ibid., pag. 215. 117 Cfr. J. McEvers, op. cit., pag. 103. 118 Cfr. N. De Vore, op. cit., pag. 310. 119 Cfr. B. Rosenblum, The Astrologer's Guide to Counseling («La guida dell'astrologo alla consulenza»), CRCS Publications, Reno 1983, pag. 121. 120 Cfr. A. O. Howell, Jungian Symbolism in Astrology («Il simbolismo junghiano nell'Astrologia»), Quest/Theosophical Publishing House, Wheaton 1987, pag. 7. 121 Cfr. J. Hodgson, Reincarnation Through the Zodiac («La reincarnazione attraverso lo Zodiaco»), CRCS Publications, Reno 1978, pag. 7. 122 Cfr. C. Cocciardi, op. cit., pag. 111. 123 Ibid., pag. 128; S. De Long, The Art of Horary Astrology and Practice («L'arte dell'Astrologia oraria e la pratica»), American Federation of Astrologers, Tempe 1988, pag. 1. 124 Cfr. C. Cocciardi, op. cit., pag. 124. 125 Cfr. D. Chase Doane, op. cit., pag. 154. 126 Ibid., pag. 155. 127 Cfr. D. Rudhyar, op. cit., pag. 24. 128 Cfr. J. Ankerberg-J. Weldon, Astrology: Do the Heavens Rule Our Destiny?, pagg. 275-279. 129 Cfr. S. J. Manolesco, op. cit., pag. 127. 130 Cfr. O. S. Rachleff, Sky Diamonds: The New Astrology («Cieli di diamante: la nuova Astrologia»), Popular Library, New York 1973, pag. 265. 131 Cfr. R. Eisler, op. cit., pag. 111. 132 Vedi l'intervista di Ram Dass sul New Age Journal, nº, 9, pag. 27; vedi anche l'intervista in The Movement, 1976; L. E. Jerome, op. cit., pagg. 32, 212, 104. 133 Cfr. N. De Vore, op. cit., pagg. 224-225. 134 Cfr. D. Rudhyar, op. cit., pagg. 95-96. 135 Cfr. G. Dean, «Does Astrology Need to Be True»? («L'astrologia deve essere necessariamente vera»?), parte 1ª, «A Look at the Real Thing» («Uno sguardo alla realtà»), in The Skeptical Inquirer, vol. IX, nº 2, pag. 174; D. Rudhyar, From Humanistic to Transpersonal Astrology («Dall'Astrologia Umanistica all'Astrologia Transpersonale»), The Seed Center, Palo Alto 1975, pag. 12; S. J. Manolesco, op. cit., pag. 27. 136 Cfr. G. Dean, art. cit., pag. 184. 137 Cfr. T. King, Marriage, Divorce and Astrology («Matrimonio, divorzio e Astrologia»), Harper & Row, New York 1988, pagg. 223-227. 138 Cfr. M. E. Jones, The Sabian Manual: A Ritual for Living («Il manuale sabiano: un rito per vivere»), Sabian/Shambhala Publications, Bolder 1976, pagg. 17-18. 139 Cfr. C. Strohmer, op. cit., pag. 47. 140 Cfr. K. Koch, Satan's Devices, pagg. 20-21.
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