Per la maggior parte delle persone, «Son of Sam» è un
folle serial killer che ha terrorizzato New York alla fine
degli anni '70. Tuttavia, uno sguardo più attento a questo caso
rivela chiari collegamenti con l'élite occulta e fornisce una
visione rara delle sue oscure motivazioni. L'obiettivo di tutto:
sacrifici umani e rituali occulti su larga scala.
Il Figlio o i Figli di Sam?
Nel 1997, David Berkowitz, il
famigerato serial killer soprannominato «Son of Sam»
(«Figlio di Sam»), accettò di essere intervistato dal giornalista
investigativo Maury Terry (1946-2015). In quel tempo
Berkowitz era già in carcere da oltre vent'anni e si era convertito
al cristianesimo. Si è anche dato un nuovo nome: Son of Hope
(«Il Figlio della Speranza»).
Sopra: 10 agosto 1977;
David Berkowitz viene arrestato. Pochi anni dopo, in America sarebbe
scoppiato il cosiddetto «panico satanico», consistente in numerosi
casi di abusi rituali satanici (12.000 casi!), un fenomeno che i
media dipinsero come isteria collettiva...
Sebbene non abbia mai negato di aver
ucciso persone innocenti e di meritare i suoi molteplici ergastoli, Berkowitz ha sempre sostenuto un fatto fondamentale: non ha agito
da solo. Non solo, ma gli omicidi di «Son of Sam» non
erano atti di violenza casuali compiuti da un pazzo solitario: erano
- per quanto folle possa sembrare - sacrifici rituali eseguiti da
un culto satanico altamente organizzato.
Sopra: Maury Terry
con David Berkowitz
si prepara per l'intervista del 1997.
Al momento di questa intervista,
Maury Terry stava indagando sul caso di «Son of Sam» da oltre
due decenni. Dieci anni prima, aveva pubblicato The Ultimate
Evil: An Investigation of America's Most Dangerous
Satanic Cult («Il
male supremo: un'indagine sul culto satanico più pericoloso
d'America»), un
libro che presentava prove che questi omicidi erano collegati a una
massiccia rete occulta.
Sopra: il giornalista
e investigatore Maury Terry
e il suo libro The Ultimate
Evil: An Investigation of America's Most Dangerous
Satanic Cult.
In questa intervista, Terry stava cercando
di confermare fatti importanti che ha scoperto nei suoi anni di
ricerca. Ad esempio, c'erano prove che l'uccisione nel 1977 della
ventenne Stacy Moskowitz fosse stata per lo più filmata da
qualcuno che si era nascosto in un furgone. Se questo fosse vero,
l'intera teoria del «pazzo solitario» sarebbe confutata. Inoltre,
significherebbe che questi omicidi erano in realtà opera di un
gruppo per la produzione disnuff movies2per
ambienti clandestini.
Quando Terry chiese di questo misterioso furgone, Berkowitz rispose:
•David Berkowitz:
«Stavano facendo delle riprese. Qualcuno voleva filmarlo per
qualcun altro...».
•Maury Terry: «Mi
stai dicendo, allora, che hanno fatto uno snuff film, da quel
furgone, delle riprese di Stacy Moskowitz e di Robert Violante»?
•David Berkowitz:
«Sì era quello che stavano facendo».
•Maury Terry:
«Questo gruppo era lo stesso responsabile degli omicidi del Figlio
di Sam? O si trattava di qualcos'altro»?
•David Berkowitz: «Uh,
sai c'era un altro gruppo, un gruppo più elitario, nascosto
in esso e intrecciato in esso».
Sopra: Robert
Violante, un'altra vittima di «Son of Sam». Quando il
serial killer gli sparò era con la Moscowitz, e nella sparatoria
perse l'occhio sinistro, ma sopravvisse.
Nella sua ultima risposta, Berkowitz
ha affermato che la congrega a cui apparteneva (chiamata The
Children; «I Bambini») era stata infiltrata da un «gruppo
elitario» che li aveva spinti ulteriormente nel «lato oscuro».
Nella sua ricerca, Terry credeva che questo «gruppo d'élite»
avrebbe potuto essere The Process Church, un potente
gruppo satanico che divenne estremamente influente nei primi anni
'70 prima di entrare in clandestinità. Terry poi chiede a Berkowitz:
•Maury Terry: «Quali
altri tipi di crimini hanno commesso»?
•David Berkowitz: «Beh,
traffico di droga e, uh, altre cose in cui erano coinvolti
bambini».
•Maury Terry: «In
cui erano coinvolti dei bambini? Cosa intendi? Mi stai dicendo che
"The Process" stava producendo pornografia infantile? È questo che
stai dicendo? E procuravano i bambini»?
Sopra: uno dei tanti
articoli apparsi sulla stampa statunitense nel periodo del «panico
satanico». «Sacrifici di bambini consumati dai discepoli del
diavolo». Sottotitolo: «Nato per essere ucciso e quindi
mangiato». Alla fine, tutti questi episodi vennero bollati come
isteria collettiva.
Berkowitz annuì. Subito dopo,
il produttore interruppe l'intervista. Fu dopo questa intervista che
Terry iniziò a condurre un'indagine approfondita sul caso di «Son
of Sam»: al nucleo marcio dell'élite occulta che è
ossessionata dai peggiori abomini conosciuti dall'uomo.
Sopra: Maury Terry
con il
suo libro in mano.
Negli ultimi mesi, il lavoro di
Terry ha ottenuto nuove attenzioni con la serie di NetflixSons of Sam: Descent into
Darkness («I figli di
Sam: una discesa nelle tenebre»), una serie di documentari che si
concentra fortemente sull'indagine di Maury Terry. Tuttavia,
nonostante abbia presentato la montagna di prove accumulate da Terry
durante la sua vita, il documentario ha finito per screditarlo,
usando per descriverlo persino le parole «delirante» e «instabile».
Sopra: un paio delle
locandine della serie di documentari «Sons of Sam» prodotta
da Netflix. Visti i suoi continui riferimenti all'occulto e
al satanismo in diverse serie, non c'è da stupirsi se questa piattaforma mainstream
ha squalificato le teorie di Maury Terry sugli omicidi di «Son of
Sam».
Le recensioni della serie Netflix nei media mainstream
hanno persino collegato l'indagine di Terry alle moderne «teorie
della cospirazione», suggerendo fortemente di tenersi alla larga
da questa tana del coniglio. Perché la ricerca di Terry sta
attualmente ricevendo un trattamento così scarso dai mass media?
È perché il caso di «Son of Sam» fornisce una rara visione
del mondo malato dell'élite occulta, un aspetto a cui i
media hanno lavorato duramente fin da allora per tenerlo
nascosto? Ecco uno sguardo a questo caso inquietante, ma
estremamente rivelatore.
Un pazzo solitario?
Sopra: foto
segnaletiche di
David
Berkowitz dopo il suo arresto.
Tra il luglio 1976 e il luglio 1977,
la città di New York fu immersa in uno stato di terrore. Sei persone
erano state uccise e altre sette erano state ferite da un serial
killer che era stato soprannominato «Son of Sam». Lo
stato di panico della città era aggravato da un'intensa copertura
mediatica che aveva pubblicato lettere inquietanti scritte dallo
stesso killer. Oltre a schernire la polizia, alcune lettere
contenevano bizzarri simboli occulti.
Sopra:
una
delle lettere inviate da
«Son of Sam» contenente un
sigillo magico. Normalmente i sigilli vengono usati nel satanismo
per evocare i demoni o nella Chaos Magick per operazioni
magiche.
Nell'agosto 1977, la polizia di New
York annunciò con orgoglio che «Son of Sam» era stato
catturato. I funzionari rivelarono che il serial killer era
David Berkowitz, un ebreo di venticinque anni che viveva a Yonkers e
che sosteneva che un cane demoniaco di nome Sam gli aveva
ordinato di commettere quegli omicidi.
Sopra:
una scena
estratta dal film del 1999
Summer of Sam («L'estate di Sam») in cui il
cane diabolico ordina a Berkowitz di uccidere le persone.
Mentre la città di New York
tirò un sospiro di sollievo collettivo dopo l'arresto di Berkowitz,
alcuni osservatori si sono presto resi conto che molti dettagli non
tornavano. Un'attenta analisi dei resoconti dei testimoni oculari
non corrispondeva al luogo in cui si trovava Berkowitz in diverse
scene del crimine. Inoltre, Berkowitz non assomigliava per nulla ai
diversi identikit rilasciati dalla polizia.
Sopra:
identikit diffusi dalla polizia di «Son of Sam». Molti visi
somigliano ad altri membri della sua congrega. In un'intervista,
Berkowitz ha confermato che il sospettato in alto a destra era in
realtà una donna di «alto livello» venuta da fuori città per
prendere parte alle uccisioni rituali.
C'era anche un altro elemento vitale
che è stato completamente ignorato dalle forze di polizia: quasi
ogni indizio relativo a questo caso poteva essere compreso solo
mediante la conoscenza dell'occultismo, della stregoneria e della
magia nera.
Figli dell'élite occulta
Poco dopo la sua incarcerazione,
David Berkowitz iniziò a contattare varie persone tramite lettere
che fornivano informazioni rilevanti relative al caso. Secondo Maury
Terry, David Berkowitz voleva che il caso di «Son of Sam» fosse risolto e, cosa più importante, voleva che la verità
venisse a galla. Tuttavia, non poteva assolutamente smascherare i
membri della sètta perché ciò avrebbe messo in pericolo la sua
famiglia e la sua stessa vita. Nel 1979, Berkowitz inviò una lettera
ad un predicatore della California che riassumeva la sua situazione.
«Non so davvero
come iniziare questa lettera, ma un tempo ero membro di un gruppo
occulto. Avendo giurato di mantenere il segreto o di affrontare la
morte non posso rivelare il nome del gruppo, né lo desidero. Questo
gruppo conteneva una miscela di pratiche sataniche che
includevano gli insegnamenti di Aleister Crowley e di
Eliphas Levi.
Era (ed è tuttora) totalmente orientato al sangue
e sono certo che lei sappia cosa intendo dire. Le dottrine della
Congrega sono una miscela di antico druidismo, degli insegnamenti
dell'Ordine Segreto della Golden Dawn, di Magia Nera e di una
miriade di altre pratiche illegali e odiose. Come ho detto, non ho
alcun interesse a rivelare il nome della Congrega, soprattutto
perché ho quasi incontrato la morte improvvisa in diverse occasioni,
e molti altri sono già morti in circostanze misteriose.
Queste
persone non si fermeranno davanti a nulla, incluso l'omicidio.
Non hanno paura delle leggi fatte dall'uomo o dei Dieci Comandamenti
[...]. Penso che sia imperativo che io istruisca certe persone,
le persone il cui lavoro è perseguire questa Congrega. Ovviamente
sto parlando delle autorità. In realtà, è mio dovere come cittadino
di questo pianeta farlo. Ma spetterebbe alle persone interessate
fare le proprie indagini. Conoscendo il coraggio e la dedizione che
questo gruppo possiede, temo molto per la mia famiglia [...].
Rompere completamente con la sètta è impossibile a causa di un Patto
che ogni nuovo membro firma con il proprio sangue. Inoltre, ogni
recluta nuova e accuratamente selezionata fornisce una o più foto di
tutti i membri della sua famiglia, oltre ai loro indirizzi. Questi
oggetti vengono usati, se necessario, come strumenti per ricattare,
obbligare e infine provocare danni fisici nel caso si tenti di
tradire il gruppo».
Come abbiamo già detto, il «gruppo»
a cui apparteneva Berkowitz si chiamava The Children. Si
incontravano spesso di notte all'Untermyer Park di Yonkers, a
New York, per partecipare a messe nere e a sacrifici rituali.
Sopra: completo di
sfingi e pilastri gemelli massonici, l'Unteryer Park è stato
costruito su principî occulti ed è pieno di simbolismi relativi alle
società segrete d'élite.
Sopra:
l'Unteryer Park.
L'Untermyer Park è stato
costruito da Samuel J. Untermyer (1858-1940), una
figura estremamente potente nella storia degli Stati Uniti che era
profondamente legato all'élite occulta.
Secondo Maury Terry,
Untermyer era un membro del Tempio di New York dell'Hermetic
Order of the Golden Dawn («Ordine Ermetico
dell'Alba Dorata»), una delle più potenti società segrete occulte
del suo tempo.
Sopra: una delle insegne
magiche
usate dalla Golden Dawn.
Durante gli anni '70, l'Untermeyer Park era in
avanzato stato di abbandono e divenne un luogo di incontro per gli
adepti di The Children che si incontravano in un edificio
abbandonato che chiamavano la «Devil's
Cave» (la «Grotta del Diavolo»).
Sopra:
immagini della
«Grotta del Diavolo» nell'Untermeyer
Park, dove si svolgevano i rituali satanici. Notate le croci
rovesciate e il Pentacolo satanico. La foto è stata estratta dal
succitato libro di Maury Terry The Ultimate Evil.
Nel corso di un'intervista nel 19933, Berkowitz descrisse ciò che accaddeva
nella «Grotta del diavolo».
•David Berkowitz:
«Avevamo un punto in cui c'era una specie di cerchio fatto di rocce
[...]. Potevi
effettivamente sentire come una forza là fuori, una presenza
nell'oscurità. Cominciammo a sentire sempre più conversazioni sulla
stregoneria, sulla magia nera. Svolgevamo davvero pochi servizi
religiosi. Iniziai ad assistere ad alcuni sacrifici di animali.
Eravamo in un parco, immagino fosse l'Untermeyer Park. Abbiamo
formato questo cerchio. E abbiamo detto OK, iniziamo a cantare ora,
evochiamo i nomi dei demoni. Chiamiamo il nome di Satana, chiamiamo
Lucifero, portiamolo qui, evochiamolo dagli inferi, dall'aria, e
chiediamogli di nominarti cavaliere come uno dei suoi nobili soldati
per fare la sua volontà. Ci sono stati sicuramente molti incendi
dolosi. Questi demoni desideravano il fuoco».
•
Bill O'Reilly:
«Si trattava di Lucifero»?
•David Berkowitz:
«Sì, era Lucifero. Era Molech4, un altro dio che voleva
sacrifici di fuoco».
Sopra: ritenuto dai
cananei una divinità, la sede del culto a Moloch (o Molech) era la
valle della Geenna, alla base del monte Sion su cui sorgeva il primo
nucleo di Gerusalemme. Gli venivano tributati
sacrifici umani di
bambini, che,
dopo essere stati sgozzati, erano bruciati in olocausto in un fuoco
tenuto costantemente acceso in suo onore.
Sopra: Maury Terry mentre
osserva alcuni
graffiti satanici nella
«Caverna del Diavolo».
Sopra:
uno dei tanti cani morti trovati
intorno all'Untermeyer Park, dove venivano sacrificati
animali. Il cane è spesso vittima di sacrifici per via del suo nome
in inglese: «dog».
Leggendo questa parola a rovescio, una pratica in auge tra i
satanisti, si ottiene la parola «god»,
ossia Dio. Dunque, l'uccisione del cane vuole rappresentare la morte
di Dio.
Nel corso di un'altra intervista5, Berkowitz ha rivelato il vero significato
del nome «Son of Sam»:
«Purtroppo, gli psichiatri e lo
psicologo sono così ciechi. Sai, ho cercato di spiegare loro
cosa stava succedendo, ma non riuscivano a capire chi era
veramente Sam. Odio discuterne perché mi prendevano in giro
parlando di "Sam il cane parlante". Fondamentalmente,
ho cercato di spiegargli il concetto in poche parole e non
hanno mai capito che il demone più alto in grado è
Samhain6. Le persone che morirono furono
sacrificate in suo onore».
Sopra:
il gruppo death rock Samhain.
Il loro leader, Glenn Danzig, non ha mai nascosto la sua
passione per il satanismo e il suo disprezzo per il cristianesimo.
Non deve stupire dunque che gli adoratori del diavolo abbiano
adottato questo nome che nell'antichità era una festività pagana.
Nel suo libro, Maury Terry spiega
cosa comportavano solitamente le Messe Nere:
«Come
accennato, le congreghe rendono omaggio a Satana, proprio
come le religioni tradizionali onorano Dio. Di conseguenza,
a dispetto della Chiesa cattolica, il concetto di messa nera
si è evoluto durante il Medioevo. Nella Messa Nera, le
preghiere sataniche vengono sostituite a quelle contenute
nella Messa cattolica; il "Padre Nostro"
viene recitato al contrario; le croci vengono
capovolte; si indossano paramenti neri; durante i riti
si usano calici e ostie rubate nelle chiese.
Sopra:
il logo del gruppo stoner rock argentino Los Natas. Natas
non è nient'altro che il nome
Satan
scritto al contrario. Il nome scritto a rovescio, i due tridenti e
la coda appuntita del diavolo non lasciano dubbi circa gli
orientamenti di questa band.
Vengono
impiegati anche elementi come feci, urina, vomito e sangue
animale. L'ostia è talvolta imbrattata di feci o di vomito,
e l'urina viene spesso versata in un calice e consumata.
Animali, come cani e gatti, vengono sacrificati a Satana e
il loro sangue bevuto in riti di fertilità o per altri
scopi. Alcune congreghe, alla ricerca del sacrificio
supremo, offrono esseri umani al diavolo».
Sopra: una delle
prime lettere inviate da «Son of Sam»
nel quale si alludeva
ai sacrifici rituali.
La lettera riportata qui sopra, che
è stata inviata ad un giornalista durante gli omicidi di «Son of Sam»,
alludeva alle pratiche occulte di The Children. Innanzitutto,
la frase «Hello from the gutters of New York» («Un
saluto
dai bassifondi di New York») è un riferimento
all'Untermeyer Park che è stato costruito adiacente al
massiccio sistema dell'acquedotto dell'Old Croton (che si
ritiene sia stato anche il luogo di incontri sotterranei).
La
lettera menziona anche «letame di cane, vomito, vino stantio,
urina e sangue», tutti elementi usati nella stregoneria. Mentre
The Children iniziò come un gruppo di giovani che si
dilettavano con droghe e pratiche occulte, gli addetti ai lavori
(incluso lo stesso Berkowitz) hanno indicato che questa congrega è
stata infiltrata da un potente gruppo per svolgere un compito
infernale.
The Process Church e la Family di Manson
Sopra:
la
copertina della rivista di The Process Church. Questo numero
includeva un'intervista con Jimmy Savile (1926-2011), il presentatore televisivo
inglese che fu nominato cavaliere dalla regina... e che più tardi si
rivelò essere un pedofilo psicopatico.
The Process Church è stata
fondata in Inghilterra da due ex membri della Chiesa di
Scientology. Nel 1967, The Process Church aprì una
caffetteria aperta tutta la notte chiamata Satan's
Cavern («La caverna di Satana») e attirò un certo numero di
celebrità della musica e del cinema. Poco dopo, questa sètta
esercitò una grande influenza e aprì diverse location negli
Stati Uniti e in Canada.
Sopra:
un rituale all'interno di The Process Church.
Sebbene la maggior parte delle ricerche su «Son of Sam»
indichi direttamente The Process Church come la fonte della
sua follia, quel gruppo specifico era semplicemente un ramo di una
rete molto più ampia dell'élite occulta. Per secoli, sono
comparsi gruppi occulti per poi apparentemente scomparire (pensiamo
agli gnostici...). Tuttavia, la principale rete occulta è sempre
rimasta attiva e indisturbata. Maury Terry spiega come The
Process Church fosse parte di una rete molto più ampia di
società segrete:
«"The Process Church" e le sue propaggini segrete non
crearono nulla di nuovo nella scena occulta della California
meridionale o degli Stati Uniti. Il maestro, il mago nero
Aleister Crowley, morto nel 1947, aveva scritto di
un'unificazione di Dio e Satana. Quel precetto, e altri
crowleyianismi, trovarono la loro strada nella dottrina di
"The Process". Condividendo le convinzioni di Crowley, "The
Process Church" le unì anche quelle dell'"Hermetic Order of
the Golden Dawn". Quest'ultima era una società occulta
inglese alla quale Crowley era stato iniziato alla fine del
XIX secolo.
Sopra:
il mago nero britannico Aleister Crowley (1875-1947) negli abiti
rituali dell'Hermetic Order of the Golden Dawn, una sètta in
cui egli giunse ai vertici.
La "Golden Dawn" credeva nella magia
cabalistica e insegnava che la volontà poteva essere
allenata per ottenere effetti paranormali, inclusa la
proiezione astrale. Anche la "Golden Dawn" credeva
fortemente nel simbolismo, insegnando che certi simboli, o
pensieri, avevano lo stesso significato per tutti gli esseri
umani [...]. Più tardi,
durante la Seconda Guerra Mondiale, Crowley aiutò a
stabilire una Loggia dell'"Ordo
Templi Orientis" a
Pasadena, in California, e rami di questa sètta
germogliarono successivamente in un certo numero di città
degli Stati Uniti, tra cui New York e Houston.
Sopra: il
simbolo dell'Ordo Templi Orientis.
In effetti,
si era formata un'ampia rete già funzionante tramite negozi
e librerie specializzate in occultismo, newsletter, annunci
sulla stampa clandestina e altri metodi, compresi i contatti
personali, al momento dell'arrivo sulla scena di "The Process Church", nel 1967. In effetti, molti credono che
l'intero sottosuolo occulto in America oggi possa essere
fatto risalire alla formazione di quella Loggia dell'"Ordo
Templi Orientis" di Crowley a Pasadena. "The Process
Church", quindi, incorporò le idee di un certo numero dei
suoi antenati e degli attuali occupanti del panorama
occulto, incluso l'"Ordo Templi Orientis".
Sopra: il
simbolo di The Process Church.
Di conseguenza,
c'è stata una mescolanza di filosofie, appartenenze e
collaborazione tra i gruppi. Questa disposizione rende
l'etichettatura un'operazione difficile e restrittiva.
Charles Manson, ad esempio, fu esposto alle pratiche di una
Loggia rinnegata dell'"Ordo Templi Orientis" nella
California del Sud oltre ad essere stato influenzato da
"The Process Church"».
L'ultimo paragrafo del libro di
Terry cita
Charles Manson
(1934-2017), il famigerato serial killer che aveva creato un
culto che si macchiò di omicidi rituali in California. Maury
Terry e altri ricercatori ritengono che la sètta di Manson (che si
chiamava The Family, un nome simile a The Children)
fosse sotto l'influenza di The Process Church.
Sopra:
un
membro della Family di Manson fa il simbolo dell'Occhio
onniveggente e del 666 mentre esce dal tribunale. Influenza occulta dell'élite....
Questi segni erano già presenti nel 1969!
La donna nella foto sopra è Susan
Atkins (1948-2009). Essa fu principalmente nota per aver
partecipato all'uccisione dell'attrice Sharon Tate nel 1969. La Tate era incinta di otto
mesi e mezzo. Era la moglie di Roman Polanski, il famigerato
regista che un anno prima aveva girato Rosemary's Baby,
un film che parla di una donna che viene messa incinta dal demonio
in una congrega di satanisti.
Sopra: Polansky con la
Tate e la
locandina di
Rosemary's Baby.
Le apparizioni in tribunale di Susan Atkin erano sempre eventi bizzarri e surreali. Tuttavia, una breve
clip ha sconcertato gli osservatori per decenni poiché questa
donna sembrava possedere capacità paranormali. Nel video seguente, vediamo Charles
Manson interrogato dai giornalisti in una conferenza stampa
improvvisata. Per alcuni secondi, la Atkins sembra «suggerire» le
risposte di Manson in un modo bizzarro e senza sforzo, come se
sapesse già cosa stesse per dire.
Non c'era modo per la Atkins di sapere cosa
avrebbe detto Manson perché stava rispondendo alle domande al volo.
Questo è il tipo di cose bizzarre che continuano ad accadere in
questo mondo di streghe collegate all'élite occulta e, forse,
grazie alla percezione extrasensoriale indotta dal condizionamento
MK-ULTRA.
In breve, molti eventi bizzarri che hanno terrorizzato l'America
potrebbero essere collegati alla stessa fonte. Tuttavia, ci si può
chiedere, qual era l'obiettivo di tutto questo? Perché l'élite
occulta si dà così tanto da fare per creare paura, caos e morte? La
risposta è... alchemica.
Lo scopo finale
Nella sua intervista del 1993, Berkowitz spiegò
brevemente il motivo dietro gli omicidi di «Son of Sam»:
«In questo momento,
abbiamo dedicato le nostre vite al servizio di Satana, in
modo da essere i suoi soldati. E dovevamo creare un'atmosfera
che favorisse la sua venuta sulla scena mondiale. Il nostro obiettivo era portare il caos in
questa città, mettere in ginocchio la città di New York, e
tutto ciò faceva parte del piano».
Nel suo libro Secret Societies and
Psychological Warfare («Società segrete e guerra
psicologica»), il ricercatore Michael A. Hoffman II spiega come gli
omicidi di «Son of Sam» fossero rituali occulti che sono
stati amplificati su scala globale usando i mass media:
«Gli omicidi di "Son of
Sam" sono stati un rituale brillantemente
orchestrato i cui aspetti cerimoniali erano precisi e dettagliati
come il funzionamento interno di un orologio».Questo teatro di morte iniziò come un rituale per gli stessi membri
della sètta e si concluse come una gigantesca cerimonia magica per
l'intera nazione, perché trasmettendo a livello mondiale la cronaca
gli omicidi di "Son of Sam" furono messi in bella mostra anche i simboli magici
del "Wicker Man" e di Eliphas Levi.
Sopra:Eliphas Lévi, pseudonimo di
Alphonse Louis Constant (1810-1875), è stato un il più famoso
occultista e studioso di esoterismo dell'Ottocento. Era un
ex diacono spretato...
Questo è lo psicodramma
alchemico per la trasformazione dell'umanità. Veniamo coinvolti
semplicemente leggendo o guardando la notizia, associando morte e
terrore, potere e potenza, con un antico simbolo demoniaco di un
adepto di magia nera del XIX secolo la cui illustrazione del demone
ermafrodita dei Cavalieri Templari, il
Baphomet, è forse il simbolo
occulto più ampiamente riconosciuto nella storia moderna.
I lettori del "New York Daily News" hanno imparato ad associare "The Wicked King of Wicker" con l'omicidio e il terrore. Al pensiero di
King Wicker, milioni di persone provarono paura. Questa paura era
impressa nelle loro menti.
Sopra:
il Baphomet, il
demone androgino disegnato incluso da Eliphas Lévi nel suo libro
Dogme et rituel de la Haute Magie (1856).
Questo è lo stesso processo di controllo
che centinaia di contadini subirono mille anni fa mentre si
trovavano di fronte a una gigantesca effigie di vimini, all'interno
della quale era ingabbiato un sacrificio umano destinato a bruciare.
L'unica differenza è che i contadini sapevano che i loro capi
volevano che temessero un'immagine occulta. Le persone moderne
assorbono la paura tramite la tecnologia, pensando
che non vi sia nulla dietro.
Sopra:
il Wicker Man («Uomo di vimini»)
era presumibilmente una grande statua di vimini in cui i druidi (i
sacerdoti del paganesimo celtico) sacrificavano uomini e animali
bruciandoli.
L'impatto del rituale raddoppia quando è velato da
tale ignoranza.
Coloro che pensano che il rituale non abbia il potere di alterare
significativamente il comportamento non hanno studiato da vicino il
cattolicesimo. Uno dei riti liturgici più influenti nella storia
della cristianità è stata la Messa latina tridentina. Richiedendo la
partecipazione alla messa in latino ogni domenica, sotto pena di
peccato mortale, Roma convertì al cattolicesimo quasi tutta
l'Europa.
La criptocrazia occulta ha un incentivo molto più raffinato perché
la gente partecipi al loro rituale massonico: la spettacolarità.
Pochi hanno bisogno di essere indotti a guardare la TV o a leggere
riviste o giornali sensazionalistici e di massa. In effetti,
paghiamo per farlo. Naturalmente, molti omicidi seriali non sono
altro che il lavoro di un singolo individuo che risponde a potenti
impulsi "psicotici" di aggressione e predazione.
Sopra:
il New York Post, di martedì 11 agosto 1977, da la notizia
tanto attesa: «Preso»!Son of Sam è stato catturato
mentre stava preparandosi ad uccidere ancora.
Ma molti altri
omicidi seriali coinvolgono un culto protetto dal governo degli
Stati Uniti e dai media aziendali, con forti legami con la polizia.
Questi omicidi sono in realtà rituali dalla coreografia intricata;
eseguita prima su scala molto intima e segreta, tra gli stessi
iniziati per programmarli, poi su larga scala, amplificata in modo
incalcolabile dai media.
Sopra: delitti di
natura satanica
su bambini riportati
dalla stampa.
Alla fine quello che abbiamo è un rituale altamente simbolico
trasmesso a milioni di persone, un'inversione satanica; una messa
nera, dove i "banchi" sono riempiti dall'intera nazione e attraverso
la quale l'umanità viene paganizzata, abbrutita e
svilita in questa
fase, la "Nigredo" del processo alchemico».
Sopra:
Michael A. Hoffman II e il suo
libro
Secret Societies and
Psychological Warfare
In breve, gli omicidi di «Son of
Sam» sono stati dei mega-rituali:
sacrifici umani che avrebbero dovuto scioccare la popolazione
mondiale e imprimere nella mente collettiva pura oscurità.
Traumatizzando la popolazione con mega-rituali mantenendola
completamente all'oscuro della verità, l'élite sta lentamente, ma
costantemente, creando le condizioni necessarie per una «Rivelazione
del Metodo» completa.
Conclusione
Questo articolo scalfisce a malapena la superficie della vicenda
di «Son of Sam» che è piena di fatti sorprendenti, sincronicità e
chiari collegamenti con l'élite occulta. Nel corso degli anni, David Berkowitz ha rivelato
tale l'élite abbia usato la morte e
l'omicidio per traumatizzare il mondo e come abbia sincronizzato questi
eventi con feste occulte per aumentare il potenziale magico.
Sopra:
David Berkowitz
com'é oggi.
Al giorno d'oggi, lo stesso esatto tipo di rituali oscuri si
verifica regolarmente, e questo sito ha lavorato duramente per
spiegare come alcune morti misteriose nascondano le impronte
digitali dell'élite occulta. Questi mega-rituali moderni sono molto
più sofisticati degli omicidi di «Son of Sam» e si basano anche
sulla completa collaborazione dei mass media per spingere una
narrazione specifica.
Più che mai, i mass media vendono quotidianamente la paura
combinandola con un simbolismo occulto sottile, ma costante.
VigilantCitizen si occupa di comprendere questo codice, identificarlo e
rifiutarlo prima che alteri la mente delle persone. Comprendendo le
motivazioni dietro il caso di «Son of Sam» si possono comprendere
i motivi oscuri dietro alcuni degli eventi più misteriosi e
inspiegabili della storia recente.
Sopra:
una scena di un
rituale presa dalla commedia horror del 2019 Satanic Panic.
Nel film, una ragazza vergine, che lavora per un servizio di
consegna a domicilio della pizza, viene catturata da una sétta.
I suoi membri vogliono
usare il suo grembo per evocare il demone Baphomet...