APPENDICE I
Sopra: Volta d'Acciaio con le spade.
APPENDICE II
Uno degli interessi della simbologia massonica è di mettere in evidenza come la Massoneria sia impregnata di occultismo. Infatti, è impossibile spiegare il significato di molti simboli massonici senza fare riferimento alle scienze occulte, e in modo speciale alla Kabbalah. Per gli esempi che mostreremo, ci siamo principalmente rifatti al libro del massone Jules Boucher (1902-1955) intitolato La symbolique maçonnique («La simbologia massonica») 274, e quello dell'alto dignitario della Massoneria inglese Walter Leslie Wilmshurst (1867-1939), dal titolo The Masonic Initiation («L'iniziazione massonica»).
La symbolique maçonnique e il massone Walter Leslie Wilmshurst.
Il Triangolo e l'Occhio costituiscono indubbiamente i simboli massonici più conosciuti. Scrive Jules Boucher, che cita a questo proposito Mons. Xavier Barbier de Montault (1830-1901):
Sopra: l'archeologo e storiografo francese Mons. Xavier Barbier de Montault.
Prosegue il massone Jules Boucher:
Sopra: il tetragramma YHWH nel Triangolo.
Così, lo stesso simbolo ha potuto rappresentare la SS.ma Trinità per i cattolici e il sistema ternario per i massoni, che, come abbiamo visto, è uno dei grandi temi dell'occultismo.
I simboli occulti che figurano sulla banconota statunitense da un dollaro 278
Sopra: il rovescio della banconota da un dollaro statunitense.
Sulla banconota verde da un dollaro, emessa nel 1935 dalla Federal Reserve, figurano le due facce del Gran Sigillo dello Stato americano.
- Dritto del Sigillo: una Piramide tronca formata da tredici gradini sormontata dall'Occhio onniveggente iscritto in un Triangolo; un motto in latino circonda la Piramide: «Annuit Cœptis Novus Ordo Seclorum», ossia «Una Nuova Era arride agli iniziati».
- Rovescio del Sigillo: un'Aquila che stringe tredici frecce con uno dei suoi artigli e nell'altro un ramo d'ulivo con tredici foglie e tredici frutti; al di sotto dell’Aquila ci sono tredici stelle a cinque rami che formano una Stella a sei punte o Esagramma; l'Aquila è protetta da uno scudo con tredici righe e tiene nel suo becco una banderuola che porta il motto formato da tredici lettere «E Pluribus Unum» («Da molti soltanto uno»).
I simboli massonici abbondano su questa banconota, e in particolare: l'Occhio onniveggente, la Stella a cinque punte (Pentagramma, detto anche «Stella fiammeggiante» dai massoni, e la Stella a sei punte, o Sigillo di Salomone) 279. E dunque, la banconota da un dollaro può essere considerata la firma massonica dello Stato e dell'Alta Finanza statunitense.
Le due colonne del Tempio
Nelle Logge massoniche di Rito Scozzese si trovano due colonne, simili alle due colonne di bronzo del Tempio di Salomone descritte nella Bibbia (1 Re 7, 21) su cui sono iscritti i nomi «Jachin» e «Booz». Ecco due interpretazioni massoniche a questo riguardo:
In questo caso, l'occultismo è assai presente con riferimento al manicheismo nel primo caso, mentre, nel secondo, il riferimento è alle Sephirot della Kabbalah.
Il Grembiule massonico
Questo celebre accessorio del vestiario è interpretato in diversi modi; ecco la spiegazione di Walter Leslie Wilmshurst:
- Panteismo e deificazione dell'uomo
Sopra: allegoria massonica della scala di Giacobbe, simbolo dell'illuminazione che si ottiene mediante l'iniziazione.
Dopo avere osservato che questo doppio movimento si osserva nell'uomo, Wilmshurst prosegue:
In questo testo troviamo:
- Dal panteismo al culto fallico Riprendiamo il testo di Walter Leslie Wilmshurst:
Sopra: il Tau che figura sul grembiule del Grado di Maestro.
Siamo in pieno culto fallico, anche se discretamente evocato.
I monumenti massonici
Abbiamo appena parlato del culto fallico al quale si ricollega il Tau. Lo stesso significato hanno anche gli obelischi innalzati dai governi massonici - o massonizzanti - a Parigi (Obélisque de la Concorde, Torre Eiffel), a Washington, a Buenos Aires, ecc... Basterà qui citare il più alto di essi, la Torre Eiffel, costruita nel 1889 in occasione del primo centenario della Rivoluzione massonica del 1789 e che, da allora, sfigura uno di paesaggi più belli di Parigi. Così, due monumenti altamente simbolici dominano Parigi: la Torre Eiffel e la chiesa del Sacro Cuore di Montmartre. In seno stesso alla capitale, essi manifestano la lotta tra i due stendardi: quello di Satana e quello di Cristo Re 287.
APPENDICE III
Proponendosi di creare un nuovo modello di società, disconnesso dalla legge soprannaturale e dalla legge naturale, la Massoneria non può disinteressarsi della famiglia e della scuola. Esaminiamo qui sommariamente la sua azione in questo campo.
La famiglia
C'è una specie di incompatibilità tra la famiglia concepita secondo il piano divino e la Massoneria. Scrive Padre Nicolas Deschampes:
Per mostrare la continuità delle vedute anti-familiari della Massoneria, citiamo qui alcuni testi massonici di epoche diverse:
- «Isolare l'uomo dalla sua famiglia» Nel 1822, un membro dell'Alta Vendita italiana dava questa consegna:
- «Il mio corpo appartiene a me» Nel suo libro De la propriété («Della proprietà»), il già citato Adolphe Thiers, celebre uomo di Stato... e massone 290, poneva in questi termini il (falso) principio «il mio corpo appartiene a me» che oggi serve a giustificare il lassismo sessuale e l'aborto:
Sopra: il massone Adolphe Thiers e il suo libro De la propriété.
- Il matrimonio civile
- La contraccezione e l'aborto Dagli anni 1820, 1840, 1880, fino all'epoca attuale; la volontà massonica di distruggere le basi della famiglia è stata espressa con la stessa intensità, come ne manifestano queste citazioni estratte dal libro De la vie avant toute chose di Pierre Simon, ex Gran Maestro della Gran Loggia di Francia e propagandista appassionato della contraccezione:
- «La famiglia, una struttura che scompare» In un articolo che intitolato «La famille, une structure qui disparaît», la rivista Humanisme del Grand'Oriente di Francia inizia considerando come superata la famiglia tradizionale:
Ed ecco uno dei rimedi proposti:
- L'azione massonica contro la famiglia Humanisme dimentica di precisare un particolare: se oggi le strutture familiari tradizionali non riescono più a «mantenere l'equilibrio sociale», è perché sono state metodicamente indebolite, addirittura distrutte da un'azione massonica che continua da duecento anni. Ecco alcuni aspetti:
- Divorzio Legalizzato in Francia dalla legge del 20 settembre 1792, votato dall'Assemblea Nazionale (la cui maggioranza dei membri era composta da massoni), il divorzio fu vietato nel 1816. Esso fu nuovamente reintrodotto dalla legge del 27 luglio 1884 alla quale è legato il nome di un senatore, il massone ebreo Alfred Naquet (1834-1916).
Sopra: il senatore massone Alfred Naquet.
- Contraccezione Nel suo già citato libro De la vie avant toute chose, il dr. Pierre Simon, ex Gran Maestro della Gran Loggia di Francia, descrive il lavoro accanito intrapreso dalla Massoneria tra il 1950 e il 1967 per divulgare l'idea di contraccezione e far votare nel 1967 la Legge corrispondente (Legge Neuwirth).
- Aborto Nel suo articolo «Francs-maçons, le retour en force», L'Express indicava che «nel ministero di Simone Veil, il dr. Pierre Simon è stato uno degli artefici della legge sull'interruzione di gravidanza» 298. Del resto, i massoni riconoscono volentieri di aver giocato un ruolo trainante in questa vicenda. Scrive il massone Fred Zeller, ex Gran Maestro del Grand'Oriente:
- Eutanasia, divorzio consensuale e omosessualità... È nota l'azione in favore dell'eutanasia condotta dal massone Henri Caillavet (1914-2013), ex senatore del Lot-et-Garonne. Ma non si sono limitate a questo settore le iniziative di questo onorabile parlamentare:
Sopra: il senatore massone Henri Caillavet.
Chiudiamo questo inventario certamente incompleto delle azioni anti-familiari della Massoneria. Essi bastano a mostrare quale odio nutra la Massoneria per la famiglia e perché ne persegue la distruzione metodica.
APPENDICE IV
Notizie generali 301
- Rotary Club Club internazionale fondato nel 1905 da un avvocato di Chicago, Paul Harris (1868-1947); esso riunisce uomini d'affari e rappresentanti delle libere professioni. Il suo programma si fonda su quattro punti principali:
Al 1º settembre 1988, c'erano 24.000 club nel mondo, di cui 735 in Francia e 1.060.000 Rotariani, di cui 28.000 in Francia.
Sopra: l'avvocato Paul Harris e il simbolo del Rotary Club.
- Lion's International La sigla Lion's sta per «Liberty Intelligence Our Nation Safety», ossia «Libertà e comprensione sono la salvaguardia delle nostre nazioni». Associazione di uomini scelti tra più rappresentativi di ciascuna delle professioni e responsabili di alto livello. Il Lion è un uomo che «coltiva l'amicizia ed è animato del desiderio di servire». Scopo: servizi alla comunità. Il primo club è stato creato a Chicago nel 1917 da Melvin Jones (1879-1961). Al 1º gennaio 1990, c'erano 39.500 club nel mondo, di cui 1.020 in Francia, e 1.355.000 membri, di cui 33.000 in Francia.
Sopra: Melvin Jones e il simbolo del Lion's Club.
- Rapporti tra Rotary, Lion's Club e Massoneria Rotariani e Lion da una parte, massoni dall'altra, sostengono che non ci sono legami organici tra le loro associazioni. In realtà, si può affermare che esiste una certa comunità di idee e numerose connessioni.
Note
273 Questo vocabolario è stato estratto dal Petit dictionnaire maçonnique, ed è presente anche nel libro Les mystères des francs-maçons. 274 éd. Dervy, 1953. 275 Cfr. Mons. X. Barbier de Montault, Histoire théorique du symbolisme religieux («Storia teorica del simbolismo religioso»), vol. I, 1884, pag. 53; cit. in J. Boucher, La symbolique maçonnique, pag. 90. 276 Delta luminoso o Triangolo luminoso; la lettera greca «delta» ha la forma di un triangolo. 277 Cfr. J. Boucher, op. cit., pagg. 90-91. 278 A questo riguardo vedi l'articolo di Andrea di Nicola intitolato «La simbologia del dollaro» nella sezione «Mondialismo». 279 Cfr. J. Boucher, op. cit., pagg. 220 e ss. 280 François Timoléon Bègue Clavel, massone del Grand'Oriente di Francia, autore dell'opera Histoire pittoresque de la Franc-maçonnerie («Storia pittoresca della Massoneria»). 281 Jean-Marie Ragon, massone, autore del Cours philosophique et interprétatif («Corso filosofico e interpretativo»), da cui è stata estratta questa citazione. 282 Cfr. P. N. Deschamps, op. cit., vol. I, pag. 28. 283 Cfr. J. Boucher, op. cit., pag. 139. 284 Ibid., pag. 291. 285 Cfr. W. L. Wilmshurst, The Masonic Initiation; cit. in P. D. Fahey s.j., The Mystical Body of Christ in the Modem World («Il Corpo Mistico di Cristo nel mondo moderno»), pag. 347. 286 Cfr. W. L. Wilmshurst, op. cit.; cit. in P. D. Fahey s.j., op. cit., pag. 347. 287 Vedi Sant'Ignazio di Loyola, Esercizi spirituali, «Meditazione dei due stendardi». 288 Cfr. P. N. Deschamps, op. cit., vol. I, pag. 181. 289 Lettera del 18 gennaio 1822 di un membro dell'Alta Vendita (con lo pseudonimo «Piccolo Tigre») a uno dei suoi colleghi («Vindice»); cit. in J. Crétineau-Joly, op. cit., vol. II, pagg. 104-105. 290 Thiers fu affiliato alla Carboneria; vedi P. N. Deschamps s.j., op. cit., vol. II, pag. 249. 291 Cfr. P. N. Deschamps s.j., op. cit., vol. I, pag. 181. 292 Cfr. Le Journal de la Franc-maçonnerie belge, dell'8 febbraio 1880; cit. in P. N. Deschamps s.j., op. cit., vol. I, pag. 344. 293 Cfr. P. Simon, op. cit., pag. 211. Si tratta dello scontro tra il mondo cattolico e il mondo secolarizzato di ispirazione massonica. 294 Ibid., pag. 233. 295 Ibid., pag. 145. 296 Ibid., pag. 194. 297 Cfr. Humanisme, luglio 1987; cit. in J. Ploncard d'Assac, Lettres politiques, n° 210. 298 Cfr. L'Express, del 7 ottobre 1988. 299 Cfr. Le Nouvel Observateur, del 24 maggio 1976, pag. 101. 300 Cfr. «Visa pour notre mort», in Le Nouvel Observateur, del 24 aprile 1978.
301 Estratto dal Quid del 1991. |