

di
Arnaud de Lassus
1
postato: 25
febbraio 2021
|

Presentazione
Periodicamente, l'uomo che perde di
vista il fine ultraterreno della sua esistenza, l'immortalità della
sua anima singola, irripetibile, chiamata ad un destino eterno dopo
la vita su questa terra, finisce per prefigurarsi, come
irrinunciabili surrogati, paradisi terreni, felicità naturali,
eternità temporali... Sono le utopie di ogni tempo, caratterizzate
essenzialmente dalla volontà di far coincidere la Gerusalemme
celeste con la città terrena, il soprannaturale col naturale, la
Verità con la contingenza.
Queste utopie possono essere terribili:
c'è una società nuova e perfetta da creare, un bene assoluto da
raggiungere, qui ed ora, per cui occorre spazzare via la realtà
esistente, il presente, distruggerlo, annientarlo, per lasciare
posto al futuro radioso, al «sol dell'avvenire». I sacerdoti del
paradiso prossimo venturo, della nuova età, si saziano del sangue
dei loro contemporanei: i gioachimiti, i dolciniani, gli
anabattisti di Münster si sentono gli angeli sterminatori,
giustamente impietosi, per preparare la venuta di Cristo, l'«Età
dello Spirito Santo».
Il nuovo messianismo dei rivoluzionari
francesi, convinti di portare la felicità all'uomo redento dalle
costituzioni, cerca di affermarsi con la ghigliottina e
insanguinando l'Europa tramite il suo apostolo della libertà, il
tiranno Napoleone I (1769-1821). In epoca più recente sono
l'anarchismo e il
comunismo a
seminare la morte, sempre in nome di una nuova epoca che deve
venire, in cui credere religiosamente, perché è «scientifico», come
dice
Karl Marx
(1818-1883), che essa debba realizzarsi.
Oggi c'è la speranza di una
Nuova Era, in inglese: il «New Age». Dietro le
apparenze colorate e fanciullesche, dietro le erbe e i cristalli,
c'è ancora la credenza in una età oscura e cattiva, quella attuale
(non lo dicevano anche i nazisti?), che sta per essere sostituita
dalla nuova età dell'oro: questa volta la congiura è mondiale, la
catarsi richiesta, nella violenza e nella distruzione, anche. Ciò è
ben chiaro ai newager più iniziati. Scrive uno di loro:
«Tuttavia, il
passaggio dalla vecchia alla nuova era non sarà indolore. La
crescita è sofferenza. Quindi l'umanità, per
rinascere, dovrà sprofondare in una catarsi planetaria». |
Similmente, il newager
Franco Battiato,
auto-definitosi «contemporaneo della fine del mondo» (così in
Gesualdo da Venosa), canta (nel brano Venezia-Istambul,
dall'album Patriots; EMI 1980):
«Perché il sol
dell'avvenire splenda ancora sulla terra, facciamo un
po' di largo con un'altra guerra». |

Sopra: Franco Battiato
e il suo album Patriots.
Sostanzialmente, dunque, siamo di
fronte ad un nuovo tentativo di rivoluzione, auspicata, questa
volta, in base ad una visione ciclica ed astrologica. Sarà un altro
fallimento, come in passato, ma rimane il fatto che i «fanatici
dell'Apocalisse» sono pericolosi, per le anime e per i corpi,
perché, come scriveva l'anarchico Mikhail Bakunin
(1814-1876),
«non si è
rivoluzionari se si prova pietà per qualcosa in questo mondo.
L'unica scienza conosciuta è quella della distruzione. Il
rivoluzionario vive nel mondo con l'unico scopo di
distruggerlo totalmente quanto prima». |


Introduzione
Nuova Era o «New Age»:
da alcuni anni a questa parte, la stampa internazionale ha reso
popolare queste espressioni designando un movimento nato e
sviluppatosi con estrema rapidità negli Stati Uniti, negli anni '70,
e da lì estesosi nel mondo intero. Il New Age si manifesta al
grande pubblico come un movimento ottimista, astrologico e
mondialista: tre caratteristiche che contribuiscono al suo
successo e che giustificano l'interesse che può suscitare in ognuno
di noi.
«La società dice
"inquinamento, stress e grigiore"; il New Age risponde "ecologia,
rilassamento e colori".
Di fronte al
materialismo e all'austerità, il New Age propone "spiritualità e
abbondanza". Alla paura di se stessi e degli altri, il New Age
oppone "amore e fiducia"». |
Così viene presentato il New Age
nella guida specializzata pubblicata dalle Edizioni L'Âge du Verseau
(«L'Era dell'Acquario»). Un tale ottimismo, supportato da enormi
mezzi di propaganda, ha già attirato milioni di clienti negli Stati
Uniti. Come mai l'Europa arriva con qualche anno di ritardo? Il
New Age viene spesso identificato anche come l'«Era dell'Acquario».
Marilyn Ferguson (1938-2008), autrice del celebre
libro-manifesto del 1980 The Aquarian Conspiracy («La
cospirazione acquariana») sulla genesi del New Age, definisce
«cospiratori dell'Acquario» gli adepti del movimento... dei
quali mette in evidenza gli aspetti astrologici.

Sopra: Marilyn Ferguson
e il bestseller The Aquarian Conspiracy.
Ora, dall'astrologia
all'occultismo non c'è che un passo. In un'epoca
in cui libri e riviste che trattano dell'occulto invadono le nostre
librerie e le nostre edicole, l'incremento di interesse per le
scienze occulte causato dal New Age merita di essere preso
seriamente in considerazione. L'unificazione del globo a cui
lavorano i mondialisti è molto progredita sul piano finanziario,
economico e politico; ora essa cerca inevitabilmente di
perfezionarsi sul piano religioso.
Il New Age offre tutte le
caratteristiche richieste per rispondere al bisogno di una
religione mondialista: esso è umanista, universale, si situa al
di sopra di tutte le religioni e trascende le loro divisioni. È
nostro proposito apportare, sul fenomeno del New Age - che è
contemporaneamente un movimento, una religione e un modo di pensare
- un certo numero di dati che permettano di rispondere ai quesiti
abitualmente posti a suo riguardo: le caratteristiche del movimento,
la sua influenza, le cause della seduzione che esercita e i pericoli
che comporta. Nell'Appendice I sono riportati i significati di
alcune parole del glossario New Age.

Fonti
■
Documenti favorevoli al New Age in lingua francese:
•
Marilyn Ferguson,
Les enfants du Verseau («I figli dell'Acquario»), Calmann-Levy, 1989;
•
Laurène Petit-Roger Aucoin,
Guide du Nouvel Âge («Guida della Nuova Era»), L'Âge du
Verseau, 1990;
•
Christian H. Godefroy,
La dynamique mentale («La dinamica mentale»), Le Jour,
1990;
•
Carl A. Keller, New
Age. Entre nouveauté et découverte («New Age. Tra novità e
scoperta»), Labor et Fides, Ginevra 1990.
■
Documenti critici in lingua francese:
•
Cardinale Gotfried Danneels,
Le Christ ou le Verseau («Cristo o l'Acquario»), Lettera
pastorale di Natale del 1990, in La Documentation Catholique,
nº 2021, del 3 febbraio 1991 2;
•
Jean Vernette, Le
Nouvel Âge («La Nuova Era»), Téqui, 1990;
•
Pierre Debray, La
conspiration du Verseau («La cospirazione dell'Acquario»), CMM, 1990;
•
Dave Hunt-T. A. Mcmahon,
La séduction de la chrétienté («La seduzione della
cristianità»), Parole De Vie, 1989 3.
•
Kurt Koch, Nouvel
Âge et foi chrétienne («Nuova Era e fede cristiana»), Pneumathèque, 1990;
• M.
Basilea Schlink,
New Age. Le mouvement du Nouvel Âge à la lumière de la Bible
(«New Age. Il movimento della Nuova Era alla luce della Bibbia»),
Comunità Evangelica delle Sorelle di Maria, 1989.
■
Documenti critici in lingua inglese:
•
Constance Cumbey,
The Hidden Dangers of The Rainbow («I pericoli nascosti
dell'arcobaleno»), Huntington House, 1983;
•
Dave Hunt-T. A. Mcmahon,
The Sorcerer's New Apprentice: the Rise of The New Age Shamanism
(«Il nuovo apprendista del mago. L'ascesa dello
sciamanesimo New Age»), Harvest House Publishers, 1988;
•
Cornelia Ferreira,
The Dangerous New Age Movement («Il pericoloso movimento New
Age»); testo di una conferenza (registrata su audiocassetta) tenuta
ad Halifax (Canada), nel novembre del 1990;
•
John Cotter, The
New Age and Syncretism («Il New Age e il sincretismo»), The
Neumann Press, 1990;
•
John Ankerberg-John Weldon,
The Facts on The New Age Movement («I fatti sul movimento New
Age»), Harvest House Publishers, 1988;
■
Documenti su temi connessi (sètte,
occultismo, ecc...):
•
Jean Vaquié,
Occultisme et foi catholique («Occultismo e fede cattolica»), AFS, 1990;
•
Jean Vaquié, Le
retour offensive de la gnose («Il ritorno offensivo
dellagnosi»), DPF, 1987;
• Yoga, Zen et autres... Vide
profond («Zen, yoga ed altri... Vuoto profondo»), AFS, 1990;
• M.-C.
Sadrin, Le yoga à
la lumière de la foi («Lo yoga alla luce della fede»), Tequi,
1990;
•
Julia Darcondo,
Voyage au centre de la secte («Viaggio al centro della sètta»),
Trident, 1987;
•
Ed Diekmann, Beyond
Jonestown. Sensitivity Training and the Cult of Mind Control
(«Dietro Jonestown. L'addestramento alla sensibilità e il culto del
controllo mentale»), The Noontide Press, 1981;
Menzioniamo infine l'opera di fondo di
Padre Emmanuel Barbier (1851-1925) intitolata Les
infiltrations maçonniques dans L'Église («Le
infiltrazioni massoniche nella Chiesa»), Éd. Société Saint Augustin,
Desclée De Brouwer, 1910.
|

Sopra: Padre Emmanuel
Barbier e il suo libro
Les
infiltrations maçonniques dans L'Église.

I
COME SI PRESENTA IL NEW AGE?
Padre Jean Vernette
(1929-2002), che ha il merito di aver pubblicato uno dei primi studi
approfonditi su questo tema 4, così
descrive il fenomeno:
«Il New Age è un
insieme di pratiche apparentemente eterogenee, ma unificate da una
visione di umanizzazione totale (olistica): tecniche di
"allargamento della coscienza" e medicine dell'anima; astrologia e "channeling"
(o comunicazione con le entità del mondo invisibile); dominio del
proprio corpo mediante le arti marziali, con la "cassa di isolamento
sensoriale" o con le terapie dolci; dominio sulla natura per mezzo
dell'arte floreale, dell'ecologia e del vegetarianismo. In sostanza,
si tratta di riunire nell'unità ciò che era diverso. Ivi compreso
tutte le religioni in un sincretismo ospitale, ma riduttivo.
La
definizione di "New Age" data dai suoi stessi iniziatori è quella di
"un nuovo paradigma", ossia un modo nuovo di vedere tutte le cose.
Questa nuova visione delle cose è parente prossima
dell'esoterismo-occultismo, come un'utopia così aperta che ciascuno
può proiettarvi le proprie aspirazioni religiose. È anche un nuovo
millenarismo - l'attesa di una nuova "Età dell'Oro"»
5. |

Sopra: Padre Jean
Vernette e il suo libro
Le
Nouvel Âge.
Questa «nuova Età dell'Oro» -
spiegano gli adepti del New Age - è legata all'Era
dell'Acquario, epoca che subentrerà quando il sorgere del Sole
all'Equinozio di primavera passerà dal segno zodiacale dei Pesci a
quello dell'Acquario, e ciò accadrà in pieno XX secolo; con la
fine dell'Era dei Pesci, il cristianesimo terminerà.

Sopra: l'Era
dell'Acquario subentra a
quella dei Pesci (il
cristianesimo).
Con l'avvento dell'Era dell'Acquario verrà inaugurata un'era di pace
e di prosperità, quella che gli autori occultisti di un tempo, e più
recentemente i teosofi, avevano già stigmatizzato come «Nuova Era» («Novus
Ordo Sæclorum»). Cediamo la parola a Marilyn Ferguson e allo
psicologo statunitense Carl Rogers (1902-1987), due grandi
ispiratori e protagonisti del New Age:
• «Un grande
cambiamento, irrevocabile e da brivido, sta per sopraggiungere
[...]. Si tratta di un nuovo modo di pensare, di un
ribaltamento della coscienza in un numero elevato di persone, di una
rete molto potente in grado di modificare la nostra cultura in
maniera radicale. Tale rete - la cospirazione dell'Acquario - ha già
chiamato al suo servizio gli spiriti, i cuori e le risorse di alcuni
dei nostri pensatori più avanzati, tra cui alcuni "premi Nobel",
filosofi, politici e celebri personalità [...]; insieme,
essi si sforzano di creare un nuovo tipo di società
[...]. Le tecnologie, permettendo di sviluppare e di
trasformare la coscienza ("The technologies for expanding and
transforming personal consciousness"), un tempo riservate ad
un'élite, oggi suscitano un cambiamento massiccio all'interno di
tutte le istituzioni culturali del mondo medico, politico,
economico, educativo, religioso e familiare» 6.
•
«Si tratta veramente di una "cospirazione dell'Acquario". Da un
capo all'altro del mondo, moltitudini di persone simpatiche si
uniscono in una "cospirazione" [...]; esse scoprono di
concepire la vita seguendo questa strada che è fondamentalmente
nuova [...]. Ci troviamo in presenza di una combinazione di
cambiamenti del modo di vedere le cose che potrebbe essere ben più
potente di ciò che il mondo ha potuto fin qui vedere»
7. |

Tre caratteristiche
Fenomeno complesso e sfaccettato, il
New Age è essenzialmente riconducibile a tre caratteristiche
principali. All'interno di un unico movimento (sarebbe indubbiamente
meglio dire all'interno di un unico feudo) esso riunisce:
-
L'occultismo più tradizionale;
-
La pratica di diverse «psicotecniche»;
-
Il naturismo (concepito
come un bisogno di conoscere sempre più la natura e
rispettarla).
Se, ad esempio, si consulta la
scaletta delle conferenze e dei dibattiti del salone «Parapsy 91»,
che si è tenuto a Parigi dal 14 al 24 febbraio 1994, è possibile
osservare affiancate conferenze:
-
Sull'occultismo (astrologia,
Kabbalah,
Yi-king, channeling, veggenza tramite l'aura, vite
precedenti, ecc...);
-
Sulle diverse «psicotecniche»
(stati alterati della coscienza, visualizzazione creatrice,
rebirth, pensiero positivo,
yoga,
ecc...);
-
Sul naturismo (geobiologia,
terapie naturali, acqua ed alimentazione, ionizzazione negativa,
ecc...).

Altro esempio: apriamo la Guide du
Nouvel Âge, pubblicata dalle edizioni L'Âge du Verseau; vi
troveremo il vocabolario e alcuni elementi delle tre discipline
succitate: Sull'occultimo: astrologia, arti divinatorie, tarocchi,
Yi-king, viaggi astrali, reincarnazione e channeling. Alcune
frasi della Guide manifestano l'occulto quasi ovunque
soggiacente, quando non viene esplicitamente evocato:
-
«L'uomo e la donna della Nuova
Era sono consci di partecipare alla Coscienza cosmica»
8;
-
«Mettersi in risonanza con la
Materia Universale» 9;
-
«(La morte) diventa [...]
il ritorno alla Fonte Primordiale...»
10;
-
«Il pensiero visto come una
materia che agisce» 11.
- Sulle psicotecniche: al capitolo
«Développement personnel» («Sviluppo personale») della
Guide, si parla di «nuovi stati di coscienza», di
«visualizzazione attiva», di «pensiero creatore», di
«esplorazione delle energie di gruppo», di «psicodramma»,
ecc...
- Sul naturismo: oltre metà della
Guide è consacrata a ciò che, per brevità, abbiamo definito
«naturismo». I titoli dei capitoli sono espliciti: «In principio
era la Terra»; «Casa-armonia, casa per vivere»; «Dimmi
che cosa mangi»; «UFO (oggetti per una vita naturale ideale)»;
«La medicina dolce (le medicine naturali)».

Queste tre caratteristiche, anche se
non figurano in parti uguali in tutti i gruppi collegati al feudo
New Age, vi presenziano per lo meno abbinate (occultismo e
«psicotecniche», oppure occultismo e naturismo, ecc...).
Estensione del movimento
Le alleanze dell'occultismo con il
naturismo e con le diverse «psicotecniche» non costituiscono una
novità. Ciò che è veramente nuovo è l'estensione del fenomeno.
Estensione negli Stati Uniti
Nel suo libro The Hidden Dangers
of The Rainbow 12, la
scrittrice Constance Cumbey menziona l'edizione del 1979
dell'Annuario del New Age (NAM-New Age Media-International
New Consciousness Directory) che fornisce i nomi e gli indirizzi
di 10.000 movimenti collegati alla Nuova Era e di loro succursali in
diverse città degli Stati Uniti e del Canada 13.
«Spiegano John Ankerberg
e John Weldon 14: "Il
movimento del New Age è importante perché esercita la sua influenza
a tutti i livelli della società: educazione, sanità, psicologia,
mondo dell'arte, industria, mondo politico, religione, scienza e
mondo dello spettacolo. Secondo Marilyn Mc Guire, direttrice
della "New Age Publishing and Retailing Alliance"
15, negli Stati Uniti esistono circa
2.500 librerie che vendono testi di occultismo e 3.000 editori di
libri e di riviste dell'occulto. La vendita dei libri del New Age in
particolare è stata valutata di un miliardo di dollari l'anno.
Alcuni celebri artisti sono influenzati dal New Age, influenzando a
loro volta moltissime persone in America [...]. I libri
(dell'attrice) Shirley Mac Laine e il suo libro "Out on a
Limb" ("Fuori sull'orlo"), hanno permesso a milioni di lettori e
telespettatori di fare l'apprendistato dell'occultismo e del
contatto con gli spiriti tipico del New Age»
16. |

Sopra:
Constance Cumbey e il suo libro
The Hidden Dangers
of The Rainbow.

Sopra: Shirley Mac Laine e il suo libro Out on a
Limb.
Come hanno evidenziato i summenzionati
autori, il mondo dell'industria e degli affari non sfugge
all'attrazione esercitata dal New Age:
«Rappresentanti di
alcune delle società più importanti del Paese, tra cui l'IBM, la A.
T. & T., e la General Motors, si sono riuniti quest'estate (1986)
nel Nuovo Messico per esaminare come la metapsichica, l'occultismo e
il misticismo induista possano aiutare i quadri a battersi meglio
contro la concorrenza internazionale» 17. |
Estensione in Germania
«Nella Germania
Federale, il movimento New Age [...] annovererebbe già
500.000 adepti e un gran numero di simpatizzanti»
18. |
Estensione in Francia
In assenza di indicazioni precise
sull'estensione del movimento in Francia, per averne un'idea,
bisogna fare riferimento ai dati relativi all'edizione di libri
della Nuova Era. Dati che figurano nel dossier «Le New
Age: toujours plus» («Il New Age: sempre di più») del numero di
gennaio del 1991 della rivista Livres de France:
«Oltre 350 novità
editoriali di esoterismo. Ciò grazie al New Age che dà
un'immagine mediatica ad un settore fino a poco fa rimasto
discreto, e nel quale si è riversato il libro formato
tascabile [...]. Quanto al giro d'affari del settore,
esso rimane stabile da circa tre anni, e rappresenta sempre
lo 0,2% del fatturato generale dell'editoria. Il New Age,
detto anche Nuova Era o Era dell'Acquario [...] è
sicuramente il settore in pieno incremento con circa
quaranta novità rispetto alla ventina dell'anno scorso.
Anche tutto ciò che riguarda la salute o il benessere
(valori molto vicini ai concetti del New Age) è in netta
progressione: più di venticinque titoli rispetto ai quindici
dell'anno precedente [...]. Fenomeno mediatico
all'origine di numerosi best-seller da dieci anni negli
Stati Uniti, il New Age ha fatto la sua comparsa in Francia
da due o tre anni. Esso si è sviluppato anche quest'anno con
l'uscita di una seconda collana in formato tascabile
intitolata "L'Âge d'être" ("L'Era dell'essere"), a cura
della Presses Pocket, il cui slogan annuncia: "Per sentirsi
bene nella propria testa e nella propria pelle".
I sei primi
titoli sono apparsi in ottobre con tirature di 20.000
esemplari ciascuno; due di essi sono già in ristampa. Questa
nuova serie ha l'ambizione di pubblicare alcune opere
scritte principalmente da autori francesi. La collana
pioniera "J'ai lu New Age" ("Ho letto il New Age"), nata
l'anno scorso (1990) e che ha pubblicato soprattutto alcune
traduzioni di autori anglosassoni, comprende oggi
venticinque titoli, registrando un totale di vendite di
400.000 esemplari circa. Da parte sua, la nuova Editrice di
Belfond, "L'Âge du Verseau", festeggia il suo primo
anniversario con venticinque titoli apparsi, e lancia una
nuova serie intitolata "Les Cahiers du développement
personnel" ("I quaderni dello sviluppo personale"), una
collana di opere innanzi tutto pratiche, al contempo manuali
di iniziazione e d'approfondimento su temi diversi: salute,
conoscenza di sé, tecniche di miglioramento, evoluzione...
Esse appariranno con una media di dodici-quindici titoli
ogni anno [...]. Infine, notiamo che questo settore
(del New Age) è uno dei pilastri portanti nel campo dei
libri-cassetta (ad esempio, delle Editrici Ellébore e
Didakhé). La musica - sempre New Age - accompagna
armoniosamente il testo...». |
Si può dunque stimare di almeno 600.000
esemplari la cifra annuale delle vendite in Francia di libri della
Nuova Era; il numero di persone coinvolte dal movimento dev'essere
dello stesso ordine di grandezza. In definitiva, si tratta di un
uditorio molto vasto, che va a sommarsi agli articoli della grande
stampa 19 e alle trasmissioni
televisive. Prima di fornire qualche indicazione sommaria
sull'organizzazione, sui metodi e sulle origini del movimento,
apporteremo ora alcune precisazioni a riguardo delle tre
caratteristiche precedentemente citate: l'occultismo, le
«psicotecniche» e il naturismo.

II
PRIMA CARATTERISTICA: L'OCCULTISMO.
Che cos'è l'occultismo?
L'occultismo viene definito come «l'insieme
delle scienze occulte e delle pratiche ad esso collegate»
20. Dal canto nostro, ci limiteremo al
richiamo di alcuni punti fondamentali che costituiscono come i
segni dell'occultismo e che permettono di individuare
facilmente la sua presenza nei movimenti che esso è riuscito ad
permeare 21. Tralasciando altri
importanti aspetti del pensiero occultista (l'Hypertheos, la
Manifestazione, la teoria dei cicli, l'Illuminazione, l'Androgino,
ecc...), ci limiteremo alla trattazione delle seguenti dottrine: il
panteismo, la reincarnazione, il sistema ternario
e lo
spiritismo.
Il panteismo
Il panteismo (dal greco pân - tutto,
théos - è Dio) è un sistema di spiegazione del mondo che
confonde il Creatore con la sua creazione, che permette di
accantonare il dogma della creazione e che conduce inevitabilmente
alla deificazione dell'uomo. Nella categoria del
panteismo adottato dall'occultismo («panteismo
emanazionista»), il mondo viene considerato come
un'emanazione della divinità. Al panteismo vengono logicamente
associati altri due errori: la preesistenza delle anime e la
reincarnazione.

La reincarnazione
•
La teoria:
«La reincarnazione
è il nuovo nome della metempsicosi. Con questo vocabolo si
intende la teoria della migrazione o della trasmigrazione delle
anime [...]. Secondo questa dottrina, le anime umane passano
da un corpo all'altro. Esse sopravvivono ai corpi (e fin qui siamo
tutti d'accordo), e dopo aver atteso per un periodo di tempo più o
meno lungo e in situazioni diverse a seconda delle scuole, ritornano
sulla terra per animare nuovi corpi al momento della loro nascita»
22. |

Sopra: il ciclo delle
reincarnazioni.
•
La sua confutazione
Questo «dogma» è incompatibile
con la fede cattolica.
- Prima incompatibilità: nell'ipotesi della
reincarnazione, ogni anima umana ha
già animato uno o più corpi in un passato più o meno lontano... il
che
implica la preesistenza dell'anima. Ora, la Chiesa cattolica insegna
la non-preesistenza dell'anima: forma sostanziale del composto
umano,
l'anima viene creata da Dio al
momento del concepimento;
- Seconda
incompatibilità:
«Essa appare
non più al momento della nascita,
ma in quello della morte. La
sentenza emessa al momento del
giudizio particolare, al quale viene
sottoposta ogni anima dopo la
morte, è immediatamente esecutiva.
Il secondo Concilio di Lione
(del 1274) ha stabilito che le anime
dei giusti "vengono immediatamente
accolte in cielo". E secondo
il Concilio di Firenze (del 1439)
"le anime dei riprovati scendono immediatamente all'inferno a
soffrirvi il castigo di pene ineguali". Quanto alle anime che non
sono né
immediatamente elette, né immediatamente condannate al momento
del giudizio particolare, esse entrano nel purgatorio. Ora, né il
Magistero,
né nessun Dottore della Chiesa hanno mai insegnato che il purgatorio
consista in una migrazione delle anime di corpo in corpo»
23. |
•
Le sue conseguenze
«Questo "dogma" sopprime la
responsabilità umana; esso fa dell'esistenza del male
l'inesorabile conseguenza di un concatenamento di fatti anteriori a
chi lo commette: esso chiude sia l'inferno che il paradiso,
rimpiazzando il primo con le reincarnazioni e il secondo con l'assorbimento
dell'uomo nel Gran Tutto, o, a seconda dei casi [...] con
il suo annientamento» 24. |
Il sistema ternario
25
•
La teoria:
Esisterebbe un mondo intermedio situato tra il mondo psichico e
quello spirituale:
«L'insieme dei tre mondi forma una sfera. Il
mondo
spirituale occupa l'emisfero superiore, e il mondo fisico occupa
l'emisfero
inferiore. Tra i due emisferi, a livello dell'equatore, il mondo
intermedio
adotta la forma di un disco piatto dello stesso raggio della sfera
globale. Questo disco separatore, ma anche intermedio, mutua le sue
caratteristiche con la sua faccia superiore dal mondo spirituale e
per
mezzo della sua faccia inferiore dal mondo fisico»
26. |

Sopra: il sistema
ternario.
È in questo mondo intermedio (spesso chiamato «mondo astrale»
o «mondo psichico») che risiederebbero i demoni.
L'uomo sarebbe un composto di tre principî d'essere: corpo
psichico, corpo astrale o anima, e spirito, ognuno dei quali
apparterebbe
ad uno dei tre succitati mondi.
«A causa della sua appartenenza
al mondo intermedio, l'anima umana è contemporaneamente
semi-materiale e semi-spirituale; essa offre un punto di passaggio
privilegiato
per la risalita della materia verso lo spirito, e quindi verso
Dio, senza soluzione di continuità» 27. |

Sopra: corpo fisico e
corpo astrale.
•
La sua confutazione
La Chiesa cattolica insegna l'esistenza di due
universi (e non di tre!), uno spirituale e l'altro materiale:
«Credo in unum Deum [...] factorem cœli et terræ, visibilium
omnium et invisibilium...» («Credo in un solo Dio [...] creatore
del cielo e della terra, di tutte le cose visibili ed
invisibili...»); Essa insegna che l'uomo è un composto di due
principî d'essere (e non di tre!), materia e forma, corpo fisico e
anima spirituale; dottrina così definita dal Concilio di Vienna
(1311-1313):
«Noi riproviamo
come erronea e opposta alla fede cattolica ogni dottrina e ogni tesi
affermante temerariamente che la sostanza dell'anima razionale ed
intellettuale non è veramente e di per se stessa la forma del corpo
umano o lo mette in dubbio; e definiamo, affinché tutti conoscano la
verità della pura fede e per sbarrare la porta all'entrata
strisciante di ogni errore, che chiunque oserà d'ora innanzi
affermare, difendere o sostenere ostinatamente che l'anima razionale
o intellettuale non è di per se stessa ed essenzialmente la forma
del corpo, sia considerato come eretico» 28. |
Lo spiritismo
•
Il suo ruolo nell'occultismo
Parlando dei diversi campi in cui si esercita
l'occultismo, Padre Emmanuel Barbier ne distingue cinque; tra essi,
«la scienza degli esseri normalmente invisibili che ci circondano
e dei loro rapporti con noi. È la pneumatologia (lo
spiritismo)» 29. Gli altri
quattro sono: la nuova fisiologia, la magia, l'astrologia e
l'alchimia, scienze queste presenti anche all'interno del New Age.
Come quarto segno dell'occultismo, non tratteremo che la prima di
esse: lo spiritismo.
•
Definizione
«Lo spiritismo è
quella scienza occulta che, evocando gli spiriti (disincarnati), si
propone di conoscere le cose nascoste; ad esempio, la sorte dei
defunti e i segreti della vita futura. Gli spiritisti ricevono i
loro responsi da degli intermediari, chiamati "medium"»
30. |

•
Nocività fondamentale dello spiritismo
«La pratica dello
spiritismo è una superstizione assolutamente illecita, poiché non è
nell'ordine divino che Dio invii gli spiriti buoni ad accontentare
la curiosità umana. Se degli spiriti rispondono alle investigazioni
degli spiritisti, non può che trattarsi di demoni che
vogliono entrare in comunicazione con l'uomo per nuocergli e
spingerlo al male. Perciò la Chiesa ha assolutamente proibito di
partecipare ad ogni esperienza di spiritismo»
31. |

•
L'insegnamento del Catechismo di
San Pio X sullo spiritismo
D. Quali altre cose
proibisce il Primo Comandamento?
R. Il Primo
Comandamento ci proibisce anche di avere commercio con il demonio e
di affiliarci alle sètte anti-cristiane.
D. Colui che
ricorresse al demonio o lo invocasse, commetterebbe un peccato
grave?
R. Colui che
ricorresse al demonio o lo invocasse, commetterebbe un peccato
enorme, poiché il demonio è il più perverso dei nemici di Dio e
dell'uomo.
D. É lecito
interrogare i tavolini detti parlanti o scriventi, o consultare in
qualsiasi modo le anime dei trapassati per mezzo dello spiritismo?
R. Tutte
le pratiche dello spiritismo sono illecite in quanto sono
superstiziose e spesso non sono esenti da intervento diabolico:
perciò esse sono state giustamente proibite dalla Chiesa
32. |

Panteismo, reincarnazione, sistema ternario e
spiritismo: ecco i quattro «segni» dell'occultismo che ci sembrano
sia i più importanti che i più facili da reperire.
I quattro segni dell'occultismo
New Age
Abbiamo già ricordato questa presenza ed ora la
esamineremo in modo più dettagliato.
Nuova Era e panteismo
Ecco alcune testimonianze. Sia all'interno
delle pubblicazioni della Nuova Era che nelle dichiarazioni dei suoi
leader, le affermazioni dirette o indirette del panteismo
sono innumerevoli. Eccone alcuni esempi:
-
L'attrice Shirley Mac Laine,
indirizzandosi ai membri di uno dei suoi seminari: «Ricordatevi
che siete dio e agite in conseguenza»
33;
-
Werner Erhard (nato John Paul
Rosenberg) 34: «Voi
siete dio nel vostro universo» 35;
-
David Spangler 36:
«L'essere che aiuta l'uomo a raggiungere questo obiettivo (diventare
un dio) è Lucifero [...], l'angelo
dell'evoluzione dell'uomo» 37;
-
Maharishi Mahesh Yogi (1918-2008)
38: «Siate in pace e sappiate che
siete dio» 39;
-
Benjamin Creme (1922-2016)
40, facendo parlare un grande profeta
annunciato, chiamato «Maitreya il Cristo»: «L'uomo
è un dio che sta emergendo [...]. Il mio piano e il
mio dovere è di rivelarvi una via nuova [...] che
permetterà di far risplendere ciò che c'è di divino
nell'uomo» 41.

Il cammino panteista del New Age
Esso viene così descritto nell'opuscolo del
protestante tedesco Kurt E. Koch (1913-1987)
intitolato Nouvel Âge et foi chrétienne:
«Per ciò che
riguarda la Nuova Era, la convinzione principale e più fondamentale
è la credenza nella coscienza cosmica [...]. Quest'ultima
viene concepita come qualcosa che supera l'individuale, cosicché
alla fine la coscienza individuale isolata dell'essere umano non è
nient'altro che la caduta più o meno dovuta della coscienza cosmica.
Dall'appartenenza comune della coscienza individuale e di quella
cosmica, se ne trae in modo del tutto naturale la convinzione che
tutto ciò che è, è coscienza, e che non c'è nient'altro [...].
Ne consegue - secondo precetto - una visione olistica (globale)
della realtà del mondo secondo la quale l'Uomo, la
Natura e il Cosmo sono un tutt'uno [...]. L'Uomo
si riconoscerà e si sentirà come un frammento della coscienza
cosmica nella misura in cui egli acquisterà una coscienza
interiore della sua divinità. In effetti, essendo certo che Dio
e il mondo, e che Dio e l'Uomo hanno la stessa origine, l'Uomo non
ha più alcun bisogno di cercare Dio all'esterno del mondo [...],
ed è in se stesso che egli deve sempre più trovare il principio
divino.
L'uomo può assicurarsi del suo carattere propriamente divino
- il che suppone un'immagine di Dio completamente impersonale e
di energia neutra - mediante il superamento del suo io e per
mezzo della sua relazione con la coscienza cosmica. Per
intraprendere questo cammino, il New Age propone un ventaglio
estremamente ricco di conoscenze esoteriche e di pratiche in gran
parte occulte. A partire da tutto questo, prende forma lo slancio
religioso e spirituale della Nuova Era. Esso consiste
fondamentalmente in un tentativo di trasformazione dell'io umano
[...]. La parola d'ordine [...] sarà [...] "superamento
dell'io individuale e fusione con la coscienza cosmica". Tale
superamento è il cammino che bisogna intraprendere per entrare nella
Nuova Era. Questa Nuova Era giungerà tanto velocemente - quinto
precetto - quanto gli uomini imboccheranno questo cammino di
illuminazione. È lì che si trova il nocciolo duro della concezione
del mondo propria del New Age, ossia nella credenza fondamentale
nell'evoluzione della coscienza cosmica, la cui base è l'evoluzione
e la trasformazione della coscienza umana [...]. La
rappresentazione di Dio nella Nuova Era è dunque completamente e
logicamente panteista, poiché Dio e il processo
dell'evoluzione della coscienza sono completamente identificati
l'uno nell'altro» 42. |

Il credo panteista
Esso è stato così riassunto da John Ankerberg e John
Weldon (1948-2014):
«•
Dio: un'energia
impersonale che penetra tutto;
•
Lo Spirito Santo:
un'energia che si può utilizzare in modo creativo o
psichico;
•
Gesù Cristo: uno dei
maestri della Nuova Era: un esempio di ciò che può
diventare un individuo illuminato che si è reso conto di
essere Dio;
•
L'uomo: in se stesso buono e divino; perciò, egli porta
in se tutto quello di cui ha bisogno per il tempo e per
l'eternità;
•
La salvezza: lo
sviluppo dei poteri psichici e degli stati superiori di
coscienza. Ciò è ottenuto mediante l'introspezione e la
pratica delle tecniche
del New Age, in modo da raggiungere in definitiva la
coscienza della propria divinità;
• Il peccato: l'ignoranza
della propria divinità» 43. |

Nuova Era e reincarnazione
Presentando «i principali termini e le
principali idee che incontrerete nell'attraversare la giungla delle
pratiche della Nuova Era», la Guide du
Nouvel Âge cita tra le idee il karma e le «vite
anteriori»:
- «Karma:
esso è l'"estratto conto". Il karma rappresenta i nostri
meriti e le nostre mancanze da una vita all'altra. Quando
non c'è più karma, l'individuo non si reincarna più»!
- «Vite anteriori:
tra gli aderenti al New Age molti sono quelli che credono
nella reincarnazione. Tale concezione vuole che, al
contrario del nostro corpo che muore, la nostra anima sia
suscettibile di perfezione. Subito dopo ogni decesso,
l'anima fa il bilancio dei proprî meriti e decide in quale
ambiente essa vuole migliorarsi: sceglie i suoi genitori, il
suo stile di vita e il paese per riuscire al meglio nel
progetto che ha fissato. Lo scopo della vita è quello di
riuscire ad uscire dal cerchio delle reincarnazioni per
essere perfetti e non aver più bisogno di reincarnarsi»
44. |

Sopra: il
libro di Barbara Lane 16 Clues to Your Past Lives! A
Guide to Discovering Who You Are («16 indizi sulle tue
vite anteriori! Una guida per scoprire chi sei»). |
E difatti le riviste, i libri e le conferenze
New Age trattano così spesso della reincarnazione che occorre
certamente concludere che si tratta di un elemento importante della
dottrina di questo movimento. Era già noto che la credenza nella
reincarnazione, già diffusa nelle religioni orientali, avesse invaso
il mondo occidentale 45. La Nuova Era
non potrà che contribuire al suo crescente successo. Tanto più che
la variante della reincarnazione che essa adotta si presenta sotto
una luce di simpatia:
«La nozione di
reincarnazione è oggi compresa in due principali modi. Per
gli uni, si tratta di una punizione; per gli altri - la
Teosofia e il New Age - si tratta invece di un progresso e
di un'evoluzione positiva» 46. |

E la crescita spirituale, così acquisita di
reincarnazione in reincarnazione, proseguirà fino al momento in cui
l'anima non avrà più bisogno di riprendere un corpo fisico e si
riunirà al Gran Tutto!
Nuova Era e sistema ternario
I numerosi riferimenti all'aura (o
corpo astrale), al mondo astrale e al viaggio astrale
rintracciabili nella letteratura della Nuova Era manifestano
un'adesione senza equivoci al sistema ternario.

Nuova Era e spiritismo
Il ricorso senza problemi alle «entità» - che
altro non possono essere che spiriti infernali - che si esprimono
attraverso i medium, è senza dubbio
l'aspetto più stupefacente (e più inquietante) del New Age. A
questa operazione gli statunitensi hanno dato il nome di «channeling»
(«incanalare»), termine che è stato conservato anche nelle altre
lingue.
Eccoci dunque in piena stregoneria; e gli adepti
della Nuova Era sembrano pensare che si tratti di un'attività
normale. Essi hanno tuttavia preso la precauzione di cambiare il
vocabolario: come abbiamo visto, «entità» anziché demoni, e «channels»
(«canali») al posto di medium. La Guide du Nouvel Âge
è entusiasta a proposito di questa pratica:
«Ecco delle capacità
sbalorditive e appassionanti. Alcune persone, chiamate "channels",
possiedono la capacità di entrare in contatto, o più
esattamente di farsi contattare da delle entità o da dei
residui di memoria collettiva abolendo l'idea stessa del
tempo [...]. Ma ciò che caratterizza maggiormente i "channels"
è il fatto di prestare il loro corpo ad un'entità che si
esprime attraverso di essi. I veri "channels" sono degli
individui dotati di una fibra nervosa molto sensibile e che
hanno il settimo chakra totalmente aperto, da cui essi
lasciano "fluire" l'informazione. Senza necessariamente
diventare dei "channels", è possibile apprendere ad affinare
questo tipo di percezione; ma ciò richiede un grosso lavoro
sull'ego. Tutto il mondo non ama lasciare che qualcuno
prenda il suo posto... per orgoglio!...»
47. |

Un tempo, il ricorso alle potenze infernali era
una pratica ristretta ad una piccola cerchia di persone compiuta di
fronte a pochi spettatori. Con il New Age, grazie al canale
televisivo, essa viene attuata davanti a milioni di spettatori. La
stregoneria viene così banalizzata, come dimostrano i fatti narrati
di seguito.
La proliferazione dei medium
«Secondo
Margo Chandley, che ha studiato il caso di cinquanta medium
("channels”), dedicando la propria tesi alla psicologia
della trasformazione ("transformational psychology"), oggi,
i medium che esercitano la loro attività a Los Angeles sono
circa un migliaio, mentre fino a dieci anni fa non ne
esistevano che due» 48. |
La propaganda radio-televisiva dello
spiritismo
Abbiamo già citato il caso dell'attrice Shirley
Mac Laine, i cui libri e trasmissioni televisive hanno fatto sì che
milioni di telespettatori potessero familiarizzare con l'occultismo
della Nuova Era. Il suo esempio è stato seguito da altre persone:
«Alcune coppie
composte da un medium e dallo spirito che lo guida sono
diventate delle personalità radio-televisive, sia sul piano
regionale che su quello nazionale. Il 25 luglio 1986, ad
esempio, in occasione della trasmissione "Mary Griffin
Show", diversi milioni di spettatori videro apparire sullo
schermo l'attore convertito (sic!) Michael York,
accompagnato da Jach Pursel, che ha svolto il ruolo
di medium per lo spirito "Lazaris"; e Mary Griffin
dichiarò che "molti dei nostri più famosi attori consultano
lo spirito ("Lazaris")"». |

Sopra: a sinistra,
l'attore Michael York, a destra una raccolta di messaggi
dello spirito-guida
Lazaris al channel Jach Pursel (nella foto).
Altro esempio:
«Nel 1987,
l'attrice Sharon Gless [...] ha ricevuto l'"Emmy
Award" [...]. Nel suo discorso di ringraziamento essa ha
spiegato a decine di milioni di telespettatori che il suo
successo è unicamente dovuto a "Lazaris"»
49. |

L'era del contatto con gli spiriti
per via elettronica (psicofonia)
«Se la
tendenza precedentemente descritta non diminuirà, gli
spiriti, che si esprimono attraverso i medium, potranno
proporre dei veri e proprî corsi alla televisione o su
videocassetta [...]. Per alcuni milioni di americani,
gli spiriti sono preziosi e già considerati come dei maestri
"saggi", buoni educatori e persino più interessanti da
ascoltare dei maestri umani. E se oggi vengono spesi
centinaia di milioni di dollari per ascoltare gli spiriti su
cassette audio e video, ciò significa che siamo giunti
nell'era del contatto con gli spiriti tramite la via
elettronica ("the age of electronic spirit contact")»
50. |

Alcuni libri dettati o ispirati dagli
spiriti
•
«Una curiosa testimonianza è quella di quegli autori che
affermano di avere scritto i loro libri sotto l'ispirazione di uno
spirito. È sotto l'influenza dei sue spiriti "Seth" e "Lily" che le
due medium, Jane Roberts e Ruth Montgomery, hanno
detto di aver scritto una trentina di libri negli anni '60 e '70.
Esse hanno così aperto la strada ad un nuovo fenomeno editoriale: la
pubblicazione di opere scritte sotto l'influsso degli spiriti,
diffuse in milioni di esemplari» 51.
• «Richard
Bach, autore del racconto "Il gabbiano Jonathan Livingston"
52 (stampato in più di 25 milioni di
copie), ha sostenuto che questa storia gli era stata dettata da uno
spirito disincarnato del mondo astrale» 53.
|


Sopra: lo scrittore
statunitense Richard Bach e il
suo romanzo Il gabbiano
Jonathan Livingston.
Una presentazione sintetica dell'occultismo
Nei testi utilizzati per reclamizzare i libri
della Nuova Era, figurano spesso, uno accanto all'altro, i segni
dell'occultismo precedentemente descritti.
Nel nº 15 della rivista Galactica (che sulla sua copertina
porta in sottotitolo «New Age»), in una pagina dedicata al
libro di Madre Aurore 54
Initiation à la vie divine («Iniziazione alla vita
divina»), si possono leggere queste parole:
«Dopo alcuni cicli di vite,
Madre Aurore, particella del cosciente divino, è diventata maestra
della natura umana in cui è incarnata. Essa partecipa alla vita di
altri mondi ed è stata scelta per preparare l'alba della Nuova Era.
I discorsi di Madre Aurore ci forniscono i mezzi per sviluppare in Sé
una coscienza più elevata e più vasta che ci avvicina al divino per
mezzo della pratica di alcuni esercizi di meditazione e di prese di
coscienza. Nella chiarezza di un linguaggio preciso e di una grande
profondità, Madre Aurore ci fa comprendere i meccanismi della
reincarnazione, il funzionamento dei corpi sottili, i poteri
dell'Era e molti altri orizzonti da scoprire»
55.
|

Panteismo, reincarnazione, sistema ternario,
spiritismo...; la presenza di questi quattro «segni» permette di
considerare il New Age come una forma moderna di
occultismo... Un occultismo non più riservato a cerchie ristrette,
ma destinato al grande pubblico e beneficiante per questo fine
dell'appoggio dei media.

III
SECONDA CARATTERISTICA:
LE PSICOTECNICHE
«La psicologia, agente principale
della trasformazione della società»
Scrivono Dave Hunt (1926-2013) e
T. A. McMahon:
«Sarebbe impossibile comprendere
il nostro mondo moderno senza considerare il modo in cui è stato
formato e modellato dalla psicologia [...]; già nel 1951, Carl Rogers si
vantava di ciò che "l'interesse professionale per la psicoterapia"
era "secondo
ogni probabilità il campo delle scienze sociali la cui crescita è
attualmente la più rapida". Al presente, negli anni '80, la
psicologia
beneficia della posizione di un guru, i cui "criteri scientifici di
comportamento"
liberano le coscienze
dalla necessità di
obbedire alle leggi morali
di Dio [...]. La psicologia è
diventata l'agente principale
del cambiamento e della
trasformazione della società.
Al termine di un'inchiesta,
il giornalista Martin L. Gross
ha potuto dire: "La psicologia occupa il centro stesso della società
contemporanea [...]. I suoi oggetti di sperimentazione sono gli uomini stessi
che si lasciano manipolare con compiacenza, e persino con
riconoscenza [...]. Mano a mano che l'etica si indebolisce nella società
occidentale,
il cittadino disorientato si rivolge all'unica soluzione che egli
conosce: l'intervento dell'esperto in psicologia, il quale afferma
che un
nuovo criterio scientifico di comportamento ha sostituito le
moribonde
tradizioni [...]. Proclamando il santo nome della scienza, l'esperto
in psicologia
pretende di conoscere tutto. Noi siamo continuamente nutriti di
questa nuova verità, dalla culla alla bara"»
56.

Sopra: Martin L. Gross.
|

Nuova Era e psicologia
Davanti all'infatuazione del mondo moderno per
la psicologia, non ci stupirà il vedere spesso il New Age
presentarsi esso stesso come una forma di psicologia applicata,
caratteristica che risalta d'altronde anche dai nomi dei diversi
gruppi appartenenti al movimento: «Psicologia umanista»,
«Psicologia transpersonale», «Nuovo pensiero»,
«Movimento del potenziale umano», ecc... 57.
La psicologia viene qui concepita in un'ottica
evoluzionista, conformemente alla teoria dell'evoluzione che
immagina una progressione continua a partire dal fango delle origini
fino all'uomo odierno 58. Una volta
ammessa questa teoria, perché fermarsi lungo il cammino? L'uomo deve
continuare ad evolversi in stati sempre più perfetti. Spiega Dave
Hunt 59:
«La prossima tappa
dell'evoluzione non sarà un grande sviluppo fisico, ma un salto ("a
quantum leap") il cui esito sarà uno stato più elevato della
coscienza. Barbara Brown [...], considerata da Milton
Greenback (Presidente del Sindacato Professionale Americano degli
Psichiatri e dei Neurologi) come "la persona più competente nel
campo del bio-feedback" 60, ha
dichiarato che "stiamo per evolverci verso un livello superiore
dello spirito [...] chiamato "super-spirito" ("supermind")
61.
A Esalen, Michael Murphy e
George
Leonard hanno organizzato un seminario sull'"evoluzione della
coscienza" in cui si suggeriva che "era in corso una trasformazione
della coscienza dell'uomo così importante come la comparsa della
civiltà". Marylin Ferguson è pienamente d'accordo: "Lo spirito umano
sembra aver raggiunto una nuova tappa della sua evoluzione: una
liberazione del potenziale comparabile alla comparsa del linguaggio"
62. Raggiungere questo preteso "stato di
coscienza più elevato" è stato, per i maghi, l'accesso abituale ai
poteri magici; oggi questo obiettivo è il mezzo di salvezza proposto
dall'unione ecumenica delle due religioni dell'evoluzione e della
psicoterapia» 63.

Sopra: Barbara Brown.
|

È in questa prospettiva che bisogna
ordinariamente comprendere alcune espressioni frequentemente
utilizzate come:
-
«Aumento del potenziale umano»;
-
«Liberazione del potenziale spirituale
innato»;
-
«Allargamento della coscienza»;
-
«Espansione del cosciente»;
-
«Stati di coscienza modificati».
Le psicotecniche nella Nuova Era
Definiamo «psicotecniche» i diversi processi a
base psicologica utilizzati sia a scopo terapeutico che per
modificare la personalità; processi che nei libri americani che
trattano del New Age vengono chiamati «psicotecnologie»
64. Le psicotecniche che si sono
moltiplicate in seguito ai recenti progressi delle scienze
psicologiche (ma di cui alcune sono molto antiche) si dividono in
tre grandi categorie:
-
Quelle che non presentano alcuna
controindicazione né dottrinale né morale;
-
Quelle che si fondano su di una falsa
filosofia;
-
Quelle che sono legate all'occultismo.
Attualmente, essendo sprovvisti di competenza a
riguardo, non siamo in grado di formulare dei giudizi di valore
circa la prima categoria di queste psicotecniche. Alcuni medici
nostri amici ci hanno fatto notare che sarebbe meglio evitare di far
pesare su di esse dei sospetti illegittimi, poiché, se bene
utilizzate, alcune tra esse possono recare notevoli vantaggi.
Quanto
alle altre due categorie di psicotecniche, esse evidentemente si
condannano da se stesse. Secondo Marylin Ferguson, nella Nuova Era,
le psicotecniche sono considerate come «dei sistemi destinati
a modificare la coscienza» 65.
In definitiva, esse dovrebbero accelerare la summenzionata
evoluzione dello spirito in «super-spirito» (da mind a
super-mind). La Ferguson menziona diciannove psicotecniche
utilizzate dagli adepti del New Age, tra cui:
«9° La meditazione di
diversi tipi: zen, buddismo tibetano, caotica, trascendentale,
kundalini, raya, yoga, tantrica, ecc… La psicosintesi, un sistema
che combina l’iconografia ed uno stato meditativo.
10° I "Koans", le storie
sufi e la danza dei dervisci. Diverse tecniche sciamaniche e magiche
che implicano una concentrazione dell'attenzione [...].
11° La Teosofia, i
sistemi che si ispirano a Gurdjieff, il quale fece la sintesi
di numerose tradizioni mistiche e insegnò delle tecniche per
modificare la coscienza [...].
12° Intense esperienze di
cambiamento, personale e collettivo, come quelle sperimentate
dall'Istituto Esalen di Big Sur, in California, dai gruppi di
allenamento alla sensibilità, dai gruppi d'incontro e dai gruppi
informali di assistenza amichevole» 66. |

Si tratta quindi di un vasto insieme di cui
parecchi elementi si trovano alla frontiera tra le scienze
psicologiche e l'occultismo, o si ricollegano direttamente a
quest'ultimo! Nel libro di Padre Jean Vernette Le Nouvel Âge
67, è presente una rapida descrizione delle
principali psicotecniche inventariate da Marilyn Ferguson. Ci
limiteremo qui ad alcune spiegazioni sull'«allenamento alla
sensibilità» (più conosciuto col nome di «dinamica di gruppo»
68), sul alcune tecniche di «sviluppo del
potenziale umano», sullo yoga e sullo zen.
La dinamica di gruppo
In inglese, la dinamica di gruppo è disegnata
abitualmente con l'espressione «Sensitivity Training»;
i gruppi corrispondenti si chiamano «T-groups», «Encounter
groups» («gruppi d'incontro») 69.
Si tratta di una disciplina che si è diffusa in modo esplosivo negli
Stati Uniti e, meno intensamente, in Europa, negli anni 1950–1980.
Nel 1980, negli Stati Uniti, si stimava di sei milioni il numero di
persone che avevano partecipato almeno una volta ad una seduta di
dinamica di gruppo 70.
Metodo
Ecco come essa viene presentata nella Guide
du Nouvel Âge 71:
«Una forte esperienza di
gruppo: le persone vivono insieme per un periodo di quattro o cinque
giorni, e devono esprimere tutto ciò che provano sia in se stesse
che rispetto agli altri, ma sempre nella famosa ottica di "qui e
ora". Due grandi figure hanno segnato l'evoluzione dei "gruppi
d'incontro": Carl Rogers ha introdotto l'idea dell'animatore
empatico che si mette completamente nei panni dell'altro, senza
dirigere niente. Ecco cosa creò, secondo lui, l'incontro
primordiale. Dopo di lui, Willy Schultz ha introdotto
degli esercizi assai funzionanti nella maggior parte dei gruppi,
dove i partecipanti esprimono uno dopo l'altro la gioia, la paura,
la repulsione». |

Le persone che si riuniscono effettuano
un'auto-analisi di gruppo, osservando un certo numero di regole
72.
•
1ª regola: la non-direttività
Si tratta di vivere il gruppo «qui e ora».
Tutto ciò che penetra il gruppo dall'esterno, tutto ciò che è
anteriore
o previsione dell'avvenire dev'essere
rigettato come «direttivo»
rispetto alla vita (effimera) del gruppo.
Non si può dunque fare riferimento
né agli usi ricevuti, né ad una
conoscenza acquisita, ad una competenza
o ad un'esperienza o ad
un'autorità qualsiasi senza violare la
regola.
Non ci si può richiamare a nessun argomento di storia, di
filosofia o di religione, né a nessuna idea generale; non si deve
portare nessun giudizio di valore (vero o falso, buono o cattivo,
bello
o brutto), perché ciò significherebbe introdurre nel gruppo dei dati
a lui esterni.

Sopra: dinamica di gruppo.
• 2ª regola: l'auto-confessione
e l'auto-critica
Bisogna seguire la propria inclinazione. E se
il gruppo lo richiede, ci si deve anche auto-confessare, rivelando i
dati più intimi e più personali.
•
3ª regola: il
principio di non-difesa
L'auto-confessione è seguita abitualmente da
critiche provenienti dagli altri membri del gruppo. La persona che
si è confessata, non deve né giustificarsi, né difendersi.
Critica del metodo
•
C'è gruppo e gruppo...
«La dinamica di
gruppo procede dall'analisi dell'influenza che un gruppo può
esercitare sui suoi membri. Una comunità organica - famiglia,
villaggio, officina - esercita sui suoi membri un'influenza che
arricchisce: la coscienza del fine comune, della complementarità
delle funzioni in relazione con le attitudini e le responsabilità,
sviluppa le personalità [...]. Al contrario, un gruppo
inorganico, occasionale, non gerarchizzato, non poggiando sulla
complementarità delle funzioni, delle responsabilità e delle
competenze opera una contro-educazione. Le vere
competenze non trovano dove esercitarsi, il senso di responsabilità
si smussa, gli spiriti perdono il contatto col reale, si
evolvono nel campo delle idee disincarnate e degli slanci
passionali» 73. |

•
Un impoverimento del pensiero
«Anziché illuminare le
intelligenze e formare il giudizio, il metodo non lascia posto che
alle impressioni, ai sentimenti e alle pulsioni più elementari. È il
contrario stesso di un'educazione, un impoverimento che può condurre
fino alla vertigine del vuoto».
|
•
L'opinione del gruppo, unica
certezza
«Senza scopo comune,
sbarazzati da ogni responsabilità attuale, privati di ogni certezza,
esclusi dal loro campo di competenza e di riferimenti, i
partecipanti non hanno più altro riferimento che il gruppo. Assai
rapidamente, il parere del gruppo diventa la sola certezza. Se
parlo, ciò che conta, non è la verità della mia proposizione, ma ciò
che ne pensa il gruppo: come sarò compreso, ricevuto, accettato o
rigettato, giudicato, apprezzato o discusso; se mi conformo al
parere del gruppo, il mio atteggiamento sarà oggetto di studio per
il gruppo, e se mi oppongo, il mio comportamento verrà analizzato
come l'espressione di una tensione interessante da studiare. Mi
sentirò continuamente osservato, spiato, oggetto di studio, e il mio
disagio sarà tanto più grande quanto io avrò rievocato valori
elevati o più cari che vedrei consegnati a questa vivisezione».
|

•
Consegnare la persona alla manipolazione del gruppo
«Di una persona che si crede
osservata quando parla o agisce, il buon senso direbbe che è un
"complessato". Il primo risultato della dinamica di gruppo è di
consegnare quelli che la subiscono alla manipolazione da parte del
gruppo e ciò tanto più comodamente se questa manipolazione è
reciproca, se ciascuno ne è suo malgrado autore e vittima»
74.
|
•
Un effetto spersonalizzante
Dissociando l'uomo dai suoi riferimenti
abituali, la dinamica di gruppo finisce per spersonalizzarlo. Un
effetto aggravato:
-
dalla sottomissione ad una nefasta regola
del gioco richiesta a tutti i partecipanti;
-
dall'auto-confessione, vero atto di
spoliazione psicologica basato sull'idea (falsa) che è malsano
custodire certe cose solo per sé 75.
Si comprendono allora queste osservazioni sulla
dinamica di gruppo fatte da due autorità in materia:
-
Carl Rogers, uno dei suoi grandi promotori
negli Stati Uniti 76;
-
Il National Training Laboratoires
(«Laboratori Nazionali d'Allenamento»), di Washington D.C.,
centro pilota che fu il primo a sperimentarlo
negli Stati Uniti (e che fu peraltro uno degli ispiratori di
Esalen).
•
«La dinamica di gruppo è un mezzo che permette di modificare
la struttura della personalità» 77.
•
«L'allenamento alle relazioni umane ("Human Relation Training")
78 si colloca in un
insieme di processi d'influenza che comprendono la persuasione
coercitiva sotto forma di riforma del pensiero o lavaggio del
cervello ("thought reform or brainwashing") insieme ad una
moltitudine di altri metodi costrittivi»
79.
|

Ruolo della dinamica di gruppo nello
sviluppo del New Age
Negli Stati Uniti, lo sviluppo della dinamica
di gruppo ha preceduto e corredato quello del New Age. Un
fatto illustra la connessione tra questi due movimenti: è lo stesso
Istituto Esalen, in California, che, a partire dagli
anni '60, ha sostenuto un ruolo pilota nell'espansione della
dinamica di gruppo e, poco più tardi, diventò il principale centro
spirituale della Nuova Era (con la comunità Findhorn, in Scozia).
Psicotecnica facente parte dell'arsenale della Nuova Era, la
dinamica di gruppo ha giocato un ruolo essenziale per condizionare
gli spiriti in un senso favorevole a questo movimento, nella fase
preparatoria degli anni 1950–1970 80.

Sopra: da sinistra.
l'Istituto Esalen e la comunità Findhorn.
Il metodo P. R.
H. («Personalità e relazioni umane»)
Così Padre Vernette presenta questo metodo:
«Il P. R. H. non è una terapia New Age, ma si situa perfettamente
nella corrente psicologica dinamica (e in particolare in quella
dello psicologo americano Carl Rogers)»
81.
|
Il metodo P. R. H. merita una certa attenzione
per molti motivi: come messa in pratica in Europa delle idee di Carl
Rogers; e a causa dell'influenza che ha esercitato in ambiente
religioso e soprattutto nel movimento carismatico
82.
Obiettivo perseguito
Così lo descrive Padre Vernette:
«A partire dall'osservazione da parte di ciascuno del proprio
vissuto, il P. R. H. propone una psicopedagogia di crescita (sia
personale che di gruppo). Essa ha per obiettivo quello di permettere
progressivamente ad una persona di decifrare meglio la propria
esperienza per comprenderla, di migliorare il suo sviluppo personale
e le sue relazioni sociali, di realizzare tutte le sue potenzialità
e i suoi obiettivi, di scoprire in modo sperimentale un sistema
coerente di spiegazione dell'uomo e delle relazioni umane, di
prendere così in mano personalmente la sua formazione e la sua
crescita» 83.
|

Realizzazione dell'obiettivo
Ecco un riassunto delle
caratteristiche delle sessioni P. R. H. redatto da una
persona che nel 1975 ha partecipato ad una di esse:
«Le sessioni P. R. H. sono state
ideate da un sacerdote. Sul piano psicologico, esse si oppongono
alle teorie di Freud per appoggiarsi su lunghissime citazioni di
Carl Rogers, e in particolare sul suo libro "Dévellopement de la
Personne" ("Sviluppo della persona"; 1965), e nell'insieme orientano
verso la ricerca dell'"io profondo" che secondo Rogers, in effetti,
sarebbe buono. Sul piano umano, esse pongono l'accento sul
"vissuto", sul "sentito", sull'"esperienza personale",
sull'"intuizione", a scapito del cerebrale , del "ragionato" e dello
"spirito cartesiano".
Esse insistono sul rispetto delle diversità di
comprensione, sul rispetto delle diversità di ogni ordine, e
privilegiano la sincerità rispetto alla verità creando uno stato
d'animo generale. Inoltre, esse sviluppano una teoria psicologica
basata sulle tre zone della personalità e utilizzano una forma
d’analisi detta "analisi profonda": scendere "a livello del vissuto"
per discendere e decifrare ciò che si vive; l'essenziale è sentire
ciò che si vive [...]. L'intelletto, grazie ad un'attenzione
fluttuante, decifra lentamente questo vissuto, lo esplora, lo rende
cosciente e lo designa. Questa analisi profonda produrrebbe un
benessere [...] e realizzerebbe l'unità dell'essere [...].
È grazie ad essa che si ritroverebbe la strada della pace e
dell'unità» 84.
|

Introspezione per ritrovare l'«io
profondo» che sarebbe buono, primato del «vissuto» sul ragionato: si
intravedono immediatamente i pericoli di questa «psicologia
dinamica».
L'«attivazione mentale» dell'Associazione
Anthropos
L'associazione Anthropos,
«associazione di ricerca per lo sviluppo olistico
85 dell'uomo», è stata fondata da
Bernard Alexandre (1850-1927), che peraltro dirige un ufficio di
reclutamento di quadri molto conosciuto a Parigi. La formazione di
base proposta da Anthropos è chiamata «attivazione mentale».
Le persone così formate possono aderire ai club regionali di
«attività mentale» 86 dove vengono loro
proposti altri tipi di formazione ancora più avanzati. Ecco alcuni
brani estratti dalla scheda Anthropos che presenta il
«seminario di attivazione mentale» 87:
«Il seminario di attivazione
mentale è un programma di trenta ore ripartite in un week-end,
destinato ad insegnare individualmente ad ogni partecipante l'arte e
il modo di utilizzare al meglio le possibilità del proprio cervello.
È seguito da quattro serate facenti parte integrante della
formazione [...]. Lo scopo di questa formazione è di
sviluppare certe attitudini naturali del nostro spirito per
utilizzare meglio in tutte le circostanze della vita quotidiana le
possibilità della nostra natura. È noto, difatti, che il nostro
cervello è tragicamente usato in piccola parte, il che diminuisce
notevolmente le nostre capacità e il nostro potere mentale».
|

Il metodo prepara l'individuo a
resistere meglio alle difficoltà della vita, a vincere il pessimismo
e ad utilizzare «le stupefacenti facoltà naturali che esistono in
noi. Ora dipende solamente da noi migliorare e trasformare la nostra
vita quotidiana per un migliore coordinamento con la ricchezza del
nostro inconscio».
Nel seguito del testo si parla di
«aumentare le nostre capacità e il nostro potere mentale», di
sperimentare «il potere dell'energia vitale» di cui
disponiamo e di «utilizzare questa potenzialità umana in modo
positivo». Cervello sub-usato, potere mentale, energia vitale,
potenziale umano, ricorso alle risorse dell'inconscio, ecc...: sono
riconoscibili i temi e il vocabolario classico delle «psicotecniche»
della Nuova Era. Il metodo fa ricorso a «tecniche originali di
rilassamento e di concentrazione». Esso si differenzierebbe per
la sua efficacia dagli altri metodi di sviluppo mentale
«per la sua combinazione di
tecniche millenarie di disciplina mentale e di metodi pedagogici
fondati sulle tradizioni che hanno assicurato la formazione delle
élite, sia orientali che occidentali; l'attivazione mentale forma un
insieme coerente ed efficace».
|

Per completare questa presentazione,
ecco alcuni estratti di testimonianze di persone che hanno seguito
il seminario di attivazione mentale quattro o cinque anni or sono e
hanno continuato a praticare il metodo:
•
«Sono pervasa dal pensiero positivo e dalla certezza che
sto per ottenere ciò che desidero» 88;
•
«Ho notato che i programmi funzionano perfettamente a patto di
crederci, di avere fede, essendo la mia vita nient'altro che
il riflesso dei miei pensieri» 89.
•
«A cinquant'anni ho dovuto fare fronte ad un fallimento, ad un
processo importante: un divorzio. Tutto crollava intorno a me. Per
sei settimane, senza alcun medicinale, passavo le mie giornate
nell'"attivazione mentale", e senza nessun contatto con l'esterno,
programmavo una brillante riuscita, un grande amore. Malgrado la mia
solitudine, credevo fortemente nella realizzazione di queste
aspirazioni. Non sono stata delusa. Tutto ad un tratto mi è stata
affidata la direzione di una grossa agenzia, ho trovato un grande
amore e una ragione per vivere» 90.
|

Un'altra testimonianza, troppo lunga
per essere citata, mette l'accento sull'efficacia della tecnica
della visualizzazione. Superare le difficoltà della vita grazie ad
una «psicotecnica»: l'attivazione mentale... è ciò che propone
Anthropos. La seduzione del metodo aumenta particolarmente
quando lo si vede accompagnato da riferimenti spirituali, religiosi,
e addirittura cattolici, presenti nel bollettino trimestrale La
lettre d'Anthropos: alcuni articoli sulle feste natalizie, un
editoriale intitolato «De carême à Pâques, des ténèbres à la
lumière» («Dalla Quaresima a Pasqua, dalle tenebre alla luce»;
n° 20); una mezza pagina che riproduce un testo di San Paolo (n°
23); alcuni apprezzamenti lusinghieri ad un libro dello scrittore
cattolico Jean Guitton (1901-1999) o ad una recensione dei
Vangeli...
Il che non impedisce a questa
«psicotecnica» di essere aperta all'occultismo, giacché,
parallelamente all'attivazione mentale, sono proposti un corso di
astrologia, un corso di
Tarocchi (dove si «scoprono certi aspetti della cultura
iniziatica tradizionale: il simbolismo, la Kabbalah,
ecc...»), uno stage di
«shiatsu o pratica del taoismo di rilassamento per l’armonizzazione
delle energie».

Il metodo Silva
Metodo molto diffuso negli Stati Uniti
che si è stabilito in numerosi Paesi tra cui la Francia. «Dal
1970, 300.000 persone hanno seguito i suoi corsi e l’Istituto di
psico-orientologia dispone oggi di quasi 250 istruttori negli Stati
Uniti» 91. Chiamato inizialmente
«Silva Mind Control» («Metodo Silva di controllo
mentale»), è stato fondato da José R.
Silva (1914-1999),
«padre di dieci bambini, lavoratore
accanito che la sera divorava libri sulla psicologia, sull'ipnosi e
sui fenomeni occulti fino a cadere nel sonno. Insieme ai suoi figli
si dedicava alle esperienze di auto-ipnosi e di chiaroveggenza»
92.
«Il metodo è
basato su poteri psichici che sarebbero disponibili quando si
raggiunge il livello di coscienza legato alle onde "alfa" del
cervello (frequenze comprese tra 7 e 14 hertz) [...]. Ciò che
viene promesso a chi lo pratica è incredibile e sembra funzionare.
Si consegna ad ogni alunno un elenco con parecchi nomi di persone di
cui egli non ha mai sentito parlare [...]. A partire da
questi nomi e indirizzi, l'alunno, utilizzando delle tecniche
apprese durante il corso, deve stabilire una diagnosi psichica delle
persone appartenenti al proprio elenco. Se alla fine del corso, egli
non giunge all'80% di esattezza nella sua diagnosi, le spese del
corso gli vengono rimborsate» 93. |

Si tratta tutto sommato di un
fenomeno di veggenza. Cos'è che rende possibili questi
risultati? Alcuni esercizi che Marilyn Ferguson descrive così:
«Questi esercizi costituiscono un
accostamento interessante delle tecniche classiche di auto-ipnosi,
di visualizzazione, di risveglio sensoriale e di un ricorso ai
simboli che è probabilmente un'esclusività di Silva; il tutto è un
contributo autentico alla metodologia dell'espansione del conscio»
94.
|

In realtà, il metodo Silva nutre
ambizioni più spinte della semplice veggenza:
«Esso insegna che tutto ciò che
ciascuno può visualizzare nel suo spirito può essere portato
all'esistenza nel mondo fisico tramite il potere dello spirito.
"Ottenete ciò che desiderate mediante il potere dello spirito
auto-guidato", è scritto nell'opuscolo di un gruppo concorrente»
95.
|

Lo stesso José Silva ha indicato da
chi aveva attinto il suo metodo:
«Da uno spirito-guida
cinese seduto nella posizione dello yoga nel piano astrale,
spirito che aveva incontrato all'inizio della sua carriera quando
faceva l'apprendistato di esperienze di esteriorizzazione»
96.
|

Sopra: secondo la dottrina
New Age, gli spiriti-guida veglierebbero
sulla nostra vita e possono
essere contattati mediante il channeling.
Zen e Yoga
Si tratta di tecniche che si
presentano come metodi di meditazione. Sono così descritte nella
Guide du Nouvel Âge:
•
«Zen: lo Zen non si spiega,
si sperimenta. Per ottenere il "satori", un particolare stato di
coscienza, occorre molta pratica e un certo sguardo sul mondo che
non è né intellettuale, né scientifico»;
•
«Yoga: probabilmente è la
tecnica orientale più diffusa in Occidente. Lo "hatha yoga", in
particolare, è una tecnica di respirazione su alcune posizioni molto
particolari ("asanas") che facilitano la circolazione dell'energia
nel corpo e la meditazione, poiché lo spirito si svuota meglio
durante le posizioni. Questa tecnica è innanzi tutto una
filosofia e un'arte di vivere in vista di ottenere la pace
interiore. Essa offre a chi la utilizza un'eccellente conoscenza del
proprio corpo e, dunque, una buona padronanza di se stessi. In stato
di agitazione non si fa nulla, solo nella tranquillità si può agire.
Lo yoga è abbandonare la presa, ascolto interiore e rispetto dei
ritmi primordiali» 97.
|

Sopra: da sinistra, lo
zen e lo yoga sono le due tecniche orientali
più diffuse in
Occidente dal movimento New Age.
Spiega Padre Vernette;
«Lo yoga funziona in Occidente come
una terapia, un'arte di vivere e una religione. Attualmente, si
pensa che in Francia lo pratichino 100.000 persone; la sola "École
Française de Yoga" ("Scuola francese di yoga") forma 400
insegnanti all'anno» 98.
|

Dinamica di gruppo, metodo P. R. H.,
attivazione mentale, metodo Silva, zen, yoga.
Questi esempi bastano ad illustrare le diverse categorie di
psicotecniche utilizzate dal New Age: le prime che, a prima
vista, non hanno niente a che vedere con l'occultismo (come la
dinamica di gruppo o il metodo P. R. H.), e le seconde che sono
aperte all'occultismo o ne sono impregnate (come l'attivazione
mentale, il metodo Silva, lo yoga e lo zen).

IV
TERZA CARATTERISTICA:
IL NATURISMO
Prendiamo la parola «naturismo» nel
senso che da il dizionario Le Robert: «Culto della
natura; dottrina che esalta il ritorno alla natura nel modo di
vivere (vita all'aperto, alimenti naturali, nudismo, ecc...)».
Facciamo figurare, sotto l'etichetta «naturismo», tutto l'insieme di
pratiche e di discipline che rispondono a questi obiettivi, con ciò
che possono avere di serio, di non fondato e di disordinato. Si
tratta - almeno in Francia - dell'aspetto più visibile della Nuova
Era. Ecco, secondo la Guide du Nouvel Âge, i diversi aspetti
naturisti del movimento.
Riconciliazione
dell'uomo con la natura
«Il pianeta ha bisogno di una
profonda presa di coscienza individuale. Il movimento New Age, che
concepisce la terra - Gaia - come un organismo vivente,
può fare molto per la coscienza ecologica» 99.
|

Sopra: Gaia, la Madre
Terra.
Ecologia al quotidiano
È l'apologia dei prodotti di colloquio
biodegradabili, della carta riciclata, della benzina senza piombo e
delle marmitte catalitiche... «e poi bisogna smettere di fumare»
100.
Geobiologia
Vi si trovano alla rinfusa la medicina
dell'habitat, la rete di correnti telluriche, l'influenza
nefasta esercitata sull'uomo dalle onde elettromagnetiche, dalla
ionizzazione positiva, dai materiali di costruzione scadenti, la
preferenza per l'energia solare...
«Il New Age è vibrazione, armonia,
globalità. Con i nuovi architetti, esso si dà i mezzi per vivere le
sue convinzioni:
•
Rispetto per la terra e per
l'ambiente naturale;
•
Accoglienza delle forze
vibratorie cosmiche e telluriche;
•
Armonia della vita umana e
del suo ambiente naturale» 101.
|

Nuova alimentazione
Quaranta pagine della Guide du
Nouvel Âge sono dedicate all'alimentazione; sono presenti gli
elementi di una dietetica che, per l'essenziale, sembra
giustificata. Si chiedono gli autori della Guide du Nouvel Âge?
«Perché il New Age attribuisce
tanta importanza alla propria alimentazione? Perché noi siamo ciò
che mangiamo [...], perché bisogna essere responsabili del
nostro corpo […], perché il cibo condiziona i nostri stati di
coscienza! [...]. La meditazione e il rilassamento dipendono
dalla qualità di ciò che digeriamo. Tutte le spiritualità del mondo
cominciano da una coscienza del cibo»
102. |

Il vegetarianismo è una delle idee che più spesso si
incontrano negli ambienti acquariani e occultisti. La
variante vegana non è che una radicalizzazione della
filosofia animalista, nata anch'essa in ambiente occultista. |
Medicine naturali
Le medicine dette «dolci» o naturali,
vengono considerate dal New Age come «un'iniziazione ad un
arte del vivere» 103. Tra le
medicine proposte segnaliamo l'agopuntura e i suoi derivati,
l'omeopatia, la naturopatia, la medicina antroposofica, le cui basi
sono state definite dal teosofo Rudolf Steiner (1861-1925),
l'oligoterapia, la fitoterapia, ecc... In questo insieme di
considerazioni molto diverse collegate all'ecologia, alla
geobiologia, all'alimentazione e alla
medicina alternativa, si trovano:
-
Alcune discipline che hanno un
vero carattere scientifico, degli studi seri, delle conclusioni
fondate delle pratiche e dei consigli giustificati;
-
Delle affermazioni gratuite, degli
orientamenti sistematici forse giustificati (almeno
parzialmente), ma la cui giustificazione non è data o è
insufficiente (ad esempio, in geobiologia);
-
Alcune discipline imparentate con
l'occultismo (come, ad esempio, la medicina antroposofica).


V
LA DOPPIA INTERPENETRAZIONE OCCULTISMO,
PSICOTECNICHE E OCCULTISMO
- NATURISMO
In seno alla Nuova Era, si passa dalle
psicotecniche e dal naturismo all'occultismo in modo naturale e
senza che sembri necessario fornire delle spiegazioni; peraltro,
diverse attività naturiste e parecchie di queste psicotecniche
utilizzate sono impregnate di occultismo. Alcuni esempi danno
un'idea di questo scivolamento di una disciplina nell'altra... o di
come una sia impregnata dell'altra.
-
Sul catalogo dei seminari
dell'associazione Anthropos, come abbiamo già notato,
figurano fianco a fianco degli stage di attivazione
mentale o di analisi transazionale e degli stage di
astrologia e un corso di Tarocchi;
-
Sul nº 15 della rivista
Galactica, una pagina è dedicata al libro di Bernard
Raquin intitolato Messages de l'après vie
(«I messaggi dall'al di là»). L'autore è presentato con queste
parole:
«Bernard Raquin, autore di parecchi
libri, tra cui "Retrovez vous même vos vie antérieures" ("Ritrovate
voi stessi le vostre vite anteriori"; Ed. Âge du Verseau), è anche
uno psicoterapeuta e anima degli stage di illuminazione personale»; |

Sopra: lo
psicoterapeuta francese Bernard Raquin
e il suo libro
Messages de l'après vie.
-
Nel libro di Christian H.
Godefroy (1948-2012) intitolato La dynamique mentale
(«La dinamica mentale»), si parla dello studio dei sogni, di
cibernetica, di psicologia della pubblicità, ecc...; accanto a
queste considerazioni che, prese in se stesse, possono essere
considerate come puramente psicologiche, figurano alcune
esposizioni sulla parapsicologia e su certi suoi componenti come
la veggenza, la telepatia, l'aura, l'esteriorizzazione, ecc...,
tutte pratiche che avviano all'occultismo o che ne fanno parte;

Sopra: Christian H.
Godefroy e il suo libro La dynamique mentale.
-
Nelle riviste e nei libri New
Age, si trovano spesso considerazioni giustificate
sull'inquinamento, sulla degradazione delle acque, sul desiderio
di rispettare la terra, ecc... In seguito, quest'ultima,
ribattezzata Gaia, viene personalizzata e ben presto
divinizzata;
-
È noto infine - ultimo esempio -
che nei negozi di alimenti detti «naturali» proliferano spesso
diversi tipi di depliant esoterici.
Da questa interpenetrazione tra
occultismo da una parte e psicotecniche e naturismo dall'altra, si
può concludere che è l'occultismo che unifica gli aspetti molto
diversificati della Nuova era e che ne costituisce, per questo
fatto, l'essenziale.

VI
METODI DI PROPAGAZIONE
DEL NEW AGE
L'interpenetrazione tra il naturismo,
le psicotecniche e l'occultismo, permette di presentare la Nuova Era
sotto parvenze scientifiche ed ecologiche che attirano il
pubblico... camuffando più o meno l'aspetto più marcatamente
occultista. Questa tattica è così presentata nella rivista del
movimento acquariano What Is («Cos'è»):
«Noi adepti della Nuova Era,
godiamo di un grande vantaggio: una volta eliminata la terminologia
di tipo occultista, metafisica e New Age, disponiamo di concetti e
di tecniche completamente accettabili dal grande pubblico.
Possiamo cambiarne i nomi e dimostrarne l'efficacia. Agendo
così, spalanchiamo le porte della Nuova Era a milioni di persone che
normalmente non sarebbero state recettive»
104. |

Ed è un fatto che, non fosse che per
le loro denominazioni, molti gruppi New Age hanno una
connotazione essenzialmente scientifica, psicologica e umanistica
che non lascia intravedere un divario nei confronti dell'occulto.
Chi diffiderebbe a priori di associazioni che si chiamano
«Energie - Coscienza di sé», «Centro Armonia»,
«Associazione riconoscere» o di seminari per quadri d'azienda
che hanno per oggetto lo «sviluppo personale», l'«incremento
del potenziale umano» o l'«atteggiamento mentale positivo»?

VII
ORGANIZZAZIONE DEL NEW AGE
I libri sulla Nuova Era dicono poco o
nulla sull'organizzazione del movimento. Fanno eccezione quello di
Constance Cumbey intitolato The Hidden Dangers of the Rainbow
e quello di Marilyn Ferguson Les Enfants du Verseau.

La teoria delle reti
Nel capitolo «Le puvoir juste»
(«Il giusto potere») del suo libro, Marilyn Ferguson mostra
l'importanza delle reti di uomini nella vita moderna.
Vantaggi delle reti
«Mentre
la maggior parte delle nostre istituzioni sembrano esitanti, sta per
apparire una versione del XX secolo della vecchia tribù o del
parentado: la rete, uno strumento per la prossima tappa
dell'evoluzione umana. Amplificato dalle comunicazioni elettroniche,
liberato dalle vecchie costrizioni della famiglia e della cultura,
la rete è l'antidoto contro l'alienazione. Essa genera
sufficientemente potere per ricostruire la società e offrire
all'individuo un sostegno affettivo, intellettuale, spirituale ed
economico. È un luogo di accoglienza invisibile, un mezzo potente
per modificare il corso delle istituzioni, in particolare del
governo. Chi scopre la veloce proliferazione delle reti e comprende
la loro forza può intravedere lo slancio verso una trasformazione di
dimensioni mondiali. La rete è l'istituzione del nostro tempo
[...]. Grazie alla ricchezza delle sue opportunità di aiuto e di
sostegno reciproco, la rete rievoca il suo antenato, il sistema
tribale. Ma in questo caso, la "famiglia" è fondata
sull'adesione profonda ai valori e alle ipotesi condivise che sono
legami più solidi del sangue
[...]. La rete assomiglia ad uno psichismo collettivo articolato
sul tessuto sociale» 105. |

Non si tratta qui delle reti di amici
al servizio del vero, dell'ordine naturale e soprannaturale che
costituisce una forma d'azione civica totalmente legittima e tra le
più efficaci. Marilyn Ferguson parla di reti «liberate dalle
vecchie costrizioni della famiglia e della cultura», reti
concepite come strumento di rivoluzione silenziosa nel campo sociale
e politico.
Come funzionano le
reti?
Marilyn Ferguson la paragona ad
«una
rete da pesca mal fabbricata, con una moltitudine di nodi di diverse
taglie, ciascuno direttamente o indirettamente collegato a tutti gli
altri
[...]. Non si può distruggere la rete distruggendo un solo
dirigente o un organo vitale. Il centro, il cuore dell'insieme della
rete è ovunque. Una burocrazia, come una catena, è debole tanto
quanto lo è il suo anello più debole. In una rete, numerose persone
possono assumere le funzioni degli altri. Questa caratteristica
ricorda ancora il carattere malleabile del cervello, dove esiste un
recupero delle funzioni, in modo che le nuove regioni possono
sostituire le cellule danneggiate» 106.
«(Le reti) sono a questo punto qualitativamente diverse dalle
burocrazie quanto alla loro organizzazione e alla loro influenza,
che la maggior parte delle persone non vede o pensa allora che sono
delle cospirazioni. Le reti adottano spesso la stessa azione senza
concertarsi, semplicemente perché esse condividono le stesse
ipotesi. In effetti, è questo fondo comune che le accomuna»
107. |

Il New Age, rete delle reti
Secondo Costance Cumbey, gruppi assai
diversi tra loro come Amnesty International, il
Sierra Club, i Bambini di Dio e lo Zero
Population Growth
(«Movimento per la Crescita Zero della Popolazione») si dichiarano
apertamente e fieramente appartenenti alla Nuova Era. Lo stesso
atteggiamento è condiviso anche da parte di circa 10.000 movimenti
negli Stati Uniti e in Canada 108. Il
New Age si presenta dunque come una rete che unifica in uno
stesso spirito generale innumerevoli reti molto diversificate tra
loro:
«La cospirazione
dell'Acquario è una rete composta da numerose reti la cui vocazione
è la trasformazione sociale; la sua struttura è rilassata,
segmentata, ridondante e in evoluzione» 109. |

«Struttura rilassata», assenza
di direzione... è la teoria che sostiene Marilyn Ferguson, e con lei
parecchi apologisti del movimento. Questa teoria, spiega Costance
Cumbey,
«è in
contraddizione con l'abbondanza di organigrammi di reti [...],
di dichiarazioni di obiettivi, di guide e di repertori, tutte cose
che implicano che il movimento disponga di un'unità di direzione
ben salda e di strutture sviluppate» 110. |
La teoria di una rete senza capo, è
ricusata anche da Donald F. Keys, dirigente del
movimento Planetary Citizens («Cittadini planetari»),
uno dei gruppi che si trovano nel cuore della Nuova Era:
«Non pensate
nemmeno per un istante che possiate dirigere il pianeta senza una
testa; il nostro pianeta ha bisogno di essere governato; ma la
domanda è: governato da chi»? 111. |

Dove risiede l'unità di direzione
della «rete di reti» che costituisce il New Age? Si tratta di
un segreto ben custodito, poiché si parla della direzione di
movimenti che sfociano quasi tutti nell'occultismo... Torneremo
sullargomento nel capitolo «New Age e Massoneria».

VIII
ORIGINI, PRECURSORI
E MOVIMENTI PARALLELI
Le origini
Prima dell'occultismo generalizzato e
banalizzato, il New Age ha per origini lontane quelle
dell'occultismo, religione di Satana, i cui prodromi si trovano già
nel giardino dell'Eden: «Sarete come dèi» (Gn 3, 5).
Risalendo nella Storia, si trova, come ispiratore comune delle
diverse forme di occultismo (almeno quelle d'Occidente), la
Kabbalah, o tradizione esoterica degli ebrei
112.
Codificata in un libro intitolato
Zohar, essa sviluppa gli elementi dell'occultismo
precedentemente descritto:
panteismo emanazionista, reincarnazione, sistema ternario e
spiritismo.
«Lo Zohar è uno dei
più vasti e più seri monumenti della tradizione occulta. È la
raccolta dell'esoterismo occidentale che uguaglia in vastità le
raccolte delle Upanisad dell'esoterismo induista. E i conoscitori
affermano che le superano in profondità. Esso tratta tutti i grandi
argomenti della scienza occulta: teogonia, cosmogonia, commento del
Libro della Genesi, origine e caduta dell'umanità, origine ed
evoluzione dell'anima. La reincarnazione e la vita nel piano astrale
vi sono descritte in modo dettagliato. Inoltre, vi si trovano i
documenti più abbondanti sulle corrispondenze che uniscono gli
esseri e che sono la chiave del magnetismo trascendente e della
magia» 113. |

Sopra: da sinistra.
l'Albero della Vita
della Kabbalah; a destra, lo Zohar.
Alcuni precursori
La Società Teosofica
«(L'espressione "New Age") era
corrente negli ambienti teosofici, ed Alice Bailey le diede una
certa notorietà» 114. Cos'è dunque
questa
Società Teosofica
che è considerata come l'origine prossima del New Age dagli
autori che hanno studiato questo movimento? Fondata nel 1875 a New
York da una donna di origine russa,
Helena Petrovna Blavatsky
(1813-1891), la Società Teosofica fu diretta poi da Annie Wood
Besant (1847-1933) e da
Alice A.
Bailey (1880-1949).

•
«Le dottrine della Teosofia sono, nel loro insieme, le stesse
della Kabbalah, che, come abbiamo visto, sono poi identiche a quelle
dell'occultismo. Ma la Teosofia va a cercare la chiave del suo
insegnamento nei Veda sanscriti anziché nei libri ebraici»
115.
•
«Gli scopi della Società Teosofica miravano a rendere accessibile
alle masse la scienza dell'occultismo e di fare una sintesi tra
le religioni, la filosofia, la scienza e la psicologia (in
questo contesto, la parola "scienza" sta solamente a significare la
scienza dell'evoluzione). Helena Blavatsky cercava di riconciliare
tutte le religioni e tutte le filosofie in uno stesso sistema di
verità che altro non era se non la Saggezza degli Antichi. Oggi, i
suoi scritti e quelli dei suoi successori, soprattutto quelli di
Alice Bailey, costituiscono la bibbia del New Age»
116. |

Sopra: il logo della Società Teosofica. Oltre al motto
«Non c'è religione più elevata della verità» figurano
diversi simboli occulti come l'Uroboro, la Svastica,
l'Esagramma, l'Aum e l'Ankh. |
Uno dei migliori autori cattolici che
hanno studiato la Nuova Era, Cornelia Ferreira, fa notare che i
primi dirigenti della Teosofia erano per la maggior parte massoni,
in particolare la fondatrice Helena Blavatsky, Annie Besant e il
Colonnello Henry Steel Olcott (1832-1907), suo socio. Spiega
Padre Barbier:
«La gran maestra
della Teosofia (Annie Besant) era una massona insignita del 33°
Grado, indizio di non poca importanza. Nella rivista massonica
"L'Acacia", del 6 gennaio 1910 (pag. 77), si legge: "Il 21 settembre
ha avuto luogo l'install solen della L 351, all'Or di Chicago,
presieduta dalla Tr Ill S Annie Besant, G , I G del 33° Grado,
Vice-Presidentessa del Sup Cons Univ Misto di cui è Delegata
Nazionale per l'impero della Gran Bretagna, per le Indie e per le
altre colonie inglesi» 117. |

Teilhard de Chardin
Più vicino a noi, il gesuita Padre
Pierre Teilhard de Chardin (1851-1955), è spesso citato dai
protagonisti del movimento 118:
«Nessuno ha
contribuito tanto alla fusione della scienza e della religione come
il sacerdote e paleontologo francese Teilhard de Chardin [...].
Questo controverso gesuita, conosciuto come il padre della Nuova
Era, è divenuto l'eroe degli intellettuali protestanti [...].
Teilhard fu il nome più menzionato dai 185 dirigenti del Movimento
della Nuova Era quando Marilyn Ferguson - che stava preparando il
suo libro sul movimento "The Aquarian Conspiracy: Personal and
Social Transformation in the 1980's" - ha chiesto loro quale fosse
la persona che aveva maggiormente influenzato la loro vita»
119. |

Tra i numerosi dirigenti del New
Age, segnati profondamente dal pensiero di Teilhard, citiamo
come esempio l'alto funzionario delle Nazioni Unite Robert Muller
(1923-2010):
«Proclamandosi
anch'egli teilhardiano, Robert Muller considera che le svolte
decisive della sua esistenza durante i suoi trentasei anni passati
alle Nazioni Unite sono state "le mie illuminazioni teilhardiane".
Egli costruisce i suoi discorsi basandosi sulla filosofia
teilhardiana "dell'evoluzione globale, della noosfera, della
metamorfosi e della nascita di un cervello collettivo in seno alla
specie umana" in cui integra il ruolo dell'ONU»
120. |

Bisogna riconoscere che molti dei
grandi temi esposti da Teilhard sono gli stessi che sviluppa il
New Age (anche se talvolta quest'ultimo utilizza un vocabolario
diverso). Harry James Birx, sociologo ed antropologo, spiega
che Teilhard si è costituito l'avvocato
«dell'emergenza di
una super-umanità profondamente morale, nobilitata dallo spirito
universale del Cristo cosmico [...]. La coscienza
umana, diventando sempre più complessa e indipendente, nutre ciò che
Teilhard chiamava la "noosfera", come un ultimo stadio, quando gli
spiriti umani, nella loro convergenza [...] trascenderanno lo
spazio e la materia, e opereranno la loro unione mistica al dio
omega, quando verrà raggiunto il punto omega»
121. |

Per riassumere tutto in una frase,
citeremo l'osservazione di un ex adepto del New Age: «Le
droghe degli anni '60 erano l'LSD e la marijuana. Credo che la droga
degli anni '80 sia la coscienza cosmica» 122.
Ora, la coscienza cosmica, è una delle chiavi di volta del pensiero
di Teilhard 123.
Cammini paralleli
Occorrerebbe studiare quelle correnti
di pensiero e quei movimenti che, senza fare parte della Nuova Era,
hanno creato nel pubblico uno stato d'animo generale che gli è
favorevole. Il principale di essi è il movimento sincretista
124. Esso si manifestò per la prima volta
in modo spettacolare sotto forma di World Parliament of
Religions
(«Parlamento Mondiale delle Religioni») e tenne le sue basi a
Chicago, nel 1893.

Sopra: il primo
Parlamento delle Religioni riunitosi a Chicago nel 1893.
Papa Leone XIII
(1810-1903) proibì ai cattolici di prendere parte a riunioni
interreligiose.
Ecco alcuni avvenimenti che segnarono
la progressione di questo movimento 125:
-
1924: Fondazione negli Stati Uniti
del World Fellowship of Faiths («Fratellanza mondiale
delle fedi»);
-
1936: Fondazione a Londra del
World Congress of Faith («Congresso mondiale della fede»);
-
1948: Fondazione del World
Council of Churches («Consiglio mondiale delle Chiese»)
che, almeno all'inizio, non era sincretista;

-
1960: Fondazione negli stati Uniti
del Temple of Understanding («Tempio della
comprensione»), l'organizzazione sincretista più importante
degli Stati Uniti;
-
1970: 1° Congresso a Kyoto della
World Conference on Religion and Peace («Conferenza
mondiale sulla religione e sulla pace»), patrocinato dall'ONU;
-
1974: Secondo Congresso di questo
organismo, tenuto a Lovanio, in Belgio, alla presenza del
Cardinale Leo Iozef Suenens (1904-1996), ex Primate del
Belgio in odore di Massoneria... (il suo nome figura nella lista
degli iscritti alla Loggia P2);

-
1975 Congresso di Nairobi del
World Council of Churches ai cui lavori alcuni non-cristiani
hanno assistito e presentato conferenze;
-
1986: Riunione di Preghiera per la
Pace ad Assisi, che ha indubbiamente favorito l'avanzare del
sincretismo;
Per lo studio del movimento
sincretista, rinviamo all'opuscolo molto ben documentato di John
Cotter intitolato The New Age and Syncretism («La
Nuova Era e il Sincretismo»).

IX
NEW AGE E MASSONERIA
Gli Stati Uniti, terra da dove è
partito e dove si è principalmente sviluppato il movimento New
Age, sono anche il Paese dove la
Massoneria
possiede l'insediamento più potente 126.
Esiste necessariamente una connessione tra questi due fenomeni
basati entrambi sull'occultismo. Ecco alcuni fatti che permettono di
avere una visione delle cose più precisa.

Sopra: un numero della
rivista massonica The New Age,
organo del Supremo
Consiglio del 33º Grado.
Uno spirito comune
«Ci sono molte Massonerie nel mondo,
ma lo spirito massonico è uno», affermava il massone Guy Vinatrel
(1915-1979) nel suo libro Communisme et Francmaçonerie
(«Comunismo e Massoneria»). Le due componenti di questo spirito sono
note:
-
Per gli alti Gradi: l'occultismo;
-
Per i bassi gradi: un'ideologia
basata sul soggettivismo (non c'è verità universale) e
sul culto dell'uomo (l'uomo si costruisce da se
stesso mediante la forza della propria volontà);

Sopra: l'opera del
massone Guy Vinatrel
Communisme et
Francmaçonerie.
Occultismo e culto dell'uomo: questi
stessi elementi si ritrovano nella Nuova Era.
Degli obiettivi comuni
La Massoneria ha per scopo quello di
«decattolicizzare il mondo», dunque di liberarlo da
ogni riferimento soprannaturale; essa lavora peraltro
all'instaurazione di una «Repubblica Universale». Il New
Age si presenta come la nuova religione, quella dell'Era
dell'Acquario, venendo a sostituirsi alla religione cristiana
considerata come superata (poiché legata all'ormai compiuta Era dei
Pesci...). La Massoneria è dunque fondamentalmente anti-cattolica.
D'altro canto, anche i suoi legami con il
mondialismo non sono un mistero.

Presenza in seno al New Age di
organismi vicini alla Massoneria
Un caso tipico è quello dell'Antico
e Mistico Ordine Rosæ Crucis (A.M.O.R.C.) la cui
pubblicità appare di tanto in tanto sulle riviste della Nuova Era
come Galactica, e i cui programmi di studi, di stage e
di conferenze comportano tutti i temi abituali del New Age in
materia di occultismo, di psicotecniche e di naturismo.

Appartenenza alla Massoneria degli
ispiratori del New Age
In particolare, è il caso della
fondatrice e dei dirigenti della Società Teosofica, Helena Petrovna
Blavatsky, Annie Besant, il Colonnello Olcott e Alice Bailey. Così,
pur senza avere notizie precise e aggiornate sui legami organici che
possono esistere attualmente tra la Massoneria e il New Age,
si può tuttavia affermare che esiste una stretta connessione tra
questi due movimenti, non fosse che sul piano delle dottrine e degli
obiettivi. E se la «rete di reti» che costituisce il New Age
si presenta come una rete senza capo, la Massoneria non giocherebbe
forse un ruolo nella direzione del movimento o almeno nel suo
coordinamento? La cosa è verosimile.

X
CONCLUSIONE
Alla fine degli anni '60, il
musical statunitense
Hair («Capelli»), che conobbe all'epoca un successo
straordinario, divulgò la seguente canzone:
«Armonia,
lealtà chiarezza,
simpatia, luce e verità!
Nessuno sopprimerà la libertà!
Nessuno imbavaglierà lo spirito!
La mistica ci farà comprendere
e l'uomo apprenderà di nuovo a pensare.
Grazie all'Acquario! Grazie all'Acquario»!
127. |

Sopra: la locandina del film
Hair, del 1979,
diretto da Miloš Forman. Il
musical è del 1968.
Così veniva annunciata la Nuova Era
una decina d'anni prima che si manifestasse al grande pubblico negli
Stati Uniti 128. E da allora si è
presentata sempre con lo stesso ottimismo e con gli stessi colori
attraenti. Come osservava il Cardinale Gotfried Danneels,
Arcivescovo di Malines-Bruxelles, «il New Age si accorda a
meraviglia per accarezzare i sogni dell'uomo moderno»
129.
Abbiamo dunque a che fare con un
movimento che seduce e rischia di sedurre sempre più. Questa
seduzione viene esercitata anche in ambiente cattolico. Diversi
gruppi cattolici utilizzano quelle stesse psicotecniche che fanno
parte dell'arsenale della Nuova Era: la visualizzazione, lo zen
e lo yoga, sia come mezzo di guarigione che come metodo di
meditazione.

Sopra: a sinistra,
Padre Joe Pereira, un religioso brasiliano che gira il mondo
insegnando lo yoga. A destra, suor Madeline Gianforte, una religiosa
che pratica il reiki a
Milwwaukee,
negli Stati Uniti. |
Nei Paesi anglofoni, in numerose
Diocesi viene utilizzato un programma denominato renew
(«rinnovamento»), destinato a rivitalizzare il cattolicesimo.
Curioso programma la cui fraseologia figurava già negli scritti di
Alice Bailey, grande sacerdotessa della Teosofia e ispiratrice del
New Age.
La seduzione esercitata dal New Age
è accresciuta anche dall'efficacia che può vantare il movimento in
diversi campi. Efficacia che spiega i suoi stretti legami con
l'occultismo, vale a dire con il demonio. È infatti scritto nel
Vangelo che, dopo aver condotto Gesù su un alto monte, il diavolo
gli mostrò in un istante tutti i regni della terra, e gli disse:
«"Io ti darò tutta
questa potenza e tutta la gloria di questi regni, perché a me sono
stati dati e li do a chi voglio. Se dunque tu ti prostrerai per
adorarmi, sarà tutto tuo". Ma Gesù gli rispose: "Sta scritto: "Adora
il signore Dio tuo e a lui solo servi"» (Lc 4,5-8). |

Un lavoro metodico di messa in guardia
a riguardo della Nuova Era sembra dunque indispensabile. Messa in
guardia in cui il presente dossier può servire come primo
strumento e di cui alcune tematiche sarebbero da sviluppare:
-
Il New Age è essenzialmente
una forma moderna di occultismo;
-
Occultismo dall'aspetto
scientifico ed ecologico
-
Occultismo camuffato grazie ai
mass-media e grazie a diversi altri mezzi (stage per
quadri d'impresa, esposizione di collane di libri New Age,
ecc...).
Ora, l'occultismo è la religione di
Satana, e nel caso presente, di Satana «travestito da angelo di
luce» (2 Cor 11, 15). Bisogna dunque evitare di
partecipare alle attività della Nuova Era, ed evitare in particolare
le psicotecniche utilizzate da questo movimento che, in una prima
fase, condizionano gli spiriti e in seguito li fanno penetrare
nell'occultismo.

Satana travestito da
angelo di luce.
Non commettiamo, in questo campo, il
peccato di curiosità assistendo alle sedute o partecipando agli
stage
«solo per vedere»: rischieremmo di essere sedotti, o, almeno, di
mantenere una traccia nel nostro spirito delle nefaste attività
praticate. Senza partecipare in nessun modo alle attività del New
Age, occorre tuttavia averne una conoscenza elementare per
proteggerci e anche per mettere in guardia i nostri familiari e
amici. Il che comporta in primo luogo:
-
Conoscere gli elementi essenziali
dell'occultismo, e specialmente ciò che abbiamo definito i suoi
quattro segni (panteismo, sistema ternario, reincarnazione e
spiritismo);
-
Individuare questi segni nei mille
movimenti appartenenti all'area New Age che ci circondano
ogni giorno sempre più;
-
Disporre così di un sistema
semplice di discernimento che permetta di allontanarci da ciò
che dev'essere evitato.
Il che comporta in secondo luogo:
-
Conoscere sommariamente le
psicotecniche più comuni del New Age, o almeno quelle che
sono penetrate in ambiente cattolico (visualizzazione, zen,
yoga, ecc...);
-
Comprendere il loro carattere
nefasto e la loro apertura all'occultismo.

Il che comprende:
-
Conoscere i punti deboli della
Nuova Era: in particolare l'aspetto ridicolo e strambo (che, si
incontra frequentemente nelle attività ispirate da Satana),
tutta questa chincaglieria occultista come i Tarocchi, la
veggenza mediante i cristalli, ecc..., che altro non sono che
una forma di stregoneria modernizzata.
In un Paese innamorato di buon senso,
ecco un argomento potente per screditare un movimento che si spaccia
come «scientifico» e moderno. Di fronte al rinascere del
satanismo odierno rappresentato dal New Age, i mezzi
evidentemente non bastano.
Bisogna dunque completarli con il
ricorso alla preghiera: preghiera alla Vergine Maria, che schiacciò
la testa a Satana, a San Giuseppe,
«terrore dei demoni» (dalle Litanie in Suo onore), a San
Michele Arcangelo, cui si chiede, alla fine di ogni Messa (officiata
nel rito romano antico), di «rinchiudere nell'inferno, per virtù
divina, Satana e gli altri spiriti maligni che vagano per il mondo
per perdere le anime»...

San Michele Arcangelo.
Senza dimenticare i Sacramenti e i
sacramentali (ad esempio, la
medaglia di San Benedetto, lo
Scapolare del Carmelo, ecc...). In definitiva, in presenza di
un movimento come il New Age, che costituisce la peggiore
delle droghe che minacciano la nostra epoca, abbiamo ciò che ci
necessita per condurre la lotta. Bisogna però averne anche la
volontà.

Medaglia di San
Benedetto.

APPENDICE I
ALCUNE PAROLE DEL
VOCABOLARIO NEW AGE
Certe parole o certe espressioni
costituiscono come una firma del New Age. Eccone alcune:
-
Sciamanesimo: da «sciamano»
(parola uralo-altaica). Religione di certe popolazioni della
Siberia e della Mongolia, caratterizzata dal culto della natura
e dalla credenza negli spiriti (cfr. Dizionario Le Robert).
Nel libro di Dave Hunt e T. A. McMahon La séduction de la
chrétienté, le parole «sciamano», «sciamanesimo» e
«sciamanico», significano «stregone», «stregoneria» e «magico»;

Sopra: sciamano
pellirossa.
«Il principio
olistico - la complementarità e l'unità di ciò che sembra diverso o
contraddittorio - è soggiacente a tutte le terapie della Nuova Era.
Esse sono psico-corporali. Questo principio è in effetti costitutivo
dell'ideologia del New Age, accanto a quello del primato dello
spirito sulla materia. L'uomo e la terra sono un tutt'uno; essi sono
i partner interdipendenti di un tipo di organismo unitario»
131. |

Sopra: Tarocchi,
cristalli e il pendolino.
«La visualizzazione
e la creazione guidata di "immagini mentali" sono da sempre
conosciute dagli stregoni di ogni tipo come il mezzo più potente ed
efficace per contattare il mondo spirituale, per acquistare il
potere soprannaturale, la conoscenza e la guarigione»
132. |

APPENDICE II
LA VISUALIZZAZIONE
Ecco alcune notizie riguardanti una
psicotecnica che si incontra di frequente nei gruppi New Age:
la visualizzazione. Le abbiamo estratte dal libro degli autori
protestanti Dave Hunt e T. A. McMahon La séduction de la
chrétienté, unica fonte a riguardo di cui disponevamo al momento
della redazione del presente opuscolo.
Come si presenta la visualizzazione
La visualizzazione viene abitualmente
descritta come una creazione guidata di immagini mentali che hanno
per oggetto quello di creare o di influenzare la realtà per mezzo
del potere mentale. Così si utilizzeranno delle immagini mentali
nitidamente conservate nel pensiero per guarire una malattia, per
ottenere una somma di denaro o per vincere un avversario.

Giustificazione del procedimento
Gli adepti della visualizzazione, per
giustificare le loro psicotecniche, poggiano in generale sul
principio secondo cui si può creare la realtà tramite il pensiero.
Principio che si ricollega all'errore filosofico dell'idealismo
133. Ecco alcuni testi significativi:
• «Adelaide Bry,
che figura tra i principali sostenitori della visualizzazione
sciamanica, descrive quest'ultima come "l'uso deliberato del potere
del vostro pensiero per creare la vostra realtà. Potete adoperare la
visualizzazione per ottenere tutto ciò che volete...". È su questo
stesso principio che si basa l'antica magia rituale, utilizzata da
sempre dai sacerdoti vudù e dai guaritori sia per maledire che per
guarire. Ma attualmente si pensa che si tratti di un potere mentale
neutrale, facente parte di questo sedicente potenziale umano
illimitato che possediamo tutti, ma che possiamo utilizzare
solamente se sappiamo come metterlo in atto»
134.

• «Tutti gli
scienziati sono d'accordo sul fatto che la materia può essere
trasformata in energia. Ma anche il contrario è certamente
possibile. L'energia deve potersi trasformare in materia. Lo
stato d'animo è energia. Il pensiero è energia. Mangiamo una mela ed
essa si trasforma in energia, diventa pensiero. Perché è così
difficile per certe persone capire che il pensiero è capace di
trasformarsi di nuovo in una mela? Non una mela immaginaria, ma una
mela reale [...]. La materializzazione è possibile»
135. |
Bunny Marks, distributore
diretto dei prodotti Amway Crown, spiega la potenza della
visualizzazione in un'audiocassetta di motivazione intitolata
«Diventerete ciò che volete»:
«Così, la prima
cosa che dobbiamo fare se desideriamo giungere ad una vita di
successo e conservarla, ad una vita di abbondanza e di felicità, è
visualizzare. Noi creiamo effettivamente la realtà attraverso ciò
che visualizziamo [...]. L'immagine che mantenete nel vostro
spirito si svilupperà allo stesso modo in cui si sviluppa un film
[...]. Se cominciate a visualizzare ciò che desiderate,
l'otterrete! Potete ottenere tutto ciò che desiderate se avete
veramente voglia di averlo, e se cominciate a visualizzarlo
[...]. Così, è l'immagine che è il segreto; è lei la chiave;
perché l'immagine che conservate (nel vostro pensiero), è l'immagine
di ciò che sarete»! 136. |

Altra spiegazione fornita circa
l'efficacia della visualizzazione: essa permetterebbe il contatto
diretto con l'inconscio:
«Secondo Barbara
Hannah, psicanalista junghiana e professoressa all'Istituto
"Carl Gustav Jung", la costruzione delle immagini mentali, o
visualizzazione, viene "considerata come lo strumento più potente
nella psicologia junghiana per entrare in contatto diretto con
l'inconscio e per giungere ad una più grande conoscenza interiore"»
137. |

Ciò che è in realtà la visualizzazione
Quando la visualizzazione non esercita effetto
che sulla persona che la pratica, può trattarsi di una forma
particolare di auto-suggestione. Quando con essa si ottengono degli
effetti reali sul mondo esterno, c'è il rischio che si tratti di un
artificio messo in atto dalle potenze diaboliche.
«La
"visualizzazione" e la "creazione guidata di immagini mentali" sono
note da molto tempo agli stregoni di ogni tipo come il mezzo più
potente e più efficace per entrare in contatto con il mondo
spirituale, per acquistare il potere soprannaturale, la conoscenza e
il potere di guarire 138.
Secondo la tradizione ermetica, il dio egizio Thoth,
conosciuto dai greci con il nome di "Ermete Trismegisto" (il
"Tre volte Potente"), fu all'origine dell'alchimia.

Sopra: Ermete
Trismegisto.
Egli insegnava che
il mondo fisico poteva essere trasformato mediante la costruzione di
immagini mentali. Molto antico, l'utilizzo della visualizzazione
nello yoga, per creare la realtà per mezzo del pensiero e giungere
all'unione con il Tutto ("Brahman"), risale a migliaia di anni fa.
In un'intervista recente riprodotta in "The Journal of Transpersonal
Psycology" ("Rivista di psicologia transpersonale"), il Dalai Lama
dichiarava che "l'uso dell'immaginazione per generare o visualizzare
un'immagine nell'occhio mentale" faceva parte integrante del tantra
yoga. Ed egli spiegava come questa antica pratica fosse associata a
tecniche similari recentemente adottate dalla psicoterapia moderna.

Sopra: il Dalai
Lama.
Nel corso della
storia, esattamente come oggi nella Chiesa, la visualizzazione
sciamanica è stata associata alla guarigione, sia fisica che
spirituale. Alcune credenze e pratiche comuni possono essere
descritte partendo dai tempi passati fino all'epoca presente. Non ci
può essere legame più evidente tra il paganesimo o l'occultismo e le
pratiche moderne della psicologia o della religione, che la tecnica
della visualizzazione» 139. |
Posto della visualizzazione nell'arsenale
New Age
Questa psicotecnica è utilizzata in un gran
numero di attività della Nuova Era.
«Alcuni metodi
occulti e potenti, come ad esempio il controllo mentale Silva,
l’"E.S.T." (“Erhard Seminars Training”), e la Dinamica mentale,
utilizzano abbondantemente la visualizzazione
140. Adelaide Bry ha affermato che la visualizzazione
viene "attualmente utilizzata da un numero sempre maggiore di
persone: da medici, da psicoterapeuti che seguono atleti, da
insegnanti dietologi, da artisti, da uomini d'affari e da amanti,
per non citare che alcune categorie di persone".

Un recente
volantino, destinato agli ingegneri e ai quadri iscritti ad un corso
di sviluppo personale alla Società "Hughes Aircraft", nella
California del Sud, annunciava che il "meraviglioso segreto
[...], conosciuto e praticato da tutti i grandi maestri della
verità, era la proiezione di un'immagine mentale sullo schermo del
pensiero per effettuare una trasformazione della personalità". Nel
giugno del 1984, i capitoli della "National Management Association"
(“Associazione Nazionale della Gestione Aziendale"), della città di
Rockwell, in California, hanno sponsorizzato un programma "Pensiero
della Nuova Era" intitolato "Formazione alla visualizzazione, per
sviluppare il potenziale della nostra vita".
Questo programma
era animato dalla psicoterapeuta Rita Uniman, che dirige l'istituto
di Psicologia olistica. Il corso era stato annunciato come una
sintesi della religione orientale, della psicologia occidentale, del
metodo di salute olistica e della formazione al potenziale umano.
Tali corsi sono legione in tutto il mondo degli affari»
141. |
Il ruolo di Agnès Sanford
Secondo Dave Hunt e T. A. McMahon, la
penetrazione della visualizzazione in ambiente cristiano
(protestante e cattolico), e specialmente presso i carismatici, è
dovuta ad Agnes Sanford (1897-1982). Moglie di un pastore
episcopaliano, Agnes Sanford mise a punto, negli anni 1950-1960, un
metodo di «terapia mediante la preghiera», ben presto conosciuta con
il nome di «guarigione interiore» o «guarigione della
memoria», e che faceva appello alla visualizzazione. Essa fondò
la School of Pastoral Care («Scuola di cure pastorali») dove
furono formati numerosi pastori, medici ed infermieri.

Tra essi, l'infermiera cattolica Barbara
Leahy Shlemon (1936-2011), di cui parleremo tra breve. Prima che
lo stesso New Age esistesse, Agnes Sanford sembra averne
adottato il pensiero, esprimendolo tuttavia con un vocabolario
cristiano. Essa spiega che Nostro Signore «è diventato una parte
integrante dell'inconscio collettivo della razza quando è morto
sulla croce»
142.
«Pretendendo che "siamo
parte di Dio [...], che Dio è nella Natura e che Dio è
la Natura", chiamando Dio "l'energia primaria" e Gesù "il più
profondo degli psichiatri", Agnes Sanford insegnava che possiamo
letteralmente creare delle virtù negli altri mediante il potere del
nostro pensiero, guarire le persone a distanza e anche perdonare i
loro peccati per mezzo della visualizzazione»
143. |
Agnes Sanford descrive così il suo metodo:
«Come farò dunque a creare
anche in me l'atmosfera di fede, il sentore che Dio esaudirà la mia
preghiera? Il metodo che utilizzo è l'educazione dell'immaginazione
creatrice [...]. Nella guarigione della memoria dobbiamo
mantenere fermamente nella nostra immaginazione la visione di questa
persona. (Senza tenere conto) delle sue perversioni, dobbiamo
guardarla (come) un Santo di Dio, e trasformare nella nostra
immaginazione gli aspetti oscuri e orribili della sua natura in
virtù splendenti e in sorgenti di potere. Ed è così in verità che
queste persone possono essere trasformate. Ecco la redenzione»
144. |
La visualizzazione utilizzata in ambiente
cattolico. Influenza di Agnès Sanford
Il metodo della «guarigione interiore», che
poggia sulla visualizzazione, è stato diffuso nell'ambiente
cattolico statunitense dai Padri Tennis e Matthew Linn,
gesuiti 145, da Padre Francis Mac
Nutt (1925-2020), domenicano, da Padre Michael Scanlan,
del Terz'Ordine regolare di San Francesco, e da Barbara Schlemon...

Numerosi libri hanno contribuito a divulgarla.
Menzioneremo i tre seguenti che sono stati tradotti in francese:
-
B.
Schlemon, Healing Prayer («Preghiera di
guarigione»), Ave Maria Press, 1976; tradotto in francese con il
titolo Si vous aviez la fois. La prière de guérison («Se
voi aveste la fede. La preghiera di guarigione»), Pneumathèque,
1978 146;
-
M.
Scanlan, Inner Healing («Guarigione interiore»),
Paulist Press, 1974; tradotto in francese con il titolo
Puissance de la Prière; La guérison intérieure
(«Potenza della preghiera. La guarigione interiore»),
Pneumathèque, 1975;
-
Il libro di Susan M. Stanford-Rue
tradotto in
francese con il titolo Un femme libérée. Le traumatisme de l'avortement
(«Una donna liberata. Il trauma dell'aborto»), Fayard, 1989.

All'inizio del suo libro, Barbara Shlemon
indica i legami che la collegano ad Agnes Sanford:
«Devo ai libri e agli
insegnamenti di Agnes Sanford di avermi confermato nella mia
capacità di essere uno strumento dell'amore guaritore di Dio. Agnes
Sanford e suo marito Edgar, pastore episcopaliano, hanno aperto un
Centro di pastorale per insegnare ai sacerdoti e alle persone
qualificate come pregare per i malati. Grazie a questi corsi e
all'insegnamento di pastori eminenti, ho meglio compreso e
approfondito il messaggio dei Vangeli sulla guarigione»
147. |

Anche Susan M. Stanford-Rue fa
riferimento nel suo libro ad Agnes Sanford:
«La guarigione interiore è
uno strumento di consiglio che combina alcune tecniche prese in
prestito dal campo della psicologia e i principî del potere di
guarigione di Gesù. Agnes Sanford, la donna che lanciò questo
concetto negli anni '50» 148. |
In conclusione, qualunque siano le buone
intenzioni dei cattolici che l'utilizzano, o le preghiere e gli
scopi cristiani che possono accompagnarla, diffidiamo di la
psicotecnica chiamata visualizzazione, almeno quando essa viene
praticata secondo le condizioni di Agnès Sanford. Perché allora è
chiaro che è stata generata dalle stesse sorgenti da cui è uscita la
Nuova Era.


David Spangler,
teorico ufficiale di quella comunità acquariana di Findhorn,
in Scozia, divenuta famosa per l'eccezionale qualità dei prodotti
agricoli ricavati da una terra brulla e inospitale, grazie, sembra,
a folletti e gnomi ( «devas») evocati a soccorso di cavoli e
prezzemolo, ha affermato:
«La vera luce di
Lucifero non si può vedere attraverso l'afflizione, l'oscurità o
il rifiuto. La vera luce di questo grande essere non può essere
riconosciuta che quando il nostro occhio può vedere con la luce del
Cristo, la luce del Sole interiore. Lucifero lavora in
ciascuno di noi per condurci al tutto, e mentre ci muoviamo
verso una Nuova Era, che é l'era della totalità umana, ciascuno di
noi giunge in un modo o nell'altro al punto che io chiamo
consacrazione luciferina, la porta speciale per la quale
l'individuo deve passare per giungere pienamente alla presenza della
sua luce e della sua totalità.

Lucifero viene per offrirci il dono definitivo della totalità.
Se noi lo accettiamo egli è libero e noi siamo liberi. È l'Iniziazione
luciferina. È quella che numerose persone oggi e nei giorni a
venire riceveranno perché è I'iniziazione alla Nuova Era. Questa
iniziazione ci fa abbandonare le nostre paure e i nostri sensi di
colpa, le nostre angosce, i nostri bisogni, le nostre tentazioni e
ci trasforma in un tutto in pace perché abbiamo (così) conosciuto la
nostra luce interiore e la luce che ci riempie, la luce di Dio».

- D.
Spangler,
Reflexions on the Christ, Findhorn, Findhorn Foundation, 1978. |